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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 192 del 11 dicembre 2020


Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1628 del 24 novembre 2020

Approvazione del disciplinare sulle modalità attuative della misura regionale dell'Azione 1.6.1. del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020 "Investimenti necessari per rafforzare la capacità del complesso dei servizi sanitari di rispondere alla crisi provocata dall'emergenza epidemiologica".

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento la Giunta Regionale approva il disciplinare sulle modalità attuative della misura regionale dell’Azione 1.6.1 del Programma Operativo Regionale (POR) FESR 2014-2020, proposta dalla Direzione Risorse strumentali SSR, quale Struttura Responsabile di Attuazione (SRA), e dall’Autorità di Gestione del Programma, a sostegno delle spese sanitarie connesse all’emergenza epidemiologica, sostenute da Azienda Zero.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

Nei mesi di Gennaio e Febbraio 2020 l’Italia è stata raggiunta dai primi casi di contagi da virus COVID-19, nell’ambito della rapida diffusione di un’epidemia dichiarata dall’Organizzazione mondiale della sanità “emergenza di sanità pubblica di rilevanza internazionale” (30 gennaio 2020) e, a seguire, “pandemia” (11 marzo 2020).

L’Unione Europea, prendendo atto delle gravi conseguenze sanitarie ed economiche della crisi innescata dalla pandemia, ha introdotto modifiche sostanziali alla normativa che disciplina l’utilizzo dei fondi Strutturali e di Investimento Europei (fondi SIE), allo scopo di mettere in campo una risposta efficace e tempestiva a livello sovranazionale.

Pertanto, il 30 marzo 2020 è stato approvato il Regolamento (UE) 2020/460 del Parlamento europeo e del Consiglio che, nel modificare i Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1301/2013 relativi, rispettivamente, alle norme comuni ai fondi SIE e le norme specifiche relative al FESR, ha autorizzato tipologie di interventi precedentemente non previsti, permettendo, tra l’altro, di orientare il sostegno dei PO anche al rafforzamento della capacità di risposta alla crisi dei servizi sanitari nell’ambito dell’Obiettivo Tematico (OT) 1, derogando all’ammissibilità delle spese connesse all’emergenza sanitaria e fissandone la decorrenza dal 1° febbraio 2020.

A seguire è stato approvato il Regolamento (UE) 2020/558 del Parlamento europeo e del Consiglio del 23 aprile 2020, che ha ulteriormente modificato i citati Regolamenti dei fondi SIE del 2013, ampliando il raggio d’azione e derogando a parte dei vincoli inizialmente obbligatori: tra questi, le Autorità di Gestione orientate a finanziare misure per fronteggiare l’emergenza Covid-19 nell’ambito dell’OT 1 sono state invitate a procedere con la modifica dei PO, anche in deroga all’obbligo di assicurare la coerenza degli stessi con l’Accordo di partenariato (che non sarà oggetto di ulteriori modifiche).

Con Deliberazione n. 745 del 16/06/2020 la Giunta Regionale ha autorizzato le Autorità di Gestione a dare seguito agli adempimenti finalizzati alla riprogrammazione dei PO FSE e FESR 2014-2020. L’Autorità di Gestione del POR FESR ha pertanto proceduto con la creazione dell’Azione 1.6.1 “Investimenti necessari per rafforzare la capacità del complesso dei servizi sanitari di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica”.

Pertanto, conformemente a quanto previsto dalla normativa, il Comitato di Sorveglianza del POR FESR 2014-2020 della Regione Veneto ha proceduto ad approvare le modifiche inerenti la generale riprogrammazione per effetto dell’emergenza da Covid-19, tra cui l’introduzione dell’Azione 1.6.1, esprimendosi positivamente nell’ambito della consultazione attivata il giorno 30/07/2020 con nota prot. n. 303145 e conclusasi in data 17/08/2020. Tale modifica è stata approvata dalla CE con Decisione C(2020) 7754 final del 5/11/2020.

Il Comitato di Sorveglianza ha inoltre approvato i criteri di selezione dell’Azione 1.6.1 a seguito della consultazione avvenuta con procedura attivata il giorno 08/09/2020 con nota prot. n. 352246 e conclusa in data 23/09/2020. In coerenza con il testo del POR modificato, i criteri dettagliano ulteriormente i soggetti ammissibili all’operazione (“Regione, Amministrazioni pubbliche, Centrali di Committenza regionali, quale l’Azienda Zero, Strutture sanitarie, quali le Aziende ULSS. Inoltre sono ammissibili le spese sostenute da Centrali di committenza nazionali quali Dipartimento di Protezione Civile, Consip, Commissario Straordinario per l'attuazione e il coordinamento delle misure occorrenti per il contenimento e contrasto dell'emergenza epidemiologica COVID- 19”, o sono state comunque autorizzate a livello nazionale, purché gli acquisti siano destinati ad affrontare l'emergenza sanitaria in Veneto”) e la tipologia di interventi ammissibili.

