Bur n. 174 del 21 dicembre 2021

Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1731 del 09 dicembre 2021

Macellazione di animali, per il consumo domestico privato, al di fuori del macello in applicazione dell'art. 16 del D. Lgs. 2 febbraio 2021 n. 27. Assegnazione contributo all'Istituto Zooprofilattico Sperimentare delle Venezie di Legnaro (PD) ed alle Aziende Ulss del Veneto.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il decreto legislativo 27/2021, all’articolo 18, comma 1, lettera a) prevede l'abrogazione del Regio Decreto 20 dicembre 1928 n. 3298, il cui articolo 13 disciplinava la macellazione degli ungulati domestici al di fuori del macello.

Nelle more dell'adozione della disciplina regionale, ai sensi dell'articolo 16 decreto legislativo 27/2021 rubricato “Disposizioni in materia di macellazione per il consumo domestico privato”, e considerata l'urgenza di fornire indicazioni ai privati interessati, alle AULSS e all'IZSVe nell'imminenza della stagione di macellazione tradizionale al di fuori del macello per autoconsumo, l'U.O. Sicurezza alimentare della Direzione Prevenzione, Sicurezza alimentare, Veterinaria ha trasmesso alle AULSS e ad altri stakeholder la nota prot. n. 0484757 del 22/10/2021 ad oggetto: Prime disposizioni in materia di macellazione per il consumo domestico privato al di fuori del macello in applicazione dell’art. 16 del D. Lgs 2 febbraio 2021 n. 27.

In relazione alla macellazione per il consumo domestico privato al di fuori del macello, le AULSS e l'IZSVe sono incaricati di svolgere, ciascuno per le parti di competenza e previo coordinamento, le seguenti attività nell’ambito della sorveglianza degli agenti zoonotici ai sensi dell’art. 4 del decreto legislativo 4 aprile 2006, n. 191 "Attuazione della direttiva 2003/99/CE sulle misure di sorveglianza delle zoonosi e degli agenti zoonotici" e delle azioni trasversali di cui al Piano della Prevenzione 2020-2025:

• informare e formare le persone interessate all'allevamento e alla macellazione per il consumo domestico privato in merito alle procedure da seguire, alla normativa da rispettare, alle buone pratiche di igiene della macellazione e della lavorazione delle carni, nonchè al corretto smaltimento dei sottoprodotti;
• organizzare azioni di formazione in ottica one health, per prevenire le zoonosi, comprese le malattie a trasmissione alimentare (MTA) nei confronti degli allevatori e dei privati interessati che macellano i propri animali al di fuori del macello per autoconsumo;
• mantenere la sorveglianza specifica sui seguenti agenti di zoonosi: Trichinella spp, Echinococcus spp, Campilobactter spp, Listeria monocytogenes, Salmonella spp, Escherichia coli che produce verocitotossine nonchè le EST ovi-caprine, attraverso ispezioni, campionamento ed analisi come da indicazioni regionali; 
• fornire istruzioni specifiche ai privati per la corretta esecuzione del campione di muscolo di suino da inviare al laboratorio per la ricerca della Trichinella, quando il prelievo non venga eseguito dal veterinario;
• organizzare i controlli ufficiali e le altre attività ufficiali per verificare la conformità alle norme nei settori della salute e del benessere degli animali, del farmaco veterinatrio, dei mangimi e dei sottoprodotti, organizzando i controlli ufficiali e le altre attività ufficiali sulla base del rischio, anche sugli allevamenti di animali di tipo "familiare" e durante la macellazione al di fuori del macello per il consumo domestico privato, nelle date e negli orari comunicati dagli interessati;
• organizzare il recapito dei campioni da analizzare presso le sedi dell'IZSVe nei giorni in cui si svolgono le macellazioni;
• analizzare i campioni e comunicare i risultati delle analisi;
• gestire gli esiti delle analisi.

Per garantire le sopra individuate azioni di prevenzione e di sorveglianza delle zoonosi, comprese le MTA nonchè le attività correlate ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali viene assegnato un finanziamento complessivo di euro 55.000,00 di cui euro 10.000,00 all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe) ed euro 5.000,00 a ciascuna Azienda Ulss del Veneto, a valere sul capitolo di spesa n. 060014, denominato “Spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari – Utilizzo dei proventi derivanti da ispezioni e controlli sanitari ufficiali in attuazione del Regolamento (CE) n. 882/2004/D.Lgs. 19/11/2008 n. 194 – art. 20,C 1 P.to B, Lett. A, D.Lgs. 23/06/2011 n. 118” del Bilancio Regionale 2021, che presenta sufficiente disponibilità.

