Bur n. 43 del 01 aprile 2022

Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 287 del 22 marzo 2022

Approvazione dei modelli delle tabelle segnaletiche aggiornate per l'esercizio della pesca nelle acque libere interne e marittime interne della Regione del Veneto ai sensi dell'art. 32 della L.R. 28 aprile 1998 n. 19.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il secondo comma dell'art. 32 della L.R. 28 aprile 1998, n.19, “Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione del Veneto”, espressamente dispone che sia affidato alla Giunta regionale il compito di stabilire misure, caratteristiche e modi di apposizione delle tabelle segnaletiche relative ai divieti e alle prescrizioni disposte dalla medesima Legge regionale.

La Giunta regionale, pertanto, con proprio previgente provvedimento, di cui alla DGR n. 658 del 16 marzo 1999, aveva approvato i modelli di tabelle segnaletiche relative ai divieti, alle modalità di pesca in zone specifiche e alle prescrizioni all’epoca vigenti in materia di pesca su fiumi, bacini lacustri e lagune, compresi all’interno del territorio regionale del Veneto, approvando un elaborato grafico rappresentativo delle disposizioni di cui alla sopra richiamata LR n. 19/1998.

Successivamente all’approvazione di tale provvedimento da parte della Giunta regionale, le disposizioni legislative regionali in materia di pesca sono state oggetto di numerose modifiche in ragione di sopravvenute necessità contingenti e, non ultimo, in conseguenza di profonde modifiche alla struttura amministrativa degli Enti locali e regionali, dettate dal Governo nazionale. Pertanto, in seguito all’entrata in vigore della L.R. n. 30 del 7 agosto 2018 che riaccentrava a livello regionale molte delle competenze delegate alle Amministrazioni Provinciali del Veneto, inclusa la materia pesca, si è provveduto a innovare anche la predetta legge regionale di settore, e altresì, con provvedimento della Giunta regionale, veniva introdotto il nuovo Regolamento Regionale n. 6 del 28 dicembre 2018 per l’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne del Veneto, il quale sostituisce in toto la previgente disciplina dettata dai sette distinti regolamenti provinciali, consentendo dunque di applicare regole maggiormente omogenee e uniformi per tutto il territorio regionale.

In seguito a quanto disposto dalla citata L.R. n. 30/2018, la Giunta regionale ha inoltre avviato il procedimento per l’adozione della nuova Carta Ittica regionale, di cui all’art. 5 della n. 19/1998, quale strumento pianificatorio unico, articolato per bacini idrografici, all’interno dei quali sono delimitate le zone omogenee, con finalità coerenti con la conservazione dei patrimoni ittici e dell’ecosistema naturale, il quale consenta il superamento delle previgenti previsioni dettate dalle sette distinte carte ittiche provinciali. La Carta Ittica regionale è stata adottata con DGR n. 1042 del 28 luglio 2021 ed è attualmente in corso il procedimento di approvazione a seguito dell’espletamento della procedura di Valutazione Ambientale Strategica (VAS).

Stante, dunque, le modifiche e gli aggiornamenti alle disposizioni normative in materia di esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne del territorio regionale, si rende necessario provvedere ad un aggiornamento delle tabelle segnaletiche e si propone di approvare i modelli grafici delle tabelle segnaletiche predisposti dagli uffici tecnici regionali, di cui all’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante.

Si propone, inoltre, di approvare le misure, le caratteristiche delle tabelle segnaletiche e le modalità di apposizione, così come riportato nell’Allegato B del presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante.

Infine, si propone di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria ad apportare eventuali marginali e non sostanziali modifiche e/o integrazioni ai modelli approvati con il presente provvedimento in relazione a particolari esigenze di natura tipografica o per eventuali adeguamenti dei testi.

Dato atto che per l’apposizione del logo regionale sulle tabelle la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria ha acquisito, con nota del 16/03/2022, il preventivo parere favorevole da parte della Struttura regionale competente, U.O. Comunicazione e Informazione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l'art. 32 della L.R. 28 aprile 1998, n. 19;

VISTA la L.R. 7 agosto 2018, n. 30;

VISTO l’art.2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTO il Regolamento regionale 28 dicembre 2018, n. 6 “Regolamento regionale per la pesca e l’acquacoltura ai sensi dell’art. 7, comma 1 della Legge regionale 28 aprile 1998, n. 19”;

delibera

1. di dare atto che le premesse formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, ai sensi e per i fini di cui all’art. 32, c. 2 della L.R. n. 19/1998, i modelli delle tabelle segnaletiche per l’esercizio della pesca e dell’acquacoltura nelle acque della Regione del Veneto, di cui all'Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante;
3. di approvare le misure, le caratteristiche delle tabelle segnaletiche e le modalità di apposizione delle stesse, di cui all’Allegato B,  che ne costituisce parte integrante;
4. di incaricare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico- Venatoria di apportare eventuali marginali e non sostanziali modifiche e/o integrazioni ai modelli approvati con il presente provvedimento in relazione a particolari esigenze di natura tipografica o per eventuali adeguamenti dei testi;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico- Venatoria dell’esecuzione del presente atto;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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