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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 105 del 03 agosto 2021


Materia: Associazioni, fondazioni e istituzioni varie

Deliberazione della Giunta Regionale n. 995 del 20 luglio 2021

Autorizzazione all'assegnazione del contributo regionale a favore della Fondazione Studi Universitari di Vicenza per l'Anno Accademico 2021-2022. Legge regionale 27 febbraio 2008, n. 1, articolo 82.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si autorizza l’assegnazione del contributo regionale a favore della Fondazione Studi Universitari di Vicenza per sostenere i corsi di laurea magistrale in “Ingegneria dell’Innovazione del prodotto” ed in “Ingegneria Meccatronica” per l’Anno Accademico 2021-2022. Il presente provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

L’articolo 82, comma 1, della L.R. 27 febbraio 2008, n. 1 stabilisce che “la Giunta regionale è autorizzata a partecipare, in qualità di socio sostenitore, alla Fondazione Studi Universitari di Vicenza, al fine di favorire l’attivazione e il sostegno di due nuovi corsi di laurea magistrale in Innovazione del prodotto e in Meccatronica”.

Il comma 2 del medesimo articolo sopra citato prevede che agli oneri derivanti dall’attuazione di quanto sopra si faccia fronte con le risorse allocate nell’allora Unità Previsionale di Base U0172 “Interventi per il diritto allo studio”, di fatto confluita nella missione 04 “Istruzione e diritto allo studio” del bilancio decisionale regionale adottato secondo gli schemi di cui al D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 e s.m.i..

La Fondazione Studi Universitari di Vicenza, C.F. 95070400247 (di seguito Fondazione), costituita nel 2002, è un ente senza fini di lucro che si propone di favorire, nel territorio della provincia di Vicenza, lo sviluppo dell’attività universitaria e, in generale, dell’istruzione superiore nonché della ricerca scientifica.

Il 15 maggio 2008 la Fondazione ha attribuito alla Regione del Veneto la qualifica di Socio Sostenitore, in base a quanto disposto dal proprio Statuto ed al citato articolo 82, comma 1, della L.R. n. 1/2008.

Il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca ha autorizzato l’attivazione, presso la Fondazione, dei corsi di laurea magistrale in “Ingegneria dell’Innovazione del Prodotto” e in “Ingegneria Meccatronica” che sono stati frequentati da n. 2.660 studenti a decorrere dall’Anno Accademico (A.A.) 2008/2009.

La validità dei suddetti corsi di studio è confermata dai dati relativi all’inserimento lavorativo degli studenti che li hanno frequentati resi disponibili dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea (Indagine AlmaLaurea 2015- 2020).

Risulta, infatti, che il tempo medio di inserimento nel mondo del lavoro per uno studente del corso in “Ingegneria dell’Innovazione del Prodotto” sia pari a 0,9 mesi e l’84,6% dei laureati nell’anno 2019 sia occupato; per quanto riguarda il corso in “Ingegneria Meccatronica”, il tempo medio di inserimento nel mondo del lavoro per uno studente risulta pari a 0,4 mesi e il 90,9% dei laureati nel 2019 lavora.

Di conseguenza si ritiene opportuno continuare a sostenere l’offerta didattica della Fondazione, tenuto conto degli sbocchi occupazionali offerti al termine dei corsi di laurea magistrale organizzati dalla stessa e come confermato dall’elevato tasso di occupazione degli studenti.

La Regione del Veneto, per garantire la continuità dell’attività di istruzione universitaria avviata dalla Fondazione, ha stanziato nel proprio bilancio di previsione la somma di Euro 40.000,00 per l’esercizio 2021, da destinarsi ai corsi di studio riferibili all’A.A. 2021-2022.

Con nota prot. n. 78 del 14/06/2021, acquisita al protocollo regionale con il n. 270531 del 15/06/2021, integrata con successiva comunicazione acquisita al protocollo regionale con il n. 295114 del 30/06/2021, la Fondazione ha inoltrato la domanda di ammissione al contributo regionale di cui sopra, la Relazione descrittiva della proposta progettuale per l’A.A. 2021-2022 ed il relativo Piano economico finanziario preventivo.

