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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 79 del 15 giugno 2021


Materia: Viabilità e trasporti

Deliberazione della Giunta Regionale n. 743 del 08 giugno 2021

Intervento denominato "Via del Mare: collegamento A4 - Jesolo e litorali". CUP: H41B09001160005 - CIG: 493301980D. D.G.R. n. 1183 del 7 agosto 2018. Delibere CIPE n. 24 del 25.06.2020 e n. 78 del 15.12.2020. L. 21 dicembre 2001, n. 443 - D.Lgs. n. 163/2006 - L.R. n. 15/2002. Approvazione dello schema di Convenzione.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si prende atto del parere favorevole, con raccomandazioni, espresso dal Comitato Interministeriale per la Programmazione Economica (oggi Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile - CIPESS) con delibera n. 24/2020 in merito allo schema di Convezione relativo all'intervento denominato “Via del Mare: collegamento A4 – Jesolo e litorali”, rettificata con delibera n. 48/2020. Si recepiscono, altresì, le raccomandazioni formulate dalla stessa delibera CIPE, a seguito del parere favorevole espresso dal Nucleo regionale di Valutazione e Verifica degli investimenti in data 10.05.2021, si approva lo schema di Convenzione stesso, dando mandato alle strutture regionali incaricate di proseguire con il procedimento relativo alla gara di concessione per la progettazione, definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio denominato “Via del Mare: collegamento A4 - Jesolo e litorali”, CUP: H41B09001160005 – CIG: 493301980D.

Il Vicepresidente Elisa De Berti riferisce quanto segue.

Con riferimento alla L.R. 9 agosto 2002, n. 15, in data 02.04.2007 le Società “Adria Infrastrutture S.p.A.”, “Strade del Mare S.p.A.” ed il Consorzio “Via del Mare” hanno presentato, alla Regione Veneto, una proposta per la realizzazione, in regime di finanza di progetto, della Superstrada a pedaggio denominata “Via del Mare: collegamento A4 – Jesolo e litorali”. Al termine della procedura di valutazione delle proposte pervenute, la Giunta Regionale, con D.G.R. n. 988 del 21.04.2009, ha riconosciuto il pubblico interesse della proposta di finanza di progetto presentata dalle suddette società, individuandole pertanto come soggetto promotore.

Il CIPE, con delibera n. 56 del 30.04.2012, ha approvato il progetto preliminare e, sulla base del parere reso dalla competente Commissione V.I.A. del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare, ha altresì dichiarato la compatibilità ambientale dell’opera.

Nel frattempo, nelle more dell'approvazione dello schema di Convenzione da parte del CIPE, la Giunta Regionale con delibera n. 121 del 11.02.2013 ha incaricato la competente struttura di procedere alla relativa gara di concessione per la progettazione definitiva ed esecutiva, costruzione e gestione della Superstrada a pedaggio denominata "Via del Mare: collegamento A4 - Jesolo e litorali", da effettuarsi con procedura ristretta, secondo il criterio dell'offerta economicamente più vantaggiosa.

Con tale delibera la Giunta Regionale ha altresì preso atto che le Società "Adria Infrastrutture S.p.A.", "Strade del mare S.p.A." e "Consorzio Via del Mare" hanno appositamente costituito la società "La strada del mare S.r.l." quale soggetto promotore unico e ha inoltre dato atto che nella successiva fase di procedura negoziata il promotore "La strada del mare S.r.l." potrà esercitare il cosiddetto diritto di prelazione adeguando la propria offerta a quella ritenuta più vantaggiosa.

Il Bando di gara è stato quindi pubblicato sulla G.U.U.E. del 19.07.2013 n. 2013/S 139-240797 e sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana (G.U.R.I.) n. 84, V Serie Speciale - Contratti Pubblici del 19.7.2013. Il suddetto Bando di gara stabilisce che "La Stazione Appaltante si riserva di comunicare nella lettera d'invito le eventuali modifiche apportate allo schema di convenzione, che dovessero derivare dall'applicazione del punto 2.2. della delibera CIPE n. 56/2012".

La Stazione appaltante, con esplicito riferimento inserito nel bando di gara, si è inoltre riservata "di non dar corso alla procedura, ovvero all'aggiudicazione, ovvero di revocare il presente Bando di Gara, senza che ciò possa ingenerare alcun diritto nei candidati all'aggiudicazione, ovvero all'aggiudicatario".

Entro il termine previsto nel bando di gara sono pervenute tre istanze di ammissione da parte del Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni, della Società TOTO S.p.A. Costruzioni Generali e del costituendo Raggruppamento Temporaneo di imprese di tipo misto tra la ditta Impregilo S.p.A. (mandataria) e la ditta Salini S.p.A. (mandante), nonché il plico del promotore "La Strada del Mare S.r.l.".

