Bur n. 133 del 05 ottobre 2021

Materia: Informatica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1260 del 21 settembre 2021

Autorizzazione all'indizione delle procedure di acquisto di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale di cui al Programma Biennale 2021-2022 dei servizi e delle forniture regionali, approvato con D.G.R. n. 245 del 9 marzo 2021, così come successivamente modificato con D.G.R. n. 1231 del 14/09/2021.

L'Assessore Francesco Calzavara riferisce quanto segue.

Con Deliberazione n. 245 del 9 marzo 2021 la Giunta Regionale ha approvato il Programma biennale 2021-2022 e l’Elenco annuale 2021 dei servizi e delle forniture regionali, dando atto che l'indizione delle relative procedure di acquisto sarebbe stata autorizzata dalla Giunta Regionale con successivi provvedimenti.

Con Deliberazione n. 369 del 30 marzo 2021 la Giunta Regionale ha autorizzato l’indizione delle procedure di acquisto di servizi e forniture di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale, di cui al Programma biennale 2021-2022 dei servizi e delle forniture regionali approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 245 del 9 marzo 2021, che venivano dettagliato in allegato al provvedimento.

Successivamente, con Deliberazione n. 876 del 30 giugno 2021 la Giunta Regionale ha approvato la prima variazione del Programma biennale 2021-2022 dei servizi e delle forniture regionali, dando atto che l'indizione delle relative procedure di acquisto sarebbe stata autorizzata dalla Giunta Regionale con successivi provvedimenti.

Con Deliberazione n. 946 del 13 luglio 2021 la Giunta Regionale ha autorizzato l’indizione delle procedure di acquisto di servizi e forniture di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale, di cui alla prima variazione del Programma biennale 2021-2022 dei servizi e delle forniture regionali, approvato con Deliberazione della Giunta regionale n. 876 del 30 giungo 2021, che veniva dettagliato in allegato al provvedimento.

Ivi si dichiarava che le gare sarebbero state attuate nell’arco temporale 2021 e 2022 e che avrebbero avuto ad oggetto acquisti necessari al funzionamento del Sistema Informativo Regionale, in termini, ad esempio, di risorse hardware, software, servizi di sviluppo e di manutenzione applicativi, servizi di sicurezza; nonché la prosecuzione del rinnovamento del Data Center regionale, già avviato nelle annualità 2019- 2020 e l’avvio di due procedure di gara, da bandire entro il primo semestre del 2021, per l’affidamento del Core dei servizi di gestione del Sistema Informativo regionale in termini di servizi infrastrutturali e tecnologici, di servizi gestione, manutenzione del parco applicativo e di servizi di sviluppo software, i cui attuali contratti andranno in scadenza al 31/12/2021.

Nella medesima Delibera si dava, altresì, atto che le procedure di gara, elencate nel relativo Allegato A, avrebbero comportato una spesa complessiva pari ad Euro 142.535.077,38 iva esclusa, di cui Euro 2.579.230,00 iva esclusa a carico dei fondi del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, Asse 2, azione 2.2.1 e di cui Euro 139.955.847,38 iva esclusa, a carico dei capitoli di spesa di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale; il tutto a carico del bilancio regionale 2021-2023, interessato dagli acquisti, avente l’occorrente disponibilità.

Con successivo Deliberazione n. 1231 del 14/09/2021, la Giunta Regionale ha approvato la seconda variazione al citato Programma Biennale 2021/2022, ai sensi dell’art. 7, comma 8 del DM 16 gennaio 2018, n. 14.

La variazione al Programma, per quanto di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale, ha ad oggetto procedure di gara che hanno visto una modifica del quadro economico ovvero nuove procedure inserite a seguito della sopravvenuta disponibilità di finanziamenti, anche a seguito delle economie generate dai ribassi d’asta praticati nelle procedure di gara già aggiudicate.

Le suddette gare oggetto saranno attuate nell’arco temporale 2021 e 2022 e comporteranno una spesa complessiva pari ad Euro 48.873.500,00 iva esclusa, per l’importo massimo di Euro 890.000,00 iva esclusa a carico dei fondi del Programma Operativo Complementare (POC) al POR del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, Asse 2 e per il restante importo, pari ad Euro 47.983.500,00, iva esclusa, a carico dei capitoli di spesa di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale. Il tutto sarà posto a carico del bilancio regionale 2021-2023, interessato dagli acquisti, avente l’occorrente disponibilità.

