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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 148 del 09 novembre 2021


Materia: Enti locali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1350 del 05 ottobre 2021

Presa d'atto della modifica del soggetto attuatore della scheda di progetto "Potenziamento dell'offerta turistica-infrastrutturale della macro-area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra comuni confinanti: stralcio ponte Valdadige" di cui agli atti convenzionali sottoscritti tra Regione e Comitato paritetico per l'attuazione del primo stralcio della proposta di Programma di interventi strategici nel territorio della provincia di Verona - articolo 6, comma 1, lettere a), b) e c), dell'Intesa. Gestione delle risorse di cui all'articolo 2, commi 117 e 117 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 - c.d. Fondo Comuni di Confine.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento si procede a prendere atto della modifica del soggetto attuatore della scheda di progetto “Potenziamento dell’offerta turistica-infrastrutturale della macro-area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra comuni confinanti: stralcio ponte Valdadige” di cui agli atti convenzionali sottoscritti tra Regione e Comitato paritetico per l’attuazione del primo stralcio della proposta di Programma di interventi strategici nel territorio della provincia di Verona – articolo 6, comma 1, lettere a), b) e c), dell’Intesa, sostituendo il Comune di Dolcè con la Veneto Strade S.p.a.. Si procede altresì ad incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione della Convenzione con il soggetto attuatore per l’attuazione dell’intervento, il cui schema è stato approvato con precedente deliberazione di Giunta regionale n. 1921 del 21 dicembre 2018.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

In data 19 settembre 2014 i rappresentanti delle Province autonome di Trento e Bolzano, della Regione Lombardia, della Regione del Veneto, del Ministero dell’Economia e delle finanze e del Dipartimento per gli Affari regionali della Presidenza del Consiglio dei Ministri hanno sottoscritto una Intesa avente ad oggetto la disciplina dei rapporti per la gestione delle risorse di cui all’articolo 2, commi 117 e 117 bis, della legge 23 dicembre 2009, n. 191 (legge finanziaria 2010), articolo da ultimo modificato dall’articolo 1, comma 519, della legge 27 dicembre 2013, n. 147 (legge di stabilità 2014), istituendo il c.d. “Fondi Comuni di Confine” (F.C.C).

In data 11 giugno 2020, con efficacia dal giorno 26 giugno 2020, l’Intesa è stata riapprovata in un nuovo testo, con alcune modifiche condivise dai vari soggetti coinvolti, e che sostituisce a tutti gli effetti il precedente del 30 novembre 2017.

Conseguentemente con Delibere di Giunta regionale n. 1805 del 6 ottobre 2014, n. 1902 del 27.11.2017 e n. 305 del 10.03.2020, la Regione Veneto ha approvato i susseguenti testi dell’Intesa, sottoscritta da parte di tutti i soggetti interessati, disciplinante le modalità di gestione delle risorse finanziarie del fondo.

Per il raggiungimento degli obiettivi indicati nell’Intesa, secondo quanto stabilito dagli articoli 2 e 3 dell’Intesa stessa, è stato costituito un “Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa” (di seguito “Comitato”) che si avvale per la propria attività di una Segreteria tecnica (paritetica), prevista dall’articolo 4 del medesimo accordo, composta dai delegati delle Amministrazioni dell’Intesa.

Tra i diversi compiti attribuiti al Comitato dell'Intesa, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera c), rientra l’individuazione degli interventi, progetti c.d. “strategici”, di cui all’art. 6, lettera a), b) e c).

Lo stesso Regolamento interno del Comitato, approvato con Deliberazione del Fondo Comuni di Confine n. 1 dell’11 febbraio 2015, da ultimo modificata con deliberazione n. 14 del 2 dicembre 2019, ribadisce questa funzione stabilendo che sulla base di criteri e modalità definiti dal Comitato stesso, vengono individuati e/o selezionati gli interventi di cui all'art. 6, comma 1, lettere a), b) e c) dell’Intesa e, in base all’istruttoria svolta dalla Segreteria Tecnica, ne approva la conseguente programmazione anche pluriennale, attraverso convenzioni, accordi di programma o altri atti negoziali.

