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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 114 del 28 luglio 2020


Materia: Caccia e pesca

Deliberazione della Giunta Regionale n. 985 del 21 luglio 2020

Proroga del termine per la presentazione delle domande di sovvenzione da parte delle imprese di pesca di Vongola adriatica aderenti ai CO.GE.VO. di Chioggia e di Venezia e delle imprese di acquacoltura operanti nelle lagune di Caleri e Marinetta previsto dai bandi approvati con D.G.R. n. 725 del 09/06/2020 e con D.G.R. n. 726 del 09/06/2020.

Note per la trasparenza

Con il presente provvedimento viene disposta la proroga del termine per la presentazione delle domande di sovvenzione da parte delle imprese di pesca di Vongola adriatica aderenti ai CO.GE.VO. di Chioggia e di Venezia e delle imprese di acquacoltura operanti nelle lagune di Caleri e Marinetta previsto dai bandi approvati con D.G.R. n. 725 del 09/06/2020 e con D.G.R. n. 726 del 09/06/2020, stabilendo il nuovo termine per il giorno martedì 1 settembre 2020.

L'Assessore Giuseppe Pan riferisce quanto segue.

In considerazione degli eccezionali eventi meteorologici avversi occorsi lungo la costa del Veneto nei mesi di novembre e dicembre 2019, con l’art. 2 della legge regionale 30 aprile 2020, n. 13, è stata precostituita una specifica linea di intervento finalizzata alla mitigazione degli impatti negativi sui popolamenti di Vongola adriatica (Chamelea gallina), mediante erogazione di un aiuto straordinario alle imprese di pesca aderenti ai Consorzi per la Gestione e la Tutela della Pesca dei Molluschi Bivalvi nei Compartimenti Marittimi di Chioggia e di Venezia, affidando alla Giunta Regionale il compito di definire i criteri applicativi nel rispetto della disciplina comunitaria in materia di aiuti di stato nel settore della pesca e dell'acquacoltura.

Per l’applicazione della misura di aiuti sopra richiamata è stato stanziato, in base al comma 3 dell’articolo 2 della L.R. n. 13/2020, un importo complessivo pari a Euro 600.000,00.

La Giunta Regionale, con deliberazione n. 725 del 9 giugno 2020, ha approvato, in applicazione dell'art. 2 della L.R. n. 13/2020 e nel rispetto delle disposizioni comunitarie di cui al Reg.(UE) n. 717/2014 in materia di aiuti "de minimis" nel settore della pesca e dell'acquacoltura, uno specifico bando che riporta le modalità e i termini di presentazione delle istanze di sovvenzione da parte delle imprese ittiche impattate, le norme generali per l'accesso alle sovvenzioni, le disposizioni concernenti le risorse finanziarie messe a bando, i criteri applicativi, le modalità di erogazione della sovvenzione regionale.

Il paragrafo 4.1 del bando approvato con D.G.R. n. 725 del 9 giugno 2020 prevede che la domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione e che le domande devono essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Analogamente a quanto verificatosi nei compartimenti marittimi, gli allevamenti di Vongola verace (Ruditapes philippinarum) nelle lagune di Caleri e Marinetta nei comuni di Porto Viro (RO) e Rosolina (RO) hanno subito delle gravi perdite a causa di una eccezionale moria verificatasi nei mesi di gennaio, febbraio e marzo 2020, causata intensa fioritura microalgale, anomala per il periodo, con riferimento particolare a una fioritura di diatomee appartenenti al genere Skeletonema, così come accertato dal Servizio Veterinario dell’ULSS n. 5 Polesana.

Per l’applicazione della misura di aiuti sopra richiamata è stato stanziato, in base all’allegato 9 della L.R. n.

13/2020, un importo complessivo pari a Euro 200.000,00.

La Giunta Regionale, con deliberazione n. 726 del 9 giugno 2020, ha approvato, in considerazione dello stanziamento di cui alla L.R. n. 13/2020 e nel rispetto delle disposizioni comunitarie di cui al Reg.(UE) n. 717/2014 in materia di aiuti "de minimis" nel settore della pesca e dell'acquacoltura, uno specifico bando che riporta le modalità e i termini di presentazione delle istanze di sovvenzione da parte delle imprese di acquacoltura impattate, le norme generali per l'accesso alle sovvenzioni, le disposizioni concernenti le risorse finanziarie messe a bando, i criteri applicativi, le modalità di erogazione della sovvenzione regionale.

Il paragrafo 4.1 del bando approvato con D.G.R. n. 726 del 9 giugno 2020 prevede che la domanda di sostegno deve essere compilata e presentata esclusivamente per via telematica, attraverso il Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione e che le domande devono essere presentate entro il termine perentorio di trenta giorni dalla data di pubblicazione del presente Bando sul Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

Entrambi i bandi, approvati rispettivamente con D.G.R. n. 725 del 9 giugno 2020 e con D.G.R. n. 726 del 9 giugno 2020, sono stati pubblicati sul Bollettino Ufficiale Regionale n. 98 del 3 luglio 2020 e nella stessa data è stato dato avvio alla procedura informatica per il ricevimento delle domande di sovvenzione a mezzo del Sistema Informativo Unificato della Programmazione Unitaria (SIU) della Regione.

