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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 11 del 25 gennaio 2022


Materia: Designazioni, elezioni e nomine

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1853 del 29 dicembre 2021

Nomina del Commissario liquidatore del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Padova Tre e del Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta regionale nomina un nuovo Commissario liquidatore per garantire la continuità delle funzioni amministrative fino all’effettivo trasferimento delle competenze in capo al Consiglio di bacino Padova Sud.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Al fine di garantire la continuità delle funzioni amministrative fino alla costituzione dei Consigli di Bacino per l'organizzazione del servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani di cui alla LR n. 52/2012, la Giunta Regione con deliberazione n. 2985/2012 aveva individuato i commissari liquidatori, ai sensi dell’art. 5, comma 3 della succitata norma. A seguito della rinuncia del Commissario liquidatore del Consorzio obbligatorio Padova Tre e delle dimissioni presentate dal Commissario liquidatore del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro, dal 2017 ad oggi si sono succeduti diversi Commissari liquidatori pro tempore di tali Enti.

Con ultima deliberazione di Giunta regionale n. 1853 del 29.12.2020 era stato individuato l’ing. Gianni Carlo Silvestrin quale Commissario liquidatore pro tempore fino al 31.12.2021 del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Padova Tre e del Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro per garantire la continuità delle funzioni amministrative fino all’effettivo trasferimento delle competenze in capo al Consiglio di bacino Padova Sud.

Ad oggi risulta costituito il Consiglio di bacino Padova Sud il quale, tuttavia, non può avviare appieno la propria attività senza un trasferimento, da parte dei soppressi Enti di bacino, della titolarità dei rapporti giuridici in essere, ai sensi dell'art. 5 della L.R. n. 52/2012.

Il Commissario liquidatore è tenuto, in base alla L.R. n. 52/2012, al trasferimento delle competenze in capo al costituendo Consiglio di Bacino e allo svolgimento degli adempimenti correlati.

Verificata da ultimo la personale indisponibilità da parte dell’ing. Gianni Carlo Silvestrin di portare a termine l’incarico di Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio Padova Tre e del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro, si ritiene necessario provvedere alla sostituzione dell’attuale Commissario liquidatore con l’obiettivo di addivenire all’avvio dell’operatività del Consiglio di Bacino Padova Sud.

A tal fine, si propone di incaricare, subordinatamente alla preventiva verifica dell’inesistenza di cause di inconferibilità ed incompatibilità di cui al D.Lgs. n. 39/2013, quale Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Padova Tre e del Consorzio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro, il dott. Paolo Campaci, già Dirigente regionale e Commissario Liquidatore di tali Consorzi, nominato con le deliberazioni di Giunta regionale n. 1532 del 25.09.2017 e n. 2189 del 29.12.2017.

Il dott. Paolo Campaci, vista la pregressa esperienza acquisita nell’ambito della medesima attività nonché la consolidata conoscenza del settore riguardante la gestione dei rifiuti urbani, presenta idonea professionalità per lo svolgimento dell’incarico, che viene attribuito fino all’effettiva liquidazione di tali Enti e, comunque, non oltre il 31.12.2022.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 5 della L.R. n. 52/2012;

VISTE le deliberazioni di Giunta regionale n. 1852/2020; n. 1532/2017, n. 2189/2017 e n. 2985/2012;

VISTO il D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità di incarichi presso le pubbliche amministrazioni e presso gli enti privati in controllo pubblico”;

VISTA la DGR n. 1086/2018 “Disposizioni in materia di inconferibilità e incompatibilità in ordine al conferimento degli incarichi di competenza del Presidente e della Giunta regionale ai sensi del D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39";

VISTO l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54/2012.

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
  2. di nominare il dott. Paolo Campaci, in possesso di idonea professionalità, quale Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio obbligatorio Padova Tre e Commissario liquidatore pro tempore del Consorzio obbligatorio per lo smaltimento dei rifiuti solidi urbani Bacino Padova Quattro;
  3. di dare atto che l’efficacia della nomina di cui al punto 2 è condizionata alla presentazione, al momento dell’accettazione dell’incarico, della dichiarazione di insussistenza delle cause di inconferibilità ed incompatibilità previste dal D.Lgs. 8 aprile 2013, n. 39;
  4. di stabilire che l'incarico di cui al punto 2 ha durata fino al trasferimento delle competenze in capo al costituito Consiglio di Bacino "Padova Sud" e, comunque, non oltre il 31.12.2022;
  5. di prevedere altresì l'individuazione, quali figure di supporto allo stesso Commissario liquidatore, di un rappresentante dell’Avvocatura regionale, della Direzione Organizzazione e Personale, della Direzione Bilancio e Ragioneria, nonché della Direzione Partecipazioni Societarie ed Enti Regionali;
  6. di stabilire che al Commissario di cui al punto 2 non è riconosciuto alcun compenso, fatto salvo il ristoro delle spese di trasferta, in analogia con quanto disciplinato dalla DGR n. 271 del 14.03.2017, individuando il capitolo 100051 “Finanziamento delle attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale - acquisto di beni e servizi (art. 70, d.lgs. 31/03/1998, n.112 - l.r. 21/01/2000, n.3)” come capitolo idoneo al pagamento delle stesse;
  7. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  8. di incaricare la Direzione Ambiente e Transizione Ecologica dell’esecuzione del presente atto;
  9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale Regionale;
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni, dalla pubblicazione o dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni decorrenti dal medesimo termine.

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