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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 71 del 28 maggio 2021


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 667 del 25 maggio 2021

Rideterminazione delle risorse destinate con la DGR n. 1728 del 15 dicembre 2020 per il riconoscimento di voucher formativi individuali a sostegno della frequenza dei percorsi per Operatore Socio Sanitario. Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020 - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. (UE) n. 1303/2013, Reg. (UE) n. 1304/2013. Asse II - Inclusione Sociale - Obiettivo Tematico 9, Priorità di investimento 9.i, "Inclusione attiva". Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i..

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, nell’ambito del Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014/2020 - Asse II - Inclusione Sociale, si rideterminano in Euro 3.000.000,00 le risorse precedentemente destinate con DGR n. 1728 del 15 dicembre 2020 per Euro 2.000.000,00 per il riconoscimento di voucher formativi a sostegno della frequenza di soggetti disoccupati a percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario nel biennio di programmazione 2020/2021, di cui alla DGR n. 1124 del 6 agosto 2020. Considerato il numero delle domande di voucher formativo individuale avanzato dai destinatari dei 62 corsi avviati con il primo sportello, si ritiene di assicurare al maggior numero possibile di richiedenti in possesso dei requisiti previsti, la fruizione del voucher formativo individuale di Euro 1.500,00 previsto dalla DGR n. 1728/2020. Il provvedimento non assume impegni di spesa ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

La figura dell’Operatore Socio Sanitario (di seguito OSS), già molto richiesta nell’ambito delle strutture e dei servizi socio sanitari e socio assistenziali del territorio regionale in ragione dell’evoluzione demografica, è risultata ancora più centrale nell’ambito delle azioni di contrasto all’emergenza epidemiologica planetaria.

Il fabbisogno di operatori qualificati per il sistema socio-sanitario veneto, pubblico e privato, stimato in circa 4.100 unità per il biennio 2020/2021, ha indotto la Giunta regionale, a seguito della deliberazione n. 1124 del 6 agosto 2020, a programmare e autorizzare l’avvio di 138 percorsi formativi.

Anche per favorire una più equilibrata gestione dell’offerta formativa, la Direttiva di cui all’Allegato B alla citata DGR n. 1124/2020, ha previsto la presentazione dei progetti secondo tre sportelli tra la fine del 2020 e il primo semestre del 2021, pianificandone l’avvio secondo altrettante finestre temporali.

Rispetto all’esperienza già maturata nel 2019/2020, i corsi pianificati nella programmazione 2020-2021 e i destinatari stimati sono in numero più che doppio, a parità di risorse finanziarie disponibili.

La Regione del Veneto, attraverso le politiche della formazione e del lavoro, ha attivato una serie di misure finalizzate a garantire strumenti di integrazione professionale e sociale.

In tale contesto l’inclusione sociale è una priorità programmatica del Programma Operativo Regionale (POR) Fondo Sociale Europeo (FSE) al pari del sostegno alle attività produttive e al lavoro di qualità.

In considerazione che i destinatari dei corsi per OSS sono spesso soggetti disoccupati, a rischio di esclusione dal mercato del lavoro, la Giunta regionale del Veneto, con deliberazione n. 1728 del 15 dicembre 2020, ha rinnovato l’impegno, già sostenuto durante la programmazione 2017-2019, di supportare economicamente i partecipanti ai corsi per OSS realizzati in Veneto.

Tale provvedimento, infatti, ha destinato 2 milioni di Euro del POR FSE 2014-2020 riferiti all’Asse 2 “Inclusione Sociale”, Obiettivo Tematico 9, priorità di investimento 9.i “Inclusione attiva”, finalizzati all’istituzione e al finanziamento di voucher formativi individuali del valore di 1.500 euro ciascuno, a vantaggio dei soggetti maggiormente a rischio di esclusione sociale, anche per promuovere le pari opportunità e la partecipazione attiva e migliorare le prospettive di occupabilità.

Già in sede di presentazione delle domande di voucher collegate ai corsi avviati in relazione al primo periodo di apertura a sportello è emerso che la richiesta complessiva genera un fabbisogno superiore alle risorse destinate con la succitata DGR n. 1728/2020.

Al fine di assicurare ad un adeguato numero di richiedenti in possesso dei requisiti previsti la fruizione del voucher formativo individuale, si ritiene pertanto di dover integrare le risorse precedentemente destinate.

Considerato che, nel rispetto delle tempistiche definite con la DGR n. 1728/2020, alla data del presente atto, non sono stati ancora disposti impegni di spesa a carico del Bilancio regionale previsti dalla DGR n. 1728/2020, per i percorsi in oggetto, si ritiene di sottoporre all’esame della Giunta regionale la rideterminazione in complessivi Euro 3.000.000,00 della somma da destinare all’iniziativa avviata con la suddetta deliberazione e di provvedere al relativo ricalcolo del cronoprogramma di tale spesa.

