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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 93 del 23 giugno 2020


Materia: Formazione professionale e lavoro

Deliberazione della Giunta Regionale n. 737 del 09 giugno 2020

Ratifica "Accordo Quadro per la Cassa integrazione in deroga nel Veneto - anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)" sottoscritto il 25 maggio 2020 dalla Regione del Veneto e dalle Parti sociali.

Note per la trasparenza

Si procede alla ratifica dell'“Accordo Quadro per la Cassa integrazione in deroga nel Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)" sottoscritto il 25 maggio 2020 dalla Regione del Veneto e dalle Parti sociali.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

La dichiarazione dell'emergenza epidemiologica da “Covid-19”, avvenuta con il Decreto Legge 23 febbraio 2020, n. 6, ha avuto come conseguenza una drastica diminuzione delle attività produttive e commerciali, se non un fermo pressoché totale, come nel caso del Comune di Vo' Euganeo (PD).

Il Governo ha disposto misure urgenti di sostegno per famiglie, lavoratori e imprese con il Decreto Legge 2 marzo 2020, n. 9, disciplinando puntualmente destinatari, termini, limiti, competenze e modalità operative e procedurali, prevedendo un primo, seppure insufficiente, pacchetto di forme di sostegno ad imprese e lavoratori, tra le quali, a favore delle imprese, lo strumento della Cassa Integrazione Guadagni in deroga (CIGD) e, a favore dei lavoratori autonomi, per il Comuni dell'allegato 1 al D.L. n. 9/2020, il riconoscimento di un’indennità.

Alla luce dell'aggravarsi della situazione sanitaria, sancito dall'emanazione di ulteriori disposizioni restrittive, quali il DPCM 8 marzo 2020 e il DPCM 11 marzo 2020 la Regione e le parti sociali hanno ritenuto necessario ed urgente assicurare la CIG in deroga e l’indennità lavoratori autonomi per l’anno 2020 alle condizioni stabilite dal DL n. 9/2020 per contenere gli effetti dell’emergenza epidemiologica da “Covid – 19”, sottoscrivendo, il 10 marzo 2020 un primo Accordo, totalmente condiviso dalle parti sociali, e ratificato dalla Giunta regionale con la deliberazione n. 345 del 17 marzo 2020.

Nel frattempo, proprio a seguito dell'aggravarsi dell'emergenza epidemiologica, il Governo ha emanato il Decreto Legge n. 18 del 17 marzo 2020, “Cura Italia”, che ha approvato misure di potenziamento del Servizio sanitario Nazionale e di sostegno a famiglie, imprese e lavoratori, rafforzando i sostegni al reddito in termini di risorse, di durata dei trattamenti e di ampliamento dei destinatari, anche se non in misura soddisfacente rispetto al fabbisogno stimato.

In attesa, tuttavia, della conversione in legge del DL n. 18/2020, la Regione e le parti sociali hanno sottoscritto, il 20 marzo 2020, un nuovo Accordo al fine di integrare le nuove misure in materia di ammortizzatori sociali con quelle già stabilite dal DL n. 9/2020, e di assicurare la CIG in deroga e l’indennità lavoratori autonomi per l’anno 2020, per contenere gli effetti dell’emergenza epidemiologica da “Covid – 19”. L'Accordo aveva ricevuto il parere favorevole all'unanimità della Commissione per la concertazione delle parti sociali nella seduta del 20 marzo 2020. La Giunta Regionale ha ratificato il nuovo Accordo con il provvedimento n. 371 del 24 marzo 2020.

Le norme di dettaglio utili alla presentazione delle domande (“Linee guida per l’applicazione della cassa integrazione in deroga del Veneto e dell’indennità lavoratori autonomi del Comune di Vo’ Euganeo 2020”, resa possibile dal 28 marzo 2020, sono state approvate con decreto del Direttore della Direzione lavoro n. 223 del 27 marzo 2020, dopo aver ricevuto il parere favorevole a maggioranza della Commissione per la concertazione delle parti sociali nella seduta del 26 marzo 2020.

Successivamente, con la DGR n. 437 del 7 aprile 2020, è stata riportata in capo alla Regione la funzione di autorizzazione della Cassa integrazione in deroga, che era stata delegata all'ente regionale Veneto Lavoro con la DGR n. 1084 del 28 giugno 2013 e sono state approvate le “Linee guida per l’applicazione della cassa integrazione in deroga del Veneto e dell’indennità lavoratori autonomi del Comune di Vo’ Euganeo 2020”, che era stato necessario modificare in alcune parti nell’ottica di accelerazione del procedimento autorizzatorio e di semplificazione dello stesso. Con la stessa finalità venivano infine approvate modalità di autorizzazione delle domande di cig in deroga attraverso una istruttoria basata sulle verifiche dei dati essenziali, con riserva di completare tali verifiche con atti successivi a carico della struttura competente.

