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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 169 del 13 novembre 2020


Materia: Sanità e igiene pubblica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1523 del 10 novembre 2020

Approvazione delle linee di indirizzo "Emergenza COVID19 - Gestione domiciliare dei pazienti con COVID-19".

Note per la trasparenza

Con il presente atto si intende approvare le linee di indirizzo “Emergenza COVID19 - Gestione domiciliare dei pazienti con COVID-19”.  Il presente provvedimento non comporta spese a carico del bilancio regionale.

L'Assessore Manuela Lanzarin riferisce quanto segue.

In un contesto caratterizzato da una continua evoluzione epidemiologica della pandemia da COVID-19 si evidenzia la necessità di definire un percorso di gestione integrata di Cure domiciliari per pazienti con COVID-19 nell’ottica di facilitare l’integrazione tra Ospedale e Territorio.

Con la DGR n. 1075 del 13/07/2017 è stato promosso un potenziamento pianificato ed omogeneo delle Cure domiciliari su tutto il territorio regionale attraverso un’organizzazione che garantisca la continuità dell’assistenza, che per la gestione della fase emergenziale COVID-19 risulta imprescindibile.

Con DGR. n. 782 del 16/06/2020 sono state programmate le azioni regionali attuative delle misure in materia sanitaria connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19, previste dal Decreto-legge n. 34/2020, denominato "Decreto Rilancio" ed è stato approvato, tra le altre cose, il "Piano di potenziamento dell’assistenza territoriale". Successivamente con DGR n. 1103/2020 è stato adottato il documento recante "Emergenza COVID-19 - Piano emergenziale per l'autunno 2020", al fine di individuare misure per una risposta efficace in caso di aggravamento della situazione sanitaria a causa della diffusione del virus.

Nel Veneto il sistema delle Cure domiciliari risulta, dunque, ben organizzato ed, inoltre, il sistema delle Cure primarie si configura capillare e ben strutturato; pertanto, si ritiene che gran parte dei soggetti risultati positivi al test e sintomatici possano essere presi in carico in ambiente extraospedaliero, domiciliare o RSA, purché ci si possa avvalere di un accorto monitoraggio delle condizioni di salute degli stessi. La sorveglianza ed il monitoraggio di suddetti pazienti rientrano, peraltro, nelle previsioni di cui all’art. 38 del Decreto Legge, n. 23 del 08 aprile 2020 convertito in L. n. 40 del 5 giugno 2020.

Il Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale, con nota prot. n. 455508 del 27 ottobre 2020, ha istituito un gruppo tecnico di lavoro con il compito di definire delle indicazioni per le terapie domiciliari per i pazienti COVID-19 e al loro monitoraggio. Il documento prodotto, agli atti dell’Area Sanità e Sociale, fornisce un supporto per la presa in carico a domicilio prevedendo tra l’altro la fornitura ai soggetti sintomatici di un saturimetro, in linea con quanto peraltro già previsto nell’accordo integrativo regionale della medicina generale di cui all’Allegato 1 all’Ordinanza n. 148 del 31 ottobre 2020, oltre che la possibilità di includere nella terapia di supporto da effettuarsi a domicilio l’ossigenoterapia.

Oltre a contenere indicazioni in merito all’autovalutazione delle condizioni cliniche va sottolineato come sia espressamente previsto che, nel caso di aggravamento delle condizioni cliniche, nel corso della fase di monitoraggio domiciliare possa sempre essere eseguita una rapida e puntuale rivalutazione generale per verificare la necessità di una ospedalizzazione o valutazione specialistica, onde evitare il rischio di ospedalizzazioni tardive.

Premesso ciò, è stato elaborato il documento complessivo sulla gestione a domicilio del paziente e con il presente atto si propone, quindi, di approvare le linee di indirizzo “Emergenza COVID19 - Gestione domiciliare dei pazienti con COVID-19” riportate nell'Allegato A), parte integrante ed essenziale del presente provvedimento.

La responsabilità dell’attuazione delle linee di indirizzo riportate nell’Allegato A) è in capo al Direttore di Distretto, avvalendosi del Responsabile della U.O. Cure Primarie.