La copertura finanziaria delle obbligazioni di spesa da assumersi in relazione alle attività di cui al presente provvedimento è assicurata dalla dotazione residua di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012 approvato con Decisione Comunitaria C (2014), 9751 final del 12/12/2014 e s.m.i., nell’ambito dell’Asse II - Inclusione sociale - Obiettivo Tematico 9 - Priorità di investimento 9.i - Obiettivo Specifico 7.

Nel rispetto del principio della competenza finanziaria potenziata, di cui all’Allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i., punto 5.2, lett. c, si prevede che le obbligazioni di spesa per il ciclo formativo 2020-2021, per un importo massimo rideterminato in Euro 3.000.000,00, saranno assunte a carico del Bilancio regionale di previsione 2021/2023, approvato con Legge regionale n. 41 del 29 dicembre 2020, nei seguenti termini:

Esercizio di imputazione 2021 - Euro 2.100.000,00 di cui:

  • Euro 1.050.000,00 - quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 735.000,00 - quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 315.000,00 - quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti”;

Esercizio di imputazione 2022 - Euro 900.000,00 di cui:

  • Euro 450.000,00 - quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 315.000,00 - quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 135.000,00 - quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti”.

Il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, tenuto conto del quadro generale della programmazione, potrà modificare le fonti di finanziamento potendo valutare di utilizzare, a copertura delle attività programmate con il presente atto, una quota parte delle nuove risorse del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC) assegnate per gli effetti degli articoli 241 e 242 del D.L. 19/05/2020, n. 34, convertito in Legge 17/07/2020, n. 77, iscritte nel capitolo 104227 “FSC - Accordo Regione - Ministro per il Sud e la Coesione - Formazione Professionale - Trasferimenti correnti (Artt. 241, 242, D.L. 19/05/2020, n. 34 - Del. CIPE 28/07/2020, n. 39)”. Si ricorda che la quota FSC imputata alla missione 15.02 “Formazione Professionale”, in conformità alla Delibera CIPE n. 39 del 28/07/2020, ammonta a complessivi Euro 60,4 ml.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 (cd. Decreto crescita) convertito in Legge 28/06/2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge 4 agosto 2017, n. 124.

In deroga a quanto previsto dalla DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020”, punto D “Aspetti finanziari” – “Procedure per l’erogazione dei contributi”, come modificato dal Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 38 del 18/09/2020, ora Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, si dispone che la gestione finanziaria dei progetti preveda l’erogazione di una prima anticipazione per un importo del 70% della somma finanziata per ogni ciclo formativo, esigibile nel corso del corrente anno, anziché del 40%. Si prevede inoltre l’erogazione di pagamenti intermedi per il 25% del totale finanziato, così come il versamento del saldo residuo del 5%, previa rendicontazione della spesa, entrambi esigibili nel corso dell’anno 2022.

Inoltre, qualora i tempi di esecuzione dei provvedimenti d’impegno di spesa non siano compatibili con il cronoprogramma sopra esposto, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione potrà prevedere le opportune modifiche.

L’istruttoria di controllo delle domande pervenute al primo sportello e che perverranno ai successivi, unitamente alla definizione della graduatoria di quelle finanziabili in funzione del valore dell’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE), è stata affidata ad una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con DDR n. 231 del 9 aprile 2021.

Al fine di assicurare la copertura all’intero fabbisogno di voucher, con il presente provvedimento si propone alla Giunta regionale di consentire ai destinatari in possesso dei requisiti di disoccupazione che non avessero inoltrato domanda al primo sportello, di presentarla entro la scadenza del secondo sportello prevista il 31 maggio 2021, unitamente alla dichiarazione ISEE.

Si propone di demandare al Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’approvazione di tutta la modulistica relativa alla presente iniziativa, l’assunzione dei decreti di impegno, nonché di definire, qualora necessario, modifiche o integrazioni alle disposizioni per la gestione delle attività e per la procedura di erogazione delle somme.

Per quanto sopra esposto si propone quindi all’approvazione della Giunta regionale la rideterminazione in Euro 3.000.000,00 delle risorse destinate con la DGR n. 1728/2020, al fine di poter assicurare al maggior numero possibile di richiedenti in possesso dei requisiti previsti, la fruizione del voucher formativo individuale di Euro 1.500,00 previsto dalla DGR n. 1728/2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI:

