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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 11 agosto 2020


Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1126 del 06 agosto 2020

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.4.1 "Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale". DGR n. 1779 del 29 novembre 2019 e s.m.i. "Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese". Incremento della dotazione finanziaria.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento, si dispone l’incremento della dotazione finanziaria del “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese” approvato con DGR n. 1779 del 29 novembre 2019 e s.m.i., al fine del completo scorrimento della graduatoria approvata con Decreto del Dirigente dell’Area Gestione FESR di AVEPA n. 212 del 2 luglio 2020 in relazione ai progetti ammissibili presentati dalle aggregazioni di imprese.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Nell’ambito dell’Asse 3 “Competitività dei sistemi produttivi” del POR FESR 2014-2020 è prevista l’azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”.

Con deliberazione n. 1779 del 29 novembre 2019 la Giunta Regionale ha approvato il “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese” il quale concorre all’attuazione della predetta azione 3.4.1 del POR FESR Veneto e dell’obiettivo specifico “Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi”.

Con uno stanziamento complessivo di euro 10.000.000,00 tale bando finanzia progetti attuati da distretti industriali, reti innovative regionali e aggregazioni di imprese, in particolare euro 4.000.000,00 sono destinati ai progetti presentati dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali ed euro 6.000.000,00 ai progetti presentati dalle Aggregazioni di imprese. La deliberazione succitata ha inoltre previsto la possibilità di procedere a compensazione di un’eventuale economia risultante sullo stanziamento riservato ai progetti riferiti ai Distretti Industriali e alle Reti Innovative Regionali in favore dei progetti riferiti alle Aggregazioni di imprese e viceversa.

Gli esiti della partecipazione al bando hanno evidenziato un ragguardevole riscontro da parte dei potenziali beneficiari e la propensione dei sistemi produttivi di cui trattasi e, più in generale, del tessuto imprenditoriale, a svolgere percorsi articolati di internazionalizzazione ed export.

Infatti, al 10 marzo 2020, data di chiusura dei termini per la presentazione delle istanze, risultano pervenute 65 istanze, per un importo di contributo richiesto pari a euro 14.208.006,72, così suddivise:

  • 23 domande presentate dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali, per un importo di contributo richiesto pari a euro 4.644.456,45;
  • 42 domande presentate dalle Aggregazioni di imprese, per un importo di contributo richiesto pari a euro 9.563.550,27.

In esito alle verifiche amministrative di ammissibilità dei richiedenti svolte dall’Organismo Intermedio AVEPA ed alla valutazione effettuata dalla Commissione Tecnica di valutazione sui progetti presentati, le risultanze istruttorie approvate con Decreto del Dirigente dell’Area Gestione FESR n. 212 del 2 luglio 2020 sono le seguenti:

  • Domande ammissibili n. 52, per un importo complessivo di richiesta di contributo pari a euro 11.536.169,03, di cui:
    • n. 18 domande presentate dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali, per una richiesta di contributo pari a euro 3.762.770,84;
    • n. 34 domande presentate dalle Aggregazioni di Imprese, per una richiesta di contributo pari a euro 7.773.398,19.
  • Domande finanziate n. 45, che esauriscono lo stanziamento del bando di euro 10.000.000,00, di cui:
    • n. 18 domande presentate dai Distretti Industriali e dalle Reti Innovative Regionali, per un contributo concesso pari a euro 3.762.770,84, con conseguente economia di euro 237.229,16 rispetto al budget stanziato per tale tipologia di beneficiari;
    • n. 27 domande presentate dalle Aggregazioni di Imprese, di cui una domanda finanziata parzialmente per esaurimento fondi, per un contributo concesso pari a euro 6.237.229,16. In  merito alla domanda parzialmente finanziata, in ottemperanza alle previsioni di cui all’articolo 2, comma 3, del bando, sono già in corso le procedure per un suo completo finanziamento.
  • Domande ammissibili non finanziate: n. 7 domande presentate dalle Aggregazioni di Imprese, per una richiesta di contributo pari a euro 1.491.217,30.

Effettuate le compensazioni tra i budget destinate alle due diverse tipologie di beneficiari ed espletata la procedura di completo finanziamento della già menzionata domanda parzialmente finanziata, il completo finanziamento delle domande ammissibili richiede quindi una ulteriore disponibilità di risorse per una somma pari a euro 1.491.217,30.

