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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 110 del 13 agosto 2021


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1068 del 03 agosto 2021

Approvazione dello schema di accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e gli Ambiti Territoriali di Caccia di Padova e Vicenza per il rilascio del tesserino venatorio per la stagione venatoria 2021/2022 mediante accesso al nuovo Sistema Informativo ittico - venatorio. (Legge 241/1990, Legge 157/1992, L.R. 50/1993, L.R. 1/2007).

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Accordo di collaborazione, ai sensi dell’art. 15 della Legge 7 agosto 1990, n. 241 e successive modifiche ed integrazioni “Nuove norme sul procedimento amministrativo”, tra la Regione del Veneto e gli Ambiti Territoriali di Caccia di Padova e Vicenza che hanno dato la loro disponibilità per il rilascio del tesserino venatorio per la stagione venatoria 2021/2022 mediante accesso al nuovo Sistema Informativo ittico – venatorio.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

Il percorso giuridico e amministrativo legato al riordino delle funzioni amministrative provinciali, avviato con la legge 7 aprile 2014, n. 56 "Disposizioni sulle città metropolitane, sulle province, sulle unioni e fusioni di comuni" (c.d. "legge Delrio") e dalle norme che si sono succedute, ha portato tra l’altro alla definizione del modello organizzativo delle funzioni regionali in materia di caccia e pesca, approvato con deliberazione di Giunta regionale n. 1079 del 30 luglio 2019.

Tale modello prevede una governance integrata, con una gestione organizzativa che si articola in un livello centrale e uno territoriale facenti capo alla Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria, per la gestione degli atti e dei provvedimenti amministrativi ex provinciali.

Per la gestione dei sopraindicati procedimenti è emersa la necessità della realizzazione di un nuovo software regionale che consente di informatizzare i procedimenti ex-provinciali in materia di caccia e pesca sulla base di un’anagrafica unica regionale in sintonia con il CAD – Codice dell’Amministrazione Digitale (D.Lgs. 82/2005), il quale prevede per i cittadini ed imprese il diritto all’uso delle tecnologie nel dialogo con la Pubblica Amministrazione.

A tal fine con la DGR n. 899 del 9 luglio 2020, è stata approvata la realizzazione del nuovo sottosistema informativo regionale ittico venatorio rivolto ad un’ampia utenza di cacciatori, allevatori, pescatori professionali e sportivi, imprese ittiche e agricole, integrato nel sistema informativo del settore primario (SISP) per l’informatizzazione dei principali procedimenti in materia di caccia e pesca individuandone n. 19, dei quali 10 per la caccia e 9 per la pesca.

A partire da fine anno 2020 tale nuovo sistema ha visto la luce ed è avvenuto il rilascio dei primi servizi digitali all’utenza ed in particolare quelli legati all’iscrizione agli ambiti territoriali di caccia e ai comprensori alpini.

In forza dell’impostazione data al nuovo sistema informativo ittico venatorio le istanze dovranno essere presentate digitalmente all’Amministrazione sia dai diretti interessati (cacciatori, pescatori, aziende agricole, ittiche ecc.) sia dai soggetti giuridici ai quali gli interessati hanno conferito apposita procura (associazioni venatorie, ittiche, CAA, altri soggetti).

Tra i procedimenti informatizzati rientra il rilascio del tesserino venatorio regionale che deve essere rilasciato al cacciatore per poter esercitare l’attività venatoria secondo quanto previsto dal comma 12 dell'articolo 12 della legge n. 157/1992.

L’art. 14 comma 4 della Legge Regionale 50/1993 “Norme per la protezione della fauna selvatica e per il prelievo venatorio” prevede altresì che il tesserino predisposto su modello approvato dalla Giunta regionale con validità per una stagione venatoria venga rilasciato dalla Struttura regionale competente in materia faunistico venatoria e deve riportare: a) le generalità del cacciatore; b) la forma di caccia praticata in via esclusiva, scelta tra quelle previste al comma 1 dell'articolo 19; c) l'Ambito territoriale di caccia e/o Comprensorio alpino di associazione; d) le specifiche norme inerenti il calendario venatorio regionale.

In tal senso con DGR n. 815 del 22/6/2021 si è approvato il modello del tesserino venatorio nonché l’affidamento del servizio di stampa dei tesserini venatori regionali a lettura ottica per i cacciatori residenti in Veneto che praticano l’attività venatoria.

Nella soprarichiamata Delibera si dà atto che la distribuzione dei tesserini regionali agli utenti finali avvenga mediante le strutture periferiche delle Sedi Territoriali di Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Venezia e Vicenza, facenti parte della nuova U.O. Coordinamento Gestione ittica e faunistico – venatoria stabilita con D.G.R. n. 571 del 4/5/2021 sulla nuova articolazione amministrativa afferente le strutture della Giunta Regionale, con decorrenza dal 1° luglio 2021.

