Bur n. 185 del 01 dicembre 2020

Materia: Veterinaria e zootecnia

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1558 del 17 novembre 2020

Attività di tutela degli animali d'affezione e prevenzione al randagismo. Legge n.281 del 14 agosto 1991.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

La Legge n. 281 del 14 agosto 1991 “Legge quadro in materia di animali d’affezione e prevenzione del randagismo”, attuata nell’ordinamento regionale dalla Legge Regionale n. 60 del 28 dicembre 1993, prevede tre principali attività, di seguito elencate, come cardini nella lotta al randagismo, a cui destinare le risorse finanziarie statali previste dal decreto interministeriale del 06 maggio 2008:

1. l’identificazione dei cani e la loro iscrizione nella banca dati regionali, in modo da permetterne la restituzione ai legittimi proprietari in caso si smarrimento;

2. interventi di sterilizzazione di cani randagi e gatti che vivono in stato di libertà;

3. la realizzazione di canili per la detenzione dei cani randagi.   

Per le attività di sterilizzazione, i Servizi Veterinari delle Aziende Ulss eseguono annualmente un programma di attività, con interventi rivolti ai cani randagi e ai gatti che vivono in stato di libertà. Nel corso dell’anno 2019 sono stati sterilizzati cani 1.133 e gatti 10.528.

Al fine di incrementare le attività di tipo clinico-chirurgico finalizzate alla sterilizzazione delle succitate specie animali, si ritiene opportuno assegnare alle Aziende Ulss del Veneto un contributo massimo di € 85.501,70, ripartito come da Allegato A, che fa parte integrante del presente provvedimento per l’acquisto di beni destinati alle citate attività di sterilizzazione.

Considerato che con nota prot. n. 293477 del 23/07/2020 il Direttore della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria ha inoltrato la richiesta di reiscrizione in conto avanzo nell’esercizio 2020 delle risorse vincolare al 31/12/2019, al fine di provvedere al successivo impegno e liquidazione, fra cui la somma di € 85.501,70 a valere sul capitolo di entrata E1603 e correlato capitolo di spesa U100877 “Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art. 8, L. 14/06/1991, n. 281)”.

Considerato altresì che con D.G.R. n. 1149 dell’11/08/2020 è stata approvata la Variazione al bilancio di previsione 2020-2022 e al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione e che con Decreto del Direttore della Direzione Bilancio e Ragioneria n. 132 del 27/08/2020 è stata approvata la Variazione al Bilancio finanziario gestionale 2020-2022 fra cui quella inerente il capitolo di spesa n. 100877 “Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art. 8, L. 14/06/1991, n. 281)” per l’importo di € 85.501,70.

Attestato che l’importo di € 85.501,70 a valere sul capitolo di spesa n. 100877 “Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art. 8, L. 14/06/1991, n. 281)” è stato finanziato con fondi statali e che le correlate entrate sono state riscosse come da tabella di seguito riportata:

Tutto ciò premesso, viene determinato in € 85.501,70 (ottantacinquemilacinquecentouno/70.=) il contributo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore dell’Unità Organizzativa Veterinaria e sicurezza alimentare della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100877 “Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art. 8, L. 14/06/1991, n. 281)” del Bilancio Regionale 2020, che presenta sufficiente disponibilità; articolo 002, codice di V livello del piano dei conti finanziario 2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a Aziende sanitarie locali”.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la L. n. 281 del 14 agosto 1991;

VISTA la L.R. n. 60 del 28 dicembre1993;

VISTA il Decreto Interministeriale 06 maggio 2008;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31/12/2012;

VISTA la L.R. n. 39/2001 e s.m.i.;

VISTA la L.R. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i., che demanda al Direttore Responsabile della struttura organizzativa di competenza l'adozione dei provvedimenti finali nell'esercizio dei compiti di gestione tecnica, amministrativa e finanziaria;

VISTA la L.R. n. 19 del 25/10/2016 con sui è stata istituita l’Azienda Zero”;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 44;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 45;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione  del 16/12/2019, n. 10;

VISTA la D.G.R. n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020-2022”;

Vista la nota prot. n. 293477 del 23/07/2020 della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria;

VISTA la D.G.R. n. 1149 dell’11/08/2020 “Variazione al bilancio di previsione 2020-2022  e al Documento Tecnico di accompagnamento al Bilancio di previsione 2020-2022 per l’utilizzo della quota accantonata e vincolata del risultato di amministrazione ai sensi dell’art. 42 del D.Lgs. 118/2011 e dell’art. 22, comma 3. L.R. 39/2001. (provvedimento di variazione n. BIL041)”;

VISTO il D.D.R. n. 132 del 27/08/2020 “Variazione al Bilancio finanziario gestionale 2020-2022 e al Bilancio finanziario gestionale 2020-2022. Capitoli di entrata e di spesa del perimetro sanitario di cui all’art. 20, c.1 D.Lgs. 11/2011 (art. 39, c.13, D.Lgs. 118/2011)”.

delibera

1. di prendere atto di quanto espresso in premessa che costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

2. di assegnare alle Aziende Ulss del Veneto la somma di € 85.501,70 quale contributo per l’acquisto di beni destinati alle attività di sterilizzazione in modo da incrementare dette attività nei confronti dei cani randagi e dei gatti che vivono in stato di libertà, ripartita come indicato nell’Allegato A al presente provvedimento, che ne costituisce parte integrante. A ciascuna Azienda Ulss compete, altresì, la gestione amministrativa e contabile;

3. di determinare in € 85.501,70 (ottantacinquemilacinquecentouno/70.=), l’importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà, con propri atti, il Direttore dell’Unità Organizzativa Veterinaria e sicurezza alimentare della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria entro il corrente esercizio, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100877 “Interventi per la prevenzione e la lotta al randagismo (art. 8, L. 14/06/1991, n. 281)” del Bilancio Regionale 2020, che presenta sufficiente disponibilità; articolo 002, codice di V livello del piano dei conti finanziario 2.03.01.02.011 “Contributi agli investimenti a Aziende sanitarie locali”;

4. di incaricare l’Unità Organizzativa Veterinaria e Sicurezza Alimentare della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare, Veterinaria all’esecuzione del presente provvedimento predisponendo i necessari atti di impegno e liquidazione;

5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Torna indietro