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Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)
Deliberazione della Giunta Regionale n. 362 del 08 aprile 2022
Affidamento incarico a Veneto Innovazione S.p.A., società in house, per la realizzazione di attività aggiuntive per l'anno 2022 previste dal Progetto "MONITORIS3" finanziato dal Programma di Cooperazione Territoriale "Interreg Europe" 2014-2020 - CUP H76G17000210007.
Con il presente provvedimento si approva lo schema di convenzione tra Regione del Veneto e Veneto Innovazione s.p.a. per la realizzazione delle attività aggiuntive per l’anno 2022 del progetto Monitoris3. Tali attività, ed il relativo budget, sono state approvate nell’ambito del Programma Operativo Interreg Europe 2014-2020 e consistono in un’analisi degli strumenti di policy e del ruolo dei meccanismi di monitoraggio utili per fornire alle Istituzioni indicazioni per adottare specifiche misure in caso di emergenza. Sono inoltre previsti due momenti di scambio denominati “International Thematic Seminar” (ITS) ed il coinvolgimento degli stakeholder regionali.
L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.
La Commissione Europea ha adottato, con Decisione C (2015) 4053 dell’11/06/2015, il testo del Programma di Cooperazione Territoriale “Interreg Europe” (di seguito: Programma) per il periodo 2014-2020 (codice CCI 2014TC16RFIR001), finanziato dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale - FESR nel quadro dell’Obiettivo di Cooperazione Territoriale Europea. L’Autorità di Gestione è la Regione Nord-Pas-de-Calais (Francia).
La Giunta Regionale, con DGR n. 931 del 28/07/2015, ha preso atto dell’approvazione del Programma.
L’obiettivo generale del Programma è migliorare l’attuazione di politiche di sviluppo regionale attraverso il cofinanziamento di progetti e piattaforme tematiche nei seguenti settori: innovazione, competitività delle piccole e medie imprese, economia a basse emissioni di carbonio, tutela dell’ambiente e uso efficiente delle risorse. La finalità dei progetti interregionali finanziati dal Programma è consentire alle autorità pubbliche e agli altri attori europei di rilevanza regionale di scambiare buone pratiche e realizzare concrete applicazioni di politiche pubbliche, tese all’individuazione, nei predetti ambiti, di soluzioni comuni per il miglioramento dei servizi a favore dei cittadini.
A seguito della pubblicazione del secondo avviso per la selezione di proposte progettuali a valere sul Programma, sono stati presentati complessivamente 211 progetti. Di questi ne sono stati finanziati 3 che prevedono la partecipazione in qualità di partner di Strutture della Regione del Veneto tra cui uno, denominato “Monitoris3” “Exchange of experiences in monitoring mechanisms, indicators and methodologies addressed to improvement in the delivery of policies and instruments in the framework of Regional RIS3 across Regions”, in base al disposto della DGR n. 1945 del 6 dicembre 2016, affidato in gestione alla Direzione Ricerca Innovazione ed Energia.
Il Progetto “Monitoris3” prevede il coinvolgimento di 7 partner provenienti dall’area geografica prevista dal Programma, con l’obiettivo di facilitare, nell’ambito delle attività di monitoraggio delle Strategie di Specializzazione Intelligente, lo scambio di esperienze e buone pratiche utili al miglioramento delle politiche economiche a favore delle imprese che operano nei rispettivi territori di competenza.
Per effetto della generale minor spesa registrata sul Programma, stimata in 20 milioni di euro, provocata dalla crisi conseguente all’emergenza sanitaria da COVID-19, che ha altresì costretto i soggetti pubblici a rivedere le proprie politiche pubbliche, l’Autorità di Gestione, attraverso il proprio organismo tecnico del Segretariato Congiunto, (Joint Secretariat), ha emanato un’ulteriore call for proposals, (la quinta), con scadenza 2 luglio 2021, per finanziare attività “addizionali” rispetto a quelle già stabilite nel progetti approvati. Tali attività dovevano essere dedicate allo scambio di esperienze riguardo alle modalità con cui era stata affrontata l’emergenza sanitaria, nell’ambito dello strumento programmatorio (policy instrument) scelto da ciascun beneficiario nel progetto originale.
La Giunta Regionale, pertanto, con DGR n. 402 del 06/04/2021, ha preso atto dell’apertura della quinta procedura pubblica (ristretta) per la selezione di progetti nell’ambito del Programma di Cooperazione Territoriale Europea “Interreg Europe 2014-2020” ed ha autorizzato, tra gli altri, il Direttore delle Direzione Ricerca Innovazione ed Energia a procedere agli adempimenti formali necessari per partecipare alla selezione.
