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Deliberazione della Giunta Regionale n. 387 del 08 aprile 2022
Istituzione di un corso di specializzazione per maestri di sci finalizzato all'insegnamento del telemark. Legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2, art. 8.
La legge regionale n. 2/2005, all’art. 8 comma 3, prevede che i maestri di sci possano conseguire titoli di specializzazione a seguito della frequenza di appositi corsi e del superamento dei relativi esami. Con il presente provvedimento, su richiesta del Collegio regionale Veneto Maestri di Sci, si intende istituire un corso di specializzazione finalizzato all’insegnamento del telemark.
L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.
La legge regionale 3 gennaio 2005, n. 2 “Nuovo ordinamento della professione di maestro di sci” e successive modifiche e integrazioni, regola l'ordinamento della professione di maestro di sci nelle discipline alpino, fondo e snowboard.
In particolare l'art. 8 della L.R. 2/2005 detta disposizioni in ordine al conseguimento, da parte dei maestri di sci, di specializzazioni e qualifiche a seguito della frequenza di corsi teorici e pratici e del superamento di appositi esami, organizzati dal Collegio regionale Veneto Maestri di Sci (di seguito denominato “Collegio”), previa intesa con la Giunta regionale che istituisce i predetti corsi e stabilisce l’ammontare delle spese a carico di ciascun partecipante.
Il Collegio, con nota n. 71 del 22/3/2022 acquisita in pari data al protocollo regionale n. 131666, ha chiesto l’istituzione di un corso di specializzazione per maestri di sci finalizzato all’insegnamento del telemark, della durata di 6 giornate, da tenersi a Cortina d’Ampezzo dal 19 al 24 aprile 2022 per la fase pratica sul campo, a Belluno il giorno 26 aprile 2022 per la fase teorica in aula; l’esame finale si svolgerà a Cortina d’Ampezzo il giorno 28 aprile 2022. La disciplina del telemark consiste in una particolare tecnica sciistica la quale prevede che solo la punta del piede sia collegata, mediante un apposito attacco, allo sci. Il corso di telemark, esente da qualunque contributo o impegno finanziario da parte della Regione in quanto autofinanziato, verrà svolto da docenti qualificati. Si prevede la partecipazione di almeno 10 maestri di sci e viene proposto un costo di partecipazione pro capite di Euro 300,00 (Iva inclusa), a carico del candidato, da versare direttamente al Collegio.
L’esame, al quale parteciperanno esclusivamente maestri di sci iscritti all’albo professionale regionale, sarà sostenuto davanti ad una commissione composta ai sensi della DGR n. 260 del 15/3/2022, vale a dire dal Presidente del Collegio o suo delegato, in qualità di presidente della commissione e da n. 2 commissari in possesso della specializzazione in cui verte l’esame stesso.
Il Collegio si impegna a relazionare in modo dettagliato alla Giunta regionale, anche redigendo apposito verbale sottoscritto dai commissari d’esame, in merito all’attività formativa svolta, alla composizione della commissione d’esame, agli iscritti al corso e agli esiti dell’esame finale, specificando le nuove specializzazioni conseguite dai singoli maestri di sci, di cui dovrà poi essere fatta menzione nell’albo professionale regionale, tenuto dal Collegio stesso ai sensi dell’art. 5, comma 1, della L.R. n. 2/2005.
In funzione della situazione d’innevamento o di organizzazione interna, la sede e le date indicate potranno subire variazioni, che in tal caso saranno tempestivamente comunicate dal Collegio ai partecipanti al corso.
Il Collegio si impegna inoltre a comunicare l’eventuale non attuazione del corso nel caso non si raggiunga un adeguato numero di adesioni.
Tenuto conto che i corsi di specializzazione consentono ai maestri di sci frequentanti di migliorare la propria qualificazione professionale, si propone di istituire il corso di specializzazione per l’insegnamento del telemark e di affidarne l’organizzazione e lo svolgimento al Collegio, confermando il calendario del corso e della prova d’esame, nonché la quota di partecipazione pro-capite nella misura proposta dal Collegio stesso.
I percorsi formativi destinati alle professioni della montagna rientrano nel DEFR 2022-2024, obiettivo operativo complementare 06.01.03 "Programmare e organizzare attività di formazione, aggiornamento, specializzazione e qualifica legate alle professioni della montagna", di cui al Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 20 del 29 dicembre 2021.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTA la L.R. n. 2/2005, art. 8;
VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e ss.mm.ii.;
VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 20 del 29 dicembre 2021, di approvazione degli obiettivi operativi complementari del DEFR per il periodo 2022-2024;
VISTA la DGR n. 260 del 15/3/2022;
VISTA la nota del Collegio Regionale Veneto Maestri di Sci n. 71 del 22/3/2022, acquisita in pari data al protocollo regionale n. 131666 e conservata agli atti della Direzione Beni Attività Culturali e Sport;
delibera
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