Con riferimento all’aspetto delle risorse finanziarie allocate a favore dell’Azione, l’Accordo tra il Ministro per il Sud e per la coesione territoriale e le Regioni (d’ora in poi l’“Accordo”) ex art. 242 comma 6 del decreto legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto “Rilancio”), sottoscritto dal Ministro e dal Presidente della Regione del Veneto il 10 luglio 2020, ha stabilito l’impegno della Regione a destinare 253,7 milioni di risorse tra POR FSE (119,7 milioni) e FESR (134 milioni) del ciclo di programmazione 2014-2020 al finanziamento di 4 priorità: Emergenza sanitaria (75 milioni per spese sostenute da Centrali di Committenza nazionali e da Centrali di committenza regionali, nonchè da Agenzie regionali di protezione civile e da Aziende dei Servizi sanitari regionali), Attività economiche (70 milioni), Lavoro (90,7 milioni), Sociale (18 milioni), in cambio delle quali, viene attribuita all’Amministrazione regionale una equivalente quota di risorse del Fondo di Sviluppo e Coesione (FSC).

Sul piano regionale, la Giunta regionale del Veneto, con Deliberazione n. 745 del 16/06/2020 ha identificato con maggior precisione l’articolazione delle risorse dei POR liberate e la loro destinazione, in coordinamento con i contenuti del succitato Accordo. In riferimento al solo POR FESR, sono stati individuati 134 Milioni di euro provenienti dal POR FESR da mobilitare per la risposta all’emergenza sanitaria, economica e sociale innescata dalla diffusione del Covid-19, da reimpiegare in:

- una misura regionale per il sostegno ad attività economiche (59 milioni)

- una misura regionale per sostenere spese sanitarie sostenute da Azienda Zero e Aziende ULSS (50 milioni)

- una misura nazionale per sostenere spese sanitarie sostenute da Centrali di committenza nazionali o comunque autorizzate a livello nazionale (25 milioni).

Tale riprogrammazione delle risorse ha permesso pertanto di dotare l’Azione 1.6.1 di complessivi 75.000.000 euro.

Tutto ciò premesso con riferimento al quadro della riprogrammazione, la Giunta Regionale, con Deliberazione avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azione 1.6.1 “Investimenti necessari per rafforzare la capacità del complesso dei servizi sanitari di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica”. Individuazione della procedura a regia regionale, della Struttura Responsabile di Attuazione e del Beneficiario dell’Azione da parte dell’Autorità di Gestione” ha dato atto all’Autorità di Gestione del POR FESR 2014-2020 dell’assunzione della modalità di gestione “a regia regionale” e dell’individuazione, diretta, pertanto, dell’Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto - Azienda Zero (d’ora in poi “Azienda Zero”), ente di governance della sanità regionale veneta istituito con Legge Regionale n. 19 del 25/10/2016, quale beneficiario del sostegno della misura regionale, motivando adeguatamente tale scelta e riconoscendone il possesso delle capacità amministrativa, operativa e finanziaria in relazione al progetto da realizzare.

Con la medesima Deliberazione, la Giunta ha inoltre dato atto dell’individuazione, per competenza rispetto alla materia, della Direzione Risorse Strumentali per il Sistema Sanitario Regionale quale Struttura Responsabile di Attuazione (SRA) dell’Azione 1.6.1, ad integrazione delle disposizioni della DGR n. 1871 del 25 novembre 2016 che individuava le SRA del POR FESR 2014-2020: al Direttore della Direzione in parola sono demandati i successivi atti finalizzati all’attuazione, nonchè l’assunzione degli impegni di spesa afferenti all’Azione.

A completamento, si richiama, inoltre, che con Deliberazione di Giunta avente ad oggetto “Modifica della Convenzione tra la Regione del Veneto e l'Agenzia Veneta per i Pagamenti (AVEPA) per la delega delle funzioni di Organismo Intermedio (OI) nella gestione del POR FESR 2014-2020, a seguito della rideterminazione del Programma Operativo, disposta con DGR n. 745 del 16 giugno 2020”,  AVEPA è individuata quale Organismo Intermedio dell’Azione, con funzioni, in particolare, di struttura incaricata dello svolgimento delle verifiche di gestione ai sensi dell’articolo 125 c. 4 lettera a) del Reg. (UE) 1303/2013 sul progetto finanziato.