Resta fermo che per l’esecuzione dei controlli e delle ispezioni delle carni eseguiti sistematicamente per motivi epidemiologici o su richiesta del privato interessato, fino alla data del 31/12/2021 le AULSS applicano le tariffe stabilite dal "Tariffario Unico Regionale delle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss del Veneto", di cui all'Allegato A alla D.G.R. n. 1251 del 28 settembre 2015, come fissate a pagina 12/19, al numero 9, codice 2 per l' "Ispezione delle carni di animali macellati a domicilio per autoconsumo, compreso esame per la ricerca delle trichine (ove previsto) ed altri eventuali accertamenti diagnostici di laboratorio" a cui si aggiunge la tariffa di pagina 4/19, numero 1 delle voci generali per le "Spese di trasferta". Per l’esecuzione dei controlli e delle ispezioni delle carni eseguiti sistematicamente per motivi epidemiologici o su richiesta del privato interessato, a partire dal 1/1/2022 le AULSS applicano le disposizioni previste dall’articolo 7, comma 1, del D.Lgs. n. 32/2021, come stabilito dall'articolo 21, comma 2 del decreto medesimo. 

Con la L.R. n. 19 del 25/10/2016, “Istituzione dell’ente di governance della sanità veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per l’individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”, è stata istituita Azienda Zero, tra le cui funzioni ha la Gestione Sanitaria Accentrata (GSA).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Direttiva 2003/99/CE;

VISTO il Regolamento (UE) 2017/625;

VISTO il D.Lgs. n. 191/2006;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011;

VISTO il D.Lgs. n. 27/2021;

VISTO il D.Lgs. n. 32/2021;

VISTA la L.R. n. 1 del 10/1/1997;

VISTE la L.R. 10/01/1997, n. 1, la L.R. n. 39 del 29/11/2001, la L.R. n. 19 del 25/10/2016;

VISTI l'art. 2, comma 2 e l'art. 4 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. n. 39 del 29/12/2020, “Collegato alla legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la L.R. n. 40 del 29/12/2020, “Legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la L.R. n. 41 del 29/12/2020, “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 1251 del 28/09/2015 "Revisione del Tariffario Unico Regionale delle prestazioni rese dai Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende Ulss del Veneto di cui alla D.G.R. n. 2714 del 29.12.2014;

VISTA la DGR. n. 1839 del 29/12/2020, “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR. n. 30 del 19/01/2021, “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 08/01/2021, “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;

VISTA la nota della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria  prot. n. 484757 del 22/10/2021;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrale e sostanziale della presente deliberazione;
2. di incaricare l'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD), di procedere alle attività finalizzate alla prevenzione e alla sorveglianza delle zoonosi richiamate in premessa, comprese le MTA, previo coordinamento con le AULSS, nell'ambito delle proprie competenze, ivi comprese l'attività analitica, di  rendicontazione, di supporto alle attività di formazione ed informazione;
3. di assegnare, conseguentemente, all’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie di Legnaro (PD) un finanziamento, ammontante a complessivi euro 10.000,00, a valere sul capitolo di spesa n. 060014, denominato “Spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari – Utilizzo dei proventi derivanti da ispezioni e controlli sanitari ufficiali in attuazione del Regolamento (CE) n. 882/2004/D.Lgs. 19/11/2008 n. 194 – art. 20,C 1 P.to B, Lett. A, D.Lgs. 23/06/2011 n. 118” del Bilancio Regionale 2021, che presenta sufficiente disponibilità;
4. di incaricare le AULSS di organizzazione ed eseguire le azioni di prevenzione e di sorveglianza delle zoonosi, comprese le MTA, nell'ambito delle proprie competenze, nonchè le attività correlate ai controlli ufficiali e alle altre attività ufficiali sugli allevamenti di animali di tipo "familiare" e durante la macellazione al di fuori del macello per il consumo domestico privato, nelle date e negli orari comunicati dagli interessati;
5. di assegnare, conseguentemente, a ciascuna delle AULSS del Veneto, un finanziamento ammontante ad  euro 5.000,00, per un totale complessivo di euro 45.000,00, a valere sul capitolo di spesa n. 060014, denominato “Spesa sanitaria aggiuntiva per progettualità e interventi regionali vari – Utilizzo dei proventi derivanti da ispezioni e controlli sanitari ufficiali in attuazione del Regolamento (CE) n. 882/2004/D.Lgs. 19/11/2008 n. 194 – art. 20,C 1 P.to B, Lett. A, D.Lgs. 23/06/2011 n. 118” del Bilancio Regionale 2021, che presenta sufficiente disponibilità;
6. di dare atto che si tratta di debito avente natura non commerciale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26 e 27 del D.Lgs. n. 33 del 14/03/2013;
8. di incaricare l’U.O. Sicurezza Alimentare della  Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria all'esecuzione del presente provvedimento, inclusi i conseguenti atti di impegno e liquidazione di spesa;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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