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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 43 del 01 aprile 2022


Materia: Turismo

Deliberazione della Giunta Regionale n. 284 del 22 marzo 2022

Criteri specifici per la concessione degli aiuti a favore delle imprese turistiche localizzate nei comuni ubicati all'interno di comprensori sciistici soggetti a restrizioni in relazione all'emergenza COVID-19. Articolo 2 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41 convertito, con modificazioni, dalla legge 21 maggio 2021, n. 69. Modifiche ed integrazioni alla DGR n. 223 del 8 marzo 2022.

Note per la trasparenza

Con la presente deliberazione si provvede a modificare ed integrare l’Allegato A) della DGR n. 223 del 8 marzo 2021, per quanto riguarda i criteri di determinazione del ristoro per la tipologia di impresa turistica “Noleggio di attività sportive e ricreative” (Codice ATECO 77.21.09).

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Con deliberazione n. 223 del 8 marzo 2022 la Giunta regionale ha approvato, in attuazione di quanto previsto dalla DGR n. 1831 del 23 dicembre 2021, i criteri specifici per la concessione e liquidazione da parte di Unioncamere Veneto degli aiuti di cui all’art. 2 “Misure di sostegno ai comuni ubicati all'interno di comprensori sciistici”, decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni dalla legge 21 maggio 2021, n. 69.

Il provvedimento di cui sopra è stato assunto ai fini dell’attivazione delle sopra citate misure di ristoro da parte di Unioncamere Veneto tramite specifici bandi, in forza della Convenzione di cui alla DGR 1831/2021 con la Regione del Veneto, siglata il 24 dicembre 2021.

Tali criteri, così come esplicitati nell’Allegato A) della sopra citata DGR n. 223/2022, sono stati come di seguito articolati:

- individuazione delle specifiche tipologie di impresa turistiche beneficiarie afferenti alla definizione di cui all'articolo 4 del codice di cui all'allegato 1 al decreto legislativo 23 maggio 2011, n. 79;

- individuazione dell’entità dei contributi forfettari a fondo perduto erogabili alle imprese turistiche beneficiarie;

- ulteriori condizioni di ammissibilità e criteri per la gestione amministrativa del bando.

In particolare, nell’ambito delle misure di ristoro previste per le “attività del settore extraricettivo concorrenti alla formazione dell’offerta turistica”, sono state individuate le imprese turistiche svolgenti “Noleggio di attività sportive e ricreative”, contraddistinte dal Codice ATECO 77.21.09 e, al paragrafo 2. “Individuazione dell’entità dei contributi forfettari a fondo perduto erogabili alle imprese turistiche” è stato previsto di erogare alle stesse un contributo a titolo di ristoro massimo e indifferenziato di 8.000,00 Euro.

Ora, a seguito di ulteriori e più specifiche valutazioni di carattere economico-finanziario fatte sulle attività di “Noleggio di attività sportive e ricreative” dell’area interessata, per le quali si configura di fatto una dipendenza esclusiva dell’impresa dall’attività degli impianti sciistici, è emersa la necessità di modificare ed integrare i criteri di attribuzione dei ristori, rimodulandoli in maniera specifica in relazione alle perdite di fatturato, con riferimento al periodo compreso fra il 1° dicembre 2020 e il 30 aprile 2021 rispetto al medesimo periodo della stagione sciistica 2018-2019, nel seguente modo:

  • Importo massimo base                                                                                  Euro    8.000,00
  • Importo massimo per perdita di fatturato compresa fra il 30% e il 50%         Euro  16.000,00
  • Importo massimo per perdita di fatturato maggiore del 50% e fino al 70%    Euro  24.000,00
  • Importo massimo per perdita di fatturato maggiore del 70%                          Euro  32.000,00

Tale integrazione, finalizzata a rendere maggiormente coerenti i ristori erogati con le perdite subite a seguito della chiusura degli impianti nella stagione sciistica 2020-2021, dovrà essere recepita da parte di Unioncamere Veneto in sede di elaborazione del bando-ristori, attualmente in corso di predisposizione.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto l'art. 2 del decreto-legge 22 marzo 2021, n. 41, convertito, con modificazioni dalla legge 21 maggio 2021, n. 69;

Visto l'art. 3 del decreto legge 25 maggio 2021, n. 73, convertito con modificazioni con Legge 23 luglio 2021, n. 106;

Vista la DGR n. 1149 del 17 agosto 2021;

Vista la DGR n. 1831 del 23 dicembre 2021;

Vista la DGR n. 223 del 8 marzo 2022;

Visto l'articolo 2, comma 2, della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1.   di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2.   di modificare ed integrare  l’Allegato A) della DGR n. 223 del 8 marzo 2022, per le motivazioni esposte nelle premesse, relativamente ai criteri di determinazione del ristoro massimo per la tipologia di impresa turistica “Noleggio di attività sportive e ricreative”, contraddistinta dal  Codice ATECO 77.21.09, rimodulando detti criteri in maniera specifica in relazione alle perdite di fatturato, con riferimento al periodo compreso fra il 1° dicembre 2020 e il 30 aprile 2021 rispetto al medesimo periodo della stagione sciistica 2018-2019, nel seguente modo:

  • Importo del ristoro-base:                                                                                 Euro   8.000,00
  • Importo del ristoro per perdita di fatturato  compresa fra il 30% e il 50%         Euro 16.000,00
  • Importo del ristoro per perdita di fatturato  maggiore del 50% e fino al 70%   Euro 24.000,00
  • Importo del ristoro per perdita di fatturato  maggiore del 70%                        Euro  32.000,00  

3.   di stabilire che rimane invariato quanto altro stabilito dalla DGR n. 223 del 8 marzo 2022;

4.   di incaricare la Direzione Turismo dell'esecuzione del presente atto;

5.   di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale.

6.   di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli art. 23, 26 co. 1, 26  co.2 e 27 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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