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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 123 del 11 agosto 2020


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1124 del 06 agosto 2020

Programmazione dell'offerta formativa per Operatore Socio Sanitario biennio 2020/2021. Approvazione dell'Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi per aspiranti Operatori Socio Sanitari, per il biennio 2020/2021. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento si approva, nell’ambito della programmazione dell’offerta formativa per Operatore Socio Sanitario per il biennio 2020/2021, l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi a riconoscimento regionale rivolti ad aspiranti Operatori Socio Sanitari, la Direttiva che definisce i termini e le condizioni per la presentazione di tali progetti e il Programma didattico/formativo. Il provvedimento non assume impegni di spesa.

L'Assessore Elena Donazzan, di concerto con l'Assessore Manuela Lanzarin, riferisce quanto segue.

La figura dell’Operatore Socio Sanitario (di seguito OSS) è stata individuata dalla Conferenza Permanente per i rapporti tra lo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e di Bolzano con l’Accordo del 22 febbraio 2001, recepito nella Legge 8 gennaio 2002, n. 1 “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario”, all’art. 1, comma 8.

Con la legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 “La figura professionale dell’Operatore Socio Sanitario“ e s.m.i., la Regione del Veneto ha istituito la figura dell’OSS, unitamente ai contesti operativi, alle attività e alle competenze che la caratterizzano, nonché alle modalità gestionali e organizzative dei corsi di formazione.

Le legge suddetta prevede che la Giunta regionale, sulla base del fabbisogno di OSS annualmente determinato, programmi l’attivazione dei corsi. Dal 2001 la Giunta regionale ha approvato numerosi Avvisi pubblici per la presentazione di progetti formativi finalizzati alla realizzazione di interventi e alla qualificazione di un congruo numero di OSS, in funzione del fabbisogno professionale delle strutture e dei servizi socio sanitari e socio assistenziali del territorio regionale.

A questo proposito, la DGR n. 702 del 13 maggio 2014, al paragrafo n. 11 dell’Allegato B “Direttiva”, ha istituito un gruppo tecnico denominato “Cabina di Regia”, per il monitoraggio dei risultati delle diverse fasi nelle quali si articolano i percorsi formativi, l’orientamento e l’indirizzo delle scelte future, composto da rappresentanti della Direzione Formazione e Istruzione, della Direzione Risorse Strumentali SSR, della Direzione Servizi Sociali, delle Parti sociali dell’ambito socio-sanitario e socio-assistenziale.

L’emergenza epidemiologica da Covid-19, ha ulteriormente aggravato la già critica situazione di fabbisogno di operatori qualificati, mettendo in affanno le strutture socio-sanitarie e socio assistenziali pubbliche e - ancor più, private – in relazione all’estrema difficoltà di reclutamento di OSS.

Anche per assicurare la continuità didattica dei percorsi formativi, a partire dal mese di marzo 2020 la Regione del Veneto ha consentito ai soggetti gestori dei percorsi per OSS di proseguire lo svolgimento delle lezioni teoriche in modalità FaD sincrona (aula virtuale) dei corsi avviati e con Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 273 del 20/03/2020, è stata disciplinata la possibilità di realizzare anche gli esami finali in modalità a distanza. In forza di tale aggiornamento è stato possibile qualificare oltre 700 nuovi OSS, che hanno potuto immediatamente inserirsi nelle strutture e nei servizi del territorio regionale assicurando un supporto importante in un momento di eccezionale criticità.

Nella riunione della cabina di regia del 10 giugno 2020 per la pianificazione dell’offerta formativa, è stata sottolineata la rilevanza delle AULSS quali soggetti in grado di monitorare e stimare i fabbisogni del territorio di riferimento, con il supporto delle associazioni datoriali e delle organizzazioni sindacali maggiormente rappresentative che si sono impegnate ad assicurare un sostegno rispetto al modello di definizione dei fabbisogni e di programmazione dell’offerta formativa. Nella stessa seduta è stato auspicato – anche alla luce delle esperienze maturate nel corso dell’emergenza da Covid-19 - un ricorso strutturale alla modalità FaD per una quota consistente delle fasi teoriche del percorso formativo, al fine di assicurare un’omogeneità nella qualità della didattica, consentire una contrazione nelle tempistiche di realizzazione dell’attività formativa e incrementare al massimo la flessibilità della partecipazione ai percorsi formativi a vantaggio dei corsisti.

In esito all’analisi dei bisogni, coordinata dalla Direzione Risorse Strumentali SSR, è stato stimato un fabbisogno di operatori qualificati per il sistema socio-sanitario veneto, pubblico e privato, di oltre 4.100 unità per il biennio 2020/2021, da cui deriva la necessità di disporre l’autorizzazione all’avvio di 138 percorsi formativi. Anche per favorire una più equilibrata gestione dell’offerta formativa, si propone la distribuzione di avvio dei percorsi in tre finestre temporali tra la fine del 2020 e il primo semestre del 2021.

