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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 61 del 07 maggio 2021


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 534 del 27 aprile 2021

Ricostituzione del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU), afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria - LEA dell'Area Sanità e Sociale, e ulteriori disposizioni.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si provvede alla ricostituzione del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU), afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria – LEA, e alla definizione della sua organizzazione e dei compiti.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con deliberazione n 1511 del 23 maggio 2003, la Giunta Regionale del Veneto ha istituito il Centro Regionale di Coordinamento di Emergenza/Urgenza (CREU), afferente l’allora Direzione Regionale per i Servizi Sanitari (ora Direzione Programmazione Sanitaria – LEA), assegnando allo stesso i seguenti compiti:

  • verificare l'omogeneità di risposta all'emergenza delle Centrali Operative SUEM 118 secondo protocolli regionali condivisi e riconosciuti;
  • sviluppare iniziative regionali per promuovere adeguamenti tecnologici ed operativi omogenei nell'area dell'emergenza/urgenza;
  • supportare la CO 118 di Venezia - Mestre in caso di maxiemergenze o catastrofi, coordinando e affiancando l'operatività delle CC.OO. 118;
  • mantenere il collegamento tecnico e scientifico con le Centrali Operative 118, con i DEU provinciali, con i Servizi di Pronto Soccorso, con le Direzioni delle Aziende Sanitarie;
  • incrementare la capacità di risposta e l'integrazione delle strutture sanitarie coinvolte nell'emergenza territoriale;
  • rapportarsi con gli Enti e Istituti statali e regionali, ai fini di contribuire al coordinamento delle iniziative comuni nel campo dell'emergenza/urgenza sanitaria;
  • progettare nuovi modelli tesi alla riduzione e controllo della richiesta impropria di prestazioni sanitarie urgenti;
  • coordinare il lavoro di gruppi di studio tecnici sull'emergenza- urgenza ;
  • monitorare il livello di risposta complessivo del Sistema regionale di emergenza/urgenza, verificandone i risultati e predisponendo apposita relazione annuale;
  • favorire e coordinare iniziative regionali per giungere ad una formazione specifica per il personale addetto all'emergenza/urgenza sanitaria.

Con deliberazione n. 4532 del 28 dicembre 2007, il Centro sopracitato è divenuto "Coordinamento regionale per il sistema Emergenza e Urgenza" (CREU), e tale connotazione è stata altresì ribadita anche con la deliberazione n. 14 dell'11 gennaio 2011, che ha rivisto l'intero sistema regionale dei Coordinamenti, Programmi, Registri e Centri Regionali Specializzati.

Con deliberazione n. 133 del 16 febbraio 2016 si è provveduto all’aggiornamento del modello organizzativo del CREU, alla luce dei suoi nuovi ambiti di intervento, della complessità crescente nell'attività di monitoraggio dell'applicazione delle disposizioni regionali in tema di organizzazione delle attività di Pronto Soccorso e sicurezza del paziente, prevedendone l'articolazione in due aree di attività, denominate rispettivamente "Servizio Emergenza Urgenza Medica 118" e "Accettazione e Pronto Soccorso".

Il provvedimento prevedeva che i referenti delle due aree fossero individuati con Decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale, tra i Dirigenti Medici operanti nell'ambito del SSR, con comprovata esperienza in tali ambiti. Gli stessi avrebbero continuato a svolgere il loro incarico aziendale, supportando il Responsabile Tecnico Scientifico del Coordinamento con accessi regolari presso le sedi regionali di riferimento. Così come già previsto con dgr n. 14/2011, la struttura regionale di afferenza continuava ad essere individuata nell’attuale Direzione Programmazione Sanitaria LEA.

La legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016 recante “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato “Azienda per il governo della sanità della regione del veneto – Azienda Zero”. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende Ulss” ha riformato il servizio sanitario regionale attraverso due principali interventi, ossia l’accorpamento delle Aziende Ulss e l’istituzione dell’Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. A partire dal 1° gennaio 2018 si è concretizzato il trasferimento ad Azienda Zero delle funzioni di cui all’art. 2, comma 1 della citata legge, nonché delle funzioni del successivo comma 2 del predetto articolo, ivi comprese quelle di cui al capoverso 4.4.4 dell’Allegato A alla l.r. del 29 giugno 2012, n. 23 relative alle Strutture e attività a supporto della programmazione. In particolare, la deliberazione n. 2024 del 6 dicembre 2017 ha disposto il trasferimento delle attività e del personale con rapporto di lavoro non a tempo indeterminato ad esse dedicato di gran parte dei Coordinamenti regionali tra i quali il Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza, che veniva soppresso. Tale atto ha anche disposto che “I responsabili delle strutture di Azienda Zero a cui saranno ricondotte, secondo le previsioni dell’atto aziendale, le attività dei Coordinamenti regionali soppressi, potranno continuare ad avvalersi di referenti scientifici, professionisti dipendenti del SSR o universitari in convenzione che presentino un curriculum di rilievo negli specifici ambiti. La nomina sarà disposta dal Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale”. Con decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 151 del 27 dicembre 2017 venivano pertanto nominati i Referenti Scientifici dei Coordinamenti Regionali e dei Registri di Patologia.

