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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 169 del 13 novembre 2020


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1466 del 03 novembre 2020

Approvazione del Piano di miglioramento della pesca del Carpione nel Lago di Garda per il periodo compreso tra il 11 novembre 2020 e il 11 novembre 2023 ai sensi dell'articolo 8 della L.R. n. 19/1998.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene approvato il Piano di miglioramento della pesca del Carpione nel Lago di Garda per  il periodo compreso tra il 11 novembre 2020 e il 11 novembre 2023 ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, prevedendo il prolungamento del periodo di divieto di pesca per questa specie sul Lago di Garda fino al 11 novembre 2023.

L'Assessore Cristiano Corazzari riferisce quanto segue.

La Legge Regionale 28 aprile 1998, n. 19 “Norme per la tutela delle risorse idrobiologiche e della fauna ittica e per la disciplina dell’esercizio della pesca nelle acque interne e marittime interne della Regione Veneto”, così come novellata dalla Legge Regionale del 7 agosto 2018 n. 30, prevede all’articolo 8, comma 1, che la Giunta regionale, sulla base delle indicazioni della Carta ittica regionale, approva piani di miglioramento della pesca provvedendo a vietare temporaneamente, ove necessario, la pesca o il trattenimento di una o più specie ittiche e vietando tecniche di pesca che non consentano un corretto rilascio della fauna ittica, o comunque ad adottare tutti i mezzi idonei alla tutela e all’arricchimento della fauna stessa.

Il regolamento regionale 12 agosto 2013, n. 2 “Regolamento per la tutela della fauna ittica e per la disciplina della pesca nelle acque del lago di Garda” stabilisce i tempi, luoghi e modi di pesca nei confronti delle diverse specie ittiche nel Lago di Garda. In particolare, l'articolo 4, comma 1, stabilisce per la specie Carpione (Salmo carpio) dei periodi di divieto di pesca estesi tra il 15 novembre e il 31 gennaio dell’anno successivo e tra il 20 giugno e il 20 agosto.

Nel Lago di Garda, a partire dall’anno 2015, è stato istituito, per le parti di lago di competenza della Regione Veneto e della Regione Lombardia, il divieto di pesca, sia dilettantistico-sportiva che professionale, del Carpione (Salmo carpio), finalizzato alla tutela di questa importantissima specie ittica che, a partire dagli anni ’60 del secolo scorso, è stata interessata da un progressivo decremento che si è accentuato in questi ultimi 10-15 anni. Nell’anno 2019 anche la Provincia autonoma di Trento ha vietato la pesca del carpione sulla porzione di lago di sua competenza territoriale.

Le cause del decremento di questa specie sono molteplici e tutte hanno come conseguenza la difficoltà di questa specie a riprodursi con successo a causa delle alterazioni ambientali che hanno interessato in questi anni il lago di Garda, oltre che sicuramente anche per la competizione alimentare con il Coregone lavarello.

Nell’anno 2015, le Province di Verona e di Brescia, hanno adottato, rispettivamente, i decreti n. 64 del 11/11/2015 e n. 346 del 13/11/2015 modificato dal decreto n. 392 del 02/12/2015, con i quali è stato istituito il divieto di pesca del carpione e il conseguente divieto di utilizzo degli strumenti utilizzati per la sua pesca. Con successivo provvedimento nel 2019 è stato previsto il medesimo divieto anche dalla Provincia autonoma di Trento.

Alla luce di quanto sopra e considerando che comunque la popolazione di Carpione risulta ancora scarsa, si ritiene di confermare il divieto di pesca della specie e i conseguenti divieti d’uso degli attrezzi ad essa associati.

Risulta, pertanto, opportuno approvare, ai sensi dell’articolo 8 della legge regionale 28 aprile 1998, n. 19, il Piano di miglioramento della pesca del Carpione nel Lago di Garda per il periodo compreso tra il 11 novembre 2020 e il 11 novembre 2023, redatto dai tecnici dell’Unità Organizzativa "Coordinamento gestione ittica e faunistico-venatoria Ambito Prealpino e Alpino" della Regione Veneto, che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante (Allegato A).

Il piano di miglioramento della pesca del Carpione nel Lago di Garda per il periodo compreso tra il 11 novembre 2020 e il 11 novembre 2023, allegato al presente provvedimento per farne parte integrante, stabilisce le seguenti prescrizioni all’esercizio della pesca professionale e dilettantistico-sportiva:

  1. divieto di pesca, sia sportivo-dilettantistica che professionale, del carpione (Salmo carpio) sul lago di Garda;
  2. divieto di trattenimento e di detenzione sul luogo di pesca (inclusa l’imbarcazione e relativo sito di approdo) di esemplari di carpione, da parte dei pescatori professionisti e dilettanti;
  3. divieto di messa in posa della rete tipo “antanello” ad una profondità maggiore di 50 m, fatto salvo che durante il periodo compreso tra il 20 giugno e il 20 agosto, quando il limite è ridotto a 20 m, come previsto dal regolamento regionale 12 agosto 2013, n. 2;
  4. di demandare al Direttore della Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria la possibilità di ridurre, mediante apposito provvedimento, a 30 m la profondità oltre la quale è vietata la messa in posa dell’antanello, laddove siano presenti aree di frega della specie o siti di presenza del carpione meritevoli di particolare tutela;
  5. divieto di utilizzo dell’attrezzo da pesca “tirlindana da carpione”, le cui caratteristiche e modalità d’uso sono definite dall’articolo 8, comma 3, lettere b) e d), del regolamento regionale n. 2/2013.

Nella seduta del Tavolo di coordinamento per il lago di Garda del 12 novembre 2019, tra i rappresentanti della Regione del Veneto, della Regione Lombardia e della Provincia Autonoma di Trento, è stata sottolineata l’esigenza di prorogare per ulteriori tre anni il divieto di pesca del Carpione in scadenza al 11 novembre 2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 28 aprile 1998, n.19;

VISTO il Regolamento Regionale 12 agosto 2013, n. 2, e in particolare l’articolo 4;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;

DATO ATTO che il Direttore di Area ha attestato che il Vicedirettore di Area Sviluppo Economico nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare il Piano di miglioramento della pesca del Carpione (Salmo carpio) nel Lago di Garda per il periodo compreso tra il 11 novembre 2020 e il 11 novembre 2023, che si allega al presente provvedimento per farne parte integrante (Allegato A), il quale prevede il mantenimento del divieto di pesca della specie fino al 11 novembre 2023;
  3. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione Ittica e Faunistico-Venatoria dell’esecuzione del presente atto;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1466_20_AllegatoA_432780.pdf

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