A seguito della conversione del DL n. 18/2020 con modifiche nella legge 24 aprile 2020, n. 27 e dell’emanazione del Decreto Legge 19 maggio 2020, n. 34 (Decreto “Rilancio”), che ha apportato ulteriori modifiche al DL n. 18, è stato necessario convocare le Parti e procedere alla sottoscrizione di un nuovo Accordo, che comprendesse questa volta anche le Linee Guida, alla luce di profonde modifiche nel quadro normativo.

Infatti, il DL n. 34/2020, in particolare, agli art. 70 e 71:

  • stanzia ulteriori risorse per la CIGD
  • prolunga i periodi di CIGD
  • mette in capo all'INPS, una volta interamente autorizzato il periodo di 13 settimane previsto dal DL n.18/2020 convertito, con modifiche nella L. n. 27/2020, la procedura per la presentazione delle domande di CIGD per ulteriori 5 settimane fino al 31 agosto e 4 settimane dal 1 settembre al 31 ottobre
  • prevede che entro il 30 giugno 2020 il Ministero del lavoro e delle politiche sociali e il Ministero dell’economia e delle finanze, individuino con decreto le somme ripartite tra le regioni e non corrispondenti ad autorizzazioni riconosciute
  • prevede che le domande di ammortizzatori sociali di cui agli artt. 19 e 20 del DL n.18/2020 convertito, con modifiche nella L. n. 27/2020, con decorrenza fino al 30 aprile 2020 debbano essere presentate entro il 31 maggio 2020.

L'indennità per i lavoratori autonomi prevista dall'art. 16 del DL n. 9/2020, abrogato dalla Legge n. 27/2020, viene riportata, dall'art. 44 bis del DL n. 18/2020 convertito, con modifiche nella L. n. 27/2020, sotto la competenza dell'INPS, anche per quanto riguarda la presentazione della domanda e la conseguente approvazione.

In attuazione di quanto sopra, le Parti hanno sottoscritto con la Regione, il 25 maggio 2020, un nuovo “Accordo Quadro per la Cassa integrazione in deroga nel Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”, con allegate le “Linee guida per l’applicazione della cassa integrazione in deroga del Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”. L’Accordo ha ricevuto il parere favorevole all’unanimità della Commissione per la concertazione delle parti sociali nella seduta del 25 maggio 2020.

Si ritiene pertanto opportuno che la Giunta ratifichi l’“Accordo Quadro per la Cassa integrazione in deroga nel Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”, con allegate le “Linee guida per l’applicazione della cassa integrazione in deroga del Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”, sottoscritto il 25 maggio 2020, contenuto in Allegato “A”, parte integrante e sostanziale del presente provvedimento.

Tutti i Tavoli e le Commissioni citati sono stati condotti in videoconferenza utilizzando Google Meet.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il DL 2 marzo 2020, n. 9;

VISTO il DPCM 8 marzo 2020;

VISTO il DPCM 11 marzo 2020;

VISTO il DL 17 marzo 2020, n. 18;

VISTO il Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020;

VISTO il DL n. 34/2020;

VISTO il parere favorevole all'unanimità della Commissione per la concertazione delle parti sociali nella seduta del 25 maggio 2020;

VISTO l’art. 2 co. 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012 e s.m.i.

delibera

  1. di approvare, quale parte integrante e sostanziale del presente atto, quanto riportato in premessa;
  2. di ratificare l'“Accordo Quadro per la Cassa integrazione in deroga nel Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”, con allegate le “Linee guida per l’applicazione della cassa integrazione in deroga del Veneto – anno 2020 (Decreto Legge n. 18/2020 convertito con modifiche nella Legge n. 27/2020, modificato dal Decreto Legge n. 34/2020)”sottoscritto il 25 maggio 2020 dalla Regione del Veneto e dalle Parti sociali, allegato al presente provvedimento (Allegato A), del quale forma parte integrante e sostanziale;
  3. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;
  4. di incaricare la Direzione Lavoro dell’esecuzione del presente atto;
  5. di pubblicare il presente atto nel Bollettino Ufficiale della Regione del Veneto.

(seguono allegati)

Dgr_737_20_AllegatoA_422345.pdf

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