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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 622 del 27 maggio 2022
Aggiornamento degli interventi per la realizzazione del Piano regionale di attuazione del PNRR - Missione 6 Salute, Componente Investimento 2, approvato con DGR n.368/2022, approvazione dello schema di Contratto Istituzionale di Sviluppo e autorizzazione alla sottoscrizione.
Con il presente provvedimento si approvano gli aggiornamenti agli interventi per la realizzazione del Piano regionale in attuazione del PNRR – Missione 6 Componente Investimento 2, di cui alla DGR n. 368/2022, si approva lo schema di Contratto Istituzionale di Sviluppo, si individua il soggetto sottoscrittore dello stesso, si nomina il Referente unico di Parte e si definiscono le attività in capo al soggetto attuatore e ai soggetti attuatori delegati.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con deliberazione n. 368 del 08/04/2022 la Giunta Regionale ha preso atto dell'assegnazione alla Regione del Veneto, in qualità di soggetto attuatore, dell’importo complessivo di € 583.526.547,32 per la realizzazione degli investimenti di cui alla Missione 6 Salute e ha approvato il “Piano regionale in attuazione del PNRR – Missione 6 Componenti 1 e 2”, definito negli allegati dalla lettera A alla lettera E della stessa.
Con nota prot. n. 120796 del 16/03/2022 la Direzione Edilizia ospedaliera a finalità collettiva ha richiesto al Ministero della Salute l’attivazione del tavolo di confronto con “l’Unità di Missione per l’attuazione del PNRR”, istituita presso lo stesso Ministero, al fine di verificare aspetti puntuali e/o di dettaglio, superare eventuali criticità residue e allineare le schede intervento al Piano operativo e alle ultime indicazioni e istruzioni per la predisposizione dello stesso.
Dal tavolo di confronto, in particolare attraverso mail del 19/04/22, 28/04/2022 e 11/05/2022 del Ministero della Salute, è emersa l’opportunità e la necessità di apportare alcune modifiche agli interventi inseriti nell’allegato D (M6 C2 Inv.1.1: Ammodernamento del parco tecnologico e digitale ospedaliero) e nell’allegato E (M6 C2 Inv.1.2: Verso un ospedale sicuro e sostenibile), approvati con la citata DGR n. 368/2022.
Risulta pertanto necessario procedere con le modifiche emerse in sede di tavolo di confronto e, valutati i vincoli e le scadenze previsti per la realizzazione degli interventi di cui alla Missione 6 componenti 1 e 2 di cui al DM 20/01/2022, anche al fine di poter confermare l’utilizzo dell’intero importo assegnato con il citato DM, si ritiene di sostituire gli allegati D ed E alla DGR n. 368/2022, con gli allegati A e B alla presente deliberazione.
Il finanziamento regionale per dare completa attuazione alla realizzazione degli interventi viene conseguentemente aggiornato all’importo complessivo di € 52.552.722,15 e trova completa copertura finanziaria a carico delle risorse del perimetro sanitario già erogate ad Azienda Zero, ai sensi dell'articolo 2, comma 1, lett. b) della L.R. 19/2016, previste nella DGR n. 929 del 05/07/2021.
L’aggiornamento del Piano regionale, ed in particolare le modifiche degli allegati D ed E alla DGR n. 368/2022, è stato esaminato favorevolmente dalla CRITE nella seduta del 02/05/2022.
La DGR n. 368/2022 rimanda altresì ad un successivo atto l’approvazione dello schema del Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS), e la relativa autorizzazione per la sua sottoscrizione, una volta acquisita l’Intesa in Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Provincie Autonome di Trento e Bolzano sullo stesso.
La Conferenza Stato-Regioni ha sancito l’Intesa, ai sensi dell’articolo 8, comma 6, della Legge 5 giugno 2003, n. 131, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sullo schema di decreto del Ministro della salute che approva lo schema di Contratto Istituzionale di Sviluppo (CIS) e lo schema di Piano operativo, giusto Rep. Atti n. 40/CSR del 30/03/2022.
Lo schema di Contratto Istituzionale di Sviluppo è riportato nell’Allegato C al presente provvedimento.
