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Materia: Cultura e beni culturali
Deliberazione della Giunta Regionale n. 655 del 01 giugno 2022
Approvazione del programma di sostegno annuale della Giunta regionale per il 2022 alle iniziative per la celebrazione del Giorno della Memoria. Legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5, art. 4 e s.m.i. Deliberazione n. 45/CR del 19.4.2022.
Con questo provvedimento la Giunta Regionale prende atto del parere favorevole espresso dalla competente Commissione consiliare in data 18 maggio 2022 in merito alla Deliberazione n. 45/CR del 19 aprile 2022 e approva in via definitiva il programma di sostegno annuale per celebrare il Giorno della Memoria.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La legge regionale 3 febbraio 2020, n. 5, di recente modificata con legge regionale 29 marzo 2022, n. 9, “Iniziative per il Giorno della Memoria, la consapevolezza della Shoà, il contrasto all’antisemitismo con la promozione della conoscenza della cultura ebraica”, contempla diverse azioni accumunate dall’obiettivo di contribuire a preservare la memoria della Shoà, di sostenere la conoscenza dei crimini verso le vittime del nazifascismo soprattutto presso le giovani generazioni e, grazie alla recente modifica legislativa, di promuovere la conoscenza della realtà, cultura e tradizione ebraica, nella consapevolezza che il sapere sia il miglior antidoto all’intolleranza e al ripetersi delle tragedie del passato.
La legge, nella sua azione d’ampio respiro, prevede la partecipazione agli eventi commemorativi per il Giorno della Memoria organizzati dalla Comunità ebraiche del Veneto da parte delle più alte cariche politiche del Veneto (art. 2) e altre significative iniziative in capo al Consiglio regionale (art. 3).
A seguito delle modifiche intervenute alla LR n. 5/2020, le iniziative che la Giunta regionale può oggi promuovere (art. 4) e includere nel programma annuale si dipanano in un orizzonte più ampio, che comprende non più solo quelle incentrate sulla Shoà e i crimini del nazifascismo e dell’antisemitismo, ma anche quelle orientate a far conoscere la realtà, la cultura e la tradizione ebraiche, con particolare attenzione alla storia e ai luoghi dell’ebraismo nel Veneto.
Il programma degli interventi della Giunta regionale per la celebrazione del Giorno della Memoria di cui alla legge 20 luglio 2000, n. 211, inteso come simbolo della volontà di non dimenticare il passato, di onorare il ricordo delle vittime e di comunicare i valori che la storia e la cultura ebraica portano alle generazioni del presente, si compone di quattro linee d’azione:
A. la possibile approvazione di accordi di programma tra la Regione ed enti, associazioni o fondazioni del Veneto, o comunque operanti anche in Veneto, il cui fine statutario sia coerente con le finalità della legge per la realizzazione di progetti rivolti ai giovani e dedicati alla conoscenza storica e alla lezione dei Giusti delle Nazioni (art. 4, comma 1, lett. a);
B. la realizzazione di iniziative formative, quali i viaggi di studio, dirette a studenti del triennio superiore di scuola secondaria di secondo grado del Veneto, in collaborazione con l'Ufficio scolastico regionale, gli enti locali e le Comunità ebraiche del Veneto (art. 4, comma 1, lett. b);
C. il sostegno alla realizzazione di progetti, manifestazioni ed eventi:
D. la premiazione di tesi di laurea sulla Shoà e i drammi del secondo conflitto mondiale in Europa, del fenomeno sociale dell’antisemitismo, di quello storico del negazionismo e revisionismo nonché, per le modifiche legislative introdotte, sulla realtà, cultura e tradizione ebraica (art. 4, comma 1, lett. e).
Le recenti modifiche legislative sistematizzano anche quanto già realizzato dalla Giunta fin dalla prima attuazione della legge prevedendo che, entro il mese di febbraio di ciascun anno, Giunta regionale e Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale presentino al Consiglio regionale una relazione sullo stato di attuazione della legge, riferita alle iniziative realizzate nell’esercizio precedente dalla Giunta regionale ai sensi dell’art. 4 e dall’Ufficio di Presidenza del Consiglio regionale, ai sensi dell’art. 3, commi 2, 3 e 4.
Per il 2022 il bilancio regionale prevede una dotazione finanziaria per l’attuazione del programma annuale di iniziative della Giunta regionale di Euro 80.000,00.
