Bur n. 78 del 08 luglio 2022

Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 531 del 09 maggio 2022

Determinazione della tariffa di conferimento dei rifiuti urbani per le annualità 2020 e 2021 con riferimento all'inceneritore di rifiuti non pericolosi e sanitari a rischio infettivo ubicato in via Lago di Pusiano, 4 - Schio (VI) della Società Alto Vicentino Ambiente S.r.l.. D.G.R. n. 490 del 20.04.2021.

L'Assessore Manuela Lanzarin per l'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

La legge regionale 21 gennaio 2000, n. 3, recante “Nuove norme in materia di gestione dei rifiuti”, all’art. 36 stabilisce che l’approvazione della tariffa di conferimento è parte integrante del provvedimento di approvazione del progetto degli impianti pubblici di smaltimento e/o recupero energetico dei rifiuti urbani.

Il medesimo articolo prevede che ogni anno il soggetto gestore presenti una proposta di adeguamento della tariffa di conferimento per l’anno successivo a seguito di varazioni di costi di costruzione delle opere, di incrementi ISTAT, nuove prescrizioni imposte da normative intervenute o nuove perizie di variante.

Con D.G.R. n. 228 del 10.02.2009 è stato approvato il progetto relativo all'attuale configurazione impiantistica dell'inceneritore di Schio.

Nell'ambito della procedura di riesame dell'Autorizzazione Integrata Ambientale, si è reso opportuno richiedere un aggiornamneto della proposta tariffaria alla luce degli interventi di adeguamento dell'impiantistica imposti dalla normativa intervenuta al punto 49 del Decreto del Direttore della Direzione Ambiente n. 158 del 14.06.2019. La proposta presentata dalla ditta per l’annualità 2020 è stata approvata con Delibera di Giunta n. 490 del 20.04.2021.

La delibera succitata ha determinato la tariffa di conferimento dei rifiuti urbani nell'importo di 122,53 euro a tonnellata per l'annualità 2020 in via provvisoria, stabilendo inoltre al punto 5 che la ditta presentasse "una valutazione a consuntivo dell’esercizio 2020 e una relazione che contenga il dettaglio sulle somme da richiedere alle Amministrazioni Comunali a compensazione dei rifiuti trattati nel corso del 2020”.

Sulla base delle competenze elencate all'art. 13 della Legge regionale n. 33 del 16 aprile 1985, la Commissione Tecnica Regionale Ambiente, in quanto organo di consulenza tecnico-amministrativa della Regione, si era espressa favorevolmente alla fissazione in via provvisoria della tariffa dell'inceneritore di Schio per i rifiuti conferiti nell'annaulità 2020 con il parere n. 4068 del 25.02.2021. Lo stesso parere ha stabilito di  valutare eventuali compensazioni tariffarie sui dati a consuntivo dell’esercizio 2020 in quanto i valori previsionali dei costi di gestione e smaltimento (voci b) e c) della proposta tariffaria) proposti non erano supportati dalle informazioni sui consuntivi di esercizio degli anni precedenti. Si evidenzia che per la valutazione delle proposte di tariffa di conferimento dei rifiuti urbani la stessa Commisione si è dotata di un Gruppo di Lavoro formato da alcuni componenti della CTRA, dalla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica e del NUVV.

La documentazione relativa al punto 5 della D.G.R. n. 490 del 20.04.2021 è stata inviata dalla ditta in data 30.06.2021 con prot. n. 3595 (acquisita al prot. reg. n. 299371 del 02.07.2021), ed è stata valutata da parte del succitato Gruppo di Lavoro nella riunione del 10.01.2022.

La Segreteria tecnica del Nucleo per la Valutazione e Verifica degli investimenti pubblici della Regione Veneto ha espresso il proprio parere in merito alla sostenibilità economica, patrimoniale e finanziaria della tariffa proposta dalla ditta sui dati a consuntivo nonché sulla tariffa precedentemente approvata (parere trasmesso alla Direzione Ambiente e Transizione Ecologica con nota prot. n. 37390 del 27.01.2022).

Tutto ciò ha consentito alla Commissione Tecnica Regionale Ambiente del 27.01.2022 di esprimersi con parere n. 4074 (Allegato A), aggiornando la tariffa provvisoria dell’inceneritore di Schio ai sensi dell’art. 36 della L.R. n. 3/2000 per i rifiuti conferiti nell’annualità 2020; la tariffa di conferimento è pari a 123,50 euro a tonnellata (I.V.A., contributi e tributi di legge esclusi).

Si evidenza, infine, che per l’anno 2021 la ditta non ha presentato una proposta di aggiornamento tariffario, mentre lo ha presentato per l’anno 2022, estendendo di fatto l'applicazione della tariffa in esame anche all'annualità 2021.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D. Lgs. n. 152 del 2006 s. m. i.;

VISTA la L. R. 21 gennaio 2000, n. 3 s. m. i.;

VISTA la Delibera di Giunta regionale n. 490 del 20.04.2021;

VISTO il parere n. 4074 del 27.01.2022 della Commissione Tecnica Regionale Ambiente;

VISTO l’art. 2 co. 2 della L.R. del 31 dicembre 2012 n. 54.

delibera

1. di considerare le premesse parte integrale e sostanziale del presente provvedimento;

2. di prendere atto e far proprio il parere favorevole della Commissione Tecnica Regionale Ambiente (C.T.R.A.) n. 4074 del 27.01.2022 che viene posto in Allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

3. di stabilire che la società Alto Vicentino Ambiente S.r.l. è tenuta all’osservanza di tutte le prescrizioni contenute nel parere di cui al punto precedente, anche se non espressamente riportate nel presente deliberato;

4. di individuare, per i rifiuti conferiti nel corso degli anni 2020 e 2021, come tariffa di conferimento dei rifiuti urbani nell’impianto di incenerimento in parola, l’importo di 123,50 euro a tonnellata (centoventitre/50), esclusi I.V.A., contributi e tributi di legge;

5. di dare atto che la presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

6. di incaricare il Direttore della Direzione Ambiente e Transizione Ecologica della trasmissione del presente provvedimento al Comune di Schio, alla Provincia di Vicenza, ai Consigli di Bacino Rifiuti del Veneto, all’ARPAV e alla ditta Alto Vicentino Ambiente S.r.l.;

7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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