Lo schema di CIS individua responsabilità, tempi e modalità di attuazione degli interventi, definisce il cronoprogramma, le responsabilità dei contraenti, i criteri di valutazione e di monitoraggio e le sanzioni per le eventuali inadempienze, prevedendo anche le condizioni di de-finanziamento anche parziale degli interventi ovvero l’attribuzione delle relative risorse ad altro livello di governo, nel rispetto del principio di sussidiarietà ovvero l’attivazione e l’esercizio dei poteri sostitutivi ai sensi della vigente normativa.
L’art. 3 dello schema di CIS prevede la nomina di un proprio referente, denominato Referente unico della parte, cui è affidato il compito di vigilare sull’esecuzione degli impegni assunti nel contratto e di relazionarsi con il Responsabile Unico del Contratto che è il responsabile dell’Unità di Missione del Ministero della Salute.
L’art. 5 dello schema di CIS individua le attività che la Regione deve svolgere, quale soggetto attuatore degli interventi, direttamente ovvero congiuntamente ed in solido con gli Enti del Servizio Sanitario Regionale eventualmente delegati all’attuazione di specifici interventi.
Si ritiene, ai sensi dell’art. 3 del CIS, di individuare nel Direttore della Direzione Edilizia ospedaliera a finalità collettiva la figura del Referente unico di parte per la Regione del Veneto.
Si ritiene, ai sensi dell’art. 5 comma 1 del CIS, relativamente al raggiungimento degli obiettivi del PNRR, anche al fine di garantire il buon andamento dell’azione amministrativa (art. 97 Costituzione) che le attività ivi elencate debbano essere ripartite, disgiuntamente o congiuntamente, tra il soggetto attuatore (Regione del Veneto) e i soggetti attuatori esterni delegati (Enti del Servizio Sanitario Regionale) individuando:
Il riepilogo della ripartizione delle attività di cui sopra è riportato nell’Allegato D alla presente deliberazione.
Le Schede dei singoli interventi, compilate dal RUP dell’Ente del Servizio sanitario regionale in quanto soggetto attuatore delegato, e validate dal Referente Regionale, sono già state sottoscritte dai rispettivi Direttori Generali ai sensi e per gli effetti dell’art. 5 comma 6 dello schema di CIS.
In attuazione del decreto ministeriale di ripartizione delle risorse adottato in data 20/01/2022, ai fini della realizzazione degli interventi destinati all’attuazione degli investimenti delle Componenti 1 e 2 oggetto del presente atto, la Regione Veneto, attraverso le strutture dell’Area Sanità e Sociale, ha provveduto al perfezionamento del Piano Operativo Regionale e delle schede dei singoli interventi che costituiranno parte integrante e sostanziale del Contratto Istituzionale di Sviluppo.
Il Piano Operativo Regionale è stato approvato con decreto n. 49 in data 18/05/2022 del Direttore Regionale della Direzione Edilizia ospedaliera a finalità collettiva, allo scopo incaricato con DGR n. 368/2022.
Considerato che il CIS, ai sensi dell'art. 3 c. 3 del D.M. 20/01/2022, deve essere sottoscritto entro il 31 maggio 2022 appare opportuno e necessario, con il presente provvedimento, provvedere all’approvazione dello schema di CIS e demandare al Presidente della Giunta regionale o suo delegato, la sottoscrizione in forma digitale, nelle more della pubblicazione nella G.U. del decreto del Ministero della Salute che ne approva lo schema.
Si propone pertanto con il presente provvedimento di:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2094 del Consiglio Europeo del 14 dicembre 2020;
VISTO il Regolamento (UE) 2020/2221 del Parlamento e del Consiglio del 23 dicembre 2020;
VISTO il Regolamento (UE) 2021/241 del Parlamento e del Consiglio del 12 febbraio 2021;
VISTA la decisione di esecuzione del Consiglio ECOFIN del 13 luglio 2021;
VISTO il Decreto Legge 6 maggio 2021 n. 59;
VISTO il Decreto del Ministero dell’Economia e delle finanze del 15 luglio 2021;
VISTA l’Intesa della Conferenza permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano acquisita nella seduta del 30 marzo 2022;
VISTA la Legge Regionale 28 dicembre 2018 n. 48;
VISTO l’art. 1, comma 3, della Legge Regionale 28 dicembre 2018, n. 48;
VISTO l'art. 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;
delibera
(seguono allegati)
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