Menu veloce: Pagina iniziale | Consultazione | Filtri di selezione | Contenuto
Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 117 del 27 agosto 2021


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1132 del 17 agosto 2021

Nuovo Polo della Salute di Padova: Studio di Prefattibilità "Padova Est - San Lazzaro" - definizione copertura finanziaria dell'intervento.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, relativamente dello Studio di Prefattibilità dell’intervento “Padova Est – San Lazzaro” del Nuovo Polo della Salute di Padova, si definisce la copertura finanziaria dell'intervento.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

In data 21 dicembre 2017 è stato sottoscritto l’accordo ex art. 15 della L. n. 241/1990 e s.m.i. tra il Presidente della Regione del Veneto e il Sindaco del Comune di Padova, recepito con DGR n. 2229 del 29 dicembre 2017, finalizzato alla realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova, dando atto che con successivi provvedimenti verranno definite le modalità operative e le tempistiche delle previsioni contenute nel documento.

Con la sottoscrizione del predetto documento che individua due Poli per la salute da realizzarsi rispettivamente nell'area denominata Padova Est - San Lazzaro e nell'attuale sito di via Giustiniani, le parti concordano che il Comune ceda gratuitamente alla Regione l'area di Padova Est-San Lazzaro, mentre la Regione riqualificherà rigenerandolo, a proprie spese, l'attuale presidio di via Giustiniani, inclusa la porzione di Via Giustiniani che verrà dismessa dall’uso ospedaliero per la realizzazione del “Parco delle Mura”, stabilendo, infine, che a regime coesisteranno due Poli tra loro complementari con pari dignità dimensionale (circa 900 posti letto ciascuno) e funzioni operative diverse.

In data 31 luglio 2018 è stato sottoscritto l’accordo ex art. 15 della L. n. 241/1990 tra Regione del Veneto, Comune di Padova, Provincia di Padova, Università degli Studi di Padova e Azienda Ospedale – Università Padova, giusta DGR n. 1060 del 31 dicembre 2018, con il quale è stato riconosciuto il carattere strategico a livello di programmazione regionale e nazionale del Nuovo Polo della Salute di Padova.

In data 22 novembre 2018 con atto notarile, registrato il 27 novembre 2018, è avvenuto il trasferimento, a titolo gratuito, della proprietà delle aree destinate alla realizzazione del Nuovo Polo della Salute – presidio ospedaliero di Padova Est – San Lazzaro dal Comune di Padova all’Azienda Ospedale - Università di Padova, secondo le previsioni del punto 2 dell’Accordo siglato in data 31 luglio 2018.

Con deliberazione della Giunta regionale n. 614 del 14 maggio 2019 “Approvazione delle schede di dotazione delle strutture ospedaliere e delle strutture sanitarie di cure intermedie delle Aziende Ulss, dell'Azienda Ospedale-Università di Padova, dell'Azienda Ospedaliera  Universitaria Integrata di Verona, dell'Istituto Oncologico Veneto - IRCCS, della Società partecipata a capitale interamente pubblico "Ospedale Riabilitativo di Alta specializzazione" e degli erogatori ospedalieri privati accreditati. L.r. 48/2018 "Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023". Deliberazione n. 22/CR del 13 marzo 2019”, con particolare riferimento all’Azienda Ospedale – Università di Padova, sono state approvate:

- la classificazione della struttura ospedaliera ai sensi del DM 70/2015 quale “Presidio ospedaliero di II livello” e quale classificazione secondo le schede ospedaliere “Hub nazionale e regionale” costituita da due presidi: Polo Padova Est (05090101) – Polo Giustiniani (05090102);

- le schede di dotazione delle strutture ospedaliere per complessivi 1.732 posti letto costituiti da: n. 933 posti letto, oltre n. 30 posti letto per extraregione, al Polo Padova Est; n. 719 posti letto, oltre a n. 50 posti letto di Ospedale di Comunità, al Polo Giustiniani.