Inoltre, stante la situazione attuale di emergenza da COVID-19, in relazione alla previsione di uno specifico percorso assistenziale per la sorveglianza, il monitoraggio e la presa in carico domiciliare dei pazienti con COVID (ADI COVID), con riferimento al flusso informativo relativo all'assistenza domiciliare di cui alla DGR n. 2372/2011 (flusso SID-ADI), si rende necessario:

  • l’adeguamento del tracciato record, al fine di dare conto dei problemi di salute e dell’assistenza dei pazienti assistiti con Cure domiciliari, compresi i pazienti COVID-19;
  • lo sviluppo sul datawarehouse regionale di una reportistica a disposizione della Regione e delle Aziende ULSS.

Le disposizioni di cui al presente provvedimento sono state approvate dal “Comitato di crisi Coronavirus” di cui alla DGR n. 1474/2020 ed anche dal Comitato scientifico di cui alla DGR n. 269/2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. o) della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 recante “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della Giunta regionale in attuazione della Legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto”;

VISTA la delibera del Consiglio dei Ministri del 7/10/2020 “Proroga dello stato di emergenza in conseguenza del rischio sanitario connesso all’insorgenza di patologie derivanti da agenti virali trasmissibili”;

VISTI il DL n. 18 del 17/03/2020, convertito in Legge n. 27 del 24/04/2020 e il DL n. 34 del 19/05/2020, convertito in Legge n. 77 del 17/07/2020;

VISTA la Legge regionale n. 48 del 28/12/2018 “Piano socio sanitario regionale 2019-2023”;

VISTI gli Accordi Collettivi Nazionali per i rapporti con i medici di Medicina generale del 23/03/2005 e smi e con i pediatri di libera scelta del 15/12/2005 e smi e i rispettivi Accordi integrativi regionali di cui alle DD.G.R. n. 4395 del 30/12/2005 e n. 2667 del 7/08/2006;

VISTA la Circolare del Ministero della Salute del 03/11/2020 “Indirizzi operativi per l’effettuazione dei test antigenici rapidi da parte dei medici di medicina generale (MMG) e i pediatri di libera scelta (PLS)”;

VISTA l’Ordinanza del Presidente della Regione n. 148 del 31 ottobre 2020;

VISTA la DGR n. 2372 del 29/12/2011 Flusso Informativo Assistenza e Cure Domiciliari: approvazione dei relativi progetti e collaborazione con l'Azienda ULSS 4 nelle fasi di gestione”;

VISTA la DGR n. 1075 del 13/07/2017 “Revisione del modello regionale delle Cure Domiciliari: primi indirizzi organizzativi per le Aziende ULSS.”;

VISTE le “Linee di indirizzo per la costituzione delle Unità Speciali di continuità assistenziale” di cui all’Allegato 1) alla nota della Direzione Prevenzione, Sicurezza Alimentare prot. n. 141750 del 1°/04/2020;

VISTA la DGR n. 782 del 16/06/2020 “Decreto-legge 19 maggio 2020, n. 34 "Misure urgenti in materia di salute, sostegno al lavoro e all'economia, nonché di politiche sociali connesse all'emergenza epidemiologica da COVID-19". Attuazione delle misure in materia sanitaria.”;

VISTA la DGR n. 1103 del 6/08/2020 “Approvazione del documento recante "Emergenza COVID-19 - Piano emergenziale per l'autunno 2020";

VISTE la DGR n. 269 del 02/03/2020 e la DGR n. 1474 del 3/11/2020;

delibera

  1. di ritenere le premesse parte integrante ed essenziale del presente atto;
  2. di approvare le linee di indirizzo “Emergenza COVID19 - Gestione domiciliare dei pazienti con COVID-19” e relativi allegati, riportate nell'Allegato A), parte integrante ed essenziale del presente provvedimento;
  3. di stabilire che la responsabilità dell’attuazione delle linee di indirizzo di cui al precedente punto 2. è in capo al Direttore di Distretto, avvalendosi del Responsabile della U.O. Cure Primarie;
  4. di incaricare l’U.O. Cure Primarie e Strutture Socio-Sanitarie Territoriali afferente alla Direzione Programmazione Sanitaria-LEA dell’esecuzione del presente provvedimento;
  5. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  6. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1523_20_AllegatoA_433418.pdf

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