Bur n. 145 del 29 settembre 2020

Materia: Programmi e progetti (comunitari, nazionali e regionali)

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1404 del 16 settembre 2020

Legge n. 662 del 23/12/1996. Intesa Istituzionale di Programma (IIP) tra Regione del Veneto e Governo. FSC (ex FAS) 2000-2006. Riprogrammazione dei fondi ex Delibera CIPE n. 41 del 23/03/2012. Concessione di contributi per il sostegno delle giovani imprese digitali venete al fine di sviluppare servizi di "Intelligenza Artificiale" in attuazione della D.G.R. n. 280 del 10/03/2020. CUP n. H19J20000030001.

L'Assessore Roberto Marcato riferisce quanto segue.

L'Amministrazione Regionale promuove la diffusione delle tecnologie digitali, al fine di sostenere un processo ampio di innovazione e di crescita della competitività del territorio veneto, investendo a tal scopo risorse destinate ad azioni complementari a quelle di tipo infrastrutturale.

Infatti, nell'ambito della programmazione delle politiche regionali, un ruolo preminente ha lo sviluppo della "Società dell'Informazione" (SI), offrendo le nuove tecnologie un'opportunità fondamentale per favorire l'efficienza e la competitività delle aziende venete nonché per sostenere lo sviluppo della conoscenza collettiva. Ciò è in linea con gli impegni assunti con l’APQ “E-government e società dell'informazione” il quale si propone, tra l’altro, l'obiettivo di favorire lo sviluppo strutturale ed infrastrutturale telematico delle imprese e l'impiego delle tecnologie digitali al fine di costruire l'e-government veneto.

Ai fini di cui sopra, con deliberazione n. 280 del 10/03/2020 è stata approvata la riprogrammazione delle risorse previste dalla Delibera CIPE n. 41/2012, inizialmente assegnate al progetto "Veneto Free WIFI II", mediante assegnazione delle stesse - per un importo complessivo pari ad € 2.180.000,00= - ad un progetto di sostegno alle "giovani" imprese digitali venete allo scopo di sviluppare servizi/applicazioni/soluzioni basate su AI (Artificial Intelligence) del settore manifatturiero e/o turistico-culturale. Nello specifico, i servizi e/o le applicazioni basati su Intelligenza Artificiale oggetto di finanziamento potranno essere riferite alle diverse tecnologie attuali di riferimento e ad ambiti di applicazione che, a titolo esemplificativo non esaustivo, possono riferirsi a: Robotics, Planning, Speech, Vision, Expert Systems, Natural Language Processing (NLP), Machine Learning, etc.

Detta iniziativa risulta altresì coerente con le “Linee guida dell’Agenda Digitale del Veneto - ADVeneto2020” (D.G.R. n. 978 del 27/06/2017) e con il programma di interventi previsti per la realizzazione degli obiettivi dell’Agenda Digitale con cui la Regione del Veneto ha definito le azioni strategiche per il territorio finalizzate a massimizzazione le potenzialità di innovazione del tessuto imprenditoriale veneto. L’importanza strategica di tale progettualità è stata peraltro riconosciuta sia dall'Agenzia per la Coesione Territoriale (A.C.T.) che dall'Agenzia per l'Italia Digitale (AgID).

In questo contesto, la sfida che s’intende affrontare - attesa la costante evoluzione delle tecnologie digitali - è quella di sostenere l’offerta di prodotti/servizi ICT, supportando le imprese operanti nel settore delle nuove tecnologie digitali: ciò al fine di stimolare la crescita “qualitativa” del settore dell’informazione e comunicazione incentivando la realizzazione di nuove tecnologie digitali basate sul paradigma dell’Artificial Intelligence (AI) da introdurre sul mercato ICT.

La citata deliberazione n. 280/2020 ha stabilito che nell’ambito dei fondi stanziati per finanziare il progetto in parola una quota non superiore a € 180.000,00= sia adibita ad azioni di governance e monitoraggio/tutoraggio dei progetti finanziati. Il soggetto incaricato della governance si occuperà anche del monitoraggio e del tutoraggio del progetto. Il medesimo provvedimento ha incaricato (in continuità e coerenza con gli interventi già intrapresi dalla Regione del Veneto) il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, in qualità di Struttura responsabile dell’attuazione, del compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso allo stesso, con particolare riferimento alla predisposizione del Bando attuativo del progetto in parola.