I rappresentanti regionali delle Organizzazioni professionali in materia di pesca e acquacoltura, AGCI Agrital Settore Agro Ittico Alimentare, Federcoopesca e Legacoop Dipartimento Pesca, con nota del 13 luglio 2020, acquisita al protocollo regionale n. 277536 del 13 luglio 2020, in considerazione dell’aumento dei carichi di lavoro legati a diversi adempimenti connessi all’emergenza sanitaria Covid-19, hanno chiesto una proroga di 30 giorni rispetto al termine previsto per la presentazione delle domande dal bando approvato con D.G.R. n. 725 del 9 giugno 2020.

Analogamente, gli stessi rappresentanti regionali delle Organizzazioni professionali in materia di pesca e acquacoltura, AGCI Agrital Settore Agro Ittico Alimentare, Federcoopesca e Legacoop Dipartimento Pesca, ai quali si è unito anche il rappresentante di Coldiretti Impresapesca, con nota del 13 luglio 2020, acquisita al protocollo regionale n. 277696 del 13 luglio 2020, in considerazione dell’aumento dei carichi di lavoro legati a diversi adempimenti connessi all’emergenza sanitaria Covid-19, hanno chiesto una proroga di 30 giorni rispetto al termine previsto per la presentazione delle domande dal bando approvato con D.G.R. n. 726 del 9 giugno 2020.

Considerato che alle situazioni di difficoltà dovute agli eventi meteorologici estremi della fine dell’anno 2019 e alla moria anomala del gennaio-febbraio 2020, si è aggiunta l’emergenza sanitaria legata alla diffusione della epidemia di Coronavirus COVID-19, la quale ha determinato e sta determinando notevoli difficoltà nella predisposizione delle domande e della documentazione necessaria, tali da compromettere la possibilità della loro presentazione da parte di tutte le imprese interessate dai due bandi di sostegno finanziario.

Si rende quindi necessario, per venire incontro alla richieste provenienti dal comparto della pesca e dell'acquacoltura del Veneto, prevedere una proroga per la presentazione delle domande di sovvenzione a valere sui due bandi approvati rispettivamente con D.G.R. n. 725 del 9 giugno 2020 e con D.G.R. n. 726 del 9 giugno 2020, per ulteriori 30 giorni, stabilendo, quale nuovo termine per la presentazione delle domande di sovvenzione, il giorno martedì 1 settembre 2020.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTA la legge regionale 28 aprile 1998, n.19;

VISTA la legge regionale 30 aprile 2020, n. 13;

VISTA la D.G.R. n. 725 del 9 giugno 2020;

VISTA la D.G.R. n. 726 del 9 giugno 2020;

VISTO l’art. 2, comma 2, della Legge Regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

RIASSUNTE le considerazioni esposte in premessa, che formano parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;

RAVVISATA l’opportunità di accogliere la proposta del relatore secondo quanto esposto in premessa;

DATO ATTO che  il  Direttore di Area  ha  attestato  che il   Vicedirettore di Area Sviluppo  Economico nominato con DGR n. 1138 del 31 luglio 2018, ha espresso in relazione al presente atto il proprio nulla osta senza rilievi, agli atti dell’Area medesima;

delibera

  1. di approvare le premesse che costituiscono parte integrante e sostanziale del presente provvedimento;
  2. di approvare, in considerazione dell'emergenza sanitaria legata all'epidemia di Coronavirus COVID-19, una proroga di 30 giorni dei termini di scadenza per la presentazione delle domande di sovvenzione a valere sul bando di finanziamento approvato con DGR n. 725 del 9 giugno 2020, stabilendo, pertanto, quale nuovo termine per la presentazione delle domande di sovvenzione, il giorno martedì 1 settembre 2020;
  3. di approvare, in considerazione dell'emergenza sanitaria legata all'epidemia di Coronavirus COVID-19, una proroga di 30 giorni dei termini di scadenza per la presentazione delle domande di sovvenzione a valere sul bando di finanziamento approvato con DGR n. 726 del 9 giugno 2020, stabilendo, pertanto, quale nuovo termine per la presentazione delle domande di sovvenzione, il giorno martedì 1 settembre 2020;
  4. di dare atto che la presente Deliberazione non comporta spese a carico del Bilancio regionale;
  5. di incaricare la Direzione Agroambiente, Programmazione e Gestione ittica e faunistico-venatoria dell’esecuzione del presente atto;
  6. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell'art. 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n.33;
  7. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione.

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