Bur n. 46 del 06 aprile 2021

Materia: Protezione civile e calamità naturali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 263 del 09 marzo 2021

Proposta di declaratoria di eccezionale avversità atmosferica da eccesso di neve e delimitazione aree danneggiate in alcuni comuni delle provincie di Verona e Vicenza. Decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102 e s.m.i.

L'Assessore Federico Caner riferisce quanto segue.

Il Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i., prevede interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole colpite da calamità naturali e da avversità atmosferiche eccezionali.

Con decreto del Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali (MIPAAF) n. 30151/2014 e con decreto direttoriale del MIPAAF n. 15757/2015 sono state individuate le disposizioni applicative di cui al decreto legislativo n. 102/2004 e s.m.i. .

Nell’ambito dei procedimenti per gli interventi per danni da eccezionali avversità atmosferiche, ai sensi del Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i., la DGR n. 1118/2012 ha attribuito all’Agenzia Veneta per i pagamenti (AVEPA), la competenza nella individuazione dei territori danneggiati in cui si manifestano i presupposti per la declaratoria di eccezionale avversità atmosferica da parte del MIPAAF.

Dall'1 al 3 gennaio 2021 intense nevicate hanno interessato il comprensorio montano e collinare della Provincia di Verona. Il peso degli strati nevosi ha danneggiato le strutture portanti delle coperture dei fabbricati aziendali del comprensorio, in particolare di quelli adibiti al ricovero del bestiame  e conservazione dei foraggi.

Il 28 dicembre 2020 e il  3 gennaio 2021 due intense nevicate hanno interessato quasi tutta la provincia di Vicenza, in particolare l'area montuosa e soprattutto l'Altopiano di Asiago; alle nevicate  è subentrata una pioggia  intensa che ha determinato l'aumento del carico di neve sui tetti con ripercussioni sulle relative strutture portanti di  annessi rustici e delle serre/tunnel.

Nello specifico la richiesta di declaratoria riguarda i danni al comparto agricolo conseguenti all’evento eccesso di neve verificatosi nei giorni dal 1 al 3 gennaio 2021 in provincia di Verona e il   28 dicembre 2020 e il 3 gennaio 2021 in provincia di Vicenza, causando prevalentemente danni alle coperture di fienili, ricoveri attrezzi, stalle e concimaie, con cedimentro delle  strutture portanti (travature  e colonne) e crollo di tetti.

I sopralluoghi effettuati da AVEPA - Sportello unico agricolo interprovinciale di Verona e Vicenza evidenziano danni, a carico delle strutture agricole non assicurabili, prevalentemente ai fabbricati ed altri manufatti rurali, superiori al 30% della PLV ordinaria totale, che determinano i presupposti di attivazione degli interventi ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i.. 

AVEPA, a seguito  delle difficoltà di stima dei danni segnalati e alle difficoltà organizzative dell'accertamento dei danni durante la pandemia COVID 19, ha richiesto  una proroga di 30 giorni del termine previsto dalla DGR n. 1118/2012 (45 giorni dalla fine dell'evento) per completare la delimitazione delle zone danneggiate. La  Direzione Agroalimentare ha concesso una proroga fino al 26/02/2021. Per quanto sopra si rientra nella fattispecie di cui all'art. 6, comma 1 del decreto legislativo 29 marzo 2004 n. 102, relativamente ai termini per la proposta di declaratoria dell'eccezionalità dell'evento.

Le relazioni tecniche di AVEPA (note prot. n. 27162 del  22/02/2021 e n.  28858 del 24/02/2021) individuano le zone territoriali dei sotto elencati comuni della provincia di Verona e Vicenza, in cui possono trovare attivazione gli interventi previsti dall’art. 5, comma 3 del D.lgs 102/2004 e s.m.i. :
 

Provincia di Verona (eventi dal 1 al 3 gennaio 2021):

comune di Velo Veronese, località:  Gorgo, Salaorno, Vazzo, Contrada Vittoria, Contrada Frulle, Contrada Val di Velo, Contrada Sbai e Contrada Stander.
 

Provincia di Vicenza (eventi del 28 dicembre 2020 e 3 gennaio 2021):

comune di  Asiago, località:  Via San Domenico, via Cassordar, Via Zocchi, Via Camplan, Via Valle Strazzaboschi, Via Gaiga, Via Morar, Via Berga, Via Costalunga, Via Costa;

comune di  Enego, località: Via Godenella, Via Val di Fabbro di Qua, Via Faffanecche; 

comune di  Foza, località:  Via Lazzaretti;

comune di Gallio, località:  Via Leghen, Strada Sambugari, Via Obba e Contrada Ronchi di Dietro;

comune di Lusiana-Conco, località: Contrà Ciscati;

comune di  Marostica, località: Via San Gaetano;

comune di Roana, località:  Via Toccoli, Via Martiri della Libertà, Via Magnaboschi, Via Rebeschini e Via Marchisera;

comune di Solagna, località: Via Villanova;

comune di Vicenza, località: Strada della Carpaneda. 

