Bur n. 119 del 03 settembre 2021

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1142 del 17 agosto 2021

Revoca della DGR n. 1489 del 10 novembre 2020 "Approvazione dello schema di "Accordo per l'innovazione" per il sostegno della proposta progettuale presentata da Candy Hoover Group Srl, denominata "La cucina del futuro". Autorizzazione alla relativa sottoscrizione. Fondo per la crescita sostenibile. Decreto del Ministero dello Sviluppo Economico 24 maggio 2017." a seguito della fuoriuscita dal progetto del partner veneto Exever Srl.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

Con Deliberazione della Giunta Regionale n. 336 del 21 marzo 2018 sono state definite le tipologie d’intervento ammissibili e l’ammontare massimo delle disponibilità finanziarie del fondo di rotazione per le PMI, da destinare anche alle grandi imprese, nell’ambito di Accordi per l’innovazione, di cui al decreto ministeriale 24 maggio 2017. Detti Accordi, stipulati tra la Regione del Veneto, il Ministero dello Sviluppo Economico, le altre regioni o provincie autonome interessate e i soggetti proponenti, sono volti a disciplinare le modalità attuative e di finanziamento dell’intervento, ai fini della successiva concessione ed erogazione delle agevolazioni a valere sul Fondo Crescita Sostenibile. Gli interventi finanziabili riguardano progetti di ricerca industriale e sviluppo sperimentale, limitatamente alle attività svolte in unità locali situate nel territorio veneto.

La succitata deliberazione, tra l’altro, dispone anche la verifica dell’effettiva sussistenza dei requisiti finanziari e tecnici necessari alla partecipazione della Regione al cofinanziamento del progetto. Nello specifico, è prevista l’acquisizione di pareri resi, per competenza, da Veneto Sviluppo Spa e Veneto Innovazione Spa, rispettivamente, di sostenibilità finanziaria della proposta, e di fattibilità tecnica delle attività di ricerca e sviluppo previste.

Qualora le succitate condizioni poste con DGR n. 336/2018 non fossero rispettate, ne deriva l’impossibilità della Regione alla stipula dell’Accordo per l’innovazione e quindi alla partecipazione all’intervento.

Ciò premesso, con Delibera della Giunta Regionale n. 1489 del 10 novembre 2020 la Regione del Veneto, sulla base dell’avvenuto soddisfacimento di quanto stabilito con DGR n. 336/2018, ha approvato lo schema di “Accordo per l’innovazione” per il sostegno della proposta progettuale presentata da Candy Hoover Group S.r.l., denominata “La cucina del futuro”, autorizzandone la relativa sottoscrizione.

L’Accordo per l’innovazione così approvato prevede la partecipazione del partner veneto Exever Srl, le cui attività si sarebbero dovute svolgere nelle sedi localizzate a Padova e Vigodarzere (PD). L’impegno finanziario previsto da parte della Regione del Veneto è stato quantificato nell’Accordo in euro 11.700,00, da concedere sotto forma di finanziamento agevolato per il tramite della finanziaria regionale Veneto Sviluppo Spa.

Con nota registrata al protocollo regionale del 16 giugno 2021 al n. 273211, il Ministero dello Sviluppo Economico ha tuttavia comunicato che la società Candy Hoover Group S.r.l, proponente e capofila della partnership che attua l’intervento, intende rimodulare alcune attività della proposta progettuale in conseguenza della fuoriuscita dell’impresa Exever Srl, unica impresa veneta partecipante al progetto.

Viene comunicato che tale rimodulazione si è resa necessaria a seguito degli effetti sul mercato della pandemia da Covid-19, che hanno portato il partner Exever S.r.l. a non poter raggiungere gli obiettivi prefissati di crescita di fatturato e di aumento dell’organico interno da impiegare in attività di ricerca e sviluppo. La società, a causa della difficile situazione creatasi, ha dovuto focalizzare le proprie priorità verso attività che consentano la prosecuzione e sopravvivenza dell’azienda stessa, rinunciando alla partecipazione al progetto in partnership con Candy Hoover Group S.r.l.

