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Materia: Enti locali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 689 del 14 giugno 2022
Definizione dei criteri e delle modalità per il riparto alle Province del Veneto e alla Città Metropolitana di Venezia dei finanziamenti 2022 per l'esercizio delle funzioni non fondamentali nonché per l'esercizio delle maggiori funzioni attribuite alla Provincia di Belluno in materia di caccia e pesca ai sensi dell'art. 8 comma 2, della L.R. 30/2018 (L.R. n. 19 del 29.10.2015, L.R. n. 30 del 30.12.2016, L.R. n. 45 del 29.12.2017, L.R. n. 30 del 7.8.2018, L.R. n. 13 del 16.3.2018, L.R n. 43 del 14.12.2018).
Si approvano i criteri e le modalità per il riparto alle Province del Veneto e alla Città Metropolitana di Venezia dei finanziamenti anno 2022 per l’esercizio delle funzioni non fondamentali e per l’esercizio delle maggiori funzioni attribuite alla Provincia di Belluno in materia di caccia e pesca ai sensi dell’art. 8 comma 2, della L.R. 30/2018 (L.R. n. 19 del 29.10.2015, L.R. n. 30 del 30.12.2016, L.R. n. 45 del 29.12.2017, L.R. 30 del 7.8.2018, L.R. n. 13 del 16.3.2018 e L.R n. 43 del 14.12.2018).
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
In relazione alla Legge n. 56/2014, cosiddetta Legge Delrio, la legge regionale 29 ottobre 2015, n. 19 “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative provinciali”, ha previsto all’art. 2 che le Province del Veneto e la Città metropolitana di Venezia, quali Enti di area vasta, continuino ad esercitare le funzioni già conferite dalla Regione alla data di entrata in vigore della legge, nonché le attività di polizia provinciale correlate alle funzioni non fondamentali conferite dalla Regione.
Successivamente è intervenuta in materia la legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017” la quale, all’articolo 1, delinea un ampio progetto di riordino normativo delle funzioni non fondamentali, in attuazione a quanto previsto dalla L.R. n. 19/2015; in particolare, la suddetta legge regionale prevede la riallocazione in capo alla Regione di alcune funzioni non fondamentali individuate nell’Allegato A del Collegato, confermando in capo alle Province e alla Città metropolitana di Venezia le altre funzioni non fondamentali.
A partire dall’anno 2017, è stata avviata la fase transitoria verso la definizione del nuovo assetto normativo e organizzativo, che prevede l’adeguamento della normativa di settore e la definizione del nuovo modello organizzativo, in conformità alle scelte di riordino operate con la L.R. n. 30/2016.
Durante il predetto regime transitorio, e fino al compimento del processo in atto di riassetto normativo e organizzativo, le Province e la Città metropolitana di Venezia continuano ad esercitare le funzioni già conferite alle stesse e oggetto di riallocazione in capo alla Regione, ai sensi di quanto previsto dall’art. 2, comma 5 della L.R. n. 30/2016.
Con la L.R. n. 45 del 29.12.2017 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018” si è proceduto al riordino normativo nei settori del Sociale, Turismo e Agriturismo.
In materia di Mercato del Lavoro (art. 54), la L.R. 45/2017 ha previsto una disciplina transitoria finalizzata a disciplinare il passaggio del personale provinciale addetto ai Centri per l’impiego nei ruoli dell’Ente regionale Veneto Lavoro. Inoltre, con la L.R. 25 ottobre 2018, n. 36 è stata effettuata la revisione della normativa del settore del Mercato del Lavoro contenuta nella L.R. 3 del 13 marzo 2009.
In materia di Caccia e Pesca è stata approvata la L.R. 7 agosto 2018, n. 30 di riordino delle funzioni provinciali, prevedendone il trasferimento in Regione e contenente l’indicazione di alcune funzioni specifiche da conferire alla Provincia di Belluno e successivamente, in materia faunistico – venatoria, la L.R. 28 gennaio 2022, n. 2 di approvazione del Piano faunistico – venatorio regionale (2022 – 2027) e di modifica alla legge regionale 9 dicembre 1993, n. 50 “Norme per la protezione della fauna e per il prelievo venatorio”.
Inoltre, in materia di Cave è intervenuta la L.R. 16 marzo 2018, n. 13 che ha ridisciplinato la normativa regionale di settore, prevedendo il trasferimento alla Regione delle funzioni già conferite alle Province, salvo la funzione di vigilanza che viene attribuita ai Comuni.
Infine, in materia di Difesa del Suolo, è intervenuta la L.R. 43 del 14/12/2018 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2019” che ha previsto il trasferimento alla Regione delle funzioni già svolte da tutte le Province, fatta eccezione per la Provincia di Belluno.
Riordino organizzativo
A seguito del riordino della normativa regionale ha preso avvio il percorso per la definizione del nuovo modello organizzativo per l’esercizio delle predette funzioni a livello regionale.