Alla luce di quanto sopra, la Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto ha predisposto un Bando pubblico diretto a sostenere l’iniziativa in oggetto, allegato al presente provvedimento quale sua parte integrante e sostanziale (Allegato A).

Si è optato per una procedura di concessione di contributi in regime de minimis nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013, consistente nell'individuazione dei progetti oggetto di cofinanziamento presentati dei beneficiari “finali” dell'intervento in parola.

Agli oneri conseguenti all’approvazione del Bando di cui si tratta si farà fronte con le disponibilità derivanti da economie riprogrammabili del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC, ex Fondo per le Aree Sottoutilizzate - FAS) della programmazione 2000-2006 determinate come segue:

• € 1.645.940,30= relativi a risorse FSC stanziate sul capitolo di spesa n. 100458 assegnato alla responsabilità di budget della Direzione ICT e Agenda Digitale e sul correlato capitolo di entrata n. 100154, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, nell’esercizio finanziario 2020 del Bilancio regionale 2020-2022, da impegnare e accertare con atto della Direzione ICT e Agenda Digitale (in qualità di Struttura responsabile dell’attuazione) secondo le modalità previste al paragrafo 3.6 lett. c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 per i trasferimenti statali soggetti “a rendicontazione”;
• € 534.059,70= relativi a risorse FSC già accertate e introitate nel bilancio regionale, che costituiscono quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo n. 100458 nell’esercizio 2020 a seguito dell’approvazione del Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019, subordinatamente alla verifica da parte della Giunta Regionale del rispetto degli equilibri di bilancio e degli obiettivi prioritari.

Per quanto concerne la gestione del Bando in oggetto, essa viene demandata all’Agenzia Veneta per i Pagamenti  (AVEPA).  Infatti, l’art. 2, co. 3, della Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001, istitutiva di tale Agenzia, prevede che possa essere affidata alla stessa (previa stipula di apposita convenzione) la gestione di ogni altro aiuto in materia di agricoltura e sviluppo rurale e di altri fondi, da parte della Regione del Veneto e degli Enti Locali di cui al D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000, anche limitatamente alle funzioni di esecuzione e di contabilizzazione dei pagamenti. La stipula della convenzione, pertanto, si configura come presupposto fondamentale, ai sensi delle disposizioni vigenti, per l’affidamento delle predette attività.

Nello specifico, competeranno ad AVEPA le seguenti attività: 1) ricezione delle domande di sostegno dei potenziali beneficiari e delle domande di pagamento tramite il Sistema Informativo Unificato-SIU per la programmazione unitaria; 2) verifica dell’ammissibilità al finanziamento delle domande di sostegno dei potenziali beneficiari -selezione delle operazioni- compresa la gestione del Nucleo di Esame Tecnico per la valutazione dei progetti; 3) verifiche amministrative, documentali e contabili, sulle domande di pagamento presentate dai beneficiari; 4) verifiche sul posto delle operazioni, le quali saranno svolte a campione sulla base di una appropriata analisi dei rischi e mediante l’elaborazione di un metodo di campionamento adeguato; 5) impegno, liquidazione ed erogazione dei contributi a favore dei soggetti beneficiari; 6) implementazione del Registro Nazionale degli Aiuti di Stato-RNA; 7) attività connesse alla decadenza dal beneficio, all’accertamento del debito, alla gestione delle irregolarità, all’applicazione delle sanzioni di cui all’art. 11 della L.R. n. 5/2000 e ss.mm.ii. ed al recupero delle somme indebitamente percepite; 8) gestione dell’eventuale contenzioso per le attività delegate.

La Regione del Veneto ed AVEPA garantiranno, anche mediante lo scambio della specifica corrispondenza e di documenti, il reciproco costante allineamento delle informazioni sui procedimenti.

La Convenzione da stipulare con AVEPA per lo svolgimento delle attività di gestione del Bando in oggetto decorrerà dalla data di sottoscrizione fino alla completa esecuzione dei procedimenti amministrativi di finanziamento/erogazione dei contributi regionali, la cui conclusione è prevista per il 31/12/2022, salvo eventuale proroga temporale concessa dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale. Lo schema di tale Convenzione viene approvato come parte integrante e sostanziale della presente deliberazione (Allegato B).