In analogia all’esperienza già maturata nel 2019/2020 a partire dalla DGR n. 1118 del 30/07/2019, la Giunta regionale valuterà la possibilità di sostenere, in particolare a favore di soggetti disoccupati o inoccupati, la partecipazione al percorso formativo per OSS attraverso l’erogazione di un voucher formativo individuale cofinanziato dal POR FSE. I criteri di assegnazione, le modalità di richiesta e le caratteristiche dello strumento saranno definite con specifico provvedimento, ma sarà comunque prevista una co-partecipazione finanziaria da parte degli  interessati.

Le domande di ammissione al riconoscimento dovranno essere inviate con le modalità e nei termini indicati dalla Direttiva, Allegato B, alla Giunta regionale del Veneto, Direzione Formazione e Istruzione, all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it, pena l’esclusione.

Le finalità e gli strumenti operativi sono stati condivisi tra le strutture regionali, Direzione Formazione e Istruzione, Direzione Risorse Strumentali SSR e Direzione Servizi Sociali.

I percorsi formativi oggetto del presente provvedimento saranno riconosciuti ai sensi della L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto” e successive modifiche e integrazioni.

L’istruttoria dei progetti presentati dagli Organismi di Formazione sarà svolta da un nucleo di valutazione composto da rappresentanti delle strutture regionali coinvolte nella definizione dei contenuti della Direttiva regionale e che sarà nominato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento.

In allegato al presente provvedimento, del quale costituiscono parte integrante e sostanziale, sono proposti all’approvazione della Giunta regionale l’Avviso pubblico (Allegato A), la Direttiva per la presentazione dei progetti formativi (Allegato B) e il Programma didattico/formativo (Allegato C).

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’Accordo del 22 febbraio 2001, recepito nella Legge 8 gennaio 2002, n. 1, “Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 12 novembre 2001, n. 402, recante disposizioni urgenti in materia di personale sanitario”, all’art. 1, comma 8;

VISTA la L.R. n. 20 del 16 agosto 2001 “La figura professionale dell’Operatore Socio Sanitario” e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 19 del 9 agosto 2002, “Istituzione dell’elenco regionale degli organismi di formazione accreditati” e successive modificazioni e integrazioni;

VISTA la L.R. n. 19 del 25 ottobre 2016 “Istituzione dell’ente di governance della sanità regionale veneta denominato Azienda per il governo della sanità della Regione del Veneto – Azienda Zero. Disposizioni per la individuazione dei nuovi ambiti territoriali delle Aziende ULSS”;

VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15;

VISTA la DGR n. 359 del 13/02/2004 “Accreditamento degli Organismi di Formazione – Approvazione bando per la presentazione delle richieste di iscrizione nell’elenco regionale”, e successive modifiche ed integrazioni;

VISTA la DGR n. 2344 del 08/08/2008 “Approvazione Avviso pubblico per la presentazione di progetti per la realizzazione di percorsi formativi per "Operatore Socio Sanitario". Anno formativo 2008. (L.R. n. 20/2001 - art. 19, L.R n. 10/1990 e successive modifiche);

VISTA la DGR n. 2142 del 23/10/2012 “Accertamento della professionalità ai sensi dell’art. 18 della L.R. 10/90 e ss.mm.ii. “Ordinamento del sistema di formazione professionale e organizzazione delle politiche regionali del lavoro”. Modalità di tenuta dell’elenco delle disponibilità dei Presidenti di Commissione d’Esame e precisazione della disciplina specifica per i dipendenti regionali;

VISTA la DGR n. 98 del 11/02/2014 “Individuazione e definizione delle modalità di utilizzo di un “logo” regionale da parte degli iscritti nell’elenco regionale degli Organismi di formazione e/o orientamento accreditati. Accreditamento degli Organismi di formazione di cui alla L.R. n. 19/2002.”;

VISTA la DGR n. 702 del 13/05/2014 “Programmazione dell’offerta formativa per Operatore Socio Sanitario anno 2014. Apertura termini. L.R. 20/2001”;

VISTA la DGR n. 2120 del 30/12/2015 “Aggiornamento delle disposizioni in materia di accreditamento degli Organismi di Formazione ai sensi della L.R. 19/2002 e s.m.i.”;

VISTA la DGR n. 251 del 08/03/2016 “Approvazione documento “Testo Unico Beneficiari” relativo agli adempimenti per la gestione di progetti formativi delle attività formative riconosciute ai sensi dell’art. 19 della L.R. 10/1990”, Allegato A;