I provvedimenti di riorganizzazione adottati, che definiscono gli ambiti territoriali per l’esercizio delle funzioni, i fabbisogni di personale, la distribuzione del personale e la collocazione logistica degli uffici sono i seguenti:
Sociale: le Deliberazioni n. 819 dell’8 giugno 2018 e n. 1033 del 17 luglio 2018 che hanno disposto l’assegnazione del personale e delle necessarie risorse finanziarie alle Aziende U.L.S.S. a far data dall’1 agosto 2018;
Turismo e Agriturismo: le deliberazioni n. 830 dell’8 giugno 2018 e n. 1997 del 21 dicembre 2018 che ha individuato le sedi delle Camere di Commercio per l’ubicazione degli Uffici regionali per lo svolgimento delle funzioni riallocate in capo alla Regione a far data dall’1 aprile 2019;
Difesa del Suolo: deliberazione n. 169/2019, con cui è stato dato avvio al processo di riorganizzazione, prevedendo due fasi, ossia la ricognizione delle funzioni oggetto di riordino, delle relative risorse umane e delle concrete modalità operative e organizzative (entro giugno 2019) e la successiva definizione del nuovo modello organizzativo per l’esercizio delle funzioni (entro dicembre 2019); deliberazione n. 1998 del 30 dicembre 2019, con cui è stato ridefinito al 30 settembre 2020 il termine per la conclusione delle attività previste dalla DGR 169/2019; deliberazione n. 1552/2020 con cui è stato ridefinito al 30 giugno 2021 il termine per la conclusione delle attività previste dalla DGR 169/2019; Deliberazione n. 921/2021, con cui è stato ulteriormente ridefinito al 30 giugno 2022 il termine per le attività previste dalla DGR n. 169/2019;
Caccia e Pesca: provvedimento n. 1079/2019, con cui è stato definito, con decorrenza 1° ottobre 2019, il modello organizzativo per l’esercizio delle funzioni riallocate in capo alla Regione, che prevede la costituzione dei nuovi uffici regionali a cui è stato assegnato il personale già distaccato alle Province (istituzione di 2 nuove UO territoriali). Per quanto riguarda le funzioni di vigilanza, nelle more dell’istituzione del Servizio regionale di vigilanza, per i rapporti tra Regione e Province è stata predisposta apposita convenzione, approvata con provvedimento n. 1080/2019, che ha previsto la possibilità per la Regione di avvalersi del personale di polizia provinciale in servizio presso le Province.
Con L.R. n. 36 del 20/12/2021, “Bilancio di previsione 2022-2024”, sono allocate alla Missione 18 – Programma 01 – Titolo 1 – Capitolo di spesa n. 102454 denominato “Fondo per l’attuazione della L. 56/2014 di riordino delle funzioni provinciali - trasferimenti correnti (art. 6, L.R. 09/10/2015, n.17 - art. 1, L.R. 30/12/2016, n.30), per l’anno 2022, risorse quantificate in € 1.250.000,00. Nel medesimo capitolo troveranno capienza anche le maggiori risorse destinate alla Provincia di Belluno, nell’ambito del riparto delle risorse regionali destinate alle Province, a titolo di finanziamento delle spese correlate all’esercizio delle ulteriori funzioni attribuite in materia di caccia e pesca alla suddetta Provincia con la citata L.R. 30/2018, così come deciso nella seduta del 12 dicembre 2019 dell’Osservatorio regionale e della Conferenza Regione Autonomie Locali.
Con il presente atto si provvede:
La sopracitata Direzione dovrà essere abilitata dalla Direzione Enti Locali, Procedimenti Elettorali e Grandi Eventi alla gestione del capitolo di spesa n. 102454 fino all’importo massimo di € 50.000,00.
Infine si dà atto che in data 06/06/2022 è stato reso il parere favorevole del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL) ed in data 31/05/2022 è stato reso il parere favorevole dell’Osservatorio regionale per l’attuazione della L. 56/2014.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge 56 del 7.04.2014 “Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni”;
VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. 54 del 31.12.2012 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto”” e s.m.i;
VISTO l’art. 6 della L.R. n. 17 del 09.10.2015 “Razionalizzazione della spesa regionale”;
VISTA la L.R. n. 19 del 29.10.2015 “Disposizioni per il riordino delle funzioni amministrative provinciali”;
VISTA la L.R. n. 30 del 30.12.2016 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017”;
VISTA la L.R. n. 45 del 29.12.2017 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2018”;
VISTA la L.R. n. 30 del 07.08.2018 “Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25”;
VISTA la L.R. n. 36 del 20.12.2021 “Bilancio di previsione 2022 – 2024” e s.m.i.;
VISTA la DGR n. 1079 del 30.07.2019 “Funzioni non fondamentali - in materia di programmazione e gestione faunistico-venatoria ed ittica ed in materia di agricoltura - delle Province e della Città metropolitana di Venezia riallocate in capo alla Regione. Attuazione della legge regionale 29 dicembre 2016, n. 30 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2017” e della legge regionale 7 agosto 2018, n. 30 “Riordino delle funzioni provinciali in materia di caccia e pesca in attuazione della legge regionale 30 dicembre 2016, n. 30, nonché conferimento di funzioni alla Provincia di Belluno ai sensi della legge regionale 8 agosto 2014, n. 25”. Definizione del modello organizzativo”;
VISTA la DGR n. 1821 del 23.12.2021 di “Approvazione del Documento Tecnico di Accompagnamento al “Bilancio di previsione 2022 – 2024”;
VISTO il DDR n. 19 del 28.12.2021 del Segretario Generale della Programmazione di approvazione del “Bilancio Finanziario Gestionale 2022 – 2024”;
VISTA la DGR n. 42 del 25.01.2022 – “Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2022 – 2024”;
VISTI i pareri favorevoli del Consiglio delle Autonomie Locali (CAL), di cui alla Legge Regionale del 25 settembre 2017, n. 31 e dell’Osservatorio Regionale per l’attuazione della L. 56/2014, espressi nelle sedute rispettivamente del 06/06/2022 e del 31/05/2022;
delibera
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