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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 143 del 29 ottobre 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1440 del 25 ottobre 2021

Concessione di un contributo straordinario alla società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. per l'acquisto di convogli ferroviari da destinare al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale. L.R. 14.09.2021, n. 26.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si concede alla società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. un contributo straordinario, pari a complessivi Euro 10.000.000,00, finalizzato all’acquisto di n. 2 convogli ferroviari a composizione bloccata, a due o più casse, di nuova costruzione, comprese le relative scorte tecniche da destinare al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale, in attuazione della L.R. 26 del 14.09.2021. 

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con la disposizione dell’art. 86 della L.R. 27.02.2008, n. 1 come successivamente modificata ed integrata, il Consiglio regionale del Veneto ha inteso contribuire ad un consistente programma di rinnovo del materiale rotabile destinato a garantire la produzione programmata del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale, autorizzando la società regionale Sistemi Territoriali S.p.A. a contrarre operazioni di leasing finanziario con oneri economici e finanziari a carico del bilancio regionale, pari a complessivi Euro 254.000.000,00, distribuiti in un massimo di trent’anni.

Tale operazione di leasing finanziario contratta ha portato alla messa in esercizio entro l’anno 2014 di n. 22 nuovi convogli.

L’andamento negativo dei tassi di interesse sull’operazione, alla quale è subentrata nella gestione la società Infrastrutture Venete S.r.l. a far data dal 01.01.2020 ai sensi e per gli effetti della L.R. n. 40/2018 e ss.mm.ii., ha prodotto dei risparmi di spesa per il triennio 2021-2023 che, unitamente ad ulteriori risorse che si sono rese disponibili nel bilancio regionale, hanno consentito di riutilizzare i fondi per le medesime finalità di rinnovo del materiale rotabile da destinare al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale, atteso che nel novero degli “obiettivi” indicati dal Piano Regionale dei Trasporti (PRT) approvato dal Consiglio regionale con deliberazione n. 75 del 14.07.2020 figura l’obiettivo n. 4 legato allo sviluppo di un sistema dei trasporti orientato alla tutela dell’ambiente e del territorio, attraverso una riduzione significativa delle emissioni di gas clima alteranti.

In tale ambito viene infatti auspicato il rilancio dei servizi nel trasporto pubblico locale, anche attraverso il rinnovo della flotta ed il potenziamento dell’offerta commerciale nel trasporto pubblico locale ferroviario.

Il vigente Documento di Economia e di Finanza Regionale del Veneto (DEFR 2021-2023) contempla tra gli obiettivi operativi l’obiettivo prioritario n. 10.02.01 “Ammodernare il parco mezzi impiegato nei servizi di trasporto pubblico locale” e l’obiettivo complementare n. 10.01.05 denominato “Assicurare adeguati standard qualitativi del servizio di trasporto ferroviario”.

Il Consiglio regionale del Veneto, tenuto conto della priorità strategica di sostenere gli investimenti nel settore del trasporto pubblico locale, su iniziativa della Giunta regionale (DGR 16/DDL del 13.07.2021) ha autorizzato, con L.R. 14.09.2021, n. 26, la Giunta regionale stessa a concedere alla società regionale controllata Infrastrutture Venete S.r.l. un contributo straordinario in conto capitale per complessivi           Euro 10.000.000,00, di cui Euro 3.300.000,00 per ciascuno degli esercizi 2021 e 2022 ed Euro 3.400.000,00 per il 2023, finalizzato all’acquisto di convogli a composizione bloccata, a due o più casse, di nuova costruzione, comprese le relative scorte tecniche da destinare al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale, con la finalità precipua di potenziare l’offerta commerciale del servizio di trasporto pubblico locale ferroviario in ambito regionale.

Tale norma punta ad un ulteriore sostegno ad azioni statali e regionali già avviate e in corso di avvio di consistente rinnovo della flotta nel settore del trasporto ferroviario (si citano oltre al richiamato art. 86 della L.R 1/2008 e ss.mm.ii. le delibere del CIPE n. 54/2016 e n. 12/2018 e il D.M. del MIT n. 408/2017, D.M. del MIMS 164/2021 e le risorse del Piano nazionale degli investimenti complementari finalizzato ad integrare, con risorse nazionali, gli interventi del Piano nazionale di ripresa e resilienza di cui all’art. 1, c. 1 del decreto-legge n. 59/2021).

