Bur n. 69 del 21 maggio 2021

Materia: Sport e tempo libero

Deliberazione della Giunta Regionale n. 617 del 11 maggio 2021

Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva. Approvazione del bando regionale "Lo sport riparte. Contributi per la pratica motoria e sportiva 2021". LR 11 maggio 2015, n. 8, art. 12.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La legge regionale 11 maggio 2015, n. 8, “Disposizioni generali in materia di attività motoria e sportiva”, nel riconoscere il valore sociale, formativo ed educativo della pratica motoria e sportiva, individua attraverso l’attività di programmazione e pianificazione i fabbisogni e interviene mediante forme di sostegno, anche finanziario, a favore della promozione della pratica sportiva.

In particolare, l’art. 12 della LR n. 8/2015 prevede il sostegno finanziario regionale in favore della pratica sportiva a tutti i livelli, secondo le modalità di cui all’art. 10 della medesima norma.

L’attività è riconducibile all’obiettivo operativo prioritario DEFR 2021-2023 06.01.02 “Sostenere lo svolgimento di iniziative di promozione della pratica sportiva a tutti i livelli, con particolare riguardo per quelle a favore degli atleti con disabilità”.

Con l’approvazione della Legge regionale 29 dicembre 2020, n. 41 “Bilancio di previsione 2021-2023”, le attività che fanno capo alla LR n. 8/2015 sono state interessate da uno stanziamento pari a un importo complessivo di Euro 1.840.000,00 per l’esercizio 2021, di cui Euro 800.000,00 da destinare a interventi di spesa corrente per incentivare la pratica motoria e sportiva.

A seguito dell’approvazione della LR n. 41/2020, con successivo decreto del Segretario Generale della Programmazione dell’8 gennaio 2021, n. 1 “Bilancio finanziario gestionale 2021 - 2023” sono state assegnate, tra le altre, risorse pari a Euro 200.000,00 a valere sul capitolo 102512 – “Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva – Trasferimenti correnti (art. 12, L.R. 11/05/2015, n. 8)” ed Euro 250.000,00 a valere sul capitolo 102514 “Azioni regionali per l’organizzazione eventi, progetti e campagne promozionali per lo sport – Trasferimenti correnti (artt. 13, 20, L.R. 11/05/2015, n. 8)”.

Con DGR n. 444 del 6.4.2021 di approvazione del Piano esecutivo annuale per lo sport 2021, la Giunta regionale ha disposto l’incremento della somma destinata al capitolo n. 102512 a Euro 450.000,00 mediante utilizzo delle risorse pari a Euro 250.000.00 destinate al capitolo 102514: con DGR n. 521 del 27.4.2021 è stata disposta la relativa variazione di bilancio. Le risorse da destinare al sostegno delle iniziative di promozione della pratica motoria e sportiva ammontano pertanto a Euro 450.000,00.

Tenuto conto tuttavia dell’opportunità di destinare euro 50.000,00 a favore di iniziative sportive di particolare rilevanza, ai sensi dell’art. 10 comma 1 lettera b), le risorse da destinare al presente bando sono quantificate in Euro 400.000,00.

Ai sensi dell’art. 10, comma 1, lettera a) della LR n. 8/2015, è dunque necessario procedere all’approvazione di un apposito bando che definisca i criteri e le modalità di accesso al contributo regionale, con specifico riferimento alle diverse iniziative per promuovere la ripresa delle attività sportive.

Il bando è dedicato a Associazioni Sportive Dilettantistiche (ASD) e Società Sportive Dilettantistiche (SSD) venete che intendono realizzare azioni volte a riavvicinare le persone allo sport praticato e all’attività motoria in genere, dopo il lungo periodo di arresto o riduzione delle attività dovuto all’emergenza sanitaria.

I soggetti interessati potranno presentare, entro 30 giorni dalla pubblicazione del bando, una sola domanda di contributo per una specifica iniziativa tra quelle ammesse ai sensi dell’art. 12 della LR n. 8/2015. Si tratta di: corsi di avviamento all’attività motoria e sportiva, manifestazioni sportive, seminari e convegni.

La competente struttura regionale, attraverso l’attività istruttoria, verificherà l’ammissibilità delle domande, accertandone completezza e regolarità formale, nonché la sussistenza dei requisiti.

Successivamente, la valutazione dei progetti risultati ammissibili sarà svolta applicando i criteri oggettivi e predeterminati descritti nel bando, di cui all’Allegato A, riferibili sia alle caratteristiche del soggetto proponente, sia alle caratteristiche dell’iniziativa distinti per ciascuna specifica area d’intervento cui essa si riferisce. I progetti esaminati entreranno in graduatoria in base al punteggio ottenuto dalla somma dei punti per le due tipologie di criteri e beneficeranno del contributo previsto per la fascia di distribuzione in cui ricade il loro punteggio.  I contributi previsti vanno da un minimo di Euro 1.000,00 a un massimo di Euro 3.000,00. Sono previsti inoltre due elementi di premialità, con un bonus di Euro 2.000,00, nel caso le iniziative risultino di rilevanza internazionale e nel caso siano di comprovata qualità/con ampio bacino d’utenza interessato dall’iniziativa, o realizzate da soggetti con elevata rappresentatività territoriale/con esperienza pregressa nella realizzazione di iniziative analoghe.