Il programma annuale delle iniziative della Giunta Regionale per il 2022 prevede dunque le azioni di seguito descritte per le quattro linee, con le risorse a ciascuna dedicate.
Linea A
Prevede la sottoscrizione di accordi di programma triennali per la realizzazione condivisa di progetti specificamente rivolti ai giovani, dedicati alla conoscenza storica della Shoà e alla lezione dei Giusti delle Nazioni, con enti, associazioni o Fondazioni del Veneto, il cui fine statutario sia coerente con le finalità della legge. Gli accordi prevedono la presentazione di programmi annuali, con attività che saranno finanziate, compatibilmente con le risorse disponibili, se coerenti con il programma generale di iniziative per l’anno di riferimento e con i principi sottesi ai criteri di valutazione. Come esposto nelle DGR n. 1056/2020 e DGR n. 547/2021, nel 2020 sono stati sottoscritti accordi di programma triennali con il Centro Veneziano di Studi Ebraici Internazionali di Venezia e con l’Associazione Nazionale Ex Deportati Sezione di Verona (ANED) e nel 2021 con il Circolo culturale per la conservazione di Vittorio Veneto ebraica, mentre con la Fondazione Giorgio Perlasca ne era già stato siglato uno di durata triennale nel 2019: tutti sono ancora in essere.
Gli enti sottoscrittori saranno invitati a presentare il previsto programma di attività incentrate sui giovani per l’anno in corso.
Ulteriori accordi di programma potranno essere siglati con nuovi soggetti secondo lo schema contenuto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione.
Si propone di destinare a queste attività la cifra di Euro 25.000,00.
Linea B
In considerazione dell’incertezza determinata dalla situazione di instabilità e dall’emergenza sanitaria non ancora completamente risolta e che investe in pieno l’ambito scolastico, si propone di non avviare ancora l’attuazione di iniziative formative, quali i viaggi di studio, dirette a studenti della scuola secondaria di secondo grado, riservando le risorse alle altre azioni.
Linea C
Si propone la pubblicazione di un bando unico per contribuire alla realizzazione di progetti, manifestazioni ed eventi rivolto:
Il bando non finanzia le iniziative previste all’interno dei programmi annuali di attività dei soggetti che hanno in essere un accordo di programma con la Regione.
Per la realizzazione di queste attività si propone di destinare l’ammontare di Euro 52.000,00.
Le proposte progettuali presentate risultate ammissibili saranno valutate sulla base dei seguenti criteri:
Per ciascuno dei parametri sopra indicati sarà attribuito un punteggio da 0 a 3 punti, per un totale massimo di 30 punti. I progetti approvati saranno sostenuti, secondo l’ordine in graduatoria, con un contributo pari al 75% della spesa preventivata, qualora non coperta da diverse entrate, e comunque non superiore a Euro 12.000, fino a esaurimento delle risorse disponibili. Nel caso risultassero residui, si potrà procedere con l’innalzamento della percentuale di finanziamento prevista e l’eventuale conseguente superamento del limite di contribuzione fissato. In caso di parità di punteggio l’ordine di graduatoria sarà determinato in conseguenza del maggior punteggio ottenuto nei criteri, nell’ordine: impatto del progetto sui giovani, ricaduta territoriale dell’iniziativa, coinvolgimento di altri soggetti pubblici e/o privati nella realizzazione dell’iniziativa.
Si propone quindi l’approvazione del bando per l’assegnazione di contributi, contenuto nell’Allegato B della presente deliberazione di cui costituisce parte integrante e sostanziale, che espone dettagliatamente i criteri di valutazione prima indicati insieme ai termini e modalità di presentazione delle domande.
Si propone inoltre che il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport approvi con propri atti la modulistica relativa al bando e, a conclusione dell’attività istruttoria e della valutazione basata sui criteri indicati, approvi con propri atti le risultanze delle istruttorie e le graduatorie di merito, assumendo i relativi impegni di spesa.
Linea D
Le prime due edizioni del Premio tesi di laurea si sono concluse con esiti pienamente soddisfacenti. Si propone pertanto di dare corso alla terza edizione del concorso, che da quest’anno estende i contenuti delle tesi oltre che ai temi della Shoà e dei drammi del secondo conflitto mondiale in Europa, del fenomeno sociale dell’antisemitismo e di quello storico del negazionismo e del revisionismo, anche ai temi della realtà, cultura e tradizione ebraica, approvando per il 2022 il bando contenuto nell’Allegato C alla presente deliberazione. Il bando ripropone sostanzialmente la formula consolidata con il precedente, che ha riservato il premio alle tesi magistrali.