In data 22 aprile 2020 è stato sottoscritto tra Regione del Veneto, Comune di Padova, Provincia di Padova, Università degli Studi di Padova e Azienda Ospedale - Università Padova l’Accordo di Programma per la realizzazione del “Nuovo Polo della Salute – Ospedale Policlinico di Padova”, ai sensi dell’art. 32 della L.R. 29/11/2001, n. 35.

Tale Accordo ha avuto l’effetto di variante urbanistica al PAT del Comune di Padova ed al PATI della Provincia di Padova, con destinazione urbanistica dell’area funzionale per la realizzazione del Nuovo Polo Ospedaliero.

La successiva pubblicazione sul BUR del 12 giugno 2020 del Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 54 del 28 maggio 2020 ha reso esecutivo il suddetto Accordo di Programma.

Con deliberazione del Direttore Generale n. 1212 del 18 settembre 2020 l’Azienda Ospedale - Università di Padova ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa da sottoscrivere con Cassa Depositi e Prestiti S.p.A. (CDP) per il supporto all’Amministrazione in tema di sviluppo della progettualità del Nuovo Polo Ospedaliero di Padova ed in particolare per l’analisi ed il confronto tra le diverse alternative di finanziamento che il mercato offre.

Tale Protocollo d’Intesa, sottoscritto tra le parti in data 22 settembre 2020, rientra tra le funzioni previste per CDP, senza oneri economici per le amministrazioni, in quanto assegnataria di un finanziamento specifico da parte della Banca Europea degli Investimenti (BEI), finalizzato a fornire altresì il supporto tecnico, amministrativo e per l’analisi economico-finanziaria ad amministrazioni impegnate nello sviluppo di interventi particolarmente rilevanti.

In data 26 gennaio 2021 l’Azienda Ospedale - Università Padova ha trasmesso all’Area Sanità e Sociale, alla Direzione Risorse Strumentali (UO Controlli e Governo – CRITE) ed alla Struttura di Progetto Potenziamento Straordinario della Rete Ospedaliera e Grandi Strutture di Cura l’aggiornamento dello Studio di Prefattibilità (rev 01- Allegati da A sino a Q) con specifico allegato di approfondimento economico-finanziario (Allegato Q), predisposto in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti.

Con nota del 26 gennaio del 2021 la Banca Europea per gli Investimenti (BEI) ha comunicato all’Azienda Ospedale - Università Padova la propria disponibilità a fornire il finanziamento per la realizzazione dell’opera in forma di prestito finanziario quale mutuo, per un importo fino al 50% del quadro economico dell’opera, secondo diverse forme di rimborso – a tasso fisso o a tasso variabile – nell’arco temporale di 30 anni.

Lo Studio di Prefattibilità del Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro”, che prevede un quadro economico pari ad Euro 590.511.600,00, dei quali Euro 481.692.600,00 per lavori e Euro 108.819.000,00 per attrezzature ed arredi, è stato illustrato nella seduta della Commissione regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 5 febbraio 2021, la quale, ritenendolo in linea con la programmazione regionale, ha espresso parere favorevole all’avvio, da parte dell’Azienda Ospedale - Università Padova, della procedura di gara finalizzata all’acquisizione del Progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dell’intervento, giusta DGR n. 257 del 9 marzo 2021.

Per quanto riguarda la copertura del fabbisogno sopra esposto, al momento dello sviluppo dello studio di prefattibilità le risorse previste per la copertura finanziaria ammontavano complessivamente ad Euro 161.315.000,00, riconducibili alle fonti di finanziamento di seguito indicate:

  • contributo straordinario per l’avvio dei lavori di realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova per complessivi Euro 150.000.000,00 nel triennio 2017-2019 (DGRV n. 1358/2019, n. 1401/2018 e n. 2156/2017);
  • quota residua di Euro 11.315.000,00, risultante dalla differenza tra l’importo finanziato con fondi assegnati con DGRV n. 2132/2016, pari ad Euro 50.000.000,00 e l’importo di Euro 38.685.000,00 per la realizzazione della Nuova Pediatria, giusta DGRV n. 466/2017.