L’atto aziendale di Azienda Zero, approvato con decreto del Direttore Generale Area Sanità e Sociale n. 84 del 7 luglio 2017 e successivamente modificato con decreto n. 115 del 16.3.2018 del Commissario, ha previsto l’istituzione di una Unità Operativa Semplice, denominata  “Centro regionale attività emergenza urgenza – C.R.E.U” all’interno della Unità Operativa Complessa Governo Clinico – Assistenziale.

Secondo quanto previsto dall’Atto Aziendale l’UOC Governo clinico-assistenziale effettua valutazioni di coerenza clinico-organizzativa delle attività assistenziali, identificando standard organizzativi di riferimento e proponendo obiettivi di miglioramento, effettua il monitoraggio sulla rete assistenziale con particolare riferimento alla aderenza tra le prestazioni erogate e il ruolo assegnato alla struttura dalla programmazione regionale, garantisce lo svolgimento delle attività di supporto alla programmazione regionale in materia di attività trasfusionali e di coordinamento e controllo tecnico-scientifico della rete trasfusionale regionale.

In particolare le attività della UOC garantite attraverso l’UOS CREU sono mirate all’analisi dei dati, al monitoraggio dell’attività e degli indicatori di performances, a proposte di azioni correttive, di miglioramento e di innovazione organizzativa, al controllo sulla corretta applicazione delle norme di settore, al coordinamento del lavoro di gruppi di studio tecnici.

Considerato che dalle competenze della UOC esulavano le attività di gestione operativa delle risorse del Servizio Urgenza Emergenza Medica, rimaste in capo alle singole Aziende del SSR sede di Centrale Operativa 118, con la deliberazione n. 1367 del 16 settembre 2020 la Giunta Regionale ha istituito il Dipartimento interaziendale funzionale regionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica, ritenendo necessario, anche alla luce della pandemia di CoViD-19, creare una struttura gestionale di livello regionale che garantisse il coordinamento e l’integrazione operativa di tutte le Centrali Operative del SUEM, realizzando una conformazione gestionale sovrapponibile a quella degli altri enti di soccorso non sanitario (Vigili del Fuoco, Forze di Polizia) con i quali il SUEM opera quotidianamente.

Per quanto riguarda invece l’attività di Pronto Soccorso, il Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023 ha attribuito primaria importanza ad una efficiente ed efficace organizzazione del Pronto Soccorso identificando quali obiettivi da perseguire:

- definizione di protocolli condivisi ospedalieri e extra ospedalieri per la gestione dei pazienti cronici condivisa tra MMG, distretto e medici ospedalieri;

- definizione di modalità operative per il supporto degli specialisti ospedalieri ai medici territoriali (consulenze, telerefertazione e teleconsulenza);

- attivazione di modalità di gestione dell’OBI (individuazione e definizione dei posti letto tecnici);

- individuazione di letti di ospedale di comunità all’interno delle strutture ospedaliere;

- definizione dei criteri di accesso alle strutture intermedie direttamente dal pronto soccorso.

Anche nel caso del Pronto Soccorso l’intercorrente emergenza ha evidenziato la necessità di omogeneizzare a livello regionale le attività svolte da ciascuna unità operativa, soprattutto a livello di definizione dei criteri di accesso e di ricovero, di garantire un costante rapporto operativo con il sistema delle cure primarie e dei dipartimenti di prevenzione, di predisporre piani emergenziali condivisi a livello regionale a seguito della riorganizzazione dinamica della rete ospedaliera necessaria per fronteggiare la pandemia.

Considerato che anche queste attività non rientrano tra i compiti a suo tempo trasferiti ad Azienda Zero e richiedono una costante sinergia d’azione con le Direzioni regionali preposte ai diversi ambiti di attività, si ritiene opportuno provvedere alla ricostituzione del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU), afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria - LEA dell’Area Sanità e Sociale, mantenendone la strutturazione nelle due aree “Area Sistema SUEM 118” e “Area Pronto Soccorso”. Questo a parziale modifica di quanto disposto con dgr n. 2024/2017.