Con deliberazione n. 11 del 16 novembre 2015, il Comitato paritetico ha altresì approvato, relativamente alla programmazione delle risorse finanziarie del Fondo comuni confinanti per le annualità 2013-2017, con estensione fino al 2018, nonché in applicazione dell’Intesa e del Regolamento interno del Comitato paritetico vigenti a quella data, le linee guida e la relativa roadmap per la presentazione e l'individuazione dei progetti strategici o di area vasta, di cui all’articolo 6, comma 1, lettere a), b) e c) dell’Intesa stessa.

Il Comitato paritetico, in base a dette linee guida e roadmap, ha provveduto a disciplinare le modalità di erogazione delle risorse per le progettualità strategiche per le annualità 2013-2018, approvando, con successive deliberazioni, le proposte di programmi strategici o di area vasta presentate dalle Province di Verona e Vicenza, in conformità all’art. 7 delle suddette Linee Guida.

Ai sensi dell’articolo 6, comma 1, lettere a), b) e c), dell’Intesa, con la deliberazione del Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa n. 15 del 25 luglio 2016 è stato approvato, tra l’altro, il finanziamento del primo stralcio della proposta di Programma degli interventi strategici nel territorio della provincia di Verona, limitatamente ai progetti denominati “Itinerario cicloturistico lungo la Valle d’Illasi – 3° stralcio” e “Potenziamento dell’offerta turistica-infrastrutturale della macro area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra i comuni confinanti: stralcio Ponte Valdadige”, per un importo complessivamente pari a Euro 9.750.000,00, a fronte di un costo complessivo degli interventi di Euro 10.700.000,00.

Per poter avviare le progettualità di competenza, con Deliberazioni n. 1501 del 25.09.2017,  n. 1065 del 31.07.2018 e n. 1921 del 21.12.2018, la Giunta regionale ha approvato gli schemi di convenzione, e successivi primi atti aggiuntivi, successivamente sottoscritti tra Comitato Paritetico del Fondo Comuni di Confine e Regione del Veneto e tra Regione, Provincia di Verona e soggetto attuatore, regolanti i reciproci impegni per l’attuazione degli stessi programmi provinciali e degli interventi in essi contenuti.

Nella convenzione sottoscritta tra Regione e Comitato Paritetico, e successivo atto aggiuntivo, il soggetto attuatore dell’intervento in argomento era stato individuato nel Comune di Dolcè. Conseguentemente, la Regione, con lo stesso Comune di Dolcè e la Provincia di Verona, in data 30 marzo 2020 ha sottoscritto la specifica Convenzione necessaria a dare attuazione all’intervento.

Con nota prot. n. 5738 del 17 giugno 2021 il Comune di Dolcè ha provveduto a richiedere alla Regione e al Comitato, la modifica del soggetto attuatore della scheda di progetto “Potenziamento dell’offerta turistica-infrastrutturale della macro area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra comuni confinanti: stralcio Ponte Valdadige”, riportata al n. 2 della scheda di raccordo allegata agli atti convenzionali, individuando quale soggetto attuatore Veneto Strade S.p.a., in luogo dello stesso Comune di Dolcè, visto che, nell'ambito dell'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile 2 n. 558/2018 - annualità 2021, lo stesso intervento risulta ricompreso tra gli interventi urgenti di protezione civile, in conseguenza degli eccezionali eventi meteorologici verificatesi a partire dal mese di ottobre 2018, da attuare dalla Veneto Strade S.p.A..

La società Veneto Strade S.p.A. con nota del 13 luglio 2021 prot. n. 6047 formalizzava dunque al Comune di Dolcè la propria disponibilità ad assumere l’incarico di soggetto attuatore.

Considerato che, ai sensi del punto 7), della citata deliberazione del Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa n. 15 del 25 luglio 2016, eventuali modifiche dei soggetti attuatori dovranno essere autorizzate dal Comitato paritetico, previa verifica dei presupposti da parte del soggetto proponente, la Regione del Veneto con nota prot. n. 293669 del 29 giugno 2021 ha espresso al Comitato parere favorevole alla modifica del soggetto attuatore richiesta.

