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Materia: Enti regionali o a partecipazione regionale
Deliberazione della Giunta Regionale n. 800 del 22 giugno 2021
Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie. Adeguamento del trattamento economico del Direttore generale.
Con il presente provvedimento viene approvato l'adeguamento del trattamento economico del Direttore generale dell'Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ponendolo in linea con l'ammontare previsto per i Direttori generali delle Aziende ed Enti del SSR.
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
La L.R. n. 5 del 18.3.2015 “Riordino dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie ai sensi del D. Lgs. 28.6.2012, n. 106 Riorganizzazione degli enti vigilati dal Ministero della salute a norma dell’art. 2 della legge 4.11.2010, n. 183” ha approvato, previa intesa con gli enti cogerenti - Regione Autonoma Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano - l’accordo interregionale di disciplina delle nuove modalità gestionali, organizzative e di funzionamento dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie (IZSVe).
La citata legge regionale prevede, tra l’altro, che la nomina del Direttore generale dell’IZSVe spetti al Presidente della Regione del Veneto, di concerto con gli enti cogerenti, sentito il Ministero della Salute.
Conseguentemente alla procedura di selezione con Decreto del Presidente della Regione del Veneto n. 102 del 22 settembre 2020 è stata nominata la dottoressa Antonia Ricci, quale Direttore generale dell'Istituto in parola e successivamente è stato sottoscritto il contratto di prestazione d'opera redatto secondo lo schema di cui alla DGR n. 389/2016, che prevede il trattamento economico allora stabilito per i Direttori generali.
Con successiva DGR n. 2112/2016 si è stabilito di operare una revisione del trattamento economico previsto per i contratti dei Direttori generali delle Aziende del SSR e delle due Aziende Ospedaliere nonchè dell'Istituto Oncologico Veneto in quel momento in carica – Aziende oggetto della nuova organizzazione disciplinata dalla L.R. 19/2016 - determinandolo, quindi, nell'importo massimo previsto dal DPCM n. 502/1992 e s.m.i.
Successivamente con DGR n. 160 del 9 febbraio 2021 è stato approvato il nuovo schema di contratto di prestazione d’opera dei Direttori generali di Aziende ed Enti del SSR, confermando il trattamento economico di cui alla citata DGR n. 2112/2016, la quale contiene ulteriore previsione della possibilità di corrispondere una quota premiale in favore del Direttore generale, in quota percentuale rispetto al compenso allo stesso spettante.
Con comunicazione acquisita al protocollo regionale n. 178196/2021 il Presidente del Consiglio di Amministrazione dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, ha chiesto di poter allineare il compenso percepito dal Direttore generale dell’Istituto in parola, attualmente stabilito sulla base dei parametri della DGR n. 389/2016, all'ammontare disposto ai sensi della DGR n. 2112/2016 per i Direttori generali delle Aziende del SSR.
Si dà atto quindi che con nota del Direttore generale dell'Area Sanità e Sociale prot. n. 223026/2021 è stato chiesto agli enti cogerenti l'opportuno concerto, a sensi del citato accordo interregionale approvato con L.R. 5/2015, in merito alla suddetta richiesta di allineamento retributivo.
Con conseguenti comunicazioni acquisite al protocollo ai nn. 232237/2021, 242188/2021 e 266716/2021, rispettivamente la Provincia autonoma di Bolzano, la Provincia autonoma di Trento e la Regione Friuli Venezia Giulia hanno espresso il proprio nulla osta ad allineare la retribuzione del Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie a quanto riconosciuto ai Direttori generali delle Aziende sanitarie della Regione del Veneto.
Per quanto sopra esposto con il presente provvedimento si propone di rivedere il trattamento economico spettante al Direttore generale dell’Istituto Zooprofilattico Sperimentale delle Venezie, con decorrenza dal 1° luglio 2021, parametrandolo a quanto previsto dalla DGR n. 2112/2016 e dalla DGR n. 160/2021.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
delibera
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