Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 5 del 11 gennaio 2022


Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1873 del 29 dicembre 2021

Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l'Anno Scolastico 2022-2023. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approvano, nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione con l’art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 e secondo i criteri contenuti nelle Linee guida di cui alla DGR n. 960 del 13 luglio 2021, le nuove proposte per il dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2022-2023, aggiornando di conseguenza il Piano regionale di dimensionamento delle istituzioni scolastiche del Veneto.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Nell’esercizio delle competenze delegate alle Regioni con l’art. 138 del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112 concernente il “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni e agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”, la Regione del Veneto, con DGR n. 960 del 13 luglio 2021, ha approvato le linee guida per l’Anno Scolastico (A.S.) 2022-2023 in materia di nuova offerta formativa per le scuole secondarie di secondo grado e di dimensionamento scolastico.

Le Linee guida contengono i criteri e le modalità alle quali gli Enti locali (le Province, la Città Metropolitana di Venezia e i Comuni) devono attenersi per la definizione della programmazione dell’offerta formativa e dell’assetto della rete scolastica, attraverso un percorso condiviso e in stretta collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto (USRV), cui fanno capo le procedure di definizione degli organici delle singole scuole e la conseguente assegnazione alle stesse del personale dirigenziale, docente e ATA (Amministrativo, Tecnico e Ausiliario).

In attuazione della DGR n. 960/2021 la Giunta regionale, con DGR n. 1685 del 29 novembre 2021, ha approvato la nuova offerta formativa per gli istituti scolastici del secondo ciclo, strutturata in nuovi indirizzi/articolazioni/opzioni di studio e corsi serali, e per i percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) attivabili per l’A.S. 2022-2023.

Secondo la procedura prevista nelle Linee guida, entro il termine ordinatorio del 26 novembre 2021, sono pervenute agli Uffici regionali competenti per materia le proposte di aggregazione, soppressione e trasformazione delle istituzioni scolastiche. Le stesse sono state valutate dalla Commissione mista, nominata con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1271 dell’11 novembre 2021, composta da due rappresentanti della Regione del Veneto e da due rappresentanti dell’USRV nella seduta tenutasi il 16 dicembre 2021 come da verbale agli atti della Direzione Formazione e Istruzione.

In particolare, in linea con le indicazioni contenute nelle Linee guida che evidenziano l’importanza di mantenere almeno un ordine di scuola in ogni territorio comunale quale realtà sociale fondamentale per una comunità, e tenuto conto di quanto evidenziato dall’USRV nella seduta della Commissione in cui è stato rappresentato che il generale calo di iscrizioni favorisce l’istituzione di scuole d’infanzia statali, si ritiene di accogliere le richieste di istituzione di nuove sezioni di scuole dell’infanzia statali nei Comuni in cui è attiva una scuola paritaria dell’infanzia che ha comunicato la cessazione del servizio a decorrere dall’A.S. 2022/2023.

Fa eccezione la richiesta presentata dal Comune di Monte di Malo, approvata con Deliberazione di Giunta comunale n. 86 del 09/11/2021, ritenuta non accoglibile in quanto la Cooperativa l’Aquilone, a cui il Comune ha affidato il servizio di gestione della Scuola dell’Infanzia paritaria San Giuseppe con convenzione di durata triennale a decorrere dal 01/09/2021, non ha comunicato la cessazione del servizio per l’A.S. 2022/2023.

La Commissione mista, inoltre, ritiene non accoglibili le seguenti proposte di dimensionamento scolastico:

  • accorpamento della Direzione Didattica di Vigonza con l’Istituto Comprensivo Don Lorenzo Milani, approvata dal Comune di Vigonza con Deliberazione della Giunta Comunale n. 180 del 10 novembre 2021;
  • accorpamento e riorganizzazione di 3 Istituti Comprensivi (IC) con sede nel Comune di Verona, l’IC 03 S. Bernardino di B.go Trento, l’IC 09 di Valdonega e l’IC 08 Centro Storico, che nella proposta di dimensionamento scolastico approvata dal Comune di Verona con deliberazione n. 356/2021 e dalla Provincia di Verona con Deliberazione del Presidente n. 124 del 25 novembre 2021, comporterebbe l’accorpamento dell’IC 9 di Valdonega all’IC 03 S. Bernardino e l’assegnazione di un plesso dell’IC 03 S. Bernardino all’IC 08 Centro Storico;
  • accorpamento dell’Istituto Superiore A.V. Obici all'Istituto Superiore Sansovino, valutata in sede di commissione di Distretto Formativo e approvata con Decreto del Presidente della Provincia di Treviso n. 163/63316/2021 del 29 ottobre 2021.

In considerazione dell'insieme dei criteri indicati nelle Linee Guida, tenuto altresì conto dell’avvio di una fase di riforma che riguarda l'organizzazione del sistema scolastico prevista dal PNRR nell'ambito della componente C1 della Missione n. 4 "Istruzione e ricerca" che si pone come obiettivo di rivedere il modello scuola, le motivazioni del mancato accoglimento si rinvengono nella necessità, nei casi sopra indicati, di preservare gli attuali assetti organizzativi anche al fine di mantenere un rapporto numerico istituzione scolastica/allievo idoneo a garantire la qualità nell’erogazione dell’offerta formativa delle istituzioni scolastiche stesse, che si ritiene essere compromessa dagli accorpamenti di istituti proposti, che comportano al loro interno un elevato aumento del numero di studenti.