VISTA la DGR n. 951 del 22/06/2016 “Approvazione dello schema di Protocollo d'Intesa tra la Regione del Veneto e l'Ufficio Scolastico Regionale del Veneto per l'avvio sperimentale di percorsi di integrazione delle competenze finalizzati all'acquisizione dell'attestato di qualifica professionale di Operatore socio sanitario da attuarsi presso le Istituzioni scolastiche del Veneto ad indirizzo "Servizi Socio Sanitari". (L.R. 30/01/1990, n. 10 - L.R. 16/08/2001, n. 20)”;

VISTA la DGR n. 688 del 16/05/2017 “Programmazione dell’offerta formativa per Operatore Socio Sanitario triennio 2017/2019. Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi a riconoscimento regionale, rivolti ad aspiranti Operatori Socio Sanitari, per il triennio 2017/2019. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i.;

VISTA la DGR n. 1118 del 30/07/2019 “Programma Operativo Regionale 2014-2020 - Fondo Sociale Europeo - Ob. Competitività Regionale e Occupazione - Reg. (UE) n. 1303/2013, Reg. (UE) n. 1304/2013. Asse 2 - Inclusione Sociale. Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per il riconoscimento di Voucher Formativi Individuali a sostegno dei percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario per il triennio 2017/2019. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20. DGR n. 688 del 16 maggio 2017”;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e sociale n. 21 del 01/03/2017 “Approvazione Direttiva per l’organizzazione presso le Aziende e gli enti del Servizio Sanitario regionale del Veneto delle attività di tirocinio previste dal corso per Operatore socio sanitario (L.R. 20/2001 e s.m.i.). Definizione degli obiettivi di tirocinio”;

VISTO il Decreto del Direttore Generale dell’Area Sanità e Sociale n. 90 del 16/07/2018 “Definizione protocollo minimo per la sorveglianza sanitaria destinata agli iscritti ai corsi per Operatore Socio-Sanitario”;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e istruzione n. 273 del 20/03/2020 “DGR 688/2017. Programmazione dell’offerta formativa per Operatore Socio Sanitario triennio 2017/2019. Approvazione dell’Avviso pubblico e della Direttiva per la presentazione di progetti formativi a riconoscimento regionale, rivolti ad aspiranti Operatori Socio Sanitari, per il triennio 2017/2019. Legge regionale 16 agosto 2001, n. 20 e s.m.i. – secondo ciclo formativo. DPCM 9 marzo 2020, DPCM 8 marzo 2020 e DPCM 4 marzo 2020. Ulteriori disposizioni attuative del Decreto- Legge 23 febbraio 2020, n. 6, recante misure urgenti in materia di contenimento e gestione dell’emergenza epidemiologica da COVID-19, applicabili sull’intero territorio nazionale. Misure urgenti per l’avvio di sessioni straordinarie per lo svolgimento degli esami di qualifica di Operatore Socio Sanitario (OSS)”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f) della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

  1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
  2. di approvare, per i motivi indicati in premessa, l’Avviso pubblico per la presentazione di progetti formativi per Operatore Socio Sanitario per il biennio 2020/2021, Allegato A, la Direttiva, Allegato B e il Programma didattico/formativo, Allegato C, parti integranti e sostanziali del presente provvedimento;
  3. di stabilire che le domande di ammissione al riconoscimento dovranno essere inviate con le modalità e nei termini indicati dalla citata Direttiva - Allegato B - alla Giunta regionale del Veneto – Direzione Formazione e Istruzione, all’indirizzo di Posta Elettronica Certificata della Regione del Veneto, formazioneistruzione@pec.regione.veneto.it, pena l’esclusione. I termini indicati valgono anche per il passaggio del progetto in stato “completato” attraverso l’apposita funzione del sistema di acquisizione dati “on-line”. La presentazione dei progetti e della relativa documentazione costituisce presunzione di conoscenza e di accettazione senza riserve delle specifiche disposizioni riguardanti la materia;
  4. di affidare la valutazione dei progetti che perverranno a un apposito nucleo di valutazione, composto da rappresentanti delle strutture regionali coinvolte nella definizione dei contenuti della Direttiva regionale che sarà nominato dal Direttore della Direzione Formazione e Istruzione con proprio provvedimento;
  5. di stabilire che i percorsi formativi per Operatore Socio Sanitario saranno riconosciuti ai sensi della L.R. n. 8/2017 e s.m.i.;
  6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  7. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto;
  8. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione nonché nel sito Internet della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_1124_20_AllegatoA_425880.pdf
Dgr_1124_20_AllegatoB_425880.pdf
Dgr_1124_20_AllegatoC_425880.pdf

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