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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 45 del 05 aprile 2022


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 297 del 22 marzo 2022

Autorizzazione alla riconsegna di parte dell'ospedale da campo donato dallo Stato del Qatar allo Stato Italiano ed al relativo trasporto del bene con destinazione alla Città ucraina di Chop.

Note per la trasparenza

Il provvedimento è diretto ad autorizzare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale a provvedere, su richiesta del Dipartimento Protezione Civile, alla riconsegna di parte dell’ospedale da campo donato dallo Stato del Qatar allo Stato Italiano e messo a disposizione della Protezione Civile della Regione del Veneto ed al trasporto del citato bene con destinazione alla Città ucraina di Chop.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

A seguito della dichiarazione, avvenuta con Delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020, dello stato di emergenza sul territorio nazionale relativo al rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivante dalla diffusione del COVID-19, sono state poste in essere una serie di attività, tra cui la riorganizzazione delle strutture sanitarie ed ospedaliere per fronteggiare l’emergenza sanitaria.

Nell’ambito delle strutture poste a presidio di tale emergenza sanitaria figura anche l’ospedale da campo donato dal Ministero della Difesa dello Stato del Qatar allo Stato Italiano, attraverso il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale, e successivamente messo a disposizione della Protezione Civile regionale.

Il compendio assegnato alla Protezione Civile regionale risulta essere costituito dai seguenti beni:

a) 2 tendostrutture di metri 10x60 complete di telai, copertura, porte e pareti perimetrali;

b) 1 tendostruttura di metri 40x80 completa di telai, copertura, porte e pareti perimetrali;

c) impianti elettrici e impianti di condizionamento per dette strutture;

d) pavimenti in teli Vinylfloor lisci per le tendostrutture;

e) moduli bagno/doccia (8 grandi e 12 piccoli);

f) 2 gruppi elettrogeni;

g) 2 vasche di contenimento;

h) letti metallici, materassi e coperte;

i) dispositivi di protezione individuale sanitari.

In particolare, le tendostrutture sono state allestite davanti al nosocomio di Schiavonia in Comune di Monselice (PD) quale possibile struttura di accoglienza, in caso di necessità, di malati Covid-19 e successivamente in parte utilizzate nel corso dell’emergenza sanitaria quale punto di accesso automobilistico dove eseguire i tamponi Covid-19. A novembre 2020, la tendostruttura di maggiori dimensioni è stata smontata ed immagazzinata.

Nel frattempo, in considerazione dello stato di emergenza dichiarato con Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022  in conseguenza del grave contesto emergenziale in atto nel territorio dell’Ucraina, in data 7 marzo 2022 il Centro di Coordinamento Europeo del Meccanismo di Protezione Civile (E.R.C.C.) ha diffuso sulla piattaforma di scambio tra Paesi Partecipanti al Meccanismo la richiesta di tendostrutture di grandi dimensioni da impiegare come centri di transito per il flusso di rifugiati in uscita dall’Ucraina, gestiti dall’Alto Commissariato per i rifugiati delle Nazioni Unite (U.N.H.C.R.).

In relazione alla predisposizione degli aiuti umanitari organizzati dallo Stato Italiano per far fronte alla crisi internazionale in atto, il Dipartimento Protezione Civile ha negoziato con la Commissione Europea le modalità di consegna alla Città di Chop, in territorio ucraino, di una parte dei beni sopra indicati, donati allo Stato italiano e messi a disposizione della Regione del Veneto, e precisamente:

a) la tendostruttura di metri 40x80 completa di telai, copertura, porte e pareti perimetrali;

b) impianti elettrici per detta tendostruttura;

c) pavimenti in teli Vinylfloor lisci per detta tendostruttura.

La Regione del Veneto considerate le motivazioni della richiesta di carattere umanitario avanzate dal Dipartimento Protezione Civile e valutato che il sistema sanitario ed ospedaliero predisposto per il superamento dell’emergenza COVID-19 risulta essere adeguato alle attuali esigenze, ritiene di poter aderire alla richiesta di parziale restituzione.

Al fine di consentire la consegna con urgenza, il Dipartimento Protezione Civile ha chiesto alla Protezione Civile della Regione del Veneto di provvedere direttamente ad organizzare il trasporto dei beni fino al luogo di destinazione finale nella Città di Chop, anticipando le relative spese che saranno successivamente rimborsate dal medesimo Dipartimento, così come disposto dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 870 del 2 marzo 2022.

