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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 176 del 24 novembre 2020


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1491 del 10 novembre 2020

GEA S.r.l. - Discarica tattica regionale del Veneto per rifiuti urbani, assimilati e speciali non pericolosi, loc. Cà Brusà in Comune di Sant'Urbano (PD). Approvazione di schema di accordo ai sensi dell'art.11 della L. n. 241/1990.

Note per la trasparenza

Con questo provvedimento, la Giunta regionale approva, ai sensi dell’art. 11 della L. n. 241/1990, un accordo novativo tra Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e ditta GEA S.r.l. a valere in via transattiva tra le parti con riferimento a quanto precedentemente convenuto tra le stesse anche al fine di regolare alcuni aspetti della gestione operativa e post esercizio della discarica di S. Urbano (PD).

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il Comune di Sant’Urbano, con delibera consigliare n. 160 del 21.12.1988, aveva dichiarato la disponibilità ad individuare nel proprio ambito territoriale il sito idoneo per una possibile ubicazione della discarica in oggetto.

La Giunta Regionale del Veneto con deliberazione n. 6426 del 14.11.1989 ha approvato il "Progetto Generale e Primo Stralcio Esecutivo della Discarica Controllata di Rifiuti Urbani e Assimilabili in Comune di S. Urbano (PD)" e contestualmente ha approvato schema di apposita convenzione per regolare i rapporti tra Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e società GEA S.r.l., affidataria della concessione.

Il 29 marzo 1990 veniva sottoscritta la Convenzione tra la Regione del Veneto, il Comune di Sant'Urbano e Gea S.r.l. con la quale venivano disciplinati i rapporti per la costruzione e gestione del primo stralcio della discarica controllata per rifiuti solidi urbani e assimilabili in località Cà Brusà nel Comune di Sant'Urbano.

Nel corso degli anni il progetto della discarica in parola è stato modificato comportando delle integrazioni alla succitata convenzione, sottoscritte in data 21.03.1996 e il 23.10.2001.

La discarica per rifiuti urbani, assimilati e speciali non pericolosi di Sant’Urbano, con delibera n. 321 del 14 febbraio 2003, è stata individuata dalla Giunta regionale come impianto “tattico regionale” ovverossia, come impianto strategico in grado di sopperire a situazioni - eccezionali ed emergenziali - di gestione dei rifiuti urbani prodotti in Veneto.

L’impianto è inserito nella pianificazione regionale di settore (Piano regionale di gestione dei rifiuti urbani e speciali – DCR n. 30/2015) e adeguato, ai sensi del D.Lgs. n. 36 del 2003, con delibera di Giunta regionale n. 2542 del 06 agosto 2004.

Tutto ciò premesso, la società Gea S.r.l. ha presentato in data 13.11.2018 istanza per il rilascio del Provvedimento Autorizzatorio Unico Regionale, ai sensi dell'art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006, del “Progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale” ubicata presso il comune di Sant’Urbano (PD)”.

Con nota prot. n. 105277 del 14.03.2019 la Direzione Commissioni Valutazioni ha comunicato l’avvio del procedimento finalizzato al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale nell’ambito del quale sono compresi il provvedimento di VIA, di AIA ed i titoli abilitativi per la realizzazione e l’esercizio dell’intervento richiesti dal proponente.

Dopo una prolungata e corposa attività istruttoria, volta anche a individuare i comuni eventualmente interessati da effetti diretti sui rispettivi territori dall’intervento in esame, il Comitato Tecnico regionale V.I.A., nella seduta del 25.03.2020 ha espresso il parere n.108 favorevole al rilascio del giudizio positivo di compatibilità ambientale sull’istanza in oggetto, cui è seguita l’adozione del provvedimento favorevole di VIA del progetto di valorizzazione con aumento di volume della discarica “tattica regionale”, con Decreto del Direttore Ambiente n. 378 del 10.04.2020.