Occorre, quindi, con il presente provvedimento dare attuazione alla richiamata L.R. 26/2021, concedendo alla società controllata Infrastrutture Venete S.r.l.,  il contributo straordinario di Euro 10.000.000,00 e contestualmente fornire alla società stessa, in forza della generale delega interorganica di funzioni  e compiti di rilievo pubblicistico in materia di gestione dei servizi e delle infrastrutture ferroviarie ex L.R. 40/2018 e D.G.R. 1854/2019, degli indirizzi operativi al fine di assicurare, nell’ambito dell’autonomia operativa riconosciuta alla società, il soddisfacimento dell’interesse pubblico sotteso alla realizzazione degli investimenti nel settore del trasporto pubblico locale ferroviario.

Si forniscono pertanto di seguito le seguenti specifiche tecniche e prescrizioni alle quali la società deve attenersi nella realizzazione degli investimenti.

Gli investimenti dovranno consistere nell’acquisto di n. 2 convogli ferroviari ibridi (diesel con batterie di accumulo) bidirezionali a composizione bloccata, a due o più casse, di nuova costruzione, ivi comprese le scorte tecniche, da utilizzare esclusivamente per il trasporto pubblico ferroviario di competenza della Regione del Veneto nell’ambito dei contratti di servizio del TPL ferroviario, la cui titolarità è stata trasferita alla società Infrastrutture Venete S.r.l. ed in particolare sulle linee Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona.

I convogli acquistati da Infrastrutture Venete S.r.l. dovranno essere messi a disposizione del nuovo gestore del servizio di trasporto ferroviario che sarà individuato tramite gara pubblica e che subentrerà dal 2023 all’attuale gestore (la società Sistemi Territoriali S.p.A.) nello svolgimento del servizio ferroviario su dette linee.

L’utilizzo dei convogli è assoggettato alle disposizioni riguardanti il servizio pubblico di linea contenute nella L.R. 25/1998 e ss.mm.ii.

Devono inoltre essere rispettate le prescrizioni  ANSFISA (Agenzia Nazionale per la sicurezza delle ferrovie e delle infrastrutture stradali ed autostradali) in materia.

Il contributo è destinato esclusivamente al finanziamento delle forniture e non può essere utilizzato per richieste risarcitorie e per contenziosi.

La differenza tra la spesa sostenuta e il contributo erogato resta interamente a carico della società Infrastrutture Venete S.r.l.

Il contributo erogato non è cumulabile con altri contributi pubblici concessi per il medesimo intervento.

Le spese devono essere assunte con procedure coerenti con le norme comunitarie, nazionali, regionali applicabili anche in materia fiscale e contabile (in particolare con riferimento alle norme in materia di appalti pubblici, concorrenza, ambiente).

Le spese devono essere effettive e comprovabili, ossia corrispondenti  ai documenti attestanti la spesa ed ai relativi pagamenti effettuati.

Le spese devono, altresì, essere pertinenti ed imputabili con certezza all’intervento finanziato.

Il contributo in parola e le correlate e conseguenti poste contabili dovranno essere contabilizzati secondo un criterio di idonea separazione, in modo da attestare, anche sotto tale profilo, che l’impiego delle somme ricevute dalla Regione del Veneto avvenga per le sole finalità di cui alla L.R. 14.09.2021, n. 26 e alla presente D.G.R., senza in alcun modo andare a vantaggio di altre attività realizzate da Infrastrutture Venete S.r.l.

Il contributo sarà impegnato ed erogato dal Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti coerentemente con l’osservanza del limite temporale dell’articolazione finanziaria individuato dalla richiamata legge regionale.

L’ordine di acquisto dovrà essere sottoscritto entro il corrente esercizio finanziario, al fine di erogare l’annualità 2021 del contributo di che trattasi.

Il contributo sarà revocato in caso di mancata presentazione di un contratto di fornitura valido.