La predetta Ordinanza n. 870 prevede, infatti, che l'invio negli hub logistici individuati dall’Unione europea, ovvero nelle località individuate dagli altri Paesi richiedenti, di attrezzature e materiali individuati e autorizzati nell'ambito del Meccanismo Unionale di protezione civile, sia effettuato con oneri a carico delle risorse di cui alla Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022.

Preso atto della suddetta richiesta, al fine di agevolare la sollecita consegna del materiale, ora necessario per aiutare la popolazione dell’Ucraina, si ritiene di autorizzare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale a provvedere alla riconsegna al Dipartimento Protezione Civile e a curare il trasporto dei citati beni, per conto e secondo le indicazioni che verranno fornite dal suddetto Dipartimento, anticipando il relativo onere.

Alla copertura degli oneri relativi all’esecuzione del trasporto, stimati in euro 70.000,00, provvederà la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale con le risorse stanziate sul capitolo 53006 “Azioni regionali per la funzionalità del sistema di protezione civile - acquisti di beni e servizi (artt. 11, 12, l.r. 27/11/1984, n.58 - art. 12, l.r. 03/02/1998, n.3) del bilancio di previsione 2022-2024 che presenta sufficiente capienza.

Successivamente si provvederà a chiedere il rimborso delle spese anticipate al Dipartimento della Protezione Civile, così come disposto dall’Ordinanza n. 870 del 2 marzo 2022.

Si dà atto che il rimanente materiale dell’ospedale da campo, come di seguito individuato, rimane nella disponibilità della Protezione Civile regionale, fino a nuove disposizioni:

a) 2 tendostrutture di metri 10x60 complete di telai, copertura, porte e pareti perimetrali e relativi impianti elettrici e di condizionamento e pavimenti in teli Vinylfloor lisci;

b) moduli bagno/doccia (8 grandi e 12 piccoli);

c) 2 gruppi elettrogeni;

d) 2 vasche di contenimento;

e) letti metallici, materassi e coperte.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri 31 gennaio 2020 “Dichiarazione dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all'insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

Vista la Delibera del Consiglio dei Ministri del 25 febbraio 2022 “Dichiarazione dello stato di emergenza per intervento all'estero in conseguenza del grave contesto emergenziale in atto nel territorio dell'Ucraina”;

Visto il Decreto Legge 25 febbraio 2022, n. 14 “Disposizioni urgenti sulla crisi in Ucraina”;

Vista l’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione Civile n. 870 del 2 marzo 2022;

Vista la richiesta del Dipartimento Protezione Civile formulata con mail del 16 marzo 2022;

Vista la L.R. 27 novembre 1984, n. 58 "Disciplina degli interventi regionali in materia di protezione civile";

Vista la L.R. 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l’ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 “Statuto del Veneto””;

Vista la L.R. 20.12.2020, n. 36 “Bilancio di previsione 2022-2024”;

Vista la D.G.R. n. 1821 del 23.12.2021 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2022-2024”;

Visto il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 19 del 28 dicembre 2021, di approvazione

del bilancio finanziario gestionale 2022-2024;

Vista la D.G.R. n. 42 del 25 gennaio 2022 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2022-2024”;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di autorizzare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale alla riconsegna al Dipartimento Protezione Civile della tendostruttura e dei relativi accessori, indicati in premessa e precisamente: la tendostruttura di metri 40x80 completa di telai, copertura, porte e pareti perimetrali, impianti elettrici e pavimenti in teli Vinylfloor lisci a corredo della stessa;
  3. di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale di provvedere alla cura del trasporto dei beni di cui al punto 2 fino alla Città di Chop, in territorio ucraino, per conto e secondo le indicazioni fornite dal Dipartimento Protezione Civile;
  4. di dare atto che, fino a nuove disposizioni, il rimanente materiale dell’ospedale da campo citato in premessa rimane nella disponibilità della Protezione Civile regionale;
  5. di determinare in euro 70.000,00 l’importo massimo dell’obbligazione di spesa, di natura  commerciale, alla cui assunzione provvederà con proprio atto il Direttore della Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 53006 “Azioni regionali per la funzionalità del sistema di protezione civile - acquisti di beni e servizi (artt. 11, 12, l.r. 27/11/1984, n.58 - art. 12, l.r. 03/02/1998, n.3) del bilancio di previsione  2022-2024;
  6. di dare atto che la Direzione Protezione Civile e Polizia Locale, a cui è stato assegnato il capitolo indicato al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza.
  7. di incaricare la Direzione Protezione Civile, Sicurezza e Polizia locale, dell'esecuzione di quanto disposto con il presente provvedimento;
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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