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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 101 del 27 luglio 2021


Materia: Trasporti e viabilità

Deliberazione della Giunta Regionale n. 941 del 13 luglio 2021

Approvazione dello schema di Protocollo di Intesa da sottoscrivere con il Consorzio di Bonifica Delta del Po e la Società Veneto Strade S.p.A. finalizzato alla realizzazione coordinata di alcuni interventi ricadenti nell'ambito del "I° lotto funzionale della ciclovia Ven.To".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva lo schema di Protocollo di Intesa da sottoscrivere con il Consorzio di Bonifica Delta del Po e la Società Veneto Stade S.p.A. finalizzato alla realizzazione coordinata di alcuni interventi ricadenti nell’ambito del “I° lotto funzionale della ciclovia Ven.To”. Con la stessa deliberazione si autorizza il Presidente della Giunta regionale o suo delegato alla sottoscrizione del Protocollo.

Il Vicepresidente Elisa De Berti, di concerto con l'Assessore Gianpaolo E. Bottacin, riferisce quanto segue.

L’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015 (Legge di stabilità 2016) ha previsto un primo stanziamento di specifiche risorse - € 17 mln per l’anno 2016 e € 37 mln per ciascuno degli anni 2017 e 2018, per un totale di € 91 mln - per interventi finalizzati allo sviluppo della mobilità ciclistica ed in particolare per la progettazione e la realizzazione di un sistema nazionale di ciclovie turistiche, con priorità per alcuni percorsi tra cui quelli denominati “ciclovia del Sole da Verona a Firenze”, “ciclovia Vento da Venezia a Torino”, “ciclovia dell’acquedotto pugliese” e “GRAB di Roma”, nonché per la progettazione e la realizzazione di ciclostazioni e di interventi concernenti la sicurezza della circolazione ciclistica cittadina.

L’articolo 1, comma 144, della legge 11 dicembre 2016, n. 232 (Legge di bilancio 2017), ha previsto che per lo sviluppo del sistema nazionale delle ciclovie turistiche, ai sensi del su indicato comma 640 della legge n. 208 del 2015, fosse autorizzata l’ulteriore spesa di 13 milioni di euro per l’anno 2017, di 30 milioni di euro per l’anno 2018 e di 40 milioni di euro per ciascuno degli anni dal 2019 al 2024.

Con l’art. 52 del decreto legge n. 50 del 24 aprile 2017, convertito con modificazioni ed integrazioni dalla legge n. 96 del 21 giugno 2017, è stato, tra l’altro, modificato l’articolo 1, comma 640, della Legge n. 208/2015, introducendo ulteriori priorità di percorsi ciclabili di interesse nazionale, ad integrazione di quelli già previsti dal medesimo articolo 1, prevedendo complessivamente dieci ciclovie turistiche nazionali.

Con decreto del Ministro delle infrastrutture e dei trasporti (ora MIMS), di concerto con il Ministro dei beni e delle attività culturali e il Ministro delle politiche agricole, alimentari, forestali e del turismo, n. 517 del 29 novembre 2018, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale 22 gennaio 2019, n. 18, sono state definite le modalità di individuazione e realizzazione dei progetti e degli interventi, nonché il piano di riparto e le modalità di erogazione delle risorse, stanziate con la citata Legge n. 208/2015, come modificata dalla Legge n. 96/2017, assegnando, nello specifico, per la ciclovia “Ven.To da Torino a Venezia” un importo di complessivi Euro 16.622.512,41, da ripartire fra le Regioni Lombardia (capofila), Piemonte, Emilia Romagna e del Veneto, relativo alle annualità 2017-2018-2019.