Con il presente provvedimento si approvano, pertanto, nell’esercizio delle competenze delegate alla Regione con l’art. 138 del Decreto Legislativo n. 112/1998 e secondo i criteri contenuti nelle Linee guida di cui alla DGR n. 960/2021, le nuove proposte per il dimensionamento della rete scolastica per l’A.S. 2022-2023, come riportati in Allegato A, parte integrante e sostanziale della presente deliberazione, in quanto rispondenti ai requisiti e alle indicazioni previste nelle Linee guida di cui alla già citata DGR n. 960/2021.

Per quanto non espressamente indicato nell’Allegato A è confermato l’attuale assetto della rete scolastica, così come rilevato dalla DGR n. 2074 del 14 dicembre 2017 “Ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto. Anno 2017. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138” e ridefinito dalle DD.G.R. n. 2211 del 29 dicembre 2017, n. 2044 del 28 dicembre 2018, n. 1961 del 23 dicembre 2019 e n. 1877 del 29 dicembre 2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Circolare Ministeriale 12 novembre 1980, n. 313;

VISTA la Legge n. 59 del 15 marzo 1997;

VISTO il D.Lgs. n. 112 del 31 marzo 1998, artt. 136, 138 e 139;

VISTA la Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, ed in particolare gli artt. 136-138;

VISTA la Legge n. 53 del 28 marzo 2003;

VISTA la Legge n. 56 del 7 aprile 2014;

VISTA la Legge n. 107 del 13 luglio 2015;

VISTO il D.P.R. n. 81 del 20 marzo 2009;

VISTO il D.P.R. n. 119 del 22 giugno 2009;

VISTA la Sentenza della Corte Costituzionale n. 147 del 4 giugno 2012;

VISTO il D.Lgs. n. 61 del 13 aprile 2017;

VISTA la Circolare Ministeriale n. 29452 del 30 novembre 2021 “Iscrizioni alle scuole dell’infanzia e alle scuole di ogni ordine e grado per l’anno scolastico 2022/2023”;

VISTO il D.L. n. 104 del 12 settembre 2013, convertito con modificazioni dalla L. 8 novembre 2013, n. 128;

VISTI i provvedimenti delle Province e dei Comuni che hanno proposto operazioni di dimensionamento scolastico;

VISTA la DGR n. 2074 del 14 dicembre 2017 “Ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto. Anno 2017. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138;

VISTA la DGR n. 2211 del 29 dicembre 2017 “Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2018-2019 e integrazione alla nuova offerta formativa approvata con DGR n. 1924 del 27 novembre 2017. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138”;

VISTA la DGR n. 2044 del 28 dicembre 2018  “Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2019/2020. Decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art 138”;

VISTA la DGR  n. 1961 del 23 dicembre 2019 “Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2020-2021. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138”;

VISTA la DGR n. 1877 del 29 dicembre 2020 “Approvazione del dimensionamento della rete scolastica per l’Anno Scolastico 2021-2022. Decreto Legislativo 31 marzo 1998, n. 112, art. 138”;

VISTA la DGR n. 960 del 13 luglio 2021“Approvazione delle Linee guida per il dimensionamento della rete scolastica e la programmazione dell’offerta formativa per l’Anno Scolastico 2022-2023. D.Lgs 31 marzo 1998, n. 112, art. 138”;

VISTA la DGR n. 1685 del 29 novembre 2021“Programmazione dell’offerta formativa negli Istituti scolastici del secondo ciclo e dell’offerta di istruzione e formazione professionale nelle Scuole di Formazione Professionale e in sussidiarietà negli Istituti Professionali di Stato per l’Anno Scolastico-Formativo 2022-2023. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138. DGR n. 960 del 13 luglio 2021”;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 1271 dell’11 novembre 2021 “DGR n. 960 del 13 luglio 2021. Programmazione della rete scolastica e dell'offerta formativa. Linee Guida. Nomina componenti Commissione”;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il dimensionamento della rete scolastica descritto nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, che risulta conforme ai criteri fissati dalle Linee guida approvate con DGR n. 960 del 13 luglio 2021;
  3. di dare atto che, per quanto non espressamente indicato nell’Allegato A, è confermato per l’A.S. 2022-2023 l’attuale assetto della rete scolastica come rilevato dalla DGR n. 2074 del 14 dicembre 2017 “Ricognizione dell’assetto della rete scolastica del Veneto. Anno 2017. D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138”, come modificato dal Piano di Dimensionamento approvato con DGR n. 2211 del 29 dicembre 2017, con DGR n. 2044 del 28 dicembre 2018, con DGR n. 1961 del 23 dicembre 2019 e con DGR n. 1877 del 29 dicembre 2020;
  4. di non approvare le proposte di dimensionamento presentate dal Comune di Vigonza, dalla Provincia di Treviso, dalla Provincia di Verona e dal Comune di Verona e, dal Comune di Monte Malo per le motivazioni esposte in premessa;
  5. di ribadire che nei casi in cui l’operazione di dimensionamento approvata comporti l’attivazione di nuovi plessi, l’avvio delle classi potrà avvenire solo nel rispetto dei parametri numerici per classe e per punto di erogazione del servizio, definiti nelle Linee guida approvate con DGR n. 960/2021;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione nonché nel sito internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1873_21_AllegatoA_467298.pdf

Torna indietro