Le annualità 2022 e 2023 saranno erogate previa presentazione di una relazione annua sull’andamento degli investimenti.

Dovrà essere presentata una relazione finale accompagnata dalla documentazione di rendicontazione attestante il completamento delle forniture e la messa in esercizio dei convogli che dovrà avvenire entro il 31.12.2024.

Quest’ultimo termine potrà essere prorogato con atti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, previa istanza motivata della società Infrastrutture Venete S.r.l. che dovrà essere presentata prima dello scadere del termine stesso.

Infine si dà atto che per il progetto di investimento in parola il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti con nota prot. n. 407159 del 16.09.2021 ha richiesto alla società Infrastrutture Venete S.r.l. il Codice Univoco di Progetto (CUP) che è stato fornito con nota prot. regionale n. 420491 del 24.09.2021.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs. 23.06.2011, n. 118 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 30.10.1998, n. 25 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 29.11.2001, n. 39 e ss.mm.ii.;

Vista la L.R. 14.11.2018, n. 40 e s.m.i.;

Vista la L.R. 29.12.2020, n. 41 e successive variazioni;

Vista la L.R. 14.09.2021, n. 26;

Vista la D.G.R. n. 1854 del 06.12.2019;

Visto l’art. 2, comma 2 lett. a) e b) della L.R. n. 54 del 31.12.2012 e s.m.i.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
     
  2. di concedere alla società regionale Infrastrutture Venete S.r.l. (P.IVA 03792380283 – anagrafica n. 00173451) il contributo straordinario di complessivi Euro 10.000.000,00, di cui Euro 3.300.000,00 per il 2021, Euro 3.300.000,00 per il 2022 ed Euro 3.400.000,00 per il 2023 per la realizzazione del progetto di investimento CUP n. I40J21000010009 di acquisto di due treni ibridi (diesel con batterie di accumulo) da destinare esclusivamente al servizio di trasporto pubblico locale ferroviario di competenza della Regione del Veneto, nell’ambito dei contratti di servizio del settore ed in particolare sulle linee ferroviarie Rovigo-Chioggia e Rovigo-Verona;
     
  3. dare atto che la L.R. 14.09.2021, n. 26 ha determinato in Euro 10.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti entro il corrente esercizio finanziario, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 104372 del bilancio di previsione 2021-2023 denominato: “Contributo straordinario a Infrastrutture Venete S.r.l. per l’acquisizione di convogli ferroviari per il trasporto regionale – contributi agli investimenti (L.R. 14.09.2021, n. 26)”;
     
  4. di dare atto che il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
     
  5. di approvare gli indirizzi operativi richiamati nelle premesse al presente provvedimento di cui costituiscono parte integrante e sostanziale ai quali la società Infrastrutture Venete S.r.l. deve attenersi nella realizzazione del progetto di investimento di cui al precedente punto 2;
     
  6. di stabilire che la società Infrastrutture Venete S.r.l. dovrà presentare una relazione annuale sull’andamento degli investimenti ed una relazione finale accompagnata dalla documentazione di rendicontazione attestante il completamento delle forniture e la messa in esercizio dei convogli che dovrà avvenire entro il 31.12.2024;
     
  7. di stabilire che il termine del 31.12.2024 di cui al precedente punto 6 potrà essere prorogato con atti del Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti, previa istanza motivata della società Infrastrutture Venete S.r.l. che dovrà essere presentata prima dello scadere del termine stesso;
     
  8. di dare atto che con D.G.R. n. 266 del 02.03.2020 è stato incaricato il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti anche con il supporto di altre strutture regionali da esso individuate di effettuare periodici, monitoraggi sugli aspetti economico-finanziari  e tecnico-prestazionali delle attività svolte dalla società, finalizzati principalmente a monitorare l’andamento dei flussi finanziari, a verificare il perseguimento degli indirizzi ed il raggiungimento degli obiettivi programmatici stabiliti dalla Giunta regionale;
     
  9. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
     
  10. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli n. 26 e 27 del D.Lgs. 14.03.2013, n. 33 e ss.mm.ii.;
     
  11. di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti dell'esecuzione del presente atto;
     
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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