All'onere derivante dall’incarico affidato ad AVEPA si farà fronte, per un importo massimo complessivo pari a € 60.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) con le disponibilità verificate sul predetto capitolo di spesa n. 100458 del bilancio regionale 2020-2021-2022.

La liquidazione a favore di AVEPA di quanto dovuto a titolo di contributo finalizzato alla realizzazione delle attività previste dalla convenzione di cui sopra, avverrà a seguito di presentazione da parte dell’AVEPA di una relazione analitica sull’attività prestata.

Per quanto concerne le attività di promozione e monitoraggio del progetto, l’Amministrazione regionale si avvarrà del supporto tecnico/organizzativo di un qualificato soggetto esterno il quale verrà individuato dalla Direzione ICT e Agenda Digitale, nel rispetto delle normative vigenti, previa autorizzazione della Giunta regionale.  All'onere derivante da tale incarico si farà fronte, per un importo massimo complessivo pari a € 120.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) con le disponibilità verificate sul capitolo di spesa n. 100458 del bilancio regionale 2020-2021-2022.

Orbene, la necessità di dare continuità alle iniziative già avviate dalla Regione del Veneto, rende opportuno attuare la succitata D.G.R. n. 280/2020 approvando il Bando pubblico per la concessione di contributi diretti al sostegno delle giovani imprese digitali venete al fine di sviluppare servizi di “Intelligenza Artificiale” (Allegato A), oltre alla Convenzione con AVEPA per la gestione dello stesso (Allegato B).

Si demanda infine al Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale il compimento di ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso all'iniziativa di cui si tratta, inclusa la sottoscrizione della Convenzione, con facoltà di introdurre - nell'interesse dell’Amministrazione Regionale - eventuali modifiche/integrazioni (non sostanziali) alla stessa concordemente con la rispettiva Controparte. Si sottolinea, infine, che le spese previste col presente atto non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni di cui alla Legge Regionale n. 1/2011.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

- VISTO il Bando pubblico per la concessione di contributi per il sostegno delle giovani imprese digitali venete al fine di sviluppare servizi di “Intelligenza Artificiale”;

- RICHIAMATO l’APQ “E-government e società dell'informazione”;

- VISTO il Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013;

- VISTO l’art. 2, co. 3, della Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001;

- RICHIAMATO il D.Lgs. n. 267 del 18/08/2000;

- RICHIAMATO il D.Lgs. n. 33 del 14/03/13.

- VISTE la Delibera CIPE n. 1/2011 e la Delibera CIPE n. 41 del 23/03/2012;

- RICHIAMATA la Legge n. 662 del 23/12/1996. Intesa Istituzionale di Programma (IIP) tra Regione del Veneto e Governo. FSC (ex FAS) 2000-2006;

- VISTA l'Intesa Istituzionale di Programma (IIP) approvata con DGR n. 536 del 09/03/2001, sottoscritta dalla Regione del Veneto e dal Governo in data 09/05/2001;

- VISTE la D.G.R. n. 554 del 03/05/2013, la D.G.R. n. 1038 del 24/06/2014, la DGR n. 1582 del 03/10/2017 e la D.G.R. n. 280 del 10/03/2020;

- VISTO il D.Lgs. n. 118/2011 e ss.mm.ii.;

- VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31/12/2012.

delibera

1. le premesse costituiscono parte integrante del presente provvedimento;
2. di autorizzare, in continuità e in coerenza con gli interventi già intrapresi dalla Regione del Veneto ed in attuazione della deliberazione n. 280 del 10/03/2020, l'avvio del progetto a valere sui fondi FSC (EX FAS) 2000-2006, diretto a sostenere - tramite la concessione di specifici contributi - le giovani imprese digitali venete al fine di sviluppare servizi di Intelligenza Artificiale destinati al settore manifatturiero e/o turistico-culturale;
3. di dare atto che il contributo verrà erogato in conto capitale a fondo perduto, nel rispetto del Regolamento (UE) n. 1407/2013 della Commissione del 18/12/2013 relativo all’applicazione degli articoli 107 e 108 del Trattato sigli aiuti in regime “de minimis”;
4. di approvare, come parte integrante e sostanziale del presente provvedimento, il Bando pubblico per la concessione di contributi per il sostegno alle giovani imprese digitali venete al fine di sviluppare servizi di “Intelligenza Artificiale” (Allegato A) al quale si rimanda integralmente;
5. di determinare in complessivi € 2.180.000,00=(duemilionicentoottantamila/00) - dei quali € 180.000,00=(centottantamila/00) destinati ad attività di governance e monitoraggio/tutoraggio dei progetti finanziati - l'impegno massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dall'attuazione del progetto di cui al punto 2), con ripartizione di tale somma sulla base dei criteri e delle modalità espresse nel Bando stesso;
6. di dare atto che agli oneri conseguenti all’approvazione del Bando di cui al punto 4) si farà fronte con le disponibilità derivanti da economie riprogrammabili del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione (FSC, ex Fondo per le Aree Sottoutilizzate - FAS) della programmazione 2000-2006 determinate come segue:

• € 1.645.940,30= relativi a risorse FSC stanziate sul capitolo di spesa n. 100458 assegnato alla responsabilità di budget della Direzione ICT e Agenda Digitale e sul correlato capitolo di entrata n. 100154, assegnato alla responsabilità di budget della Direzione Programmazione Unitaria, nell’esercizio finanziario 2020 del Bilancio regionale 2020-2022, da impegnare e accertare con atto della Direzione ICT e Agenda Digitale (in qualità di Struttura responsabile dell’attuazione) secondo le modalità previste al paragrafo 3.6 lett. c) dell’Allegato 4/2 del D.Lgs. 118/2011 per i trasferimenti statali soggetti “a rendicontazione”;
• € 534.059,70= relativi a risorse FSC già accertate e introitate nel bilancio regionale, che costituiscono quota vincolata dell’avanzo di amministrazione da rendere disponibile sul capitolo n. 100458 nell’esercizio 2020 a seguito dell’approvazione del Rendiconto dell’esercizio finanziario 2019, subordinatamente alla verifica da parte della Giunta Regionale del rispetto degli equilibri di bilancio e degli obiettivi prioritari;

7. di dare atto che la gestione del Bando pubblico in oggetto è demandata all’Agenzia Veneta per i Pagamenti  (AVEPA), in forza delle funzioni istituzionali della stessa ai sensi dell’art. 2, comma 3, della Legge Regionale n. 31 del 09/11/2001;
8. di approvare, come parte integrante e sostanziale del presente atto, lo schema di Convenzione con AVEPA per il conferimento dell’incarico di gestione del Bando pubblico di cui si tratta (Allegato B);
9. di determinare in € 60.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dall’incarico conferito a AVEPA, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo di spesa n. 100458 dei bilanci regionali 2020-2021-2022;
10. di dare atto che la Direzione ICT e Agenda Digitale, a cui è stato assegnato il capitolo di spesa n. 100458 ha attestato che il medesimo presenta sufficiente capienza;
11. di dare atto che, per quanto concerne le attività di promozione e monitoraggio del progetto, l’Amministrazione regionale si avvarrà del supporto tecnico/organizzativo di un qualificato soggetto esterno il quale verrà individuato dalla Direzione ICT e Agenda Digitale, nel rispetto delle normative vigenti, previa autorizzazione della Giunta regionale;
12. di dare atto che all'onere derivante dal futuro incarico di cui al punto 11) si farà fronte, per un importo massimo complessivo pari a € 120.000,00=(IVA ed ogni altro onere inclusi) con le disponibilità verificate sul capitolo di spesa n. 100458 del bilancio regionale 2020-2021-2022;
13. di incaricare il Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale di adottare ogni atto connesso, consequenziale e comunque necessario a dar corso alle attività suddette, con particolare riferimento alla sottoscrizione della Convenzione di cui all’Allegato B, con facoltà di introdurre - nell'interesse dell’Amministrazione Regionale - eventuali modifiche/integrazioni (non sostanziali) alla stessa concordemente con la Controparte;
14. di incaricare dell'esecuzione del presente provvedimento la Direzione ICT e Agenda Digitale della Regione del Veneto;
15. di dare atto che le spese previste dal presente provvedimento, i cui impegni si rinviano a successivi provvedimenti del Direttore della Sezione Sistemi Informativi, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
16. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'artt. 23 e 26 del D.Lgs. 14/03/13 n. 33;
17. di pubblicare integralmente la presente deliberazione nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

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