Le strutture periferiche provvederanno altresì alla stampa dell’etichetta contenente i dati del cacciatore da apporre sul tesserino venatorio, utilizzando per la prima volta da questa annata venatoria, il nuovo Sistema Informativo ittico – venatorio.

Il rilascio del tesserino venatorio coinvolge un significativo numero di cacciatori veneti (circa 40.000 cacciatori) che si dovranno recare in un ristretto arco temporale (agosto – settembre) presso le Sedi Territoriali.

Per evitare possibili assembramenti è opportuno adottare, laddove possibile, qualsiasi strategia di decentramento di distribuzione dei tesserini, per la salvaguardia della salute pubblica nel periodo di emergenza sanitaria che stiamo vivendo.

Premesso ciò si è chiesta la disponibilità agli Ambiti Territoriale di Caccia (ATC), che già hanno collaborato negli anni precedenti con le Amministrazioni provinciali, alla distribuzione dei tesserini venatori regionali, in quanto struttura di tipo associativo senza fini di lucro che persegue interessi pubblici al fine della gestione faunistico – venatoria del territorio di pertinenza, che già svolgono un’attività amministrativa inerente alla qualifica di socio come l’iscrizione nel registro dei soci dei cacciatori assegnati, le prestazioni d’opera, le convocazioni assemblee e altre attività gestionali.

Gli ATC di Padova e Vicenza, che interessano complessivamente quasi la metà della popolazione dei cacciatori del Veneto, già provvisti di adeguata strumentazione (pc e stampanti) nonché di personale di segreteria qualificato, hanno prestato la propria disponibilità a collaborare per la stampa dell’etichetta da apporre sul tesserino venatorio che viene consegnato al cacciatore, attraverso l’utilizzo del nuovo applicativo regionale al quale hanno già accesso per l’inserimento dei dati relativi ai “rinnovi” dei soci.

Visti pertanto gli stretti rapporti funzionali già intercorrenti tra le Sedi Territoriali periferiche della nuova U.O. e gli Ambiti Territoriali di Caccia di Vicenza e Padova, sussistono i presupposti per una forma di collaborazione ai sensi dell'art. 15 comma 1 della Legge 241/1990 che dispone che le Amministrazioni pubbliche / Enti pubblici possono concludere tra loro accordi per disciplinare lo svolgimento di attività di interesse comune.

Si propone quindi di formalizzare un accordo di collaborazione proposto ai sensi dell’art. 15 comma 1 della Legge 7 agosto 1990 n. 241 e s.mi., con gli A.T.C. di Padova e Vicenza che hanno manifestato la loro disponibilità a collaborare a titolo gratuito per il rilascio del tesserino venatorio nel periodo agosto – settembre 2021 per la stagione venatoria 2021/2022 nei termini di cui Allegato A, facente parte integrante del presente provvedimento, affidando al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico – Venatoria ogni successivo adempimento in merito, e in particolare:

  • la sottoscrizione digitale dell’accordo per conto della Regione del Veneto;
  • l’attuazione delle parti di competenza della Regione del Veneto dell’accordo, secondo le tempistiche e le modalità specificate nello stesso, tutti i necessari correlati procedimenti amministrativi e l’adozione dei necessari decreti dirigenziali.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge 7 aprile 2014, n. 56;

VISTA la legge regionale 30 dicembre 2016, n.30;

VISTA la legge regionale 7 agosto 2018, n.30;

VISTA la legge n. 241 del 7 agosto 1990;

VISTA la legge n. 157 dell’11 febbraio1992;

VISTA la legge regionale n. 50 del 9 dicembre 1993;

VISTA la legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012

RICHIAMATO l’articolo 2, comma 2 della L.R. 54 del 31 dicembre 2012;

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

delibera

  1. di approvare, per le motivazioni di cui alla premessa, facente parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, lo schema di Accordo di collaborazione tra la Regione del Veneto e gli ATC di Padova e Vicenza che hanno dato la propria disponibilità per il rilascio dei tesserini venatori regionali annata 2021/2022 a titolo gratuito, mediante accesso al nuovo Sistema Informativo ittico – venatorio, di cui Allegato A quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di affidare al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico - venatoria ogni successivo adempimento ai fini dell’attuazione dell’accordo di cui al punto 1, e in particolare:
  • la sottoscrizione digitale dell’accordo per conto della Regione del Veneto;
  • l’attuazione delle parti di competenza della Regione del Veneto dell’accordo, secondo le tempistiche e le modalità specificate nello stesso, tutti i necessari correlati procedimenti amministrativi e l’adozione dei necessari decreti dirigenziali;
  1. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico – venatoria dell’esecuzione del presente atto;
  2. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  3. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 23 del D.lgs 14/03/2013, numero 33;
  4. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1068_21_AllegatoA_455064.pdf

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