Espletata la fase di prequalifica dei candidati, in data 12.03.2014 sono state trasmesse le lettere di invito a formulare offerta, prevedendo come termine per la presentazione delle offerte le ore 12:00 del giorno 12.06.2014. Contestualmente, il promotore è stato invitato a comprovare, entro il medesimo termine, il possesso di tutti i requisiti per la partecipazione alla successiva procedura negoziata. In tali lettere è stato altresì ribadito che "la Convenzione sarà comunque sottoscritta dopo che sarà stata data attuazione alla previsione di cui al punto 2.2. della Delibera CIPE del 30.04.2012 n. 56", come previsto nel bando di gara.

Entro il termine fissato è pervenuto il plico con l'offerta del Consorzio Stabile SIS Società consortile per azioni, con sede in Torino, nonché il plico del promotore "La Strada del Mare S.r.l." con sede in Mestre Venezia.

Attualmente, i suddetti plichi risultano sigillati e conservati in luogo sicuro presso gli Uffici regionali competenti.

Con Decreto del Direttore dell'Area Infrastrutture n. 03/71.00 del 04.12.2014 è stata nominata ai sensi dell'art. 84 del D.Lgs. n. 163/2006 la commissione di gara per la valutazione delle offerte pervenute, la quale ad oggi non ha peraltro mai avviato i propri lavori.

Successivamente, infatti, la Giunta Regionale, avendo appreso che erano in corso indagini preliminari da parte della Magistratura riguardanti la procedura di finanza di progetto per la Superstrada a pedaggio "Via del Mare: collegamento A4 ­Jesolo e litorali", ha ritenuto opportuno, con delibera n. 89 del 27.01.2015, sospendere la suddetta procedura di gara di concessione, in attesa di approfondire tali notizie per il tramite dell'Avvocatura regionale. Avverso tale provvedimento aveva proposto ricorso avanti il TAR Veneto il promotore "La Strada del Mare s.r.l.", ricorso che è stato definito con sentenza n. 566 del 15.06.2017, che lo ha dichiarato improcedibile.

Da quanto comunicato dall'Avvocatura regionale con nota 49426 del 07.02.2017 risulta che con decreto di archiviazione del GIP del Tribunale di Venezia del 02.02.2017 si sono concluse le indagini della Magistratura riguardanti la procedura di finanza di progetto per la Superstrada a pedaggio "Via del Mare: collegamento A4 - Jesolo e litorali".

Con l’entrata in vigore della L.R. 6 agosto 2015, n. 15, l’intervento in argomento è stato individuato, con D.G.R. n. 1504/2015, tra quelli da sottoporre in via prioritaria alla procedura di revisione e verifica di sostenibilità prevista dall’art. 4 della anzidetta Legge regionale, avvalendosi del Comitato Scientifico all’uopo riattivato con D.G.R. n. 1149/2015 nonché integrato con D.G.R. n. 1600/2016.

Il Comitato Scientifico, nel corso del 2016, ha avviato l’esame della documentazione inerente l’intervento e nel corso del 2017 ha preso atto del venir meno dei motivi che avevano indotto l’Amministrazione, con D.G.R. n. 89 del 27.01.2015 a sospendere la procedura di gara, ed ha riavviato l’analisi della proposta di finanza di progetto.

Nell'ambito dei lavori di valutazione della documentazione, il Comitato ha preso atto, inoltre, che il CIPE, con delibera n. 20/2014, aveva valutato favorevolmente, con prescrizioni, lo schema di Convenzione dell’intervento in oggetto ma la Corte dei Conti, con successiva deliberazione n. 33/2014, ne aveva ricusato il visto e la conseguente registrazione.

Facendo riferimento agli esiti dei lavori del Comitato Scientifico, la Giunta Regionale, con D.G.R. n. 1183 del 07.08.2018, ha confermato, ai fini del superamento delle osservazioni formulate dalla Corte dei Conti in merito alla ricusazione del visto alla delibera CIPE n. 20/2014, la propria disponibilità ad espungere dall'art. 8, comma 2, della bozza di convenzione la lettera b) relativa all'utilizzo della proroga della durata della concessione ai fini del riequilibrio del Piano Economico Finanziario (PEF) e ad avviare le procedure finalizzate alla sottoscrizione dell'accordo previsto all'art. 3, comma 4, della L.R. n. 15/2002, stabilendo, inoltre, che la valutazione in merito alla sostenibilità economico-finanziaria delle proposte presentate dai concorrenti in sede di gara, potrà avvenire solo a seguito del superamento della ricusazione del visto formulato dalla Corte dei Conti relativamente alla citata delibera CIPE n. 20/2014.

Conseguentemente, con D.G.R. n. 1041 del 12.07.2019, la Giunta Regionale, ai fini della reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio, ha confermato il permanere del pubblico interesse sull’opera in argomento.