Al fine di garantire la massima efficienza del coordinamento si propone di identificare quale coordinatore dell’Area Sistema SUEM 118 il coordinatore del Dipartimento interaziendale funzionale regionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica.

Si propone che il coordinatore dell’Area Pronto Soccorso sia invece nominato dal Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, con proprio decreto, tra i direttori delle Unità Operative Complesse o Semplici Dipartimentali di Pronto Soccorso delle Aziende del SSR, che abbiano manifestato il loro interesse a seguito di avviso per il conferimento dell’incarico.

Contestualmente alla nomina del responsabile dell’Area Pronto Soccorso, si incarica il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di provvede, con proprio decreto, ad attribuire le funzioni di Coordinatore del CREU ad uno dei due responsabili di Area, per un periodo di due anni eventualmente rinnovabili.

Si propone che al CREU siano assegnati i seguenti compiti:

  • definire  protocolli ospedalieri ed extraospedalieri condivisi a livello regionale
  • definire i criteri di accesso urgente ai diversi livelli di cura
  • definire percorsi condivisi di attuazione a livello regionale delle Linee di Indirizzo in materia di pronto soccorso ed emergenza-urgenza extraospedaliera  approvate dalla Conferenza Stato-Regioni
  • collaborare alla definizione delle modalità operative di raccordo tra l’area ospedaliera, l’area delle cure primarie e l’area della prevenzione per la gestione dell’emergenza-urgenza
  • coordinare l’attuazione delle “Linee di indirizzo sui criteri e le modalità di attivazione del Numero Europeo Armonizzato a valenza sociale 116117” approvate dalla Conferenza Stato-Regioni del 24/11/2016 
  • supportare la Direzione Programmazione Sanitaria e LEA nella predisposizione degli atti normativi e di indirizzo nell’ambito dell’emergenza sanitaria
  • rappresentare la struttura regionale nei tavoli tecnici attivati dal Ministero della Salute e dell’Agenzia Nazionale per i Servizi Sanitari Regionali (Agenas) sui temi dell’emergenza sanitaria;
  • assicurare il supporto alle attività di accreditamento istituzionale nelle aree di competenza.

Rimangono invece in capo all’Azienda Zero le funzioni tecniche di supporto all’attività del CREU mirate all’analisi dei dati, al monitoraggio dell’attività e degli indicatori di performances, a proposte di azioni correttive e di miglioramento, al controllo sulla corretta applicazione delle norme di settore.

Per garantire l’attività del CREU, come peraltro è avvenuto fino all’anno 2017, si propone di assegnare allo stesso un finanziamento di euro 100.000,00 per l’anno 2021, incaricando della gestione economico-finanziaria del CREU l’Azienda ULSS 3 Serenissima, azienda presso la quale è allocato anche il Dipartimento interaziendale funzionale regionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica.

A tale scopo la Direzione Programmazione Sanitaria – LEA ha richiesto la variazione Budget di spesa Gestione Sanitaria Accentrata anno 2021 dal Centro di responsabilità Struttura di Progetto "Rafforzamento del sistema ospedaliero e dell'assistenza territoriale per superare l'emergenza da COVID-19" al Centro di responsabilità “Direzione Programmazione Sanitaria – LEA” - codice struttura 7200140000 sul capitolo di spesa n. 103285 (spesa sanitaria corrente per il finanziamento dei LEA. L.R. 14.09.1994, n. 55 art, C1P.to B lett) del Bilancio di previsione regionale per l'anno 2021 per un importo di euro 100.000,00 procedendo nel seguente modo:

-  istituzione della nuova linea di spesa denominata “attività Coordinamento Regionale Emergenza e Urgenza - CREU” sul capitolo 103285 per un importo pari ad euro 100.000,000 di competenza della Direzione Programmazione Sanitaria - LEA;

-  variazione in diminuzione della linea di spesa 286 denominata “Azioni regionali a supporto della ricerca translazionale anche in rapporto al rafforzamento del sistema sanitario per superare l’emergenza da COVID-19” del capitolo 103285 di euro 100.000,00 di competenza della Struttura di Progetto "Rafforzamento del sistema ospedaliero e dell'assistenza territoriale per superare l'emergenza da COVID-19".

Conseguentemente è stata istituita la nuova linea di spesa n. 42.