Con deliberazione n. 3 del 30 luglio 2021, trasmessa con nota in data 31 agosto 2021 prot, n. D336/2021/1.10-2015-30 del coordinatore della Segreteria tecnica del Fondo, il Comitato paritetico ha quindi autorizzato, relativamente alla Convenzione “trasversale” stipulata in data 11 dicembre 2017, così come da ultimo modificata con il primo atto aggiuntivo di cui alla deliberazione del Comitato paritetico per la gestione dell’Intesa n. 10 del 21 dicembre 2020, per l’attuazione del primo stralcio della proposta di Programma di interventi strategici nel territorio della provincia di Verona, la modifica del soggetto attuatore della scheda di progetto “Potenziamento dell’offerta turistica-infrastrutturale della macro area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra comuni confinanti: stralcio Ponte Valdadige”, indicata al n. 2 della scheda di raccordo allegata ai predetti atti convenzionali, sostituendo il Comune di Dolcè con la Veneto Strade S.p.a.. Il nuovo soggetto attuatore, Veneto Strade S.p.A., risulta infatti in possesso dei requisiti di organismo di diritto pubblico, ai sensi dell’articolo 3, comma 1, lettera d), del d.lgs. 18 aprile 2016, n. 50 (codice dei contratti pubblici), in quanto già riconosciuto con riferimento ad altri progetti finanziati con risorse del Fondo Comuni di Confine.

Con nota del 19 agosto 2021 la Provincia di Verona ha conseguentemente preso atto della modifica del soggetto attuatore dell’intervento in argomento ricompreso nel proprio programma provinciale.

Si ritiene pertanto di prendere atto della modifica del soggetto attuatore approvata con la citata deliberazione n. 3/2021 del Comitato paritetico, a modifica della Convenzione e atto aggiuntivo sottoscritti, e di incaricare la Direzione Infrastrutture e Trasporti, già individuata quale responsabile dell’attuazione del Fondo Comuni di Confine in forza della D.G.R. n. 715 del 8 giugno 2021, dell’avvio di tutti gli adempimenti spettanti a questa Regione connessi alla modifica del soggetto attuatore.

Si procede altresì ad incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione di una nuova Convenzione con il soggetto attuatore Veneto Strade S.p.A. per l’attuazione dell’intervento, il cui schema è stato approvato con precedente deliberazione di Giunta regionale n. 1921 del 21 dicembre 2018.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA l’Intesa del 19.09.2014, come modificata in data 30.11.2017 e 11.06.2020;

VISTA la D.G.R. n. 1805 del 06.10.2014;

VISTA la D.G.R. n. 1501 del 25.09.2017;

VISTA la D.G.R. n. 1065 del 31.07.2018;

VISTA la D.G.R. n. 1921 del 21.12.2018;

VISTA la D.G.R. n. 715 del 08/06/2021;

VISTE le deliberazioni del Comitato paritetico n. 15 del 25 luglio 2016 e n. 3 del 30 luglio 2021;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto della modifica del soggetto attuatore, da Comune di Dolcè a Veneto Strade S.p.A., della scheda di progetto “Potenziamento dell’offerta turistica-infrastrutturale della macro-area veronese per la valorizzazione, lo sviluppo economico e sociale, la perequazione e la solidarietà fra comuni confinanti: stralcio ponte Valdadige” di cui agli atti convenzionali per l’attuazione del primo stralcio della proposta di Programma di interventi strategici nel territorio della provincia di Verona – articolo 6, comma 1, lettere a), b) e c), dell’Intesa sottoscritti tra Regione e Comitato paritetico;
  3. di incaricare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione della Convenzione con il nuovo soggetto attuatore Veneto Strade S.p.A., il cui schema è stato approvato con precedente deliberazione di Giunta regionale n. 1921 del 21 dicembre 2018;
  4. di autorizzare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, prima della sottoscrizione della Convenzione, ad apportare modifiche non sostanziali allo schema di Convenzione nell'interesse dell'amministrazione regionale;
  5. di incaricare il Direttore della Direzione Infrastrutture e Trasporti dell’avvio di tutti gli adempimenti spettanti a questa Regione connessi alla modifica del soggetto attuatore;
  6. di dare atto che il presente provvedimento non comporta oneri a carico dell’Amministrazione regionale;
  7. di dare atto infine che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs n. 33/2013;
  8. di pubblicare il presente atto sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto.

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