Il CIPE, con successiva delibera n. 43 del 24.07.2019, pubblicata nella GURI serie generale n. 3 del 04.01.2020, ha approvato, per ulteriori 7 anni, la reiterazione del vincolo preordinato all’esproprio, ai sensi dell’art. 165, comma 7 bis, del D.Lgs n. 163/2006.

Al fine del prosieguo dell’iter in sede CIPE di superamento della ricusazione del visto di cui alla citata delibera CIPE 20/2014, con D.G.R. n. 1041 del 12.07.2019 la Giunta Regionale ha approvato lo schema di Protocollo d’Intesa, sottoscritto poi tra Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti (M.I.T.), ANAS S.p.A. e Regione del Veneto, per la connessione funzionale con l’autostrada A4 “Venezia – Trieste”, a modifica ed integrazione delle determinazioni già assunte con il protocollo d’intesa sottoscritto tra Regione del Veneto ed ANAS S.p.A. nel luglio 2011 per l’utilizzo di un tratto della S.S. 14 “della Venezia Giulia”, Variante 1° lotto finalizzato anche disciplinare la corresponsione, in proporzione all’estesa chilometrica di competenza, dei proventi disciplinati dall’art. 7 della L.R. n. 15/2002, con riferimento ai tratti in sovrapposizione con la S.S. 14 stessa.

Facendo seguito alle precedenti note regionali, con le quali veniva chiesto al M.I.T. di attivarsi al fine di portare all’esame del CIPE lo schema di Convenzione relativo al progetto in esame, con nota prot. n. 99281 del 02.03.2020 la Regione del Veneto ha provveduto, tra l’altro, a trasmettere al MIT lo schema di Convenzione aggiornato ed adeguato alle prescrizioni contenute nel parere del  Nucleo di consulenza per l’Attuazione delle linee guida per la Regolazione dei Servizi di pubblica utilità (NARS) n. 1 del 28.03.2014, ai rilievi della Corte dei Conti in merito alla delibera CIPE n. 20/2014 (espunto l’art. 8.2., lettera b) “proroga della concessione”) ed alla normativa sopravvenuta, con i relativi allegati A-B-C-D-E-F allo schema di Convenzione, già pubblicati in sede di gara, e i “nuovi allegati” G (“Indicatori di qualità”) ed H (“Disciplinare per l’applicazione di sanzioni e penali”), derivanti dall’adeguamento al parere NARS sopraccitato.

Con delibera n. 24 del 25.06.2020 ad oggetto "Programma delle infrastrutture strategiche (legge n. 443/2001). Via del Mare: collegamento A4 - Jesolo e litorali. Parere sullo schema di convenzione della proposta di project financing", pubblicata nella GURI serie generale n. 292 del 24.11.2020 a seguito della registrazione della Corte dei Conti del 10.11.2020, il CIPE ha valutato favorevolmente con raccomandazioni, il nuovo schema di convenzione, facendo proprie le osservazioni formulate dal NARS con parere n. 3 del 17 giugno 2020, che richiama quanto indicato dallo stesso Nucleo nel parere n. 1 del 2014, dando atto che la Regione ha dichiarato di aver tenuto conto, nella proposta di nuovo schema di convenzione, di tali pareri.

Da ultimo, con delibera n. 78 del 15.12.2020 ad oggetto "Rettifica del CUP della "Via del mare Jesolo-litorali - collegamento A4-Jesolo e litorali-bretella stradale", indicato nella delibera CIPE n. 24 del 2020 - CUP (H41B09001160005)", pubblicata nella GURI serie generale n. 22 del 28.01.2021 a seguito della registrazione della Corte dei Conti del 05.01.2021, il CIPE ha rettificato la precedente delibera n. 24 del 25.06.2020.

Nello stesso provvedimento n. 24/2020, il CIPE ha altresì deliberato che la Regione provvederà a valutare la sostenibilità economico-finanziaria delle offerte presentate, tenendo conto anche del considerevole lasso di tempo trascorso e del collegamento con altre tratte.

Con nota prot. n. 77254 del 18.02.2021 è stato richiesto alla Direzione regionale Supporto Giuridico Amministrativo e Contenzioso - Nucleo di Valutazione e Verifica degli investimenti (N.U.V.V.) la valutazione dell’opera pubblica ai sensi dell’art. 45, comma 1, della L.R. n. 27/2003 e s.m.i., congiuntamente ad un supporto giuridico-amministrativo per la predisposizione del nuovo schema di Convenzione, articolato sulla base delle raccomandazioni di cui alla delibera CIPE n. n. 24 del 25.06.2020.

Il N.U.V.V., nella seduta del 10.05.2021, ha formulato il proprio parere favorevole al testo dello schema di Convenzione, che risulta adeguato  alle raccomandazioni di cui alla citata delibera CIPE n. 24/2020, prevedono alcune puntuali modifiche ed integrazioni, formulando altresì il proprio assenso alla prosecuzione dell'iter di Project Financing. 