Con nota del 16 agosto 2021 il Comitato di Sorveglianza del Programma (Monitoring Committee) ha comunicato al Lead Partner del Progetto Monitoris3 l’approvazione delle attività aggiuntive, tra le quali quelle di competenza Direzione Ricerca Innovazione ed Energia e il 15 ottobre è stato approvato dal Segretariato Congiunto (JS) l’Application Form modificato con riferimento alle attività e al budget aggiuntivo che, per la Regione del Veneto, ammonta a 43.450,00 euro, di cui 13.000,00 euro finalizzati all’organizzazione dell’evento “International Thematic Seminar” (ITS), e alla realizzazione delle attività di supporto ai processi di scambio di esperienze, prevedendo il coinvolgimento di Veneto Innovazione S.p.A.
Le attività aggiuntive per l’anno 2022 del progetto Monitoris3 attualmente in corso di svolgimento, consistono in un’analisi degli strumenti di policy e del ruolo dei meccanismi di monitoraggio utili per fornire indicazioni rapide alla governance regionale al fine di adottare misure in caso di emergenza, e prevedono due momenti di scambio denominati “International Thematic Seminar” (ITS), di cui uno organizzato nel primo semestre dell’anno 2022 dalla Regione del Veneto e un successivo previsto nel secondo semestre dello stesso anno, gestito da un diverso Partner di Progetto, nonché un’attività con il coinvolgimento degli stakeholder regionali.
Tali attività dovranno essere coerenti con il policy target identificato dalla Regione del Veneto nell’azione 1.1.4 del POR FESR 2014-2020 “Sostegno ad attività collaborative di R&S per lo sviluppo di nuove tecnologie sostenibili, nuovi prodotti e servizi”, Asse 1 “Ricerca, sviluppo tecnologico e innovazione” (Bando per progetti di ricerca e sviluppo collaborativi legati alla lotta all'emergenza COVID-19).
Con riferimento alla realizzazione delle descritte attività per conto della Regione del Veneto, si evidenzia che la società “in house” Veneto Innovazione S.p.A. ha maturato nel tempo la necessaria esperienza, avendo gestito analoghi progetti di cooperazione territoriale e possiede le competenze richieste per la realizzazione delle attività progettuali, di rendicontazione e reportistica di Progetto.
Le finalità del Progetto “Monitoris3” risultano, inoltre, coerenti e sinergiche rispetto agli obiettivi e alle funzioni affidate a Veneto Innovazione S.p.A. dalla legge regionale 18 maggio 2007, n. 9, articolo 10, il quale prevede la gestione di progetti regionali ed azioni a regia regionale di elevato valore strategico o sperimentale; il confronto e la sperimentazione su scala interregionale o europea di nuovi modelli o di migliori pratiche; la selezione e promozione di casi di successo, provenienti dal sistema della ricerca o delle imprese, basati sulla capacità di ottimizzare i risultati della ricerca scientifica e dell’innovazione; l’erogazione di informazioni e servizi per lo sviluppo delle attività di trasferimento tecnologico, anche transnazionale.
Le stesse finalità risultano altresì coerenti con quelle di promozione e sviluppo della ricerca applicata e dell’innovazione all’interno del sistema produttivo veneto, con particolare attenzione alle piccole e medie imprese orientate a perseguire un accentuato livello tecnologico.
Si precisa che, per Veneto Innovazione S.p.A., in base al disposto della Deliberazione di Giunta regionale n. 1712 del 24 ottobre 2017, la Regione ha effettuato, in data 15 febbraio 2018, l’iscrizione nel registro tenuto dall’ANAC ai sensi dell’art. 192 del decreto legislativo 8 aprile 2016, n. 50, e dell’art. 4 della Delibera ANAC n. 951 del 20/09/2017. In questo contesto, si ritiene quindi che la società Veneto Innovazione S.p.A. sia soggetto specificatamente idoneo a supportare la Regione nell’implementazione di una parte delle attività del progetto “Monitoris3”, a fronte della rendicontazione delle spese, dalla stessa sostenuta, a costi reali, senza margine di profitto, sulle singole linee di budget previste dal progetto.
Con nota n. 88104 del 24 febbraio 2022, della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, U.O. Ricerca Distretti e Reti è stata chiesta a Veneto Innovazione S.p.A. la presentazione di un preventivo per la realizzazione delle attività di implementazione delle attività aggiuntive che prevedono, da budget di Progetto, un affidamento di servizi all’esterno.
