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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 137 del 15 ottobre 2021


Materia: Opere e lavori pubblici

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1400 del 12 ottobre 2021

Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto e l'Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto per lo sviluppo delle competenze degli studenti delle scuole di ogni ordine e grado in materia di storia e cultura del Veneto e di storia dell'emigrazione veneta. L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto finalizzato allo sviluppo di azioni volte a realizzare percorsi di formazione rivolti a docenti e studenti, a sostegno della didattica della storia e della cultura del Veneto e della storia dell’emigrazione veneta nelle scuole di ogni ordine e grado. Con tale Protocollo si intende dare continuità all’iniziativa avviata con il Protocollo di analoga finalità sottoscritto il 16/10/2018 con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Cristiano Corazzari, riferisce quanto segue.

La Regione del Veneto è impegnata da anni in un percorso di innovazione del sistema di formazione e istruzione, considerato tra le eccellenze italiane, e che ha trovato il suo naturale epilogo nell’approvazione della legge regionale 31 marzo 2017, n. 8 “Il sistema educativo della Regione Veneto” e s.m.i..

L’art. 2 di tale legge colloca la promozione dell’identità storica del popolo e della civiltà veneta nel contesto nazionale tra le finalità e i principi su cui si fondano le politiche regionali sul sistema educativo, in linea con la stessa “Raccomandazione relativa alle competenze chiave per l’apprendimento permanente” del Consiglio dell’Unione Europea del 22 maggio 2018 che individua la consapevolezza dell’identità personale e del patrimonio culturale, all’interno di un mondo caratterizzato da diversità culturale, tra i presupposti necessari alla maturazione di una delle otto competenze chiave per l’apprendimento permanente.

Si tratta di una previsione che trova attuazione anche nella recente Legge 20 agosto 2019, n. 92 “Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica” che all’art. 3 comma 1 lettera e) identifica, tra gli obiettivi di apprendimento dell’insegnamento dell’educazione civica, la tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari.

L’art. 4, comma 1, della citata L.R. n. 8/2017, nel definire il ruolo della Regione nel governo del sistema educativo precisa, in particolare, che la stessa esercita attività di monitoraggio delle esigenze di istruzione e formazione emergenti dalle comunità locali e dalle forze sociali, culturali, produttive, del sistema delle imprese e del mondo lavoro (lett. a); assegna delle risorse finanziarie ai soggetti erogatori dei servizi del Sistema educativo (lett. h); fornisce assistenza e supporto alle istituzioni scolastiche e alle istituzioni formative lett. l).

L’art. 11, comma 1, della medesima legge regionale, nel disciplinare le indicazioni per i piani di studio prevede la competenza della Regione nella definizione dei principi e degli indirizzi generali anche attraverso l’individuazione degli aspetti di interesse territoriale, promuovendo le specificità e le tradizioni delle comunità locali e valorizzando l’autonomia delle istituzioni scolastiche.

Al fine di dare attuazione alla L.R. n. 8/2017 sul sistema educativo della Regione del Veneto ed alla legge 13 luglio 2017, n. 107 di riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione, la Regione del  Veneto e l’allora Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca hanno collaborato alla predisposizione di un Protocollo di Intesa per sviluppare, attraverso la reciproca sinergia, azioni volte a realizzare percorsi di formazione rivolti a docenti e studenti su specifiche tematiche a sostegno della didattica della storia e della cultura del Veneto e della storia dell’emigrazione veneta.

Tale Protocollo, il cui schema è stato approvato con DGR n. 1478 del 16/10/2018, è stato sottoscritto nella stessa data e giungerà a scadenza il 16 ottobre 2021.

Per dare continuità all’iniziativa, la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto intendono sottoscrivere un nuovo Protocollo di Intesa per lo sviluppo delle competenze degli studenti in materia di storia e cultura del Veneto e di storia dell’emigrazione veneta, in linea con gli obiettivi delineati dal precedente protocollo.

Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le strutture regionali, Direzione Formazione e Istruzione e Direzione Beni Attività Culturali e Sport.

Pertanto si intende proporre all’approvazione della Giunta regionale lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, riportato in Allegato A parte integrante e sostanziale della presente delibera, che, per conto della Regione del Veneto, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato.

