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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 46 del 06 aprile 2021


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 256 del 09 marzo 2021

Ricostituzione del Coordinamento regionale per le cure palliative e la lotta al dolore ai sensi della L.R. n. 7 del 19/03/2009 ed individuazione della Fondazione Scuola di Sanità Pubblica quale soggetto preposto ad organizzare il percorso formativo a supporto dell'implementazione del Percorso Integrato di Cura per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si ricostituisce il Coordinamento regionale per le cure palliative e la lotta al dolore previsto dalla L.R. n. 7 del 19/03/2009, si individua la Fondazione Scuola di Sanità Pubblica quale soggetto preposto ad organizzare il percorso formativo a supporto dell’implementazione del Percorso Integrato di Cura per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica e quale soggetto beneficiario dei residui non liquidati del finanziamento previsto con DGR n. 950/2013.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

Il Piano Socio-Sanitario Regionale (PSSR) 2019-2023, approvato con L.R. n. 23/2012, ha previsto lo sviluppo di modelli di integrazione con il territorio per la gestione e la presa in carico integrata dei pazienti cronici ad elevato grado di complessità assistenziale, anche attraverso l’introduzione di modelli innovativi.

Il PSSR 2019-2023, approvato con L.R. n. 48/2018, prevede nello specifico: “… Andrà altresì consolidata la rete delle cure palliative, anche con la strutturazione dell’attività ambulatoriale ad integrazione e supporto delle cure domiciliari e dell’ospedalizzazione al fine di  privilegiare l’accesso alle cure palliative domiciliari e in Hospice, riducendo il ricorso all’ospedalizzazione; intercettare i malati che necessitano di cure palliative con qualunque patologia, garantire la continuità delle cure nei diversi setting assistenziali”, promuovendo pertanto una presa in carico multiprofessionale condivisa ed un rafforzamento  della rete delle cure palliative territoriali.

La rete regionale di cure palliative, già definita con DGR n. 208 del 28/02/2017 e conformemente a quanto previsto dalla L. n. 38 del 15/03/2010, promuove lo sviluppo di una presa in carico condivisa al fine di intercettare le persone aventi qualunque patologia che necessitano di cure palliative, privilegiando le cure al domicilio del malato, potenziando il coinvolgimento del Medico di Medicina Generale quale primo punto di riferimento dei pazienti sul territorio.

Con successiva DGR n.1306 del 16/08/2017 sono state approvate le linee guida per la formulazione degli atti aziendali, prevedendo in ciascuna Azienda ULSS la presenza di una Unità Operativa Complessa di Cure palliative con il compito di gestire e programmare il percorso assistenziale dei malati candidati a palliazione, al fine di garantire la continuità clinico-assistenziale tra l’Ospedale, le cure domiciliari e le strutture residenziali idonee, assicurando peraltro il coordinamento sanitario degli Hospice.

All’interno del contesto di riferimento sopra descritto, il Coordinamento regionale per le cure palliative e la lotta al dolore, istituito con L.R. n. 7 del 19/03/2009, assume un ruolo fondamentale a supporto della programmazione regionale, nell’elaborazione di linee guida, nel fornire supporto informativo e formativo agli operatori del SSR, nonché nella definizione e valutazione degli indicatori quali-quantitativi in materia di cure palliative. 

