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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 125 del 14 agosto 2020


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1170 del 11 agosto 2020

Interventi per garantire l'avvio in sicurezza dell'Anno Formativo 2020-2021 IeFP - Covid-19. Approvazione dell'Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare nell'Anno Formativo 2020-2021 ed approvazione della Direttiva di riferimento. L.R. 31/03/2017, n. 8. e s.m.i..

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti relativi all’avvio in sicurezza dell’Anno Formativo 2020-2021 IeFP - Covid-19 da realizzare nell’Anno Formativo 2020-2021 nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto. I destinatari dei progetti sono gli studenti  dell’Istruzione e Formazione Professionale del 1°, 2°, 3° e 4° anno, sia in modalità ordinamentale che duale, iscritti presso tali Scuole. Si approva, inoltre, la Direttiva che definisce le caratteristiche, le finalità degli interventi e le modalità di presentazione dei progetti e si determina l’ammontare massimo delle correlate obbligazioni di spesa nonché le risorse finanziarie a copertura. Il provvedimento non assume impegni di spesa, ma ne avvia la procedura.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Il periodo di emergenza sanitaria connessa all’emergenza epidemiologica da Covid-19 ha portato alla necessità di adottare importanti azioni contenitive che hanno richiesto la sospensione temporanea di numerose attività, tra cui le attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado su tutto il territorio nazionale.

Nella nostra Regione è stata tempestivamente disposta la ripresa delle attività formative in modalità “Formazione a Distanza” (FaD), dando così alle Scuole della Formazione la possibilità di assicurare la continuità didattica e il completamento dei programmi per garantire il raggiungimento degli obiettivi minimi di apprendimento da cui sarebbe dipesa l’ammissione all’annualità successiva o agli esami finali degli allievi dei percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP).

Un sistema, quello dell’IeFP, che riveste nella nostra Regione un ruolo di primaria importanza nel concorrere alla riduzione del tasso di abbandono scolastico, offrendo una formazione in linea con le esigenze del mercato del lavoro e consentendo ai giovani di inserirsi velocemente nel mondo del lavoro. In quest’ottica con la DGR n. 408 del 31/03/2020 sono stati assegnati contributi a supporto degli enti del sistema dell’IeFP, volti al rafforzamento e all’implementazione di competenze, metodologie e strumentazione a supporto della didattica digitale, da utilizzarsi sin dall’Anno Formativo 2019-2020 e 2020-2021.

E proprio la programmata riapertura delle scuole nel mese di settembre per l’Anno Scolastico 2020-2021 pone una serie di riflessioni, dovendo questa essere effettuata tenendo conto di molteplici fattori, certamente non ultimo quello relativo alla ripresa in sicurezza delle attività didattiche in presenza.

Si intende, pertanto, agire con particolare riferimento alle attività correlate all’installazione e/o al rafforzamento di dispositivi finalizzati al contenimento del contagio nel corso della didattica in presenza per quanto riguarda le Scuole della Formazione, da utilizzarsi sin dall’Anno Formativo 2020-2021. A titolo esemplificativo: acquisto di forniture di pannelli in plexiglass, termoscanner, dispositivi di sicurezza, igienizzanti, pulizia, dispositivi di protezione individuale e collettiva, segnaletica, spese per la riconfigurazione e allestimento degli spazi scolastici, etc.

I progetti per cui viene presentata richiesta di contributo regionale non devono avere scopo di lucro e devono essere finalizzati a garantire, in questo periodo di emergenza sanitaria, la ripresa in sicurezza delle attività didattiche in presenza.

Il medesimo soggetto può presentare un solo progetto in adesione all’Avviso di riferimento di cui all’Allegato A.

La data prevista di termine delle attività è il 31 agosto 2021. I termini precisi di avvio e di conclusione saranno tuttavia definiti con atti del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione.

Ai fini della verifica rendicontale sui costi del progetto e sull’attività realizzata, il beneficiario, entro 60 giorni dalla chiusura del progetto, dovrà presentare alla Direzione Formazione e Istruzione il rendiconto delle spese sostenute secondo le modalità determinate con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15 maggio 2017.

Si propone, pertanto, di approvare i seguenti allegati, quali parti integranti e sostanziali del presente provvedimento:

  • Allegato A, Avviso pubblico per la presentazione dei progetti,
  • Allegato B, Direttiva di riferimento,

e di determinare in € 700.000,00 l’ammontare delle risorse da destinare alla realizzazione dei progetti.

