Bur n. 59 del 04 maggio 2021

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 495 del 20 aprile 2021

Bando della Commissione Europea per la presentazione di proposte nell'ambito del programma Justice. Autorizzazione alla partecipazione della Regione del Veneto, in qualità di partner del progetto "GUI.T.R.A.D. - GUIdlines To adapt Rehabilitation to Aging Drug users"

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Con Regolamento (UE) n. 1382/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 17 dicembre 2013 è stato istituito il programma Justice per il periodo 2014 – 2020.

Il programma si pone l’obiettivo specifico di supportare le iniziative nel campo delle politiche sulle droghe, con riferimento anche alla cooperazione giudiziaria e agli aspetti di prevenzione del crimine.

Il programma nasce per rispondere al fenomeno delle droghe, che rappresenta un problema complesso caratterizzato da criticità sia sanitarie che sociali e che affligge milioni di persone nell’Unione Europa. I costi correlati alle dipendenze da sostanze stupefacenti sono molto alti, sia in termini umani che sociali; essi impattano sulla salute pubblica, sulla sicurezza, incidendo anche sui settori produttivi e sul mercato del lavoro.

Nei decenni passati l’Unione Europea e gli stati membri hanno sviluppato sinergicamente un approccio europeo per contrastare questo grave fenomeno; si fa riferimento, in particolare, alla Strategia Europea contro le droghe 2013 – 2020. Questo documento si articola in due macroaree di intervento, che afferiscono alla riduzione della domanda e dell’offerta di sostanze stupefacenti.

Inoltre, nel mese di luglio 2020 la Commissione Europea ha proposto un nuovo piano di azione per il periodo 2021 – 2025 volto ad identificare le linee di indirizzo prioritarie; queste riguardano in particolare il contrasto ai mercati della droga, l’aumento della prevenzione della sensibilizzazione, l’adozione di approcci integrati ed evidence based.

In conformità con il Regolamento (UE) n. 1382/2013, al fine di sostenere le politiche per il contrasto alle droghe, il 5 novembre 2019 la Commissione Europea ha adottato il programma di lavoro per l’anno 2020, che prevede al suo interno, tra le altre, anche la call per la presentazione di progetti transnazionali nell’area delle politiche europee sulle droghe. La call intende finanziare azioni a valenza sovranazionale che contribuiscano alla definizione delle future politiche europee in materia di dipendenze.

Nella fattispecie, le priorità del bando sono le seguenti:

• sostegno ad attività nel campo dell’epidemiologia dell’uso di nuove sostanze psicoattive, nonché attività relative ai problemi emergenti e agli sviluppi tecnologici, compreso il commercio online di droghe;
• sostegno alle organizzazioni della società civile rafforzando la loro funzione di advocacy, la loro capacità di efficacia a livello locale, le modalità di condivisione delle best practices;
• sostegno ai principali stakeholder ampliando le loro conoscenze e competenze nel quadro dell'attuazione di standard minimi di qualità nella riduzione della domanda di droga, in particolare nell'area dell'integrazione sociale e dei gruppi vulnerabili;
• promozione di applicazioni pratiche nel campo della ricerca correlata alla droga e, in particolare, sulle dipendenze, al fine di affrontare le sfide attuali e le nuove vulnerabilità.

Le attività finanziabili riguardano:

• attività analitiche, quali raccolta di dati, sviluppo di metodologie comuni, sondaggi, attività di ricerca, valutazioni, workshop, meeting di esperti;
• attività di formazione, quali workshop, seminari, formazione online;
• attività di apprendimento reciproco, cooperazione, sensibilizzazione e diffusione, quali individuazione e scambio di buone pratiche, peer reviews, conferenze, seminari, campagne di informazione, pubblicazioni, sistemi e strumenti tecnologici;
• attività di networking.

A seguito della pubblicazione del bando, un gruppo di soggetti coordinati da Fundación Salud y Comunidad (Spagna) ha deciso di presentare una proposta progettuale dal titolo “GUI.T.R.A.D. – GUIdlines To adapt Rehabilitation to Aging Drug users”.

I soggetti coinvolti come partner del progetto sono:

• Generalitat de Catalunya, Subdirecció General de Drogodependències (Spagna);
• Sananim NGO (Repubblica Ceca);
• Regenboog Foundation (Paesi Bassi).

A questi soggetti potrebbero aggiungersi altre adesioni entro la scadenza della call, prevista il giorno 22 aprile 2021.

Il progetto GUI.T.R.A.D. intende orientarsi sulle seguenti priorità:

• rafforzare le forme di assistenza dedicate alle persone in età avanzata che utilizzano droghe;
• diffondere, tra i professionisti che operano nell’ambito delle dipendenze, approcci che tengano conto della prospettiva di età.