Si propone inoltre che il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport approvi con propri atti la modulistica relativa al bando, nomini la Commissione giudicatrice e, a conclusione dell’attività istruttoria e ad avvenuta valutazione da parte della Commissione, approvi con propri atti le risultanze delle istruttorie e le graduatorie di merito assumendo poi il relativo impegno di spesa.
Per tale iniziativa viene riservata una somma di Euro 3.000,00.
Il Premio si avvale di una Commissione giudicatrice composta, oltre che dal Direttore Beni attività culturali e sport o suo delegato, da un rappresentante di Fondazioni/Associazioni, il cui fine statutario sia coerente con le finalità della legge, indicato dalla Fondazione Centro Di Documentazione Ebraica Contemporanea C.D.E.C. Onlus e da un rappresentante dell’Università titolare di un insegnamento pertinente. Nel caso che nel 2022, a differenza dell’anno precedente, i lavori della Commissione si possano svolgere, in tutto o in parte, in presenza, si propone che i componenti esterni possano ricevere il rimborso delle spese sostenute, quali vitto, mezzi di trasporto o rimborso chilometrico mediante le risorse disponibili nel capitolo 003002 del bilancio regionale, per importi fino a complessivi Euro 500,00.
Considerate le modifiche apportate alla Legge regionale n. 5/2020, che ampliano le tematiche da portare all’attenzione i cittadini per sensibilizzarne la coscienza e allargano la platea di soggetti incoraggiati a proporre iniziative di conoscenza, si propone che ogni soggetto possa proporre una sola iniziativa da finanziare, scegliendo tra quelle per le quali è legittimato alla presentazione nelle linee A o C.
Si prevede la possibilità di rimodulare la ripartizione delle somme sopra indicate destinate alle linee A, C e D, nel caso le risorse dedicate a ciascuna non risultassero interamente utilizzate e si autorizza il Direttore della Direzione Beni attività culturali e sport a provvedere con propri atti.
La Giunta regionale, con DGR n. 45/CR del 19.4.2022, ha approvato il proprio programma di sostegno annuale per il 2022 alle iniziative per la conoscenza della Shoà e per il Giorno della Memoria, nonché lo schema di accordo di programma, il Bando per l’assegnazione dei contributi destinati alla realizzazione di progetti, manifestazioni ed eventi e il Bando per il Premio tesi di laurea. La deliberazione è stata trasmessa al parere della competente Commissione consiliare ai sensi dell’art. 4 della legge citata. La Sesta Commissione consiliare, nella seduta del 18 maggio 2022, ha espresso parere favorevole in ordine al provvedimento.
Con la presente deliberazione si propone quindi alla Giunta regionale di prendere atto del parere favorevole espresso dalla Sesta Commissione consiliare e di approvare in via definitiva il programma di sostegno annuale alle iniziative per la conoscenza della Shoà e per il Giorno della Memoria per il 2022, così come definito nelle Linee di Azione illustrate, nonché lo schema di accordo di programma - Allegato A, il Bando per l’assegnazione dei contributi destinati alla realizzazione di progetti, manifestazioni ed eventi - Allegato B, e il Bando per il Premio tesi di laurea – Allegato C, che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, in attuazione di quanto previsto all’art. 4, comma 1, della LR n. 5/2020 e s.m.i.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la Legge n. 211/2000;
VISTA la LR n. 5/2020, modificata con LR n. 9/2022;
VISTO il D. lgs. n. 118/2011 integrato e modificato dal D. lgs. n. 126/2014;
VISTA la LR n. 39/2001 "Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione" e successive modifiche e integrazioni;
VISTE le LR n. 34/2021, n. 35/2021 e n. 36/2021;
VISTA la DGR n. 1821/2021, che approva il Documento Tecnico di Accompagnamento al Bilancio di Previsione 2022-2024;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28/12/2021, che approva il Bilancio finanziario Gestionale 2022-2024;
VISTO l’art. 2, comma 2 della LR n. 54/2012, come modificato dalla Legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;
VISTO il parere favorevole espresso dalla Sesta Commissione consiliare nella seduta del 18 maggio 2022;
delibera
(seguono allegati)
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