In relazione al Programma Operativo Complementare (POC) al POR del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, si ricorda che a seguito della pandemia da Covid-19 che ha afflitto l’intero territorio europeo, il Parlamento Europeo e il Consiglio hanno approvato il Reg (UE) 460 del 30 marzo 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013, n. 1303/2013 e n. 508/2014 per quanto riguarda misure specifiche volte a mobilitare gli investimenti nei sistemi sanitari degli Stati membri e in altri settori delle loro economie nonché il Regolamento (UE) 558 del 23 aprile 2020 che modifica i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 per quanto riguarda misure specifiche volte a fornire flessibilità eccezionale nell’impiego dei fondi strutturali e di investimento europei in risposta all’epidemia, aumentando la possibilità di mobilitare il sostegno dei fondi e prevedendo di consentire in via eccezionale agli Stati membri di chiedere che, nel periodo contabile 2020-2021, ai programmi della politica di coesione, sia applicato un tasso di cofinanziamento FESR del 100 %.

In conseguenza della riprogrammazione dei Fondi Strutturali e di Investimento (fondi SIE) derivante dall’emergenza Covid 19, come stabilito dall’art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34, convertito in Legge 17 luglio 2020 n. 77, è stato previsto l’impiego di due strumenti: il Piano sviluppo e coesione (PSC) per il rifinanziamento, con fondi FSC, di interventi precedentemente allocati sul POR FESR 2014-2020, come da DGR n. 1332 del 16.9.2020 e DGR n. 241 del 09.03.2021, nonché il Programma Operativo Complementare (POC) al POR FESR 2014-2020, recepito dalla Regione del Veneto con DGR n. 745 del 16.06.2020 e finanziato con le risorse del Fondo di Rotazione (FdR) rese disponibili a seguito della scelta del cofinanziamento UE al 100% come previsto dal Regolamento (UE) 2020/558 e dal medesimo art. 242 sopra citato.

Con il presente provvedimento, ai fini dell’operatività del Programma degli acquisti di servizi e forniture 2021/2022 di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale, di cui alla D.G.R. n. 245 del 9 marzo 2021, così come modificata con D.G.R. n. 1231 del 14 settembre 2021, si propone di autorizzare, secondo quanto indicato dal Direttore della citata Direzione, l’indizione delle procedure di acquisto oggetto della seconda variazione del Programma Biennale 2021/2022, indicate nell’Allegato A, che costituisce parte integrante e sostanziale del presenta atto, ove è riportato il codice CUI, la tipologia di gara, il responsabile del procedimento, il criterio di aggiudicazione, l’importo della spesa e il relativo capitolo di bilancio. Si riporta, per completezza, nell’Allegato B l’elenco così aggiornato delle procedure di gara di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale inserite nel Programma biennale 2021-2022 di Regione del Veneto. Si precisa che l’insieme di tali procedure comporterà una spesa complessiva pari ad Euro 150.308.577,38 iva esclusa, per l’importo massimo di Euro 2.849.230,00 iva esclusa a carico dei fondi del Programma Operativo Complementare (POC) al POR del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, Asse 2 e per il restante importo, pari ad Euro 147.459.347,38, iva esclusa, a carico dei capitoli di spesa di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale. Il tutto sarà posto a carico del bilancio regionale 2021-2023, interessato dagli acquisti, avente l’occorrente disponibilità.

Il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, in conformità a quanto disposto dal D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii. e dalla D.G.R. n 1475 del 18 settembre 2017, stabilisce di volta in volta, in relazione alla situazione esistente al momento dell’indizione della procedura di gara, di procedere mediante adesione alle convenzioni ovvero agli Accordi Quadro indetti da CONSIP, anche per gli effetti di cui l’art. 1, comma 512, della legge 28 dicembre 2015, n. 208 o mediante ricorso al soggetto aggregatore regionale (CRAV) o al M.E.P.A. (Mercato Elettronico per la Pubblica Amministrazione) per le forniture di beni e servizi sotto soglia come previsto dall’art. 1, comma 450, L. 296/2006 (come modificato dall’art. 7, comma 2, D.L. 52/2012, convertito in L. 94/2012), ovvero di ricorrere a una diversa procedura di scelta del contraente.

