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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 68 del 18 maggio 2021


Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 575 del 04 maggio 2021

Individuazione definitiva dei territori colpiti dagli eventi eccezionali di rilevanza regionale riconosciuti con le dichiarazioni dello "Stato di crisi" di cui ai decreti del Presidente della Giunta regionale n. 73/20, n. 77/20, n. 82/20, n. 83/20, n. 90/20, n. 94/20, n. 98/20, n. 131/20, n. 144/20 e n. 164/20 ai sensi dell'art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell'art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede all’identificazione definitiva dei territori interessati dagli eccezionali eventi atmosferici che hanno determinato, con gli atti in oggetto richiamati, il riconoscimento da parte del Presidente della Regione dello “stato di crisi”, in quanto di rilevanza regionale, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” e dell’art. 106 c.1 lett. b) della L.R. n. 11/2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il territorio regionale è frequentemente colpito da eventi atmosferici anche di elevata intensità, tali da causare ingenti danni al patrimonio pubblico e privato, determinando, in alcuni casi, gravi situazioni di pericolo per l’assetto territoriale e per l’incolumità dei cittadini.

Le conseguenze anche gravi che vengono normalmente riscontrate a seguito di tali eventi, vengono riconosciute, ai sensi della L.R. n. 11/2001, attraverso la “dichiarazione dello Stato di Crisi” da parte del Presidente della Regione, con proprio decreto.

In particolare, l’art. 106 della L.R.  n. 11/2001 dispone che, al verificarsi di eventi calamitosi di rilevanza regionale, “il Presidente della Giunta Regionale o l’Assessore delegato, anche su richiesta dei sindaci dei comuni colpiti e informate le province interessate dichiara l'esistenza di stato di crisi per calamità ovvero di eccezionale avversità atmosferica allo scopo di attivare tutte le componenti utili per interventi di protezione civile. Tale provvedimento sostituisce, nei casi citati, il provvedimento previsto all’articolo 2 della L.R. n. 4/1997 - “Interventi a favore delle popolazioni colpite da calamità naturali” -  e costituisce declaratoria di evento eccezionale”.

La L.R. n. 4/1997 prevede, altresì, che la Giunta regionale adotti il provvedimento di definitiva delimitazione dell’estensione geografica degli eventi calamitosi accertati, principio confermato anche dall’art. 106, c. 1 lett. b), della L.R. n. 11/2001, individuando con lo stesso provvedimento, nei limiti delle disponibilità di bilancio, l’ammontare complessivo dei fondi destinati ai contributi necessari per il ripristino dei beni danneggiati, così come indicato nelle direttive di cui alla Circolare del Presidente della Giunta Regionale n. 14 del 18 novembre 2002.

In ordine a quanto più sopra esposto, si segnala che sono stati adottati i seguenti provvedimenti:

  • il decreto del Presidente della Regione n. 73 del 23 luglio 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni lunedì 29 giugno 2020 e sabato 11 luglio 2020 in alcune zone delle province di Verona, Vicenza e della Città Metropolitana di Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR n. 115 del 28 luglio 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 77 del 30 luglio 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 29 luglio 2020 nel territorio comunale di Auronzo (BL) e il giorno 30 luglio 2020 nel territorio comunale di Canale d’Agordo (BL). Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 123 dell’11 agosto 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 82 del 4 agosto 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni di martedì 21 luglio 2020 e giovedì 23 luglio 2020 in alcune zone delle province di Belluno e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 123 dell’11 agosto 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 83 del 4 agosto 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi da sabato primo agosto 2020 fino al termine della fase meteorologica avversa, nei territori delle Province di Belluno, Rovigo, Treviso, Verona e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 123 dell’11 agosto 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 90 del 24 agosto 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni di sabato 22 agosto 2020 e domenica 23 agosto 2020 in alcune zone delle province di Belluno, Verona, Vicenza e Padova. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 133 del 28 agosto 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 94 del 30 agosto 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi dal giorno 29 agosto 2020 in alcune zone delle province di Belluno, Treviso, Verona e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 138 dell’11 settembre 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 98 del 16 settembre 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi nei giorni di domenica 6 settembre 2020 e lunedì 7 settembre 2020 in alcune zone delle province di Verona, Vicenza, Padova e Venezia. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 140 dell’16 settembre 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 131 del 16 ottobre 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi da lunedì 21 a mercoledì 23 settembre 2020 in alcune zone della provincia di Verona. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 161 del 30 ottobre 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 144 del 21 ottobre 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi il giorno 25 settembre 2020 nelle province di Verona e Vicenza, da sabato 10 a domenica 11 ottobre 2020 in alcune zone delle province di Treviso, Venezia, Verona e Vicenza e giovedì 15 ottobre 2020 nelle province di Rovigo, Venezia e Vicenza. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 161 del 30 ottobre 2020;
  • il decreto del Presidente della Regione n. 164 del 6 dicembre 2020, avente ad oggetto “Eccezionali avversità atmosferiche verificatesi a partire da venerdì 4 dicembre 2020 fino al termine della fase meteorologica avversa, nei territori dell’Alto Vicentino, della Pedemontana Trevigiana e della Provincia di Belluno. Dichiarazione dello stato di crisi a seguito delle criticità riscontrate”, pubblicato sul BUR  n. 6 del 15 gennaio 2021.

Si segnala altresì che con Delibera del Consiglio dei Ministri 10 settembre 2020, seguita dall'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 704 del 1° ottobre 2020, è stato dichiarato lo "stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nel mese di agosto 2020 nel territorio delle Province di Belluno, di Padova, di Verona e di Vicenza”.

Infine, con Delibera del Consiglio dei Ministri 30 dicembre 2020, seguita dall'Ordinanza del Capo del Dipartimento della Protezione Civile n. 761 del 30 marzo 2021, è stato dichiarato lo "stato di emergenza in conseguenza degli eventi meteorologici verificatisi nei giorni dal 4 al 9 dicembre 2020 nel territorio della provincia di Belluno e dei Comuni di Torre di Quartesolo, Vicenza e Longare in Provincia di Vicenza”.

Conclusi tutti i censimenti definitivi dei danni subiti al patrimonio pubblico, al patrimonio privato e alle imprese, e scaduto il termine di 30 giorni dalla pubblicazione sul BUR di ciascuna dichiarazione di “Stato di Crisi” per poter presentare, da parte delle Amministrazioni interessate, ulteriori richieste di ampliamento della provvisoria delimitazione dell'estensione geografica degli eventi, ai sensi del comma 3, art. 2 della L.R. n. 4/1997, si propone di individuare, in via definitiva, i territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici così come specificato nell’Allegato A al presente provvedimento, sulla base del fatto che gli Enti interessati hanno presentato, nei termini convenuti, la quantificazione economica dei danni subìti dai territori di competenza, in base al censimento opportunamente avviato dalla Direzione Protezione Civile e Polizia Locale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

  • VISTO il Decreto Legislativo n. 1/2018;
  • VISTO il Decreto Legislativo n. 112/1998;
  • VISTA la Legge regionale n. 58/1984 e successive modificazioni ed integrazioni;
  • VISTA la Legge regionale n. 4/1997;
  • VISTA la Legge regionale n. 11/2001;
  • VISTA la Circolare n. 14 del 18 novembre 2002, del Presidente della Giunta regionale;
  • VISTO l’art. 2 comma 2 della Legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012.

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale della presente deliberazione;
  2. di individuare, ai sensi dell’art. 2 della L.R. n. 4/1997 e dell’art. 106 della L.R. n. 11/2001, la delimitazione definitiva dei territori colpiti dagli eccezionali eventi atmosferici così come indicato nell’Allegato A del presente provvedimento;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di rinviare a successivo provvedimento l’eventuale assegnazione di risorse, in relazione alle disponibilità di bilancio;
  5. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_575_21_AllegatoA_447678.pdf

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