Gli esiti dei rilievi di danno consentono, pertanto, di proporre al MIPAAF, la richiesta di dichiarazione dell’esistenza di eccezionale avversità atmosferica per l’evento eccesso di neve dal 1 al 3 gennaio 2021, nel comune di Velo Veronese, della provincia di Verona, ed il 28 dicembre 2020 e 3 gennaio 2021, nei comuni di Asiago, Enego, Foza, Gallio, Lusiana-Conco, Marostica, Roana, Solagna e Vicenza, della provincia di Vicenza.

Con la pubblicazione del decreto ministeriale di declaratoria di esistenza di eccezionale avversità atmosferica nella Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, le imprese del comparto agricolo danneggiate dall’evento atmosferico, potranno presentare richiesta di indennizzo potendo usufruire delle risorse del Fondo di Solidarietà Nazionale.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102 e s.m.i., “Interventi finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettera i), della legge 7 marzo 2003 n. 38”;

VISTO il decreto del Ministro delle politiche agricole alimentari e forestali n. 30151/2014 “Applicazione delle disposizioni di cui al decreto legislativo 102-04 alla luce della nuova normativa in materia di aiuti di stato al settore agricolo e forestale”.

VISTO il decreto del Direttore generale della Direzione generale dello Sviluppo rurale del MIPAAF n. 15757 del 24 luglio 2015 “Disposizioni applicative del decreto 29 dicembre 2014”;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1118 del 12 giugno 2012 “Direttive per la gestione degli interventi per danni da eccezionali avversità atmosferiche Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102”;

VISTE le relazioni tecniche di AVEPA - Sportello unico agricolo interprovinciale di Verona e Vicenza sede di Verona e sede di Vicenza inoltrate con note prot. n.  27162 del 22/02/2021 e n.  28858 del 24/02/2021, con le quali sono state individuate le zone colpite e quantificati i danni determinati dall’evento eccesso di neve, rispettivamente dal 1 al 3 gennaio 2021 in provincia di Verona e del  28 dicembre 2020 e 3 gennaio 2021  in provincia di Vicenza, ai fini dell’avvio della procedura per l’attivazione degli interventi consentiti dal D.Lgs n. 102/2004 e s.m.i.;

VISTO l’articolo 2, comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

1. di approvare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
2. di richiedere al Ministero delle politiche agricole alimentari e forestali, ai sensi del decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, art. 6, la dichiarazione dell’esistenza del carattere di eccezionale avversità atmosferica per l’evento eccesso di neve dal 1 al 3 gennaio 2021, nel comune di Velo Veronese della provincia di Verona e del 28 dicembre 2020 e 3 gennaio 2021, nei comuni di  Asiago, Enego, Foza, Gallio, Lusiana-Conco, Marostica, Roana, Solagna e Vicenza della provincia di Vicenza;
3. di delimitare le zone territoriali dei comuni di cui al punto 2) dove possono trovare applicazione gli interventi per il ripristino dei danni alle strutture aziendali non assicurabili ed alle scorte, ai sensi dell’art. 5, comma 3, del Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102, per le imprese agricole danneggiate dall’evento eccesso di neve dal 1 al 3 gennaio 2021 ubicate nei territori della provincia di Verona e del 28 dicembre 2020 e 3 gennaio 2021, ubicate nei territori della provincia di Vicenza, di seguito elencati: Provincia di Verona: comune di Velo Veronese, località:  Gorgo, Salaorno, Vazzo, Contrada Vittoria, Contrada Frulle, Contrada Val di Velo, Contrada Sbai e Contrada Stander. Provincia di Vicenza: comune di  Asiago, località:  Via San Domenico, via Cassordar, Via Zocchi, Via Camplan, Via Valle Strazzaboschi, Via Gaiga, Via Morar, Via Berga, Via Costalunga, Via Costa; comune di  Enego, località: Via Godenella, Via Val di Fabbro di Qua, Via Faffanecche; comune di  Foza, località:  Via Lazzaretti; comune di Gallio, località:  Via Leghen, Strada Sambugari, Via Obba e Contrada Ronchi di Dietro; comune di Lusiana-Conco, località: Contrà Ciscati; comune di  Marostica, località: Via San Gaetano; comune di Roana, località:  Via Toccoli, Via Martiri della Libertà, Via Magnaboschi, Via Rebeschini e Via Marchisera; comune di Solagna, località: Via Villanova; comune di Vicenza, località: Strada della Carpaneda;  
4. di prendere atto che le domande di intervento potranno essere presentate all’Agenzia Veneta per i pagamenti Sportello unico agricolo interprovinciale di Verona e Vicenza - sedi di Verona e Vicenza, nel termine perentorio di giorni quarantacinque dalla pubblicazione nella Gazzetta Ufficiale del decreto ministeriale di declaratoria dell’esistenza di eccezionale avversità atmosferica;
5. di subordinare la concessione degli aiuti all’assegnazione delle risorse del Fondo di solidarietà nazionale per gli aiuti compensativi di indennizzo ai sensi dell’art. 5 comma 3, del Decreto legislativo 29 marzo 2004, n. 102;
6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
7. di incaricare la Direzione Agroalimentare dell’esecuzione del presente atto;
8. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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