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Materia: Unità locali socio sanitarie e aziende ospedaliere
Deliberazione della Giunta Regionale n. 641 del 20 maggio 2021
Azienda ULSS n. 5 Polesana. Autorizzazione alla costituzione di usufrutto e al trasferimento della proprietà superficiaria su beni immobili di proprietà aziendale (art. 5 del D. Lgs. 229/1999, L.R. n. 23/2014). DGR n. 34/CR del 20/04/2021 (art. 13, comma 1, L.R. 23/2007).
Con il presente provvedimento si recepisce il parere della Quinta Commissione consiliare alla Giunta regionale ai sensi dell'art. 13, comma 1 della legge regionale n. 23/2007 e si autorizza l’Azienda Ulss n. 5 Polesana a costituire in favore del Comune di Porto Tolle il diritto di usufrutto sull’immobile di proprietà “ex dispensario antitubercolare” di Porto Tolle e a trasferire la proprietà superficiaria al Comune di Porto Tolle dell’immobile Casa Albergo per Anziani, per la durata di anni trenta (30).
L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.
Il D. Lgs. n. 229/99, all’art. 5, prevede che gli atti di trasferimento a terzi di diritti reali su beni immobili siano subordinati ad autorizzazione regionale.
L’art. 13, comma 1, della Legge Regionale n. 23 del 16/08/2007 prevede, inoltre, che la suddetta autorizza-zione sia rilasciata previa acquisizione del parere della Commissione consiliare competente in materia.
La Legge Regionale n. 23 dell’08.08.2014 avente ad oggetto “Norme in materia di beni di proprietà delle Aziende Unità Locali Socio Sanitarie (ULSS)” prevede che la Giunta regionale, sentita la competente commissione consiliare, possa autorizzare le predette Aziende alla costituzione a titolo gratuito dell’usufrutto su beni mobili e immobili ad esse appartenenti che non siano funzionali all’esercizio delle attività istituzionali e che, in conseguenza della mutata programmazione regionale socio sanitaria, risultino totalmente o parzialmente inutilizzati. La Legge Regionale precitata stabilisce due presupposti:
Con nota prot. n. 77248 del 06.09.2019, l’Azienda ULSS n. 5 Polesana trasmetteva ai competenti uffici regionali la richiesta di autorizzazione, ai sensi della normativa suddetta, rispettivamente della costituzione di usufrutto e di trasferimento della proprietà superficiaria su due fabbricati a favore del Comune di Porto Tolle.
La richiesta di autorizzazione alla costituzione del diritto di usufrutto sull’immobile “ex dispensario antitubercolare” adibito a Casa per Anziani a favore del Comune di Porto Tolle era già stata in precedenza formulata dall’Azienda sanitaria e sulla stessa la Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia Edilizia (CRITE), nella seduta del 31/05/2017, si era già favorevolmente espressa, previa regolarizzazione del titolo di proprietà in quanto il bene risultava ancora intestato al Comune di Porto Tolle.
A seguito di incarico da parte dell’Azienda a professionista, il titolo veniva regolarizzato come da Nota di trascrizione del 13/03/2019 e visura catastale, acquisite agli atti.
Il bene immobile oggetto di costituzione di usufrutto risultava trasferito al patrimonio dell’Azienda ex Ulss 19, ora ULSS 5 Polesana, dalla DGR n. 610 del 14/02/1995 in quanto già di proprietà del Consorzio provinciale anti tubercolare di Rovigo e successivamente trasferito al Comune, ex lege 833/1978 e legge regionale n. 78/79, con vincolo di destinazione d’uso a favore dell’allora ULSS 31 di Adria. Il dispensario che insisteva su tale mappale è utilizzato dal Comune di Porto Tolle per usi sociali (Casa per Anziani).
La richiesta della costituzione di usufrutto sul predetto immobile veniva formulata dal Comune di Porto Tolle per una durata trentennale e con la precisazione dell’utilizzo ad interventi socio assistenziali inseriti nel Piano di zona.
Con la deliberazione n. 645/2019 precitata, il Direttore Generale rappresentava, inoltre, che, sul terreno di pertinenza dell’immobile “ex Dispensario” era stato realizzato dal Comune di Porto Tolle, a proprie spese, un edificio ad uso Casa Albergo per Anziani.
Al fine di regolamentare congiuntamente l’utilizzo dei predetti beni, il Comune di Porto Tolle commissionava al notaio Giannenrico Cocito di Porto Tolle la redazione dei relativi atti e, con nota prot. n. 10607 del 18/07/2019, il Comune di Porto Tolle trasmetteva all’Azienda ULSS 5 Polesana due bozze riguardanti:
A seguito di approfondimento istruttorio e di richiesta di documentazione integrativa da parte degli uffici regionali competenti, l’Azienda con nota prot. n. 26484 del 19/03/2021 trasmetteva i necessari atti di aggiornamento catastale dell’immobile “ex Dispensario antitubercolare” a seguito di frazionamento e relativa nota di trascrizione, e di accertamento della nuova unità immobiliare “Casa Albergo per Anziani”, che risultano identificati come segue:
Sez. PT, Foglio 26, particella 2238 (ex particella 520), Categoria B/1, Classe U, Consistenza 1730 mc., Superficie 345 mq., Rendita € 1.608,24;
Sez. PT, Foglio 26, particella 2239, Z.C. U, Categoria B/1, Classe U, Consistenza 2661 mc, Superficie 808 mq., Rendita € 2.473,72, Piano T-1, 2 (graffato con particella 2240);
Sez. PT, Foglio 26, particella 2240 (graffato con particella 2239);
La Commissione Regionale per l’Investimento in Tecnologia ed Edilizia (CRITE), nella seduta del 29/03/2021, ha preso atto della regolarizzazione del titolo di proprietà in capo all’Azienda Sanitaria Ulss 5 Polesana dell’immobile “ex dispensario antitubercolare” di Porto Tolle adibito a Centro per Anziani ed espresso parere favorevole alla richiesta di autorizzazione al trasferimento della proprietà superficiaria per anni trenta in favore del Comune di Porto Tolle dell’immobile adibito a Casa Albergo per Anziani.
Con DGR n. 34/CR del 20/04/2021 il provvedimento è stato sottoposto al parere della Quinta Commissione consiliare, così come previsto dall’art. 13, comma 1, della L.R. n. 23/2007.
La Quinta Commissione consiliare, con nota prot. n. 7307 del 30/04/2021, ha espresso il proprio parere n. 50 del 29/04/2021, favorevole all’unanimità.
Per quanto sopra esposto, con il presente provvedimento si propone quanto segue:
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
Visto l’art. 5 del D. Lgs. 229/1999;
Visto l’art. 13, comma 1, della Legge Regionale 16.08.2007, n. 23;
Visto l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale 31.12.2012, n. 54;
Vista la legge regionale n. 23 del 08 agosto 2014;
Vista la nota prot. n. 77248 del 06.09.2019 del Direttore Generale dell’Azienda Ulss n. 5 Polesana e relativa deliberazione n. 645 del 21.08.2019;
Vista la nota prot. n. 26484 del 19.03.2021 del Direttore Generale dell’Azienda Ulss n. 5 Polesana
Vista la propria deliberazione n. 34/CR del 20/04/2021;
Visto il parere n. 50 del 29/04/2021 della Quinta Commissione consiliare;
delibera
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