  • la Decisione della Commissione C(2014), 9751 final del 12/12/2014 di approvazione del programma operativo “Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” per il sostegno del Fondo sociale europeo nell’ambito dell'obiettivo “Investimenti a favore della crescita e dell'occupazione” per la Regione Veneto in Italia;
  • l’Accordo del 22 febbraio 2001, recepito nella Legge 8 gennaio 2002, n. 1 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario”, all’art. 1, comma 8;
  • il Decreto del Presidente della Repubblica del 5 febbraio 2018, n. 22 “Regolamento recante i criteri sull’ammissibilità delle spese per i programmi cofinanziati dai Fondi strutturali di investimento europei (SIE) per il periodo di programmazione 2014/2020”;
  • il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi norma degli articoli 1 e 2 della Legge 5 maggio 2009, n. 42”, e s.m.i.;
  • l’art. 35 del D.L. n. 34/2019 (cd. Decreto crescita) convertito in L. n. 58/2019 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della L. n. 124/2017;
  • il Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito nella Legge 17 luglio 2020, n. 77 ed in particolare gli artt. 241 e 242;
  • la Delibera CIPE n. 39 del 28 luglio 2020 “Fondo sviluppo e coesione 2014-2020. Nuove assegnazioni per emergenza Covid ai sensi degli artt. 241 e 242 del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34, convertito, con modificazioni, dalla Legge 17 luglio 2020, n. 77. Accordo Regione Veneto – Ministro per il Sud e la coesione territoriale”;
  • la Legge regionale n. 20 del 16/08/2001 “La figura professionale dell’operatore socio-sanitario” e s.m.i.;
  • la Legge regionale n. 39 del 29/11/2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;
  • la Legge regionale n. 19 del 09/08/2002 “Istituzione dell'elenco regionale degli Organismi di Formazione accreditati” e s.m.i.;
  • la Legge regionale n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con Legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;
  • la legge regionale n. 39 del 29 dicembre 2020 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2021”;
  • la legge regionale n. 40 del 29 dicembre 2020 “Legge di stabilità regionale 2021”;
  • la legge regionale n. 41 del 29 dicembre 2020 “Bilancio di previsione 2021-2023”;
  • la DGR n. 1839 del 29/12/2020 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2021-2023”;
  • il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’8/1/2021 “Bilancio Finanziario Gestionale 2021-2023”;
  • la DGR n. 30 del 19/1/2021 “Direttive per la gestione del Bilancio di Previsione 2021-2023”;
  • la DGR n. 3911 del 31/12/2001 “La figura professionale dell’Operatore Socio-Sanitario”. Avvio dei corsi di formazione per l’anno 2001/2002”;
  • la DGR n. 359 del 13/02/2004 “Accreditamento degli Organismi di Formazione. Approvazione bando per la presentazione delle richieste di iscrizione nell’elenco regionale” e s.m.i.;
  • la DGR n. 669 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Sistema di Gestione e di Controllo” Regione Veneto Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020” e il successivo Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 20 del 15 maggio 2020, ora Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, di “Approvazione delle modifiche ai documenti per la gestione e il controllo del Programma Operativo Fondo Sociale Europeo 2014-2020 della Regione del Veneto”;
  • la DGR n. 670 del 28/04/2015 “Approvazione documento “Testo Unico dei Beneficiari” Programma Operativo Regionale Fondo Sociale Europeo 2014-2020” e il successivo Decreto del Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria n. 38 del 18/09/2020, ora Direttore dell’Area Politiche Economiche, Capitale Umano e Programmazione Comunitaria, di “Approvazione delle modifiche al documento Testo Unico per i Beneficiari nell’ambito del POR Veneto FSE 2014-2020”;
  • la DGR n. 671 del 28/04/2015 “Fondo Sociale Europeo. Regolamento UE n. 1303/2013 e 1304/2013. Approvazione delle Unità di Costo Standard” e s.m.i.;
  • la DGR n. 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni regionali in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;
  • la DGR n. 688 del 16/05/2017 “Programmazione dell’offerta formativa per Operatore Socio Sanitario triennio 2017/2019. Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi a riconoscimento regionale, rivolti ad aspiranti Operatori Socio Sanitari, per il triennio 2017/2019. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i.”;
  • la DGR n. 1118 del 30/07/2019 “Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per il riconoscimento di Voucher Formativi Individuali a sostegno dei percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario per il triennio 2017/2019”;
  • la DGR n. 1124 del 06/08/2020 “Programmazione dell'offerta formativa per Operatore Socio Sanitario biennio 2020/2021. Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi per aspiranti Operatori Socio Sanitari, per il biennio 2020/2021. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i.”;
  • la DGR n. 1728 del 15 dicembre 2020 “Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per il riconoscimento di Voucher Formativi Individuali a sostegno dei percorsi per Operatore Socio Sanitario nel biennio di programmazione 2020/2021, promossi con la DGR n. 1124 del 6 agosto 2020”;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 747 del 23/09/2020 “Approvazione esiti dell’istruttoria sui progetti formativi per Operatore Socio Sanitario di cui alla DGR n. 1124 del 06/08/2020 per il biennio 2020/2021”;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 790 del 05/10/2020 “POR FSE Regione Veneto 2014/2020 - Reg.ti UE n. 1303/2013 e n. 1304/2013 - Asse II Inclusione Sociale. Obiettivo Tematico 9 - Priorità d'investimento 9.i - Sottosettore 3B2F3S - DGR n. 1118 del 30/07/2019 - DDR n. 628 del 20/07/2020. Riconoscimento di Voucher Individuali a sostegno dei percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario per il triennio 2017/2019 - terzo ciclo approvato con DGR n. 688 del 16/05/2017. Assunzione impegno di spesa ai sensi art. 56 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i. Accertamento in entrata ai sensi art. 53 D.Lgs. 118/2011 e s.m.i.”;
  • il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 231 del 09/04/2021 “Nomina commissione di valutazione per il riconoscimento dei voucher in favore dei partecipanti ai corsi per "Operatore Socio Sanitario". Programma Operativo Regionale - Fondo Sociale Europeo 2014-2020. Asse 2 Inclusione Sociale. DGR n. 1728 del 15/12/2020”;
  • l’art. 2, comma 2, lettera f, della Legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54, come modificata con Legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

