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Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie
Deliberazione della Giunta Regionale n. 307 del 29 marzo 2022
Approvazione del piano triennale 2021-2023 dei fabbisogni di personale della società FVS SGR S.p.A., ai sensi dell'art. 8 della L.R. 39/2013.
Con il presente provvedimento viene approvato il piano triennale dei fabbisogni di personale di FVS SGR S.p.A. e fornite le relative prescrizioni.
L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.
Come noto gli artt. 14 e 15 della L.R. 5/2021 hanno riscritto gli artt. 8 e 9 della L.R. 39/2013, in materia di personale delle società controllate dalla Regione del Veneto e, sulla base di tale nuova normativa, la Giunta Regionale con DGR n. 751 del 15 giugno 2021 ha approvato le direttive indirizzate alle società controllate e alle strutture regionali interessate in sostituzione di quelle previste dalla lett. C) dell’Allegato A della DGR 2101/2014.
Tra le novità più significative figura l’obbligo per le società controllate, introdotto dall’art. 14 della L.R. 5/2021, di predisporre piani triennali dei fabbisogni di personale per sottoporli all’approvazione della Giunta regionale.
Al fine di ottemperare a tale adempimento, con nota del 20/12/2021, la società FVS SGR S.p.A. ha trasmesso il proprio piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021-2023, dove oltre alla descrizione dell’attuale dotazione di personale viene evidenziata la necessità di disporre di due nuove unità di personale a tempo indeterminato. Con nota prot. n. 122 del 1/03/2022 il piano è stato poi ritrasmesso con alcune integrazioni (Allegato A) volte a recepire le osservazioni rappresentate dai competenti uffici regionali in fase istruttoria, unitamente al parere del Collegio Sindacale e al Regolamento procedurale per la gestione del personale, dove sono anche contenute le procedure per il reclutamento del personale.
Risulta ora opportuno rappresentare il tipo di attività svolta dalla Società.
Attualmente FVS SGR S.p.A. è partecipata in via totalitaria da Veneto Sviluppo S.p.A. che a sua volta è partecipata al 51% dalla Regione del Veneto.
FVS SGR S.p.A. è una società di gestione del risparmio e pertanto sottoposta alla vigilanza della Banca d'Italia e della Consob e iscritta nell’apposito albo tenuto dalla Banca d'Italia.
La società, secondo quanto previsto nel proprio statuto, è volta a promuovere lo sviluppo economico del Veneto e in particolare ha per oggetto principale la prestazione del servizio di gestione collettiva del risparmio realizzata attraverso la gestione di organismi di investimento collettivo del risparmio (OICR) e dei relativi rischi, la promozione, l'istituzione e l'organizzazione di fondi comuni di investimento e l'amministrazione dei rapporti con i partecipanti, nonché la gestione del patrimonio di OICR, di propria o altrui istituzione, in tal caso anche in regime di delega, mediante l'investimento avente ad oggetto strumenti finanziari, crediti o altri beni mobili o immobili.
Attualmente la società presta attività di consulenza a Veneto Sviluppo nelle operazioni di investimento relative al Fondo Veneto Minibond e gestisce due fondi comuni d’investimento.
Il Fondo comune d’investimento mobiliare chiuso “Fondo Sviluppo PMI 1” è operativo dal 2015 ed ha l’obiettivo di realizzare investimenti in società che, nel medio termine, possano presentarsi e strutturarsi come imprese “leader” ben patrimonializzate ed in grado di raggiungere posizionamenti di rilievo nei rispettivi mercati di riferimento, con crescenti capacità di affrontare le sfide della competitività internazionale.
Il Fondo comune d’investimento mobiliare chiuso “Fondo Sviluppo PMI 2” è divenuto operativo alla fine del 2021 e si pone l’obiettivo di realizzare investimenti in PMI del Triveneto che, nel medio termine, possano presentarsi e strutturarsi come imprese ben patrimonializzate ed in grado di raggiungere posizionamenti di rilievo nei rispettivi mercati di riferimento, con crescenti capacità di affrontare le sfide della competitività internazionale anche mediante percorsi di aggregazione. Ha una dotazione di 75 milioni di euro e interviene nell’equity e con altre tipologie di strumenti finanziari.
La necessità di dotare la società di due nuove unità di personale è in particolare collegata allo sviluppo delle attività di tale nuovo fondo e, si fa presente che, in vigenza del precedente testo dell’art. 8 della L.R. 39/2013, la Società con nota prot.n. 2P210000048 del 1/3/2021 chiedeva il nulla osta per l’inserimento in pianta organica delle nuove due figure professionali, allegando un piano strategico contenente le proiezioni 2021-2025 del conto economico.