Ciò premesso, tenuto conto della partecipazione al bando, della qualità dei progetti finanziati e come tali giudicati ammissibili, al fine di favorire i processi aggregativi del sistema veneto rispetto al tema dell’internazionalizzazione rendendo quindi più efficace la penetrazione delle imprese venete nei mercati internazionali, valutata altresì la necessità contingente di supportare con maggior vigore l’export veneto, alla luce della grave crisi economica conseguente alla pandemia da virus “COVID-19” la quale ha arrestato i processi di internazionalizzazione ed export delle imprese, ne deriva l’opportunità di disporre l’incremento dello stanziamento, di cui alla DGR n. 1779 del 29 novembre 2019, volto a scorrere fino ad esaurimento delle proposte ammissibili, la graduatoria dei progetti presentati dalle aggregazioni di imprese, soddisfacendo così un numero maggiore di interventi di internazionalizzazione, per una più rapida ripresa dell’export regionale.

Si tratta, tra l’altro, di una misura coerente con il piano “Ora, Veneto!”, ovvero con il complesso degli interventi economici posti in essere dall’Amministrazione regionale per traghettare il Veneto verso la ripresa economica conseguente all’emergenza sanitaria.

Tale operazione può essere attuata mediante l’utilizzo di economie nel frattempo rilevate nell’ambito del POR FESR 2014-2020, sui bandi finora finanziati.

Pertanto, si ritiene di incrementare lo stanziamento di cui alla DGR n. 1779 del 29 novembre 2019 di ulteriori euro 1.491.217,30; tale importo trova copertura sui capitoli di spesa del POR FESR 2014-2020, di seguito elencati, che presentano sufficiente disponibilità sul bilancio di previsione 2020-2022:

  • Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”.

La spesa sopraindicata verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione (di cui all’art. 125 commi 4, 5, 6 del Reg. UE 1303/2013).

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTI i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTA la decisione C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015 della Commissione europea, la decisione C(2018) 4873 final, del 19 luglio 2018 e la decisione C(2019) 4061 final, del 05 giugno 2019;

VISTE le leggi regionali 25 novembre 2011, n. 26 e 30 maggio 2014, n. 13;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 21 dicembre 2018, n. 45;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 216, n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018, n. 1779 del 29 novembre 2019, n. 166 del 14 febbraio 2020, n. 529 del 28 aprile 2020 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTO il decreto n. 98 del 30 luglio 2019 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva le modifiche del Sistema di Gestione e di Controllo (SI.GE.CO), con particolare riferimento all’Allegato B “Manuale procedurale programma operativo regionale – Gestione ed attuazione – Verifiche – Linee guida per la rendicontazione”;

VISTO il decreto n. 212 del 2 luglio 2020 del Dirigente dell’Area Gestione FESR di AVEPA di approvazione delle graduatorie regionali delle domande ammissibili, di finanziabilità ed impegno di spesa, e di approvazione degli elenchi delle domande non ammesse al sostegno;

delibera

  1. di considerare le premesse parte integrante del presente provvedimento;
  1. di incrementare per l’ammontare di euro 1.491.217,30 la dotazione finanziaria del “Bando per il sostegno a progetti di promozione dell'export sviluppati da Distretti Industriali, Reti Innovative Regionali e Aggregazioni di Imprese”, approvato con DGR n. 1779 del 29 novembre 2019 ed attuativo il POR FESR 2014-2020 - Asse 3 - Azione 3.4.1 “Progetti di promozione dell'export destinati a imprese e loro forme aggregate individuate su base territoriale o settoriale”;
  1. di dare atto che l'importo massimo delle ulteriori obbligazioni di spesa relativo all’azione 3.4.1., di cui alla presente deliberazione, è determinato in euro 1.491.217,30 a valere sulle risorse ancora disponibili nell’ambito del POR FESR 2014-2020, sui seguenti capitoli di spesa del bilancio regionale 2020-2022 che presentano sufficiente disponibilità:
  • Capitolo 102562 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Comunitaria - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102563 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Statale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  • Capitolo 102564 “POR FESR 2014-2020 - Asse 3 "Sviluppo Economico e Competitività" - Quota Regionale - Contributi agli Investimenti (DEC. UE 17/08/2015, N.5903)”;
  1. di dare atto che la spesa, di cui al precedente punto 3), verrà impegnata ed erogata con successivi provvedimenti dal Direttore della Direzione Programmazione Unitaria a favore di AVEPA che, a propria volta, provvederà ad assumere gli impegni e le liquidazioni nei confronti dei beneficiari, a seguito delle ammissioni a finanziamento e delle verifiche di gestione;
  1. di incaricare dell'esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia;
  1. di dare atto che la spesa di cui si prevede il successivo impegno non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  1. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  1. di pubblicare la presente deliberazione nel Bollettino ufficiale della Regione.

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