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Materia: Foreste ed economia montana
Deliberazione della Giunta Regionale n. 1242 del 01 settembre 2020
Bando pubblico per la concessione di contributi alla realizzazione di boschi nella pianura veneta. L.R. 2 maggio 2003, n.13 - Deliberazione/CR n. 72 del 9 luglio 2020.
Con il presente provvedimento si approva il bando per l’erogazione di contributi per la realizzazione di boschi nella pianura veneta, ai sensi di quanto previsto dalla L.R. n.13/2003.
L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.
La Legge regionale 2 maggio 2003, n. 13: “Norme per la realizzazione di boschi nella pianura veneta”, così come modificata dalla L.R. n. 15/2006, al fine di promuovere e sostenere l’incremento delle superfici boscate, prevede l’erogazione di contributi finanziari all’impianto di boschi di pianura, alla realizzazione e ampliamento di boschi periurbani e alla realizzazione di parchi urbani.
In particolare è prevista l’erogazione di contributi a favore di amministrazioni pubbliche, come definite all’articolo 1 del D. Lgs. n. 165/2001, di consorzi di bonifica e di associazioni e fondazioni, riconosciute e non riconosciute, non aventi carattere di impresa.
In ragione della natura e finalità degli interventi, della dimensione economica degli stessi e della tipologia di soggetti beneficiari si ritiene che non siano applicabili le regole europee sugli aiuti di stato. Si tratta, infatti, di aiuti che non incidono sugli scambi e sulla concorrenza trattandosi del finanziamento di interventi che hanno finalità di pubblico interesse o comunque di interventi con finalità paesaggistico-ambientali su superfici sulle quali non sono poste restrizioni all’accesso. Analogamente gli interventi hanno un bacino di utenza di interesse locale, ovvero non sono idonei ad attrarre clienti od investimenti e quindi ad incidere sugli scambi tra gli Stati membri.
Per l’attuazione di tali interventi è stata stanziata la somma di 450.000,00 euro sul capitolo n. 100270 denominato “Interventi regionali per la realizzazione di boschi nella pianura veneta (art. 3, c.1, lett. a, b, c-ter, L.R. n.13/2003)” del bilancio di previsione 2020-2022 e la somma di 50.000,00 euro sul capitolo n. 104124 denominato “Contributo di gestione a Veneto Agricoltura per la realizzazione di boschi nella pianura veneta – trasferimenti correnti (art. 6, c.1, L.R. n. 13/2003)” come contributo da assegnare ad AVISP – Veneto Agricoltura per le attività affidate dalla legge medesima.
Ai sensi di quanto stabilito all’articolo 6, comma 1, della Legge suddetta si avvia il procedimento di approvazione del Bando per l’erogazione dei contributi, definendo i requisiti delle domande di contributo, i criteri per la loro istruttoria e per il finanziamento, riportati nell’Allegato A al presente provvedimento, e la modulistica utile per la presentazione delle domande di contributo, riportata nell’Allegato B al presente provvedimento. Nel rispetto di quanto previsto dalla Legge n. 13/2003, nell’Allegato C al bando sono riportate le Linee Guida elaborate da AVISP - Veneto Agricoltura per la progettazione e la realizzazione degli impianti.
Si dà atto che, ai fini della efficace e razionale gestione del bando e degli interventi finanziati, la Legge regionale n. 13/2003 all’articolo 5 prevede che l’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario - Veneto Agricoltura provveda alle attività istruttorie, amministrative – contabili e di controllo e collaudo degli impianti come dettagliate nell’Allegato A.
Pertanto, ai sensi di quanto disposto all’articolo 2 della Legge Regionale n. 37/2014, si propone l’approvazione dello schema di convenzione da stipularsi tra la Regione del Veneto e AVISP – Veneto Agricoltura riportato nell’Allegato D al presente provvedimento.
All’Agenzia, una volta sottoscritta la convenzione, verranno trasferite le risorse stanziate sui capitoli 100270 e 104124 del bilancio 2020-2022 e si prevede che eventuali economie registrate sul bando che si approva vengano destinate a successivo bando ai sensi della Legge regionale 13/20103.
Alla Giunta Regionale, la medesima Legge, attribuisce le funzioni di controllo del corretto svolgimento delle attività istruttorie e di approvazione della proposta di graduatoria di ammissibilità e di finanziamento, nonché il monitoraggio degli interventi finanziati. A tal fine si incarica il Direttore della Direzione AdG FEASR e Foreste ad effettuare i controlli sul corretto svolgimento delle attività istruttorie e ad esprimere il parere propedeutico all’approvazione della graduatoria di ammissibilità e finanziabilità da parte di AVISP – Veneto Agricoltura, secondo le disposizioni dell’articolo 5, comma 5, della Legge Regionale n.13/2003.
In data 30 luglio 2020 il presente provvedimento, adottato con la citata DGR n. 72/CR del 9 luglio 2020, ha acquisito il parere unanime favorevole della seconda Commissione consiliare, ai sensi dell’art. 6, comma 1, della L.R. n. 13/2003, accogliendo le correzioni illustrate dalla Direzione AdG FEASR e Foreste nel corso della seduta in merito ad:
1. una rettifica formale al testo della convenzione tra Regione Veneto e Veneto Agricoltura ;
2. la correzione delle forme di conduzione ammesse (paragrafo 2.2 dell’Allegato A), e chiedendo l’estensione della durata dell’impegno al mantenimento di cui al paragrafo 3.4 dell’Allegato A ad almeno 30 anni.
Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.
LA GIUNTA REGIONALE
UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;
VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112 e ss.mm.ii. "Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59";
VISTO l’art. 2, comma 2, della l.r. 31 dicembre 2012, n. 54 “Legge regionale per l'ordinamento e le attribuzioni delle strutture della giunta regionale in attuazione della legge regionale statutaria 17 aprile 2012, n. 1 "Statuto del Veneto";
VISTAla Legge regionale 2 maggio 2003, n. 13 e s.m.i. “Norme per la realizzazione di boschi nella pianura veneta”;
VISTA la Legge regionale 28 novembre 2014, n. 37 e s.m.i. “Istituzione dell’Agenzia Veneta per l’Innovazione nel Settore Primario”;
VISTA la Legge 7 agosto 1990, n. 241 e s.m.i. “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi”;
VISTA la Legge 25 novembre 2019, n. 46 “Bilancio di previsione 2020-2022”;
VISTA la Legge 30 aprile 2020, n. 13, Provvedimento di variazione di bilancio n. BIL008/2020;
DATO ATTO che l’intervento attivato dal presente provvedimento rientra nell’obiettivo 9.05.06 “Valorizzare e salvaguardare il territorio e le aree silvo-pastorali” del Documento di Economia e Finanza Regionale 2020-2022 e contribuisce alla Agenda ONU 2030 per lo Sviluppo sostenibile per l’Obiettivo (SDG) 13 – Lotta contro il cambiamento climatico;
VISTA la propria Deliberazione/CR n. 72 del 9 luglio 2020;
VISTO il parere della seconda Commissione Consiliare rilasciato in data 30 luglio 2020 e la proposta di modificazioni pervenuta con nota n. 10553 del 31 luglio 2020;
DATO ATTO che il Direttore dell'Area Sviluppo Economico ha attestato che il Vicedirettore di Area nominato con DGR n. 1138 del 31.07.2018 ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell'Area medesima;
delibera
(seguono allegati)
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