Il contributo sarà erogato nel corso dell’esercizio finanziario 2021, in un’unica soluzione, anticipatamente rispetto all’approvazione rendicontale, su presentazione di apposita polizza fideiussoria, o fideiussione bancaria, redatta su modello regionale, nonché di nota di richiesta di pagamento in regola con la normativa dell’imposta di bollo. Qualora in sede di approvazione rendicontale emergeranno spese non ammissibili ma già oggetto di erogazione, l’Amministrazione regionale procederà senza indugio alla richiesta di reintroito e la garanzia sarà svincolata solo successivamente all’effettiva restituzione.

All’assunzione delle obbligazioni di spesa provvederà, nel corrente anno, con propri atti, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, impegnando le somme sul capitolo n. 072040 “Trasferimenti per attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10 - L.R. 31/03/2017, n. 8)” del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, approvato con L.R. n. 46 del 25/11/2019, con imputazione contabile a valere sull’esercizio 2021.

Il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, al momento dell’adozione del provvedimento di impegno, potrà modificare l’esigibilità della spesa, anticipandola, in tutto o in parte, al 2020, qualora si rendessero disponibili adeguate risorse regionali, pertinenti la L.R. n. 8 del 31/03/2017 e s.m.i., a valere sul corrente esercizio finanziario.

Le domande di ammissione al finanziamento e i relativi allegati dovranno pervenire con le modalità previste dalla Direttiva (Allegato B), entro e non oltre le ore 13.00 del 30 settembre 2020.

In caso di finanziamento, il soggetto beneficiario è tenuto agli obblighi informativi previsti dall’art. 35 del D.L. 30/04/2019, n. 34 (cd. Decreto crescita) convertito in L. 28/06/2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129, della L. 04/08/2017, n. 124.

La valutazione dei progetti che perverranno sarà effettuata da una Commissione di valutazione appositamente nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio atto.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e in particolare l’art. 12, e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e s.m.i.;

VISTO l’art. 35 del Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (cd. Decreto crescita) convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge 4 agosto 2017, n. 124;

VISTO il D.P.C.M. 1 marzo 2020, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 2 marzo 2020, che recepisce e proroga alcune delle misure già adottate per il contenimento e la gestione dell'emergenza epidemiologica da COVID-19 e ne introduce ulteriori, volte a disciplinare in modo unitario il quadro degli interventi e a garantire uniformità su tutto il territorio nazionale all’attuazione dei programmi di profilassi;

ATTESO che il D.P.C.M. del 1 marzo 2020 stabilisce “la sospensione, sino all’8 marzo 2020, dei servizi educativi dell’infanzia e delle attività didattiche nelle scuole di ogni ordine e grado, nonché della frequenza delle attività scolastiche e di formazione superiore, comprese le Università e le Istituzioni di alta formazione artistica musicale e coreutica, di corsi professionali, master, corsi per le professioni sanitarie e università per anziani, ad esclusione dei medici in formazione specialistica e tirocinanti delle professioni sanitarie, salvo la possibilità di svolgimento a distanza”;

VISTO altresì il D.P.C.M. 9 marzo 2020 che proroga le suddette disposizioni fino al 3 aprile 2020;

CONSIDERATO che il citato D.P.C.M. 1 marzo 2020, data la situazione di emergenza, contempla espressamente la possibilità di svolgere le lezioni con la modalità a distanza;

VISTA la Legge 6 giugno 2020, n. 41 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 8 aprile 2020, n. 22, recante misure urgenti sulla regolare conclusione e l'ordinato avvio dell'anno scolastico e sullo svolgimento degli esami di Stato”;

VISTO il DPCM del 17 maggio 2020 “Disposizioni attuative del decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19, recante misure urgenti per fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19, e del decreto-legge 16 maggio 2020, n. 33, recante ulteriori misure urgenti pre fronteggiare l'emergenza epidemiologica da COVID-19”, art 1, comma 1, lettera q), che reca disposizioni efficaci fino al 14 giugno 2020;

VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” e, in particolare, l’art. 138, comma 1, lett. f);

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15, e, in particolare l’art. 2, comma 4;

VISTA la L.R. n. 44 del 25 novembre 2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 45 del 25 novembre 2019 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 46 del 25 novembre 2019 “Bilancio di Previsione 2020”;

VISTA la DGR n. 1716 del 29/11/2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2020/2022”;

VISTA la DGR n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020/2022”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 16/12/2019 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2020/2022;