Pertanto, a seguito dell’intervenuta rimodulazione progettuale, non essendo più in essere i presupposti per il cofinanziamento del progetto, giusta DGR n. 336/2018, ossia la localizzazione di parte delle attività di progetto in territorio regionale, l’Accordo per l’innovazione approvato con DGR n. 1489 del 10 novembre 2020 non può più essere stipulato con la partecipazione della Regione del Veneto.

Si dispone quindi, con il presente atto, la revoca della DGR n. 1489 del 10 novembre 2020, stante il venir meno dei presupposti stabiliti con DGR n. 336/2018, nonché lo stesso interesse pubblico originario che aveva determinato la volontà della Regione del Veneto a compartecipare all’Accordo al fine di sostenere le attività di ricerca e sviluppo che dovevano essere svolte in Veneto.

Con l’approvazione del presente atto, pertanto, decade qualunque obbligo nei confronti del Ministero dello Sviluppo Economico, delle altre regioni coinvolte, nonché nei confronti delle imprese attuatrici l’intervento, in relazione al progetto denominato “La cucina del futuro”, presentato da Candy Hoover Group Srl.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto-legge 22 giugno 2012, n. 83, convertito, con modificazioni, dalla legge 7 agosto 2012, n. 134, recante “Misure urgenti per la crescita del Paese”, e, in particolare, l’articolo 23, in merito al contenuto di cui all’articolo 14 della legge 17 febbraio 1982, n. 46;

VISTI   il decreto interministeriale 8 marzo 2013, il decreto del Ministro dello sviluppo economico 1 aprile 2015 e 24 maggio 2017 e il decreto direttoriale del 25 ottobre 2017;

VISTA la legge 7 agosto 1990, n. 241, articoli 12 e 15;

VISTO l’articolo 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTE le leggi regionali 9 febbraio 2001, n. 5, articolo 23; 29 novembre 2001, n. 35, articolo 35; 18 maggio 2007, n. 9 e 30 maggio 2014, n. 13;

VISTO il “Documento di Strategia Regionale della Ricerca e l’Innovazione” in ambito di Specializzazione Intelligente RIS3 (Research and Innovation Strategy, Smart Specialisation), DGR n. 1020 del 17 giugno 2014 e s.m.i.;

VISTO il programma nazionale della ricerca 2015 – 2020 (“PNR”);

VISTO il regolamento (UE) n. 651/2014;

VISTE le deliberazioni della Giunta regionale n. 1695 del 26 ottobre 2016, n. 336 del 21 marzo 2018, n. 1211 del 25 agosto 2020;

VISTA la nota registrata al protocollo regionale al n. 384376 il 21 settembre 2018 del Direttore Generale per gli Incentivi alle Imprese del Ministero dello Sviluppo Economico, contenente la proposta progettuale presentata, ai sensi del D.M. 24 maggio 2017 e del successivo decreto direttoriale del 25 ottobre 2017, dall’impresa Candy Hoover Group Srl e denominata “La cucina del futuro”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1489 del 10 novembre 2020;

VISTA la nota registrata al protocollo regionale al n. 273211 il 16 giugno 2021 del Direttore Generale per gli Incentivi alle Imprese del Ministero dello Sviluppo Economico, contenente la comunicazione di rimodulazione delle attività della proposta progettuale e la fuoriuscita del partner Exever S.r.l. dal progetto “La cucina del futuro”;

VISTA la documentazione amministrativa citata in premessa e agli atti del procedimento;

delibera

1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di revocare la DGR n. 1489 del 10 novembre 2020, con la quale è stata concessa l’autorizzazione alla stipula dell’Accordo per l’innovazione in relazione alla partecipazione della Regione del Veneto;
3. di comunicare il presente atto alle parti interessate alla sottoscrizione dell’Accordo per l’innovazione, ossia al Ministero dello Sviluppo Economico, alle regioni Lombardia, Emilia Romagna e Lazio, alle imprese Candy Hoover Grup S.r.l., Exever Srl e Santer Reply Spa;
4. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia dell’esecuzione del presente atto;
6. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione;
7. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

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