A tal proposito si richiama l’Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del D.Lgs. n. 281 del 28/08/1997, tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulle Linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell'ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore (Rep. atti n. 239/CSR) ove si ribadisce l’importanza di costituire una struttura specificatamente dedicata al coordinamento della rete a livello regionale, quale elemento caratterizzante la rete stessa, che assolve alle funzioni in materia di linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali. In ragione dell’Accordo ed al fine di uniformare coerentemente le attività dell'organismo sono state assegnate al Coordinamento regionale con DGR n. 2145 del 25/11/2013 le funzioni di seguito descritte: “a) definire indirizzi per lo sviluppo omogeneo di percorsi di presa in carico e assistenza nell'ambito delle reti di cure palliative e terapia del dolore; b) sviluppare e monitorare il sistema informativo regionale per le cure palliative e la terapia del dolore; c) definire e monitorare gli indicatori quali-quantitativi di cure palliative e di terapia del dolore ivi inclusi gli standard di cui al Decreto 22 febbraio 2007, n. 43; d)   promuovere e monitorare l'attività di ricerca in materia di cure palliative e terapia del dolore; e) valutare la qualità delle prestazioni e l'appropriatezza da prevedersi nell'ambito dell'accreditamento.”

Con DGR n. 429 del 06/04/2017, in conformità a quanto previsto dalla citata normativa regionale, sono stati ricostituiti il Coordinamento regionale e la Commissione regionale per le cure palliative e la lotta al dolore per il triennio 2017-2020.

Nel corso del triennio di attività il Coordinamento ha conseguito pregevoli obiettivi, tra cui si citano:

  • l’elaborazione del Percorso Integrato di Cura (PIC), approvato con DGR n. 553 del 30/04/2018,  finalizzato a supportare lo sviluppo delle Reti di Cure palliative in età adulta nelle Aziende Sanitarie del Veneto con il coinvolgimento dell’Istituto Oncologico Veneto;
  • l’elaborazione del Percorso Integrato di Cura (PIC) per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica, approvato con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 140 del 12/12/2019, che rappresenta uno strumento fondamentale per l’organizzazione della presa in carico del bambino;
  • la definizione e la realizzazione di un percorso formativo multiprofessionale e multidisciplinare a supporto della implementazione del Percorso Integrato di Cura (PIC) dell’area adulta, con l’affidamento alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica della gestione degli aspetti organizzativi del percorso formativo stesso. Detto percorso è stato realizzato in tutte le Aziende ULSS, con il supporto dell’Istituto Oncologico Veneto I.R.C.C.S, nel periodo maggio 2018 - gennaio 2020, per un totale di 6 edizioni, ciascuna composta di 4 moduli della durata di 28 ore, coinvolgendo, tra gli altri, medici di medicina generale, palliativisti, assistenti sociali ed infermieri.

Ai sensi della DGR n. 553 del 30/04/2018 per la realizzazione dell’attività formativa sopra citata, è stato in parte impiegato il finanziamento “Ospedale-Territorio senza dolore” assegnato a tal fine all’Azienda ULSS n. 7 “Pedemontana”, approvato con DGR n. 2332/2011 (impegnato con DGR n. 950/2013 al n. 1252 capitolo di spesa n. 101805 “Realizzazione del Progetto Ospedale-Territorio senza dolore” (Accordo Governo-Regioni del 28/10/2012, n. 188)” - bilancio di esercizio 2013 e finalizzato alla promozione di percorsi assistenziali nella rete dei servizi, per la cui applicazione sono fondamentali le attività formative. In esito a quanto svolto, risulta un importo residuale non liquidato all’Azienda ULSS n. 7 “Pedemontana” (attuale beneficiario) pari ad euro 34.199,40.

Con il presente atto si propone di destinare l’importo in questione alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica, istituita con DGR n. 437/2014, per la realizzazione ed organizzazione degli aspetti formativi a supporto dell’implementazione del Percorso Integrato di Cura per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica, di cui alla DGR n. 208 del 28 febbraio 2017 ed approvato con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n.140 del 12/12/2019.