Tale richiesta era stata oggetto di istruttoria da parte della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali, nell’ambito della quale, in particolare su aspetti giuslavoristici, la Direzione Organizzazione e Personale con nota prot. n. 190842 del 27/04/2021 aveva formulato alcuni rilievi a cui la Società replicava con nota prot. n. 2P210000105 del 4/5/2021.
Con nota prot. n. 1657 del 25/03/2021 la società Veneto Sviluppo S.p.A. aveva rilasciato parere positivo alla richiesta di FVS SGR S.p.A..
Il rapporto di lavoro tra la Società e il personale dipendente è disciplinato da un contratto privatistico che per alcuni aspetti fa riferimento al CCNL ABI tempo per tempo vigente.
Il personale attualmente impiegato si compone di sei unità a tempo indeterminato come di seguito rappresentato:
Le risorse da assumere sono le seguenti:
In merito alle assunzioni previste dal piano, si ricordano le prescrizioni di cui alla DGR n. 447/2015, ossia il rispetto, in materia di spesa del personale, del valore medio della spesa del triennio 2011/2013 e, in merito alla capacità assunzionale della società, il rispetto del turn over.
Il valore medio del costo del triennio 2011/2013 fatto registrare dalla Società è stato pari ad € 255.414,00. Il confronto con il triennio 2011/2013 appare però poco significativo, considerato che Veneto Sviluppo S.p.A. ha acquisito la maggioranza del capitale sociale solo nel giugno del 2014. Il costo complessivo del personale nell’anno 2017 è stato pari ad € 854.106,00, nel 2018 pari a € 528.888,00, nel 2019 pari a € 624.544,00 e poi nel 2020 pari a € 652.079,00. La Società stima inoltre per il 2021 un costo di € 776.975, per il 2022 un costo pari ad € 1.041.400 e per il 2023 un costo di € 1.073.500.
In generale, risulta che negli ultimi anni è stata avviata una gestione incentrata al perseguimento dell’equilibrio economico attraverso un’azione di contenimento dei costi attuata anche mediante sinergie operative con la controllante. Il ruolo di Direttore Generale è svolto dalla medesima persona che ricopre l’analogo incarico in Veneto Sviluppo S.p.A. con conseguente assorbimento al 50% del proprio costo aziendale da ciascuna delle due società. Alcune attività sono poi gestite in service dalla controllante.
Per quanto concerne il turn over si fa presente che nel 2021 non vi sono state cessazioni.
Nel caso di specie si ritiene di derogare ai limiti stabiliti dalle direttive di cui alla DGR 447/2015 in quanto, come evidenziato dal piano trasmesso e dalle proiezioni economico-finanziarie quinquennali, con l’aumento del fatturato e le assunzioni necessarie per realizzarlo vi sarebbe un incremento dell’efficienza e delle economie di scala, addivenendo ad una situazione in cui risulta giustificato il superamento della rigidità dei vincoli alle spese di personale, in accordo con quanto argomentato nella deliberazione n. 80 del 2017 della Sezione regionale di controllo per la Liguria della Corte dei Conti.
Ad esempio, secondo le previsioni riportate sul piano, il costo del personale nel 2019 è stato pari al 61,67% del valore del risultato netto della gestione finanziaria, nel 2020 è stato pari al 66,61%, mentre nel 2023 dovrebbe risultare pari al 59,18%.
In proposito si fa poi presente che con DGR 569/2021 la Giunta regionale aveva approvato quale proposta di contenimento delle spese di funzionamento ai sensi dell’art. 2, L.R. 39/2013 e quale obiettivo specifico ai sensi dell’art. 19, commi 5 e 6, D.Lgs. 175/2016 per Veneto Sviluppo S.p.A., tra le altre cose, di mantenere i costi di funzionamento, nel triennio 2021-2023, in un’ottica di consolidato con la propria controllata FVS SGR S.p.A., in una percentuale rispetto al fatturato non superiore a quella registrata nel 2019.
Come emerge dal piano strategico trasmesso in allegato alla nota del 1 marzo 2021, l’avvio operativo del nuovo fondo comporterà un forte incremento dei ricavi e della redditività aziendale, il tutto al netto degli incrementi del costo del personale già contemplati nelle stime previsionali del piano (utile nei prossimi cinque esercizi: € 142.848 nel 2019; € 47.897 nel 2020; € 235.464 nel 2021; € 298.562 nel 2022; € 277.229 nel 2023; € 208.913 nel 2024 ed € 450.445 nel 2025).