Tenuto conto, infine, che la Delibera CIPE n. 24/2020 pone in capo al Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile (MIMS) la facoltà di adeguare lo schema di convenzione a quanto indicato dal CIPE stesso, con nota prot. n. 231493 del 20.05.2021 la struttura regionale competente ha  provveduto a trasmettere al MIMS  lo schema di convenzione, modificato ed integrato in ragione del parere dal NUVV sopraccitato, per le valutazioni di competenza.

Tale richiesta è stata riscontrata favorevolmente dal MIMS con propria nota prot. n. 4594 del 26.05.2021 che ha evidenziato  l'assenza di osservazioni al testo proposto, chiedendo al contempo di conoscere gli esisti della procedura di gara avviata, da comunicare successivamente.

Si tratta ora, visto quanto stabilito dal CIPE con la richiamata deliberazione 24/2020, di procedere con l’approvazione dello schema di Convenzione, Allegato A al presente provvedimento, comprensivo dei suballegati custoditi in atti della struttura competente, schema di Convenzione che corrisponde al testo esaminato dal CIPE, modificato ed integato dal NUVV regionale, anche in ragione delle raccomandazioni formulate dal CIPE stesso, sul quale il MIMS ha comunicato di non avere osservazioni.

Si propone altresì, al fine di proseguire con l'iter di Project Financing, di procedere alla valutazione della sostenibilità economico finanziaria delle offerte presentate e di pervenire all’eventuale aggiudicazione della procedura in argomento, incaricando il Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici e Demanio di nominare la commissione di gara.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. 443/2001;

VISTO il D.Lgs n. 163/2006;

VISTA la delibera CIPE n. 56 del 30.04.2012;

VISTA la delibera CIPE n. 43 del 24.07.2019, pubblicata nella G.U.R.I. n. 3 del 04.01.2020;

VISTA la delibera CIPE n. 24 del 25.06.2020, pubblicata nella G.U.R.I. n. 292 del 24.11.2020;

VISTA la delibera CIPE n. 78 del 15.12.2020, pubblicata nella G.U.R.I. n. 22 del 28.01.2021;

VISTA la L.R. n. 15/2002;

VISTA la D.G.R. n. 988/2009;

VISTA la D.G.R. n. 121/2013;

VISTA la D.G.R. n. 1183/2018;

VISTA la D.G.R. n. 1041/2019;

VISTA la D.G.R. n. 559/2020;

VISTO il parere del NUVV del 10.05.2021;

VISTA la nota del MIMS  prot. n. 4594 del 26.05.2021;

VISTO l’art. 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di prendere atto che il CIPE (oggi CIPESS)  con delibera n. 24 del 25.06.2020, pubblicata sulla G.U.R.I. in data 24.11.2020 a seguito della registrazione della Corte dei Conti del 10.11.2020, successivamente rettificata dalla delibera n. 78 del 15.12.2020, pubblicata nella G.U.R.I. n. 22 del 28.01.2021 a seguito della registrazione della Corte dei Conti del 05.01.2021, ha valutato favorevolmente, con raccomandazioni, lo schema di Convenzione dell’intervento denominato “Via del Mare: Collegamento A4-Jesolo e litorali”;
  3. di prendere atto che il MIMS ha comunicato con nota n. 4594 del 26.05.2021 di non avere osservazioni da formulare sullo schema di Convenzione, Allegato A al presente provvedimento, corrispondente al testo valutato favorevolmente con raccomandazioni dal CIPE con le delibere di cui al punto 2, modificato ed integrato in ragione del parere favorevole del N.U.V.V. formulato nella seduta del 10.05.2021;
  4. di approvare, conseguentemente, lo schema di Convenzione, Allegato A al presente provvedimento, comprensivo dei suballegati custoditi in atti della struttura competente;
  5. di incaricare il Direttore dell'Area Infrastrutture, Trasporti, Lavori pubblici e Demanio di nominare la commissione di gara al fine di proseguire con l'iter di Project Financing, per la valutazione della sostenibilità economico finanziaria delle offerte presentate, per pervenire all’eventuale aggiudicazione della procedura in argomento;
  6. di incaricare il Presidente della Giunta Regionale, o un suo delegato, alla sottoscrizione dello schema di Convenzione, Allegato A al presente provvedimento, autorizzandolo ad apportare allo stesso modifiche non sostanziali nell'interesse dell'amministrazione regionale, una volta esperite le procedure di aggiudicazione;
  7. di demandare l'esecuzione degli atti successivi alla Direzione Infrastrutture e Trasporti;
  8. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 23 del D.Lgs 14.03.2013, n. 33;
  10. di pubblicare il presente provvedimento nel bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_743_21_AllegatoA_450643.pdf

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