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Materia: Sanità e igiene pubblica
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1544 del 11 novembre 2021
Aggiornamento del Piano di Sanità Pubblica "Test e screening per SARS-CoV-2 e rafforzamento della campagna vaccinale COVID-19" e contestuale modifica della D.G.R. n. 344 del 17/03/2020 e ss.mm.ii.
Con il presente provvedimento si intende approvare il nuovo Piano di Sanità Pubblica “Test e screening per SARS-CoV-2 e rafforzamento della campagna vaccinale COVID-19” e procedere contestualmente alla modifica della D.G.R. n. 344 del 17/03/2020 e ss.mm.ii. Il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Con la D.G.R. n. 344 del 17/03/2020 la Giunta Regionale ha approvato uno specifico Piano, denominato “Epidemia COVID 19: interventi urgenti di sanità pubblica”, contenente le indicazioni operative garantite sotto il coordinamento dei Servizi di Igiene e Sanità Pubblica dei Dipartimenti di Prevenzione delle Aziende ULSS del Veneto, in relazione all’emergenza COVID-19.
Nel corso dei mesi, la citata D.G.R. n. 344/2020 è stata più volte oggetto di aggiornamento, in considerazione dell’andamento della circolazione del virus SARS-CoV-2.
Allo stato attuale, lo scenario epidemiologico si caratterizza per un incremento dell'incidenza dei nuovi positivi a SARS-CoV-2, senza tuttavia che si registri un aumento significativo dell’occupazione dei posti letto in terapia intensiva o in area medica.
Infatti, l’avanzamento della campagna vaccinale anti COVID-19 garantisce una significativa protezione nei confronti dell’infezione e verso le forme gravi di malattia.
Inoltre, a partire dal mese di settembre 2021, al fine di continuare a garantire la maggior protezione possibile, è stata avviata la somministrazione delle dosi aggiuntive (booster e addizionali) a specifici gruppi target di popolazione.
La specifica stagione autunnale e invernale, caratterizzata per una maggiore permanenza negli ambienti chiusi e dal rischio di un aumento delle occasioni di contagio e diffusione non solo del virus SARS-CoV-2, ma anche di altri virus respiratori, richiede una particolare attenzione nella sorveglianza e nella diagnosi differenziale, mantenendo e rafforzando tutte le misure igienico-sanitarie e comportamentali, al fine di contrastare la diffusione virale.
Inoltre, l’introduzione dell'obbligo del possesso del “Green Pass” per l’accesso a numerosi servizi e attività ha determinato un importante aumento del numero di test per SARS-CoV-2 effettuati sul territorio regionale, incrementando la possibilità di intercettare soggetti positivi asintomatici, oltre ai positivi identificati per ragioni cliniche o nelle azioni di contact tracing.
Da quanto detto, ne consegue l’opportunità di procedere ad aggiornare alcune delle indicazioni fornite dai precedenti Piani di Sanità Pubblica, in particolare sulla tipologia di test per la ricerca di SARS-CoV-2, adeguando alla situazione attuale i programmi di screening periodico per la ricerca di questo virus, al fine di tutelare la salute dei soggetti più fragili e a maggior rischio.
Con nota prot. n. 0503507 del 02/11/2021 il Direttore Generale Area Sanità e Sociale - Regione del Veneto aveva già anticipato alle Aziende sanitarie e all’Istituto Oncologico Veneto (IOV) alcune modifiche ai precedenti Piani di Sanità Pubblica, nelle more della loro formalizzazione con la presente delibera.
Pertanto, a modifica della D.G.R. n. 344 del 17/03/2020 e ss.mm.ii., con la presente delibera si propone all’approvazione della Giunta Regionale il nuovo Piano di Sanità Pubblica “Test e screening per SARS-CoV-2 e rafforzamento della campagna vaccinale COVID-19”, elaborato dalla Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria, acquisito il parere favorevole del Comitato Scientifico regionale COVID-19, contenuto all’Allegato “A” al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale.
Gli attuali obiettivi della strategia di sanità pubblica da perseguire sono:
Il Documento contiene le indicazioni circa i programmi organizzati di screening nei diversi contesti (Strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali territoriali, Aziende del Servizio Sanitario Regionale) e le relative indicazioni per le tempistiche e frequenze di ripetizioni, alla luce dell’attuale scenario epidemiologico e dell’attività vaccinale condotta nei diversi target di popolazione.
Inoltre, per raggiungere la più alta copertura vaccinale possibile, oltre che per il ciclo vaccinale primario anche per le dosi booster/addizionali per tutti coloro che soddisfano le indicazioni temporali previste dal Ministero della Salute, le Aziende potranno proseguire, nel rispetto delle indicazioni nazionali e regionali, la programmazione e le attività legate alla campagna vaccinale anti SARS-CoV-2/COVID-19 (ospiti delle strutture socio-sanitarie e socio-assistenziali territoriali e soggetti di età ≥80 anni).
Il Documento riporta, inoltre, le raccomandazioni per l’accesso alla strutture sanitarie di pazienti, visitatori, accompagnatori e caregiver, che devono essere contestualizzate alla realtà aziendale valutando gli spazi, i contesti a maggior rischio o in cui sono assistiti soggetti con particolari condizioni di fragilità e/o immunocompromissione.
Si dà atto che il contenuto del nuovo Piano di Sanità Pubblica “Test e screening per SARS-CoV-2 e rafforzamento della campagna vaccinale COVID-19” potrà essere ulteriormente rimodulato al variare dell’attuale scenario epidemiologico.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTI l'art. 2, comma 2 e l'art. 4 della L.R. n. 54 del 31/12/2012;
VISTA la L.R. n. 1 del 10/1/1997;
VISTE la D.G.R. n. 344 del 17/03/2020 e ss.mm.ii.;
delibera
(seguono allegati)
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