L’art. 15, comma 2, lettera c), del Piano Regionale Gestione rifiuti urbani e speciali, D.C.R. n. 30 del 29/04/2015 richiede l’assenso vincolante da parte del Comune sede di impianto per la realizzazione o l’ampliamento di discariche per rifiuti urbani.

In tale contesto il Comune di Sant’Urbano, con deliberazione del Consiglio comunale n. 18 del 27.07.2020, ha espresso l’assenso a determinarsi favorevolmente in sede di conferenza di servizi per il rilascio del provvedimento autorizzatorio unico ex art. 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006 del succitato progetto di ampliamento della discarica “tattica regionale”, subordinandolo tuttavia alla stipulazione di un nuovo accordo tra la Regione del Veneto, il Comune di Sant’Urbano e Gea S.r.l. ai sensi dell’art. 11 della legge n. 241/1990 s.m.i. contenente una revisione e aggiornamento di quanto precedentemente stipulato.

Il Comune di Sant’Urbano con la predetta deliberazione ha richiesto che:

  • la società Gea S.r.l. rinunci a fare valere il trasferimento della proprietà della discarica tattica regionale al Comune di Sant’Urbano, rimasto ad oggi privo di esecuzione, previsto nei precedenti accordi stipulati tra la Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e Gea S.r.l.;
  • la rinuncia a fare valere il trasferimento della proprietà al Comune di Sant’Urbano dovrà risultare da atto pubblico ovvero da scrittura privata avente data certa antecedente il rilascio del provvedimento di autorizzazione unica ambientale ex art 27-bis del D.Lgs. n. 152/2006;
  • la società Gea S.r.l. si impegni nei confronti del Comune di Sant’Urbano ad assicurare le necessarie risorse per la realizzazione, da parte del Comune, degli interventi per la messa in sicurezza, il miglioramento e la manutenzione della viabilità di accesso alla discarica e altri interventi, come già convenuto negli accordi sottoscritti nel tempo in tal senso;
  • la società Gea S.r.l si impegni a riconoscere al Comune di Sant’Urbano una compensazione in ragione dell’esistenza dell’impianto di discarica nel territorio comunale così come previsto dall’art. 37 della legge regionale n. 3/2000.

Tali condizioni sono state rese dal Comune di Sant’Urbano nell’ambito della Conferenza di Servizi decisoria del 30.07.2020 sul progetto in parola, in cui la stessa si è determinata favorevolmente al rilascio del provvedimento autorizzatorio unico regionale.

Pertanto appare opportuno siano aggiornati i rapporti giuridici tra Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e il gestore della discarica la società GEA S.r.l., attraverso apposito accordo ai sensi dell’art. 11 della legge n. 241/1990, il cui schema riportato nell’Allegato A costituisce parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO   il D. Lgs. n. 152 del 2006 s. m. i.;

VISTO   la L. n. 241/1990 s. m. i.;

VISTO   la L. R. 21 gennaio 2000, n. 3 s. m. i.;

VISTO   il verbale della Conferenza di Servizi del 30.07.2020, prot. reg. n. 340484 del 31.08.2020;

delibera

  1. di approvare lo schema di accordo novativo, ai sensi dell’art. 11 della legge n. 241/1990 s.m.i., tra Regione del Veneto, Comune di Sant’Urbano e ditta GEA S.r.l. a valere in via transattiva tra le parti con riferimento a quanto precedentemente convenuto tra le stesse anche al fine di regolare alcuni aspetti della gestione operativa e post esercizio della discarica, che è posto in Allegato A, quale parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di delegare il Direttore dell'Area Tutela e Sviluppo del Territorio alla sottoscrizione dell'accordo in parola;
  3. di dare atto che la presente delibera non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di pubblicare integralmente il presente provvedimento sul Bollettino Ufficiale della Regione Veneto;
  5. di incaricare il Direttore del Direzione Ambiente della trasmissione del presente provvedimento al Comune di S. Urbano, alla Provincia di Padova, all’ARPAV e alla ditta Gea S.r.l.;
  6. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni.

(seguono allegati)

Dgr_1491_20_AllegatoA_433746.pdf

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