Ciò premesso, considerato che il Coordinamento Regionale per le cure palliative e la lotta al dolore ha concluso il suo triennio di mandato, si propone di ricostituire lo stesso nominando quali componenti i sotto elencati esperti in possesso, come da curricula agli atti dei competenti uffici regionali, delle competenze previste dalla normativa vigente:

Dirigente medico esperto in organizzazione dei Servizi Sanitari e Socio-Sanitari, in qualità di Coordinatore

Dott. Cosimo De Chirico, Azienda ULSS n.4 Veneto Orientale

Medico esperto in Cure Palliative, in qualità di ViceCoordinatore

Dott. Mirko Riolfi, Azienda ULSS n.9 Scaligera

Medico esperto in Terapia Antalgica

Dott. Marzio Bevilacqua, Azienda ULSS n.2 Marca Trevigiana

Medico Oncologo

Dott.ssa Vittorina Zagonel, Istituto Oncologico Veneto

Infermiere

Dott.ssa Katia Pagotto, Azienda ULSS n.1 Dolomiti

 

Partecipa ai lavori del Coordinamento regionale, in qualità di Medico esperto in cure palliative pediatriche, la dott.ssa Franca Benini, responsabile del Centro di riferimento regionale di cure palliative e terapia antalgica pediatrica presso l'Azienda Ospedale - Università di Padova.

Inoltre, ai lavori del Coordinamento partecipa il Direttore pro tempore dell’Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, Direzione Programmazione Sanitaria – LEA, cui afferisce la materia.

Ai lavori del Coordinamento, in relazione alle tematiche trattate, parteciperà anche un rappresentante delle associazioni di volontariato del settore.

È, infine, rilevante che il Coordinamento regionale mantenga una forte connessione con le Aziende ULSS ed in particolare si relazioni periodicamente con i Responsabili delle UOC Cure Palliative.

La legge regionale di cui sopra ha istituito anche la Commissione Regionale per le cure palliative e la lotta al dolore, con funzione di supporto tecnico al Coordinamento, attribuendo alla Giunta Regionale il compito di definirne la composizione e il funzionamento. Si propone di demandare a successivo provvedimento giuntale la nomina della Commissione regionale, che sarà individuata sentito anche il Coordinamento regionale.

Il Coordinamento resterà in carica per la durata di un triennio a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, con mandato eventualmente rinnovabile.

Per la partecipazione ai lavori del Coordinamento e della Commissione non verrà corrisposto alcun compenso e gli eventuali oneri sostenuti per le spese di viaggio saranno a carico delle Aziende/Enti di appartenenza.

L'Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali - Direzione Programmazione Sanitaria – LEA curerà l'attività di segreteria e verbalizzazione delle sedute del Coordinamento, nonché l'assistenza tecnica ed il supporto organizzativo per lo svolgimento dei lavori.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. n. 38/2010;

VISTA la L.R. n. 7/2009 del 19/03/2009;

VISTA la L.R. n. 48/2018 del 28/12/2018;

VISTO l’Accordo, ai sensi dell'articolo 4 del D.Lgs. n. 281 del 28/08/1997, tra il Governo, le regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano sulle Linee guida per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell'ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore (Rep. atti n. 239/CSR);

VISTE le DDGR n. 2145/2013, n. 2271/2013, n. 437/2014, n. 429/2017, n. 1306/2017, n. 553/2018;

VISTO il DDR n. 140/2019 del Direttore dell’Area Sanità e Sociale;

VISTO l'articolo 2, comma 2, della L.R. n. 54 del 31/12/2012;

delibera

1. di considerare le premesse parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di ricostituire il Coordinamento regionale per le cure palliative e la lotta al dolore di cui al comma 1, articolo 9, della L.R. n. 7/2009, nominandone quali componenti gli esperti sottoelencati in ragione delle rispettive competenze e sulla base dell'esperienza professionale acquisita:

Dirigente medico esperto in organizzazione dei Servizi Sanitari e Socio-Sanitari, in qualità di Coordinatore

Dott. Cosimo De Chirico, Azienda ULSS 4 Veneto Orientale

Medico esperto in Cure Palliative, in qualità di ViceCoordinatore

Dott. Mirko Riolfi, Azienda ULSS 9 Scaligera

Medico esperto in Terapia Antalgica

Dott. Marzio Bevilacqua, Azienda ULSS 2 Marca Trevigiana

Medico Oncologo

Dott.ssa Vittorina Zagonel, Istituto Oncologico Veneto

Infermiere

Dott.ssa Katia Pagotto, Azienda ULSS 1 Dolomiti

 