Al fine di individuare le modalità ottimali di realizzazione e di finanziamento dell’opera, per la parte non coperta da fondi propri,  l’Azienda Ospedale - Università Padova, oltre che allegare allo studio di Prefattibilità rev-01 l’elaborato di approfondimento economico-finanziario (Allegato Q), come predisposto in collaborazione con Cassa Depositi e Prestiti ai sensi del citato Protocollo d’Intesa sottoscritto tra le parti, ha richiesto all’Università degli Studi di Padova di studiare, approfondire e valutare le modalità di finanziamento dell’opera Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro”.

L’Università degli Studi di Padova ha designato il Prof. Cesare Dosi, Ordinario di Scienza delle finanze, e il Prof. Antonio Parbonetti, Prorettore all’organizzazione e processi gestionali, entrambi afferenti al Dipartimento di scienze economiche e aziendali dell’Ateneo patavino.

In data 22 febbraio 2021 i suindicati esperti in materia economico-finanziaria hanno trasmesso la propria relazione avente ad oggetto “Realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova Est-San Lazzaro. Analisi Economico-Finanziaria dell’Intervento”.

La relazione affronta, a partire dalla stima dei costi di investimento pari a complessivi Euro 590,512 mln., tre configurazioni contrattuali alternative:

A) realizzazione tramite ricorso ad appalto (tradizionale o eventualmente integrato) finanziato con risorse Regionali pari a 160 mln. di Euro ed il ricorso ad un finanziamento, per il costo residuo dell’investimento, erogato da soggetti quali BEI e CDP (di seguito APPALTO);

B) realizzazione tramite stipula di un contratto di locazione con INAIL di durata ventennale (eventualmente rinnovabile) che non comporterebbe l’utilizzo di risorse regionali per la realizzazione dell’opera, con opzione di riscatto dell’immobile (INAIL);

C) realizzazione tramite stipula di un contratto di Partenariato Pubblico Privato, con un contributo pubblico a valere sulle risorse regionali pari a 160 mln. di Euro, coinvolgendo investitori finanziari e operatori industriali (PPP).

Nella relazione gli esperti evidenziano che “alla luce delle informazioni disponibili l’opzione più conveniente appare quella dell’APPALTO” e che tale configurazione contrattuale permette la “Flessibilità nella struttura del finanziamento. In particolare, il ricorso all’indebitamento potrebbe subire un ridimensionamento a seguito dell’acquisizione di ulteriore risorse destinate in modo esplicito ad investimenti”.

Successivamente, con nota prot. n. 231128 del 20 maggio 2021 la Struttura di Progetto Potenziamento Straordinario della Rete Ospedaliera e Grandi Strutture di Cura  ha comunicato al Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria l’inserimento della quota di Euro 70.000.000,00 per il finanziamento dei lavori di “Adeguamento sismico e antincendio dell’Ospedale di Padova” nel Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese – art. 1, comma 95, della legge del 30 dicembre 2018, n. 145. 

Con nota prot. n. 322017 del 19 luglio 2021 la Direzione Edilizia ospedaliera a finalità collettiva ha comunicato al Ministero della Salute - Direzione Generale della Programmazione Sanitaria l’inserimento della quota di Euro 49.940.369,49 per il finanziamento dei lavori di riqualificazione dell’Ospedale di Padova nel Fondo finalizzato al rilancio degli investimenti delle amministrazioni centrali dello Stato e allo sviluppo del Paese – art. 1, comma 14 e 24, della legge del 27 dicembre 2019, n. 160.