Come per gli anni precedenti, per l’A.A. 2021-2022 i corsi di studio previsti sono i seguenti:

1. Laurea Magistrale in “Ingegneria dell’Innovazione del prodotto”;

2. Laurea Magistrale in “Ingegneria Meccatronica”.

Premesso quanto sopra, si ritiene che il contributo regionale a sostegno delle attività sopra descritte possa essere quantificato in Euro 40.000,00, come da finanziamento di cui alla L.R. 29/12/2020, n. 41 di approvazione del bilancio 2021-2023.

L’importo del contributo potrà essere ridotto in sede di verifica rendicontale, qualora risultasse che la Fondazione non abbia portato a compimento le attività dichiarate e/o quando le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori a quanto indicato nel Piano economico finanziario preventivo e nella Relazione descrittiva della proposta progettuale per l’A.A. 2021-2022, di cui sopra.

Considerato che:

  • le norme contabili del D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 e s.m.i., recepite con la DGR n. 30 del 19/01/2021 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2021-2023”, subordinano l’assegnazione del contributo alla preesistenza della sufficiente disponibilità in termini di competenza e di cassa,
  • nel capitolo di spesa n. 101129 “Partecipazione alla Fondazione Studi Universitari di Vicenza (art. 82, L.R. 27/02/2008, n. 1)” sono attualmente disponibili Euro 40.000,00 in termini di competenza e di cassa,

si ritiene opportuno autorizzare l’assegnazione alla Fondazione di un contributo di Euro 40.000,00 a sostegno delle attività sopra descritte, demandando ad un successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’assunzione dell’obbligazione e del correlato impegno di spesa.

Il contributo sarà liquidato anticipatamente in un’unica soluzione, entro l’esercizio finanziario 2021, a seguito di presentazione da parte della Fondazione di una dichiarazione ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, relativa all’avvio dei corsi programmati, accompagnata da nota di debito ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in regola con la normativa in materia di imposta di bollo, nonché di polizza fideiussoria redatta su modello regionale a garanzia del pagamento in conto anticipi.

Il rendiconto delle attività realizzate e delle spese sostenute deve essere presentato dalla Fondazione alla Direzione Formazione e Istruzione secondo le modalità previste dal Decreto del Direttore della Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017, entro il termine di 60 giorni dalla conclusione delle attività e, comunque, entro l’esercizio 2022, restando inteso che le somme non rendicontate non saranno ritenute ammissibili.

La Direzione Formazione e Istruzione effettuerà la verifica rendicontale tenendo conto delle disposizioni del “Vademecum beneficiari contributi regionali” di cui al citato Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556/2017. La Fondazione dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione la documentazione prevista dal medesimo Decreto, secondo le modalità di trasmissione ivi indicate.

In ogni caso il contributo riconosciuto non potrà superare l’aliquota del 90% delle spese sostenute e valutate ammissibili dalla Direzione Formazione e Istruzione.

Si ricorda che il soggetto beneficiario del contributo è tenuto ad adempiere agli obblighi informativi nel proprio sito internet o in analogo portale digitale, entro il 30 giugno di ogni anno, come previsto dall’art 35, comma 1, del D.L. 30/04/2019, n. 34 (cd Decreto crescita) convertito, con modificazioni, dalla L. 28/06/2019, n. 58 che ha modificato l’art 1, commi da 125 a 129, della L. 04/08/2017, n. 124.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 82 della L.R. 27/02/2008, n. 1 “Legge finanziaria regionale per l’esercizio 2008”;

VISTO il D.P.R. 26/10/1972, n. 633 “Istituzione e disciplina dell'imposta sul valore aggiunto”;

VISTO il D.P.R. 28/12/2000, n. 445 “Testo unico delle disposizioni legislative e regolamentari in materia di documentazione amministrativa”;