Nella cornice della competenza assegnata, la SRA Direzione Risorse Strumentali SSR ha pertanto predisposto, in collaborazione con l’Autorità di Gestione del POR FESR, il “Disciplinare relativo alla presentazione della domanda di sostegno e alle modalità attuative” della misura regionale dell’Azione 1.6.1, che costituisce l’Allegato A al presente provvedimento, e che descrive il soggetto, le tipologie di intervento e le spese ammissibili, modalità di presentazione delle domande di sostegno e di pagamento nel Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria, da parte del Beneficiario, termini e obblighi.

Si precisa che l’Autorità di Gestione, con la già citata Deliberazione avente ad oggetto “POR FESR 2014-2020. Azione 1.6.1 “Investimenti necessari per rafforzare la capacità del complesso dei servizi sanitari di rispondere alla crisi provocata dall’emergenza epidemiologica”. Individuazione della procedura a regia regionale, della Struttura Responsabile di Attuazione e del Beneficiario dell’Azione da parte dell’Autorità di Gestione”, è stata autorizzata a procedere con le necessarie modifiche rispetto alle prescrizioni e agli obblighi generali individuati nel Sistema di Gestione e Controllo (SI.GE.CO) del POR FESR approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 2289 del 30/12/2016 e ss.mm.ii. e del “Manuale Procedurale POR FESR” approvato con Deliberazione di Giunta Regionale n. 825 del 6/06/2017 e ss.mm.ii., in ragione dell’eccezionalità del contesto nel quale l’Azione in oggetto è stata introdotta nel Programma e della necessità di una quanto più rapida attuazione e certificazione della spesa. Tali modifiche sono esplicitate nel “Disciplinare relativo alla presentazione della domanda di sostegno e alle modalità attuative” della misura regionale dell’Azione 1.6.1, in Allegato A.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTI i Regolamenti (UE) n. 2020/460 e n. 2020/558 del Parlamento europeo e del Consiglio che modificano i Regolamenti (UE) n. 1303/2013 e n. 1301/2013;

VISTE la Decisione C(2015) 5903 finale del 17/08/2015 della Commissione europea e Decisione C(2020) 7754 final del 5/11/2020;

VISTI i Decreti legge n. 18 del 17/03/2020, convertito dalla legge n. 27 del 24 /04/ 2020, e n. 34 del 19 /05/ 2020, convertito con modificazioni dalla legge n. 77 del 17/07/ 2020;

VISTA la Legge Regionale n. 19 del 25/10/2016;

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 1871 del 25/11/2016, n. 1940 del 27/11/2016, n. 2289 del 30/12/2016 (SI.GE.CO e ss.mm.ii) e n. 825 del 6/06/2017 (Manuale Procedurale POR FESR e ss.mm.ii);

VISTE le Deliberazioni della Giunta regionale n. 226 del 28/02/2017, n. 745 del 16/06/2020 e n. 786 del 23/06/2020;

delibera

1. di approvare quanto riportato nelle premesse, che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
2. di approvare il “Disciplinare relativo alla presentazione della domanda di sostegno e alle modalità attuative” della misura regionale dell’Azione 1.6.1 del POR FESR 2014-2020 quale Allegato A al presente provvedimento, di cui costituisce parte integrante e sostanziale;
3. di determinare in euro 50.000.000,00 l’importo massimo complessivo delle obbligazioni di spesa per la realizzazione della misura regionale dell’Azione 1.6.1, disponendo la copertura finanziaria sul seguente capitolo di uscita del bilancio di previsione 2020-2022 che presenta adeguata disponibilità: 104219 “POR FESR 2014-2020 - ASSE 1 - SVILUPPO ECONOMICO E COMPETITIVITÀ - "COFINANZIAMENTO AL 100%" - CONTRIBUTI AGLI INVESTIMENTI (DEC. UE 17/08/2015, N.5903 - ART. 25 BIS, REG.TO UE 23/04/2020, N.558)”;

4. La spesa sul Bilancio Regionale verrà impegnata con successivi provvedimenti del Direttore della SRA - Direzione Risorse Strumentali SSR, così come tutti gli ulteriori atti relativi a disposizioni attuative che si rendano necessari per l’attuazione dell’Azione;

5. di dare atto che la somma massima di cui sopra non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della LR 1/2011;

6. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1628_20_AllegatoA_435251.pdf

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