Ai sensi dell’art. 2 del citato DM n. 517/2018 è stato approvato con decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 54 del 17 aprile 2019, e ratificato con D.G.R. n. 505/2019, uno specifico schema di Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) e le Regioni coinvolte dal tracciato e per regolare i reciproci impegni in relazione alla progettazione e realizzazione della ciclovia “Ven.To da Torino a Venezia”, tra cui le modalità di ripartizione ed erogazione delle quote di cofinanziamento statale dello stesso DM n. 517/2018. In data 22 aprile 2019 è stato conseguentemente sottoscritto il Protocollo di Intesa tra il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (ora MIMS) e le Regioni.

Con la sottoscrizione del Protocollo di Intesa, nello specifico, ai sensi dell’art. 6, le Regioni si sono impegnate alla trasmissione del progetto di fattibilità tecnico economica dell’intera ciclovia unitamente all’individuazione di uno o più lotti funzionali per ciascuna Regione sulla base dei criteri previsti dalla direttiva del MIT (ora MIMS) n. 133 dell’11 aprile 2017 che dava precise disposizioni circa le attività da svolgere per quanto attiene gli adempimenti contabili, i criteri di ripartizione delle risorse e modalità di recupero, i criteri per la predisposizione dei progetti e degli interventi oltre che al cronoprogramma degli interventi stessi.

In data 5 giugno e 16 ottobre 2019 il MIT (ora MIMS) ha convocato il tavolo tecnico operativo, di cui all’art. 7 del Protocollo di Intesa sottoscritto, per l’esame e l’approvazione del progetto di fattibilità tecnica ed economica (PFTE) della ciclovia e dei lotti funzionali.

Nello specifico, il costo per la realizzazione dell’intervento “I° Lotto funzionale della Ciclovia Ven.To” proposto dalla Regione del Veneto e approvato dal MIT (ora MIMS) risultava stimato in Euro 2.199.495,16, di cui Euro 2.049.495,16 a valere sulle risorse di cui al DM n. 517/2018, e per Euro 150.000,00 con risorse regionali programmate con Deliberazione di Giunta Regionale n. 920 del 28 giugno 2019 sulla base del progetto di fattibilità tecnica ed economica approvato dal MIMS.

Con successiva Deliberazione di Giunta Regionale n. 1690 del 19 novembre 2019 ad oggetto “Approvazione dello schema di Accordo di Programma tra Regione del Veneto e la Veneto Strade S.p.A. per lo svolgimento delle attività di progettazione e realizzazione di interventi ciclabili di interesse nazionale e/o regionale ricadenti nel territorio veneto” è stato approvato l’Accordo di Programma, poi sottoscritto in data 17.12.2019, con cui si dispone, tra l’altro, di affidare alla Società Veneto Strade S.p.A. le attività di progettazione ed esecuzione dell’intervento in argomento “I° Lotto funzionale della Ciclovia Ven.To”.

Il percorso del I° lotto funzionale individuato nel PFTE prevedeva di sviluppare un percorso ciclopedonale lungo il Po di Levante prima, il canale Po Brondolo poi, fino a giungere nei pressi del Fiume Adige che veniva superato con la realizzazione di una mensola a sbalzo sul ponte esistente della SS 309 Romea.

Con l’avvio della progettazione definitiva, si è riscontrata la difficoltà tecnico operativa di allargare l’attuale impalcato del Ponte sull’Adige per realizzare il percorso cicloturistico, in virtù anche di recenti interventi manutentivi eseguiti sulle banchine e sulle barriere di sicurezza del ponte, e si è conseguentemente proceduto all’individuazione di un’alternativa progettuale, peraltro già analizzata nel PFTE, prevedendo che l’attraversamento del fiume Adige avvenisse utilizzando il manufatto di sbarramento del cuneo salino di prossima realizzazione da parte del Consorzio di Bonifica Delta del Po.

L’opera in progetto da parte del Consorzio di Bonifica Delta del Po consentirà di collegare gli argini dell’Adige e di dare continuità al tracciato della ciclovia VenTo.