VISTO il D.Lgs. 23/06/2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

VISTO l’art 35, comma 1, del D. L. 30/04/2019, n. 34 “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (cd. Decreto crescita) convertito, con modificazioni, dalla Legge 28/06/2019, n. 58 che ha modificato l’art 1, commi da 125 a 129, della L. 04/08/2017, n. 124;

VISTA la L.R. 29/11/2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione”;

VISTA la L.R. 29/12/2020, n. 39 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2021”;

VISTA la L.R. 29/12/2020, n. 40 “Legge di stabilità regionale”;

VISTA la L.R. 29/12/2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTA la DGR n. 1839 del 29/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2021-2023”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 del 08/01/2021 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2021/2023;

VISTA la DGR n. 30 del 19/01/2021 di approvazione delle Direttive per la gestione del Bilancio di previsione 2021-2023;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15/05/2017;

VISTO lo Statuto della Fondazione Studi Universitari di Vicenza;

VISTA la domanda di ammissione al contributo regionale inviata dalla Fondazione con la nota prot. n. 78 del 14/06/2021, acquisita al protocollo regionale con il n. 270531 del 15/06/2021, integrata con successiva comunicazione acquisita al protocollo regionale con il n. 295114 del 30/06/2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del provvedimento;
  2. di autorizzare l’assegnazione del contributo regionale di Euro 40.000,00 a favore della Fondazione Studi Universitari di Vicenza, C.F. 95070400247, per lo svolgimento dei corsi di laurea magistrale in “Ingegneria dell’Innovazione del prodotto” ed in “Ingegneria Meccatronica” per l’Anno Accademico 2021-2022;
  3. di determinare in Euro 40.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 101129 “Partecipazione alla Fondazione Studi Universitari di Vicenza (art. 82, L.R. 27/02/2008, n. 1)” del bilancio regionale di previsione 2021/2023, approvato con L.R. 29/12/2020 n. 41, esercizio di imputazione contabile 2021;
  4. di dare atto che il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto 3, attesta che il medesimo presenta sufficiente capienza in termini di competenza;
  5. di dare atto che il contributo sarà liquidato anticipatamente in un'unica soluzione, entro l’esercizio finanziario 2021, a seguito di presentazione da parte della Fondazione Studi Universitari di Vicenza di una dichiarazione ai sensi dell’articolo 47 del D.P.R. 28 dicembre 2000, n. 445, relativa all’avvio dei corsi programmati, accompagnata da nota di debito ai sensi dell’articolo 2, comma 3, del D.P.R. 26 ottobre 1972, n. 633, in regola con la normativa in materia di imposta di bollo, nonché di polizza fideiussoria redatta su modello regionale a garanzia del pagamento in conto anticipi;
  6. di stabilire che, ai fini della verifica rendicontale, la Fondazione Studi Universitari di Vicenza, entro il termine di 60 giorni dalla conclusione delle attività e, comunque, entro l’esercizio 2022, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione la documentazione prevista dal Decreto del Direttore della Formazione e istruzione n. 556 del 15 maggio 2017, restando inteso che le somme non rendicontate non saranno ritenute ammissibili;
  7. di stabilire che il contributo potrà essere ridotto in sede di verifica rendicontale, qualora risultasse che la Fondazione Studi Universitari di Vicenza non abbia portato a compimento le attività dichiarate e/o quando le spese effettivamente sostenute risultassero inferiori a quanto indicato nel Piano economico finanziario preventivo e nella Relazione descrittiva della proposta progettuale per l’Anno Accademico 2021-2022, e che in ogni caso il contributo riconosciuto non potrà superare l’aliquota del 90% delle spese sostenute e valutate ammissibili dalla Direzione Formazione e Istruzione;
  8. di stabilire che la Direzione Formazione e Istruzione effettuerà la verifica tenendo conto delle disposizioni del “Vademecum beneficiari contributi regionali” di cui al Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556/2017;
  9. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e di ogni ulteriore e conseguente atto si rendesse necessario in relazione alla realizzazione delle attività oggetto del presente provvedimento;
  10. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi degli articoli 26, comma 2, e 27 del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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