I fondi stanziati verranno ripartiti, fino a loro esaurimento, tra i progetti ammissibili che hanno ottenuto il punteggio minimo previsto dal bando, secondo l’ordine di graduatoria e le fasce di distribuzione indicate,

Si propone dunque di ripartire lo stanziamento di Euro 400.000,00, disponibile nel capitolo di spesa 102512 – “Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva – Trasferimenti correnti (art. 12, L.R. 11/05/2015, n. 8), fino a esaurimento delle risorse, tra i progetti che risulteranno in graduatoria con il punteggio utile minimo, e di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività Culturali e Sport a procedere con propri atti.

Nel caso in cui, nel corso del corrente esercizio finanziario, dovessero rendersi disponibili risorse aggiuntive sul capitolo 102512, o risorse derivate da rinunce dei beneficiari, si autorizza sin d’ora il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport a ripartirle, secondo le modalità sopra indicate, scorrendo la graduatoria dei progetti ammessi e dunque in possesso del punteggio minimo previsto, ma non finanziati per mancanza di risorse e a impegnarle con propri provvedimenti.

Per quanto sopra esposto, ai sensi della LR 11 maggio 2015, n. 8, art. 12, si propone di approvare il bando regionale “Lo sport riparte. Contributi per la pratica motoria e sportiva 2021”, nonché i criteri di valutazione e di definizione dei contributi di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

La Direzione Beni Attività culturali e Sport provvederà con propri atti all’approvazione della modulistica relativa al bando, delle risultanze delle istruttorie e delle graduatorie di merito, nonché all’impegno delle somme spettanti ai beneficiari per le iniziative ammesse.

Le attività finanziate dovranno essere realizzate entro il corrente anno e comunque rendicontate a pena di esclusione entro e non oltre il 31 dicembre 2021.

La liquidazione avverrà su rendicontazione delle spese preventivate e quindi effettivamente sostenute per il progetto presentato. Ogni attività di promozione e comunicazione delle iniziative deve evidenziare il sostegno regionale nelle forme adeguate e nel rispetto delle regole sulla comunicazione istituzionale, sulla immagine coordinata e sulla apposizione del logo regionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge regionale 11 maggio 2015, n. 8 e in particolare gli artt. 10 e 12;

VISTA la DCR del 7 maggio 2019, n. 48 di approvazione del Piano Pluriennale per lo sport 2019-2021 e successivi aggiornamenti;

VISTA la legge regionale 29 novembre 2001, n. 39 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e successive modifiche e integrazioni;

VISTE le leggi regionali n. 39/2020, n. 40/2020 e n. 41/2020;

VISTA la deliberazione n. 1839 del 29 dicembre 2020 che approva il Documento tecnico di accompagnamento del Bilancio di previsione 2021 – 2023;

VISTO il decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 1 dell’8 gennaio 2021 di approvazione del bilancio finanziario gestionale 2021-2023;

VISTA la DCR n. 127 del 17 dicembre 2020 di approvazione della Nota di aggiornamento al DEFR 2021-2023;

VISTO il D.Lgs. n. 118/2011, modificato e integrato dal D.Lgs. 126/2014;

VISTO l’art. 2, comma 2 della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54 come modificato dalla legge regionale 17 maggio 2016, n. 14;

DATO ATTO che il presente provvedimento è attuativo del Piano esecutivo annuale per lo sport 2021 approvato con DGR n. 444 del 6 aprile 2021;

delibera

1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, il bando regionale “Lo sport riparte. Contributi per la pratica motoria e sportiva 2021”, ai sensi della legge regionale 11 maggio 2015, n. 8, art. 12, nonché i criteri di valutazione e di definizione dei contributi di cui all’Allegato A, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
3. di determinare in Euro 400.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport, entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo 102512 “Azioni regionali per la promozione della pratica sportiva – Trasferimenti correnti (art. 12, L.R. 11/05/2015, n. 8)” del bilancio di previsione 2021– 2023 con imputazione all’esercizio 2021;
4. di dare atto che la Direzione Beni Attività culturali e Sport, cui è stato assegnato il capitolo evidenziato al punto precedente, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
5. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport di provvedere con propri atti all’approvazione della modulistica relativa al bando, delle risultanze delle istruttorie e delle graduatorie di merito, nonché di impegnare le somme spettanti ai beneficiari per le iniziative ammesse a contributo sulla base delle risultanze istruttorie;
6. di autorizzare il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport, in caso di rinuncia o di eventuale disponibilità di ulteriori risorse entro il corrente esercizio finanziario, a procedere con propri atti all’assegnazione di contributi mediante lo scorrimento della graduatoria dei progetti ammessi in possesso del punteggio minimo previsto, ma non finanziati per mancanza di risorse;
7. di dare atto che le attività oggetto di contributo dovranno essere concluse e rendicontate entro i termini stabiliti in narrativa;
8. di incaricare il Direttore della Direzione Beni Attività culturali e Sport dell’esecuzione del presente provvedimento e dell’adozione di ogni ulteriore conseguente atto che si renda necessario in relazione alle attività oggetto dello stesso, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi;
9. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33 come modificato dal D.lgs. n. 97 del 25 maggio 2016;
10. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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