Allo stato attuale, le risorse previste per la copertura finanziaria del fabbisogno rappresentato nella Relazione Illustrativa – Tecnica rev 01 dello studio di prefattibilità del Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro”, ammontano complessivamente ad Euro 290.511.600,00, riconducibili alle fonti di finanziamento di seguito indicate:

  • contributo straordinario per l’avvio dei lavori di realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova per complessivi Euro 150.000.000,00 nel triennio 2017-2019 (DGRV n. 1358/2019, n. 1401/2018 e n. 2156/2017);
  • quota residua di Euro 11.315.000,00, risultante dalla differenza tra l’importo finanziato con fondi assegnati con DGRV n. 2132/2016, pari ad Euro 50.000.000,00 e l’importo di Euro 38.685.000,00 per la realizzazione della Nuova Pediatria, giusta DGRV n. 466/2017;
  • finanziamenti statali di cui alla L. n. 145/2018, art. 1, comma 95, previsti in un importo complessivo di Euro 70.000.000,00;
  • finanziamenti statali di cui alla L. n. 160/2019, art. 1, comma 14, previsti in un importo complessivo di Euro 49.940.369,00;
  • un ulteriore importo - pari ad almeno Euro 9.256.231,00 - a valere sulle risorse sanitarie accantonate a salvaguardia dell’equilibrio economico-finanziario del SSR, su disposizione della Giunta regionale, disponibili sul bilancio di Azienda Zero (voce di conto dello Stato Patrimoniale PBA060-Altri fondi rischi).

Pertanto, al fine di dare completa copertura al fabbisogno finanziario previsto nello Studio di Prefattibilità del Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro”, è necessario il ricorso ad un contributo straordinario regionale mediante indebitamento che, tenuto conto delle risorse già disponibili, è stimabile nell’importo massimo di 300.000.000,00 Euro.

In ragione del cronoprogramma dei lavori, il ricorso a tale contributo straordinario reperito mediante indebitamento si renderà necessario a decorrere dall’esercizio 2024.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

Vista L.R. n. 56/1994 ed in particolare gli artt. 25 e 26;

Vista la DGR n. 2229 del 29 dicembre 2017;

Vista la L.R. 19/2016;

Vista la DGR n. 1060 del 31 dicembre 2018;

Vista la DGR n. n. 614 del 14 maggio 2019;

Visto il Decreto del Presidente della Giunta regionale n. 54 del 28 maggio 2020;

Visto l’art. 2, comma 2 della L.R. n. 54/2012 e s.m.i.,

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di prendere atto del quadro economico previsto nello Studio di Prefattibilità del Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro” come illustrato nella seduta della Commissione regionale per l'Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE) del 5 febbraio 2021, la quale, ritenendo tale studio in linea con la programmazione regionale, ha espresso parere favorevole all’avvio della procedura di gara, da parte dell’Azienda Ospedale - Università Padova, finalizzata all’acquisizione del Progetto di fattibilità tecnico-economica per la realizzazione dell’intervento; 
  3. di prendere atto della relazione avente ad oggetto “Realizzazione del Nuovo Polo della Salute di Padova Est-San Lazzaro. Analisi Economico-Finanziaria dell’Intervento” redatta dal Prof. Cesare Dosi, Ordinario di Scienza delle finanze e dal Prof. Antonio Parbonetti, Prorettore all’organizzazione e processi gestionali, designati dall’Università degli Studi di Padova ed entrambi afferenti al Dipartimento di scienze economiche e aziendali del medesimo Ateneo;
  4.  di prendere atto che il ricorso all’indebitamento necessario a soddisfare il fabbisogno finanziario per la realizzazione del “Nuovo Polo della Salute “Padova Est – San Lazzaro”, tenuto conto delle risorse già disponibili elencate in premessa, è quantificabile in un importo massimo di 300.000.000,00 Euro;
  5. di prendere atto che, in ragione del cronoprogramma dei lavori, il ricorso al contributo straordinario reperito mediante indebitamento di cui al punto 4, si renderà necessario a decorrere dall’esercizio 2024;
  6. di dare atto che alla copertura del fabbisogno finanziario complessivo del progetto di investimento concorrono risorse sanitarie accantonate a salvaguardia dell’equilibrio economico-finanziario del SSR, disponibili nello stato patrimoniale di Azienda Zero, per un importo pari ad almeno Euro 9.256.231,00;
  7. di incaricare l’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto, ivi compresa la trasmissione dello stesso al Direttore dell’Area Risorse Strumentali per gli adempimenti di competenza;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

Torna indietro