Bur n. 51 del 22 aprile 2022

Materia: Agricoltura

Deliberazione della Giunta Regionale n. 376 del 08 aprile 2022

Autorizzazione alle Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo per la presentazione di due domande di modifica in corso d'anno dei programmi operativi per l'annualità 2022. Articolo 17, comma 1 del Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali n. 9194017 del 30 settembre 2020.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con il Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali n. 9194017 del 30 settembre 2020 sono state approvate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo e loro programmi operativi a valere dall'1.01.2021.

In particolare, il Titolo III del citato decreto ministeriale disciplina la gestione dei programmi operativi delle OP/AOP e le loro modifiche in corso d'anno e per gli anni successivi previste dall'articolo 34 del Reg. UE n. 2017/891.

Con nota protocollo n. 46 del 16.03.2022 Confcooperative-Fedagripesca Veneto, dopo un confronto con le OP/AOP, ha rappresentato alla Regione del Veneto le forti preoccupazioni emerse sull'andamento delle attività programmate a causa dei noti problemi causati nell'ultimo biennio dalla pandemia di COVID-19, a cui si sono aggiunte diverse complicazioni a seguito della recente conflitto in atto tra Federazione Russa e Ucraina.

Le criticità, legate da un lato alla riorganizzazione del mercato post-pandemia e dall'altro alla scarsa disponibilità di materie prime e componenti dovuta alla crisi bellica, stanno ponendo in forte dubbio gli investimenti preventivati per l'impennata dei prezzi e per l'incertezza delle forniture e degli sbocchi commerciali dei prodotti.

Così come previsto dal comma 1, dell'articolo 17 "Modifiche in corso d'anno" del DM n. 9194017/2020, in attuazione dell'articolo 34, paragrafo 2, primo comma del Reg. UE n. 2017/891, le OP/AOP possono presentare una sola domanda di modifica al più tardi entro il 15 settembre di ciascun anno, ovvero, su autorizzazione della Regione, due modifiche di cui la prima entro il 30 giugno.

Al fine, pertanto, di consentire alle OP/AOP di poter agire con la massima elasticità in questo contesto mutevole di insicurezza, con l'obiettivo di salvaguardare il più possibile le aziende socie, risulta opportuno consentire alle stesse di modificare, in corso d'anno, i programmi operativi 2022, autorizzandole a presentare due domande di modifica, la prima entro il 30.06.2022 e la seconda entro il 15.09.2022, così come previsto dall'articolo 17, comma 1 del DM n. 9194017/2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il Decreto del Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali n. 9194017 del 30 settembre 2020 con il quale sono state approvate le disposizioni nazionali in materia di riconoscimento e controllo delle Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo e loro programmi operativi a valere dall'1.01.2021;

VISTO l'articolo 2, comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e ss.mm.ii.;

delibera

1. di approvare le premesse, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di autorizzare le Organizzazioni di Produttori (OP) e loro Associazioni (AOP) del settore ortofrutticolo a presentare due domande di modifica in corso d’anno dei programmi operativi per l’annualità 2022, la prima entro il 30.06.2022 e la seconda entro il 15.09.2022, ai sensi dell'articolo 17, comma 1 del DM n. 9194017/2020;
3. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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