Negli ultimi anni si è assistito ad un incremento della popolazione tossicodipendente in età anziana, oltre che ad un aumento delle persone in tale fascia di età a rischio di tossicodipendenza o di un consumo problematico di sostanze stupefacenti. È necessario rafforzare i servizi di cura e assistenza sociale e le competenze dei professionisti. Per tale ragione, il progetto realizzerà delle linee guida per la sperimentazione di una metodologia comune volta ad integrare le migliori prassi esistenti e implementando un modello di standard minimi di qualità nella presa in carico di persone con dipendenze in età anziana.

Tali linee guida si focalizzeranno sull’inclusione sociale di questo target particolare, intervenendo sulla sul contrasto alla marginalità socio-lavorativa, abitativa, oltre che sul tema dello stigma.

La proposta progettuale è di grande interesse per la Regione del Veneto poiché intercetta una delle finalità prioritarie stabilite dal Piano Triennale per le Dipendenze (Delibera di Giunta regionale 911 del 09 luglio 2020), vale a dire il focus sui lungo assistiti.

Gli utenti lungo assistiti spesso hanno maggiori richieste di tipo assistenziale, hanno scarse o nulle risorse familiari, problemi economici o abitativi, problematiche legali.

Il graduale invecchiamento della popolazione in carico mette i Servizi per le Dipendenze di fronte al problema della gestione della cronicità semplice e complessa degli utenti lungo assistiti, che necessitano comunque di protezione e di supporto per contenere il mantenimento dello stato di salute e delle abilità residue, per prevenire le ricadute e per contrastare il rischio di marginalità psicosociale e l’aggravamento delle patologie correlate.

Per tale ragione, la Regione del Veneto intende aderire al progetto in qualità di partner contribuendo, nella cornice del Piano Triennale per le Dipendenze, alla definizione dei contenuti delle linee guida e proponendo una sperimentazione all'interno dei progetti territoriali previsti dai piani operativi territoriali o nell’ambito di altre progettualità in essere.

Gli aspetti di networking e disseminazione saranno realizzati in sinergia con la rete ENSA – European Network of Social Authorities, coordinata dalla Regione del Veneto ed attiva nel campo dell'inclusione sociale; tale sinergia costituirà un valore aggiunto per la disseminazione del progetto a livello europeo.

Il progetto GUI.T.R.A.D. avrà una durata prevista di 24 mesi per un budget complessivo di importo pari ad almeno euro 300.000,00 di cui l’80% è coperto dal fondo del programma Justice, mentre il restante 20% costituisce quota di cofinanziamento.

Tutto ciò premesso, con il presente provvedimento si propone di aderire in qualità di partner alla proposta progettuale denominata “GUI.T.R.A.D. – GUIdlines To adapt Rehabilitation to Aging Drug users” a valere sul bando JUST-2020-AG-DRUGS, nell’ambito del programma Justice finanziato dall’Unione Europea.  Si propone altresì di individuare, quale struttura regionale referente per l’iniziativa, la Direzione Servizi Sociali, incaricando il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale alla predisposizione e all'invio dei documenti necessari alla presentazione della proposta, nonché alla successiva adozione degli atti amministrativi per la realizzazione del progetto, giusto decreto di delega del Direttore della Direzione Servizi Sociali n. 43 del 07 aprile 2021.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO Il Regolamento (UE) n. 1382/2013 del Parlamento Europeo e del Consiglio dell’Unione Europea del 17 dicembre 2013

VISTO Il programma annuale del programma Justice anno 2020 adottato dalla Commissione Europea il 05 novembre 2019;

VISTA La call JUST-2020 -AG –DRUGS;

VISTO L’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

VISTA La DGR 911 del 09 luglio 2020;

VISTO Il DDR n. 43 del 07 aprile 2021;

delibera

1. Di considerare le premesse quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
2. di autorizzare la partecipazione della Regione del Veneto - Direzione Servizi Sociali - U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale ad aderire in qualità di partner alla proposta progettuale “GUI.T.R.A.D. – GUIdlines To adapt Rehabilitation to Aging Drug users” che sarà presentata da Fundación Salud y Comunidad (Spagna) a valere sulla call JUST-2020 -AG –DRUGS;
3. Di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
4. Di individuare la Direzione Servizi Sociali quale struttura regionale referente per l’iniziativa, incaricando il Direttore U.O. Dipendenze, Terzo settore, Nuove marginalità e Inclusione sociale alla predisposizione ed alla sottoscrizione e di svolgere tutte le attività previste per la realizzazione del progetto, provvedendo di conseguenza all’espletamento di tutte le procedure amministrative e contabili che dovranno essere assunte qualora la proposta progettuale venga selezionata;
5. Di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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