VISTA la DGR n. 2073 del 14/12/2017 “Determinazione dei criteri generali per l’assegnazione di contributi e benefici per la realizzazione di iniziative e attività di promozione, di integrazione e di sostegno dell’offerta formativa nel sistema educativo veneto, relative all’ambito delle funzioni conferite. Art. 138 della L.R. 13 aprile 2001, n. 11, art. 2 della L.R. 31 marzo 2017, n. 8 e art. 12 della L. 7 agosto 1990, n. 241”;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15/05/2017 “Approvazione del ‘Vademecum beneficiari contributi regionali’ e della relativa modulistica per la rendicontazione dei progetti co-finanziati con contributi regionali, compresi i progetti presentati a valere sulla DGR n. 900 del 14 giugno 2016 e a valere sulla DGR n. 453 del 14 aprile 2017”;

VISTO il DDR n. 209 del 6 marzo 2020 del Direttore della Formazione e Istruzione “DPCM 4 marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del Decreto Legge 23.02.2020 n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Misure attuative rivolte al sistema formativo regionale. Offerta formativa a riconoscimento regionale”;

VISTO il DDR n. 230 del 10 marzo 2020 del Direttore della Formazione e Istruzione “DPCM 9 marzo 2020, DPCM 8 marzo 2020 e DPCM 4 marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del D.L. 23 febbraio 2020 n. 6 recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Misure attuative rivolte al sistema formativo regionale. Offerta formativa a riconoscimento regionale. Integrazioni al DDR n. 209 del 6 marzo 2020”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare l’Avviso pubblico, riportato nell’Allegato A, e la Direttiva di riferimento riportata nell’Allegato B, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento, per la presentazione di progetti finalizzati all’avvio in sicurezza nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto dell’Anno Formativo 2020-2021 IeFP - Covid-19;
  3. di determinare in € 700.000,00 l’importo massimo delle obbligazioni di spesa, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà, con propri atti, nel corrente anno, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, approvato con L.R. n. 46 del 25/11/2019, esercizio 2021, a valere sul capitolo n. 72040 “Trasferimenti per attività di Formazione Professionale (L.R. 30/01/1990, n. 10 - L.R. 31/03/2017, n. 8)”;
  4. di dare atto che la Direzione Formazione e Istruzione ha attestato la sufficiente disponibilità di fondi pertinenti la linea di spesa di cui alla L.R. n. 8/2017 e s.m.i., per l’esercizio 2021;
  5. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
  6. di disporre che il contributo sarà erogato nel corso dell’esercizio finanziario 2021, in un’unica soluzione, anticipatamente rispetto all’approvazione rendicontale, su presentazione di apposita polizza fideiussoria, o fideiussione bancaria, redatta su modello regionale, nonché di nota di richiesta di pagamento in regola con la normativa dell’imposta di bollo. Qualora in sede di approvazione rendicontale emergeranno spese non ammissibili ma già oggetto di erogazione, l’Amministrazione regionale procederà senza indugio alla richiesta di reintroito e la garanzia sarà svincolata solo successivamente all’effettiva restituzione;
  7. di disporre che le fideiussioni poste a garanzie delle anticipazioni, possono essere presentate da fideiussori esteri solo qualora questi ultimi abbiamo una stabile organizzazione operativa in Italia;
  8. di stabilire che le domande di ammissione al contributo e i relativi allegati dovranno essere inviate alla Giunta regionale del Veneto - Direzione Formazione e Istruzione esclusivamente tramite Posta Elettronica Certificata (PEC) all’indirizzo formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it con le modalità e nei termini indicati dalla Direttiva, di cui all’Allegato B, pena l’esclusione, entro e non oltre le ore 13.00 del 30 settembre 2020;
  9. di affidare la valutazione dei progetti che perverranno ad un’apposita Commissione di valutazione nominata dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento.
  10. di incaricare il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto e dell’adozione di ogni ulteriore e conseguente provvedimento che si rendesse necessario in relazione alle attività oggetto della presente deliberazione, anche determinato dal sopravvenire di eventuali aggiornamenti normativi, nonché ai fini delle modifiche del cronoprogramma della spesa e delle fonti di finanziamento all’interno della linea di spesa di cui alla L.R. n. 8/2017 e s.m.i.;
  11. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
  12. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1170_20_AllegatoA_426261.pdf
Dgr_1170_20_AllegatoB_426261.pdf

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