Veneto Innovazione S.p.A. ha dato riscontro a tale richiesta con nota n.189/2022/IB/ag del 11 marzo 2022, registrata al protocollo regionale al n. 115532 del 14/03/2022, nella quale si formula un preventivo pari ad euro 12.932,00 (IVA inclusa).
Il suddetto preventivo di spesa, sottoposto ad una verifica effettuata ai sensi dall’articolo 3, comma 2 della L.R. 24 dicembre 2013, n. 39, è risultato conveniente rispetto ai costi medi di mercato praticati dalle società che forniscono servizi di analogo contenuto. Tale convenienza deriva in primo luogo, come sopra riportato, dall’assenza di margine di profitto. Essa risulta, inoltre, confermata confrontando il costo totale del personale per le giornate lavorative previste nel sopra citato preventivo di spesa, rispetto a quello risultante valorizzando lo stesso numero di giornate lavorative in base ai costi medi risultanti dalla tabella di Benchmark allegata alla Convenzione attivata da Consip S.p.a, per l’erogazione di servizi di “supporto tecnico” alle Autorità di Gestione e di Certificazione per l’attuazione dei Programmi Operativi 2014-2020; convenzione a cui ha aderito anche la Regione, in base al disposto della deliberazione n. 456 del 10 aprile 2018.
Per le attività progettuali affidate alla società “in house” Veneto Innovazione S.p.A., oggetto della convenzione, da stipulare nell’anno 2022, si ritiene quindi congruo riconoscere alla stessa il rimborso delle spese previste entro l’importo di euro 12.932,00 (IVA inclusa), utilizzando le risorse messe a disposizione dal sopracitato budget di spesa. Tali risorse risultano stanziate nel bilancio regionale del corrente esercizio sui capitoli di spesa n. 103353 “Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Europe (2014-2020) – Progetto Monitoris – quota Comunitaria – acquisto beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)” e n.103356 “Programma di Cooperazione Transnazionale Interreg Europe (2014-2020) – Progetto Monitoris – quota Statale – acquisto beni e servizi (Reg.to UE 17/12/2013, n. 1299)”, i quali presentano sufficiente disponibilità di competenza e di cassa.
Sulla base di quanto riportato, risultano soddisfatti i requisiti previsti dall’articolo 192 del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50 per l’affidamento “in house”, in tema di possesso delle necessarie competenze ed inoltre, anche quelli di efficienza, di economicità e di qualità del servizio reso.
Risultano inoltre garantiti, in tema di affidamento a società “in house”, la convenienza economica e l’ottimale impiego delle risorse pubbliche previste dalla legge regionale 24 dicembre 2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali” e dal sopracitato decreto legislativo n. 50/2016.
Si ricorda, inoltre, che Veneto Innovazione S.p.A. è tenuta a svolgere la maggior parte della propria attività a favore della Amministrazione regionale che esercita quindi su tale società un controllo analogo a quello esercitato sui propri uffici, giusta DGR n. 2609 del 23 dicembre 2014.
Lo schema di convenzione, da stipulare tra la Regione e Veneto Innovazione S.p.A., che disciplina in dettaglio i contenuti e le modalità operative conseguenti all’incarico da affidare, nell’ambito dell’attuazione del progetto “Monitoris3”, è riportato all'Allegato A, parte integrante del presente provvedimento.
Infine, si ricorda che i costi per la partecipazione al progetto sono sostenuti per l’85% dal FESR e per il 15% rimanente sono a carico dello Stato attraverso il Fondo di Rotazione Nazionale istituito con Legge n. 183/1987. Nessun onere finanziario, pertanto, è a carico del bilancio della Regione del Veneto.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI i Regolamenti (UE) n. 1299/2013 e 1303/2013;
VISTA la Decisione C (2015) 4053 dell’11 giugno 2015;
VISTI i decreti legislativi 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42 e 8 aprile 2016, n. 50, “Codice dei contratti pubblici”;
VISTA la legge regionale 18 maggio 2007, n. 9 “Norme per la promozione ed il coordinamento della ricerca scientifica, dello sviluppo economico e dell’innovazione nel sistema produttivo regionale”;
VISTO il Decreto n. 19 del 28 dicembre 2021 del Segretario Generale della Programmazione che approva il Bilancio Finanziario Gestionale 2022 – 2024;
VISTO l'art. 2, comma 2 della L.R. 54/2012;
VISTA la Delibera ANAC n. 951 del 20 settembre 2017;
VISTE le proprie deliberazioni n. 931 del 28 luglio 2015; n. 1140 del 31 luglio 2018; n. 1839 del 29 dicembre 2020, n. 30 del 19 gennaio 2021 e n. 402 del 6 aprile 2021.
delibera
(seguono allegati)
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