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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 673 del 07 giugno 2022
Deliberazione n. 477 del 29 aprile 2022 "Riconoscimento dei maggiori oneri derivanti dall'emergenza COVID-19 sostenuti dagli erogatori privati accreditati, nel biennio 2020-2021, e quantificazione dei conseguenti ristori economici". Determinazioni.
Con il presente provvedimento si procede alla correzione di meri errori materiali relativamente alle colonne 1 “Incremento tariffario art. 4, commi 1 e 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, riferito all’anno 2020, e 7 “Incremento tariffario art. 4, commi 1 e 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, riferito all’anno 2021 dell’Allegato A alla deliberazione n. 477/2022 nei confronti di n. 6 strutture ospedaliere private accreditate.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con delibera n. 477 del 29 aprile 2022, cui si fa rinvio, la Giunta Regionale ha approvato il riconoscimento dei maggiori oneri derivanti dall’emergenza COVID-19 sostenuti dagli erogatori privati accreditati, nel biennio 2020-2021, e la quantificazione dei conseguenti ristori economici.
La citata deliberazione è stata trasmessa alle Aziende Ulss del Veneto e alle Associazioni di categoria, rappresentative delle strutture private accreditate interessate con nota del Direttore della Direzione Programmazione Sanitaria, prot. n. 209571 del 9 maggio 2022.
A seguito di verifiche tecniche effettuate dalle direzioni regionali competenti, con il supporto di Azienda Zero, sull’Allegato A “Importi economici - dettaglio erogatori beneficiari, suddivisi per singola Azienda Ulss” alla dgr n. 477/2022, sono emersi alcuni errori materiali a causa dei quali gli importi indicati nelle colonne 1 “Incremento tariffario art. 4, commi 1 e 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, riferito all’anno 2020, e 7 “Incremento tariffario art. 4, commi 1 e 2 del decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34”, riferito all’anno 2021, del citato Allegato A non risultavano correttamente attribuiti, limitatamente alle seguenti strutture:
Azienda ULSS
Denominazione Istituto
501. Dolomiti
05014900. GVM CORTINA S.R.L.
505. Polesana
05015000. CASA DI CURA SANTA MARIA MADDALENA
05015100. CASA DI CURA MADONNA DELLA SALUTE
506. Euganea
05012100. CASA DI CURA VILLA MARIA SPA
05012300. CASA DI CURA ABANO TERME POLISPEC. E TER.
05012400. CASA DI CURA PARCO DEI TIGLI
Prendendo atto degli errori materiali, la Direzione Programmazione Sanitaria e la Direzione Programmazione e Controllo SSR propone di approvare l’Allegato A, parte integrante del presente atto, ove vengono indicati i nuovi valori economici riferiti alle strutture sopra indicate, che si intendono sostitutivi dei valori economici indicati nell’Allegato A alla dgr n. 477/2022.
Si rappresenta che la correzione di cui al presente atto non comporta alcuna variazione dell’Allegato A alla dgr n. 477/2022 relativamente all’importo complessivo pari a euro 50.437.200 riportato nella colonna 6 “Totale anno 2020”, all’importo complessivo pari a euro 16.999.500 riportato nella colonna 9 “Totale anno 2021” e conseguentemente all’importo complessivo pari a euro 67.436.700 riportato nella colonna 10 “Totale biennio 2020-2021”.
Si propone di incaricare il Direttore della Direzione Programmazione e Controllo SSR di provvedere agli ulteriori adeguamenti degli atti regionali, ove necessario.
Ai sensi della dgr n. 477/2022, si conferma che gli importi di cui al presente atto costituiscono gli importi massimi da riconoscere ai singoli erogatori privati accreditati. Ogni Azienda sanitaria resta responsabile dell’esatta quantificazione economica, nonché di quanto eventualmente già riconosciuto anche a titolo di acconto. Ogni Azienda sanitaria provvederà ad informare la Direzione regionale competente. L'eventuale eccedenza finanziaria corrisposta alle Aziende sanitarie e non utilizzata a fini di ristoro agli erogatori privati accreditati, rimarrà nelle disponibilità delle Aziende medesime per la copertura di altri costi COVID-19.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il decreto legislativo. 14 marzo 2013, n. 33;
VISTA la deliberazione n. 477 del 29 aprile 2022;
VISTO l'articolo 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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