delibera

  1. di approvare le premesse quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di rideterminare in Euro 3.000.000,00 le risorse già destinate con la DGR n. 1728 del 15/12/2020 per Euro 2.000.000,00, nell’ambito del POR FSE 2014-2020 - Asse II - Inclusione Sociale, al fine di assicurare al maggior numero possibile di richiedenti la fruizione del Voucher formativo individuale del valore unitario di Euro 1.500,00, per la frequenza ai percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario del ciclo formativo da realizzare nel biennio 2020 e 2021, di cui alla DGR n. 1124 del 6 agosto 2020;
  3. di rideterminare in Euro 3.000.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, avente natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi di cui al POR FSE 2014/2020, codice di programma 2014IT05SFOP012, approvato con Decisione Comunitaria C(2014) 9751 final del 12/12/2014 e s.m.i., Asse II, a valere sul Bilancio di previsione triennale, approvato con Legge regionale n. 41 del 29 dicembre 2020, nei seguenti termini massimi:

  Esercizio di imputazione 2021 - Euro 2.100.000,00 di cui:

  • Euro 1.050.000,00 - quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 735.000,00 - quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 315.000,00 - quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti”;

  Esercizio di imputazione 2022 - Euro 900.000,00 di cui:

  • Euro 450.000,00 - quota FSE a carico del capitolo 102369 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota comunitaria - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 315.000,00 - quota FDR a carico del capitolo 102370 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Asse II Inclusione sociale - Area Formazione - Quota statale - Trasferimenti correnti”;
  • Euro 135.000,00 - quota Reg.le a carico del capitolo 102375 “Programmazione POR-FSE 2014-2020 - Area Formazione - Cofinanziamento Regionale - Trasferimenti Correnti”;
  1. di dare atto della sussistenza di sufficienti risorse a valere sull’asse II – Inclusione Sociale del POR FSE 2014-2020, attesa anche la rimodulazione delle risorse per Asse di intervento, attuata con la Decisione CE 7421 del 22/10/2020;
  2. di demandare a successivo atto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione l’accertamento in entrata ai fini della copertura finanziaria della correlata spesa prevista e programmata nel presente provvedimento, ai sensi del punto 3.12, allegato 4/2 del D.Lgs. n. 118/2011 e s.m.i.;
  3. di stabilire che l’erogazione della prima anticipazione sia pari al 70% della somma finanziata ed esigibile nel corso dell’anno 2021, anziché del 40%, conformemente a quanto previsto al punto 4.1.1 “Anticipazione” - Procedure per l’erogazione dei contributi di cui al DDR n. 38 del 18/09/2020; si prevede inoltre, nel corso dell’esercizio 2022, l’erogazione di pagamenti intermedi per il 25% del totale finanziato, così come il versamento del saldo residuo del 5%, previa rendicontazione della spesa;
  4. di precisare che le fideiussioni poste a garanzia delle eventuali anticipazioni e/o acconti intermedi, coerentemente con le disposizioni di cui al sopra citato punto 4.1.1 del DDR n. 38/2020, possono essere presentate da fideiussori stranieri solo qualora questi ultimi abbiamo una stabile organizzazione operativa in Italia;
  5. di consentire ai destinatari in possesso dei requisiti di disoccupazione che non hanno inoltrato domanda al primo sportello, di presentarla entro la scadenza del secondo sportello prevista il 31 maggio 2021, unitamente alla dichiarazione ISEE;
  6. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa e delle fonti di finanziamento, nei termini esposti in premessa, con particolare riferimento al pieno e coerente utilizzo del cofinanziamento regionale e delle risorse di competenza disponibili;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1 del Decreto Legislativo 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

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