A riguardo, sono stati svolti specifici incontri tra i tecnici di Veneto Strade S.p.A. e del Consorzio al fine di verificare che nel sedime della nuova barriera antisale possa essere ricavato uno spazio per permettere l’attraversamento ciclo-pedonale del fiume Adige e per coordinare le attività realizzative.

Per l’attuazione di quanto sopra citato la Regione del Veneto, la Società Veneto Strade S.p.A. ed il Consorzio di Bonifica Delta del Po, hanno convenuto di formalizzare con apposito atto il necessario coordinamento e di predisporre ed approvare uno schema di Protocollo di Intesa, di cui all’Allegato A alla presente quale sua parte integrante e sostanziale.

In sintesi si richiamano i seguenti principali aspetti dello schema di Protocollo di Intesa, Allegato A, in approvazione:

  • sviluppare, in forma coordinata, la progettazione e la realizzazione del nuovo sbarramento antintrusione salina al fine di renderlo funzionale anche all’attraversamento ciclopedonale del fiume Adige per dare continuità in sicurezza al lotto prioritario veneto “Loreo – Chioggia”;
  • prevedere in sede di progettazione definitiva una pista di servizio longitudinale al manufatto di larghezza di almeno 4 metri che potrà essere utilizzata per il traffico ciclopedonale, fatte salve esigenze operative per la gestione del manufatto e delle opere elettromeccaniche;
  • stabilire che le attività di progettazione definitiva della nuova barriera antisale saranno presumibilmente completate entro il primo trimestre del 2022, e che la realizzazione dei lavori potrà avere inizio nel 2023 ed essere completata nel 2025;
  • sancire che le risorse finanziarie disponibili saranno garantite dai soggetti firmatari nell’ambito delle risorse assegnate dal MIMS per la progettazione e realizzazione del lotto prioritario veneto della “Ciclovia Ven.To” e di quelle assegnate specificatamente al Consorzio di Bonifica Delta del Po;
  • rinviare a successivo atto convenzionale la definizione e attuazione delle soluzioni tecniche idonee alla realizzazione del PFTE della ciclovia Ven.To approvato dal MIMS relative all’utilizzo come pista ciclabile della sommità arginale del Canale Busiola.

Si propone pertanto di approvare lo schema di Protocollo di Intesa, Allegato A alla presente deliberazione, incaricando il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello stesso.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 1, comma 640, della Legge n. 208/2015, come modificato ed integrato con Legge n. 96 del 21 giugno 2017;

VISTA la Legge n. 232/2016;

VISTA il Decreto Ministeriale n. 517 del 29 novembre 2018;

VISTA la Direttiva Ministeriale n. 133 del 21 aprile 2017;

VISTA la L.R. statutaria n. 1/2012;

VISTO il DPGR n. 52 del 17 aprile 2019;

VISTA la D.G.R. n. 505 del 23 aprile 2019;

VISTA la D.G.R. n. 920 del 28 giugno 2019;

VISTA la D.G.R. n. 1690 del 19 novembre 2019;

VISTO l’art. 2, c, 2, lett. a) e o) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare lo schema di Protocollo di Intesa, Allegato A al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale, da sottoscrivere con la Società Veneto Strade S.p.A. ed il Consorzio di Bonifica Delta del Po finalizzato alla realizzazione coordinata di alcuni interventi ricadenti nell’ambito del “I° lotto funzionale della ciclovia Ven.To”;
  3. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale o suo delegato alla sottoscrizione del predetto Protocollo di Intesa, Allegato A;
  4. di autorizzare il Presidente della Giunta regionale, o un suo delegato, prima della sottoscrizione dell’atto, ad apportare modifiche non sostanziali allo schema di Protocollo nell'interesse dell'amministrazione regionale;
  5. di incaricare dell’esecuzione del presente atto la Direzione Infrastrutture e Trasporti;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del Bilancio regionale;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione;
  8. di dare atto che il presente  provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33.

(seguono allegati)

Dgr_941_21_AllegatoA_453454.pdf

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