Si dà atto che, in caso di adesione a Contratto Quadro stipulato da Consip S.p.a., tra gli oneri da considerare ai fini dell’adesione, ulteriori rispetto a quelli propri dell’acquisto, figurerà anche il contributo dovuto a Consip S.p.a. in attuazione dell’art. 18, co. 3, del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009, da corrispondere alla stessa ai sensi dell’art. 4, co. 3-quater, del D.L. n. 95 del 06/07/2012, convertito con modificazioni in Legge n. 135 del 07/08/2012, che graverà sul capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” del bilancio regionale, annualità interessata dall’acquisto di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Visto il D.Lgs n. 50/2016;

Visto il Decreto del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti del 16/01/2018 n. 14;                                      

Visto l’art. 1, comma 512, della legge 28 dicembre 2015, n. 208;

Visto l’art. 2, co. 2, lett. g), della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

Visto Programma Operativo Complementare (POC) della Regione del Veneto al POR FESR 2014-2020 (art. 242 del DL 19 maggio 2020 n. 34). Delibera CIPESS n. 41 del 09/06/2021. Accordo tra la Regione del Veneto e il Ministero per il Sud e la Coesione territoriale (DGR n.786/2020).

Viste le Deliberazioni n. 245 del 9 marzo 2021, n. 369 del 30 marzo 2021, n. 876 del 30 giugno 2021, n. 946 del 13 luglio 2021 e n. 1231 del 14/09/2021 della Giunta Regionale;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente atto;
2. di autorizzare l’indizione delle procedure di acquisto di servizi e forniture di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale, oggetto della seconda variazione del Programma Biennale 2021/2022, approvata con D.G.R. n. 1231 del 14/09/2021, dettagliate nell’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente atto, che contestualmente si approva;
3. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale del compimento di tutti gli atti necessari all’esperimento delle procedure di gara di competenza riportate nell’Allegato A, in conformità a quanto disposto dal D.Lgs 18 aprile 2016, n. 50 e ss.mm.ii., con particolare riferimento all’adozione di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle iniziative di cui si tratta, ivi inclusa la sottoscrizione dei contratti e i correlati impegni di spesa;
4. di dare atto che le procedure di gara autorizzate al punto 2) del presente dispositivo saranno attuate nell’arco temporale 2021 e 2022 e comporteranno una spesa complessiva pari ad Euro 48.873.500,00 iva esclusa, per l’importo massimo di Euro 890.000,00 iva esclusa a carico dei fondi del Programma Operativo Complementare (POC) al POR del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, Asse 2 e per il restante importo, pari ad Euro 47.983.500,00, iva esclusa, a carico dei capitoli di spesa di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale. Il tutto sarà posto a carico del bilancio regionale 2021-2023, interessato dagli acquisti, avente l’occorrente disponibilità;
5. di dare atto che l’elenco aggiornato delle procedure di gara di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale inserite nel Programma biennale 2021-2022 di Regione del Veneto, la cui indizione è stata autorizzata con Deliberazione n. 946 del 13 luglio 2021 e con il presente provvedimento, è quello che risulta nell’Allegato B e che l’insieme di tali procedure comporterà una spesa complessiva pari ad Euro 150.308.577,38 iva esclusa, per l’importo massimo di Euro 2.849.230,00 iva esclusa a carico dei fondi del Programma Operativo Complementare (POC) al POR del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale (FESR) Veneto 2014 – 2020, Asse 2 e per il restante importo, pari ad Euro 147.459.347,38, iva esclusa, a carico dei capitoli di spesa di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale. Il tutto sarà posto a carico del bilancio regionale 2021-2023, interessato dagli acquisti, avente l’occorrente disponibilità.
6. di dare atto che in caso di adesione a Contrato Quadro stipulato da Consip S.p.a., tra gli oneri da considerare ai fini dell’adesione, ulteriori rispetto a quelli propri dell’acquisto, figurerà anche il contributo dovuto a Consip S.p.a. in attuazione dell’art. 18, co. 3, del D.Lgs. n. 177 del 01/12/2009, da corrispondere alla stessa ai sensi dell’art. 4, co. 3-quater, del D.L. n. 95 del 06/07/2012, convertito con modificazioni in Legge n. 135 del 07/08/2012, che graverà sul capitolo n. 103653 “Spese per lo sviluppo del Sistema Informativo Regionale” del bilancio regionale, annualità interessata dall’acquisto di competenza della Direzione ICT e Agenda Digitale;
7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 37 del D.Lgs. 14 marzo 2013 n. 33;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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