Con nota prot. n. 37850 del 27/01/2022 la Direzione Organizzazione e Personale ha reso il proprio parere sul piano presentato e, anche sulla base dello stesso, la Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali con note prot. n. 42766 del 31/01/2022 e prot. n. 55172 del 7/02/2022 ha richiesto alla società di integrare la documentazione trasmessa.
Con nota prot. 122 del 1/03/2022 la Società, come già accennato precedentemente, ritrasmetteva il piano integrandolo con l’effettuazione della comparazione della figura contrattuale di quadro a quella di una Posizione Organizzativa di livello A o di Alta Professionalità previste dal CCNL vigente per il personale regionale e allegando il Regolamento procedurale per la gestione del personale e il parere favorevole del Collegio Sindacale emesso in data 13 dicembre 2021.
Con nota prot. n. 120407 del 16/03/2022 la Direzione Organizzazione e Personale, oltre a richiamare, con riferimento al trattamento economico del personale, quanto previsto dall’art. 9 della L.R. 39/2013 (inter alia, divieto di attribuire differenziali economici individuali o superminimi individuali), ha segnalato, per quanto concerne il Regolamento procedurale per la gestione del personale, la necessità di correggere l’indicazione della vigenza della graduatoria da tre a due anni come da ultimo previsto dall’art. 35, comma 5 ter, del D.Lgs. 165/2001 e di eliminare la previsione che il ricorso al contratto di somministrazione possa essere finalizzato a successiva assunzione del personale.
Considerato quanto fin qui rappresentato, si propone di approvare il piano triennale 2021-2023 dei fabbisogni di personale di FVS SGR S.p.A. (Allegato A), dando indicazione alla Società di procedere alle nuove assunzioni in accordo con la normativa vigente applicabile al momento della loro effettuazione, mediante le procedure previste nell’apposito regolamento della Società, nel rispetto dei principi di trasparenza, pubblicità e imparzialità e di quelli di cui all’art. 35, comma 3, D.Lgs. 165/2001.
Si propone, inoltre, di dare indicazione a FVS SGR S.p.A. di procedere ad effettuare le modifiche al Regolamento procedurale per la gestione del personale, secondo quanto rappresentato dalla Direzione Organizzazione e Personale e sopra riportato e di evidenziare alla medesima società, con riferimento al trattamento economico del personale, di attenersi alle previsioni di cui all’art. 9 della L.R. 39/2013.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 30.03.2001, n. 165 “Norme generali sull’ordinamento del lavoro alle dipendenze delle amministrazioni pubbliche”;
VISTO il D.Lgs. 19.08.2016, n. 175 “Testo unico in materia di società a partecipazione pubblica” e s.m.i.;
VISTO l’art. 2, comma 2, L.R. 31.12.2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17.04.2012, n. 1 "Statuto del Veneto"”;
VISTA la L.R. 24.12.2013, n. 39 “Norme in materia di società regionali”;
VISTA la DGR 10.11.2014, n. 2101 “Modifiche ed integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR 258/2013.”;
VISTA la DGR 07.04.2015, n. 447 “Approvazione del Piano operativo di razionalizzazione delle società e delle partecipazioni societarie direttamente o indirettamente detenute dalla Regione del Veneto, previsto ai sensi dell’art. 1 commi da 611 a 614 della legge 23.12.2014 n. 190 (Legge di stabilità 2015).”;
VISTA la DGR 15.06.2021, n. 751 “Sostituzione delle direttive indirizzate alle società controllate in materia di personale dipendente di cui alla lett. C) dell'allegato A alla DGR n. 2101/2014 avente ad oggetto: "Modifiche ed integrazioni alle direttive indirizzate alle società partecipate con la DGR n. 258/2013".
VISTE le note prot. n. 2P210000048 del 1/3/2021, prot. n. 2P210000105 del 4/5/2021, la nota del 20/12/2022 e la nota prot. n. 122 del 1/3/2022 di FVS SGR S.p.A. e relativa documentazione acclusa, agli atti della struttura regionale competente l’istruttoria;
VISTO il piano dei fabbisogni di personale per il triennio 2021-2023 di FVS SGR S.p.A. (Allegato A);
VISTO il piano strategico con le proiezioni del conto economico 2021-2025;
VISTO il Regolamento procedurale per la gestione del personale di FVS SGR S.p.A.;
VISTO il parere del Collegio Sindacale sul piano triennale dei fabbisogni di FVS SGR S.p.A., emesso in data 13 dicembre 2021;
VISTE le note prot. n. 190842 del 27/4/2021, n. 37850 del 27/1/2022 e n. 120407 del 16/3/2022 della Direzione Organizzazione e Personale;
VISTE le note prot. n. 42766 del 31/01/2022 e n. 55172 del 7/2/2022 della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti regionali;
delibera
(seguono allegati)
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