Pertanto alla copertura finanziaria di quanto sopra disposto con il presente atto si provvede a carico dei finanziamenti della GSA stanziati sul capitolo di spesa n. 103285 di cui alla deliberazione n. 102 del 2 febbraio 2021, al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 dell’8 marzo 2021 ed al successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR n. 16 del 9 marzo 2021 con il quale è stata disposta l’erogazione ad Azienda Zero di quote parte dei finanziamenti della GSA.

L’Azienda Zero provvederà ad erogare l’importo complessivo di euro 100.000,00 a favore dell’Azienda Ulss 3 Serenissima, per le attività del CREU, secondo le modalità di seguito indicate:

-  euro 70.000,00- pari al 70% del finanziamento assegnato - a titolo di acconto, a seguito dell’approvazione del presente atto;

-  euro 30.000,00 a saldo del rimanente 30%, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell’Azienda Ulss 3, congiuntamente al Responsabile del CREU, della relazione dell’attività, ivi compreso il rendiconto delle spese sostenute, entro il 30 giugno 2022.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale n. 19 del 25 ottobre 2016;

VISTO il Piano Socio Sanitario Regionale 2019-2023, approvato con legge regionale 28 dicembre 2018, n. 48;

VISTA la deliberazione n. 1511 del 23 maggio 2003;

VISTA la deliberazione n. 4532 del 28 dicembre 2007;

VISTA la deliberazione n. 14 dell'11 gennaio 2011;

VISTA la deliberazione n. 133 del 16 febbraio 2016;

VISTA la deliberazione n. 2024 del 6 dicembre 2017;

VISTA la deliberazione n. 1367 del 16 settembre 2020;

VISTO l’art. 2, comma 2, della l.r. n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di approvare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  2. di approvare, a parziale modifica della dgr n. 2024/2017, la ricostituzione del Coordinamento Regionale Emergenza Urgenza (CREU), afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria - LEA dell’Area Sanità e Sociale, con i compiti definiti in premessa;
  3. di disporre l’articolazione organizzativa del CREU in due aree, così denominate:

-  Area Pronto Soccorso

-  Area Sistema SUEM;

  1. di stabilire che le funzioni di coordinatore dell’Area Sistema SUEM siano svolte dal Coordinatore del Dipartimento interaziendale funzionale regionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica;
  2. di stabilire che il coordinatore dell’ Area Pronto Soccorso sia individuato tra i direttori delle unità operative complesse o semplici dipartimentali di Pronto Soccorso delle Aziende del SSR, incaricando il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di provvedere con proprio decreto;
  3. di stabilire che l’incarico di coordinatore del CREU sia attribuito, per due anni rinnovabili, ad uno dei responsabili delle aree, incaricando il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale di provvedere con proprio decreto;
  4. di individuare la Direzione Attuazione Programmazione Sanitaria e LEA quale struttura regionale di riferimento del CREU;
  5. di assegnare, per le attività del CREU per l’anno 2021, un finanziamento di euro 100.000,00, incaricando della gestione economico-finanziaria l’Azienda ULSS 3 Serenissima, azienda presso la quale è allocato anche il Dipartimento interaziendale funzionale regionale del Servizio Urgenza Emergenza Medica;
  6. di approvare la variazione del Budget di spesa Gestione Sanitaria Accentrata anno 2021 così come riportata in premessa;
  7. di prevedere che alla copertura finanziaria di quanto disposto al punto 8. si provveda a carico dei finanziamenti della GSA stanziati sul capitolo di spesa n. 103285 di cui alla deliberazione n. 102 del 2 febbraio 2021, al Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 22 dell’8 marzo 2021 ed al successivo decreto del Direttore della Direzione Risorse Strumentali SSR n. 16 del 9 marzo 2021 con il quale è stata disposta l’erogazione ad Azienda Zero di quote parte dei finanziamenti della GSA;
  8. di incaricare Azienda Zero all’erogazione dell’importo complessivo di euro 100.000,00 a favore dell’Azienda Ulss 3 Serenissima secondo le modalità di seguito indicate:

-  euro 70.000,00- pari al 70% del finanziamento assegnato - a titolo di acconto, a seguito dell’approvazione del presente atto;

-  euro 30.000,00 a saldo del rimanente 30%, su disposizione della struttura regionale competente, previa presentazione da parte dell’Azienda Ulss 3, congiuntamente al Responsabile del CREU, della relazione dell’attività, ivi compreso il rendiconto delle spese sostenute, entro il 30 giugno 2022;

  1. di incaricare la Direzione Programmazione Sanitaria – LEA dell’Area Sanità e Sociale dell’esecuzione del presente atto;
  2. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

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