3. di confermare che ai lavori del Coordinamento regionale partecipi anche la dott.ssa Benini Franca, quale  Medico esperto in cure palliative pediatriche;

4. di confermare che ai lavori del Coordinamento partecipi il Direttore pro tempore dell’Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali - Direzione Programmazione Sanitaria – LEA cui afferisce la materia in ambito regionale;

5. di precisare che, oltre a quanto previsto dalla L.R. 7/2009 ed in coerenza con le linee guida dell’Accordo tra il Governo, le Regioni e le Province autonome di Trento e Bolzano per la promozione, lo sviluppo e il coordinamento degli interventi regionali nell'ambito della rete di cure palliative e della rete di terapia del dolore (Rep. atti n. 239/CSR), al Coordinamento regionale siano assegnate le seguenti funzioni:

  • definire, monitorare e sviluppare degli indirizzi per l’implementazione omogenea dei percorsi di presa in carico e assistenza nell'ambito delle reti di cure palliative e terapia del dolore;
  • fornire indirizzi di sviluppo dei sistemi informativi regionali per l’attuazione ed il monitoraggio delle attività relative alle cure palliative e la terapia del dolore;
  • definire e monitorare gli indicatori quali-quantitativi di cure palliative e di terapia del dolore;
  • promuovere e monitorare l'attività di formazione continua e ricerca in materia di cure palliative e terapia del dolore;
  • valutare la qualità delle prestazioni e l'appropriatezza da prevedersi nell'ambito dell'accreditamento in materia di cure palliative e terapia del dolore.

6. di rinviare a successivo provvedimento – anche sentito il Coordinamento regionale - la ricostituzione della Commissione regionale per le cure palliative e la lotta al dolore di cui al comma 6, dell'art. 9 della L.R. n. 7 del 19/2009, quale organismo di supporto tecnico – metodologico al Coordinamento regionale;

7. di precisare che i componenti del Coordinamento avranno un mandato triennale a decorrere dalla data di adozione del presente provvedimento, con possibilità di eventuale rinnovo;

8. di stabilire che per gli incarichi di cui ai punti 2, 3 e 4, non è corrisposto alcun compenso per la partecipazione ai lavori e gli eventuali oneri sostenuti per le spese di viaggio sono a carico delle Aziende/Enti di appartenenza;

9. di affidare alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica la realizzazione del percorso formativo a supporto dell’applicazione del Percorso integrato di cura per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica, di cui alla DGR n. 208 del 28 febbraio 2017, approvato con Decreto del Direttore dell’Area Sanità e Sociale n. 140 del 12/12/2019;

10. di stabilire che gli importi residui  - pari a complessivi euro 34.199,40 – di quanto già impegnato con DGR n. 950/2013 al n. 1252 del bilancio d’esercizio 2013 capitolo di spesa 101805 “Realizzazione del Progetto Ospedale-Territorio senza dolore” (Accordo Governo-Regioni del 28/10/2012, n. 188)”  bilancio di esercizio 2013 ed in seguito con DGR n. 553/2018 a favore dell’Azienda ULSS n. 7 “Pedemontana”, siano destinati alla Fondazione Scuola di Sanità Pubblica ai fini dell’organizzazione e realizzazione del percorso formativo a supporto dell’implementazione del Percorso integrato di cura per la terapia del dolore e le cure palliative in età pediatrica;

11. di dare atto che la Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA, a cui è stato assegnato il capitolo di cui al precedente punto, ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;

12. di incaricare la Unità Organizzativa Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali, afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA all’esecuzione del presente provvedimento;

13. di dare atto che il presente provvedimento non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

14. di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

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