Considerata la rilevanza del tema nella storia della nostra regione, per l’anno scolastico 2021/2022, in occasione delle celebrazioni per il Centenario del Milite Ignoto, la Commissione paritetica prevista dall’art. 5 dello schema Allegato A al presente provvedimento valuterà l’offerta di approfondimenti e iniziative per le scuole, finalizzati alla conoscenza della Grande Guerra e della storia del Milite Ignoto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 15 marzo 1997, n. 59 (legge Bassanini) “Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali, per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa”;

VISTO il D.P.R. 8 marzo 1999, n. 275 “Regolamento recante norme in materia di autonomia delle istituzioni scolastiche ai sensi dell'art. 21, della Legge 15 marzo 1999, n. 59”;

VISTO il D.P.R. del 26 giugno 2000, n. 234 “Regolamento, recante norme in materia di curricoli nell'autonomia delle istituzioni scolastiche, ai sensi dell'articolo 8 del decreto del Presidente della Repubblica 8 marzo 1999, n.275”;

VISTO l’art. 67, comma 1, lettera a), della Legge Regionale 13 aprile 2001, n. 11 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”;

VISTA la Legge 28 marzo 2003, n. 53 “Delega al Governo per la definizione delle norme generali sull'istruzione e dei livelli essenziali delle prestazioni in materia di istruzione e formazione professionale”;

VISTO il D.Lgs. 19 febbraio 2004, n. 59 “Definizione delle norme generali relative alla scuola dell'infanzia e al primo ciclo dell'istruzione, a norma dell'articolo 1 della Legge 28 marzo 2003, n. 53”;

VISTO l’art. 1 del D.Lgs. 17 ottobre 2005, n. 226 “Norme generali e livelli essenziali delle prestazioni relativi al secondo ciclo del sistema educativo di istruzione e formazione, a norma dell'articolo 2 della legge 28 marzo 2003, n. 53”;

VISTO il D.Lgs. 7 marzo 2005, n. 82 “Codice dell'amministrazione digitale”;

VISTO il D.L. 1 settembre 2008 n. 137, convertito con modificazioni nella Legge 30 ottobre 2008 n. 169, art. 1, e la Circolare Ministeriale 11 dicembre 2008 n. 100, relativi all’insegnamento di cittadinanza e costituzione;

VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 81 “Norme per la riorganizzazione della rete scolastica e il razionale ed efficace utilizzo delle risorse umane della scuola, ai sensi dell'articolo 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008, n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

VISTO il D.P.R. 20 marzo 2009, n. 89 “Revisione dell’assetto ordinamentale, organizzativo e didattico della scuola dell’infanzia e del primo ciclo di istruzione ai sensi dell’art. 64, comma 4, del decreto-legge 25 giugno 2008 n. 112, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2008, n. 133”;

VISTA la Legge 13 luglio 2015, n. 107 “Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti”;

VISTA la Legge 20 agosto 2019 n. 92 “Introduzione dell'insegnamento scolastico dell'educazione civica” che all’art. 3 comma 1 lettera e) individua tra gli obiettivi di apprendimento dell’insegnamento dell’educazione civica la tutela del patrimonio ambientale, delle identità, delle produzioni e delle eccellenze territoriali e agroalimentari;

VISTI gli articoli 2, 4 e 11, della Legge Regionale 31 marzo 2017, n. 8 “Il sistema educativo della Regione Veneto”;

VISTA la DGR n. 704 del 21/05/2018 “Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto, l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto e il Coordinamento delle Associazioni Venete dell’Emigrazione per l’insegnamento della storia dell’emigrazione veneta nelle scuole. L.R. 9 gennaio 2003, n. 2, art. 2 comma 2 lettera c); L.R. 25 luglio 2008, n. 8, art. 2 comma 1 lettera a); L.R. 31 marzo 2017, n. 8”;

VISTA la DGR n. 1478 del 16/10/2018 “Approvazione dello schema di protocollo di Intesa fra la Regione del Veneto e il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della ricerca per lo sviluppo delle competenze degli alunni in materia di storia e cultura del Veneto”;

VISTO l’art. 2 della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012 come modificata con L.R. 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo di Intesa tra la Regione del Veneto e l’Ufficio Scolastico Regionale per il Veneto, riportato nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, per lo sviluppo delle competenze degli studenti nelle scuole di ogni ordine e grado, in materia di storia e cultura del Veneto e di storia dell’emigrazione veneta;
  3. di stabilire che il Protocollo, per conto della Regione del Veneto, sarà firmato dal Presidente o da un suo delegato;
  4. di dare atto che in considerazione della rilevanza del tema nella storia della nostra regione, per l’anno scolastico 2021/2022 la Commissione paritetica prevista dall’art. 5 dello schema Allegato A al presente provvedimento valuterà l’offerta di approfondimenti e iniziative per le scuole, finalizzati alla conoscenza della Grande Guerra e della storia del Milite Ignoto;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore provvedimento che dovesse rendersi necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23, del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione nonché sul sito Internet della Regione Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1400_21_AllegatoA_460024.pdf

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