Bur n. 80 del 29 maggio 2020

Materia: Istruzione scolastica

Deliberazione della Giunta Regionale n. 674 del 26 maggio 2020

Attuazione alla DGR n. 435 del 7 aprile 2020. Rideterminazione delle risorse destinate con DGR n. 213 del 18 febbraio 2020 al finanziamento di progetti di ampliamento dell'offerta formativa negli Istituti scolastici statali e paritari di ogni ordine e grado e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto.

L'Assessore Elena Donazzan riferisce quanto segue.

Tra le funzioni amministrative attribuite alla Regione dall’art. 138 della L.R. 13 aprile del 2001, n. 11 recante “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112”, nell’ambito delle competenze relative all’istruzione scolastica, ricadono quelle di programmazione dell’offerta formativa.

La Giunta regionale, al fine di favorire la realizzazione di iniziative finalizzate ad arricchire la programmazione didattica del sistema scolastico, con DGR n. 213 del 18/2/2020 ha approvato l’Avviso pubblico e la Direttiva per la presentazione di progetti di ampliamento dell’offerta formativa negli Istituti scolastici statali e paritari e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto, da realizzare negli Anni Scolastici-Formativi 2019/2020 e 2020/2021.

La citata DGR n. 213/2020 individuava due termini di scadenza per la presentazione delle domande: il 15/3/2020 per i progetti da realizzare nell’Anno Scolastico-Formativo 2019/2020 e il 30/6/2020 per progetti da realizzare nell’Anno Scolastico-Formativo 2020/2021 e incaricava il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del medesimo atto, autorizzandolo ad assumere tutti i provvedimenti necessari al fine della migliore attuazione delle iniziative oggetto della deliberazione.

Con decreto n. 256 del 12/3/2020, il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, preso atto della sospensione delle attività didattiche decretata nell’ambito delle misure per il contenimento dell’emergenza epidemiologica da COVID-19 e ritenuto conseguentemente necessario riprogrammare gli interventi di ampliamento dell’offerta formativa, revocava l’apertura dei termini al 15/3/2020 per la presentazione delle domande relative a progetti da realizzare nell’Anno Scolastico-Formativo 2019/2020 e individuava il 30/6/2020 quale unico termine entro cui presentare progetti per l’Anno Scolastico-Formativo 2020/2021, assegnando a tale sportello l’intero importo di 300.000,00 Euro previsto dalla citata DGR n. 213/2020.

Successivamente, il permanere e l’aggravarsi della emergenza epidemiologica hanno determinato l’approvazione della deliberazione n. 435 del 7 aprile 2020, con la quale la Giunta regionale, rilevando come il particolare momento richiedesse prioritariamente di impiegare tutte le risorse disponibili per affrontare i costi dell’emergenza, ha incaricato i Direttori di Area, sentiti i Direttori di Direzione e di Unità Organizzativa, di verificare la possibilità di recuperare fondi da destinare a sostegno dello sforzo della Regione di adeguamento della capacità di risposta della sanità regionale alla sfida posta dal diffondersi dell’epidemia, annullando o rinviando iniziative non urgenti e per le quali la Regione non risulti aver assunto impegni verso terzi.

La ricognizione effettuata dalla Direzione Formazione e Istruzione ha evidenziato che sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica: funzioni della Regione per la programmazione, la promozione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)” del Bilancio regionale di previsione 2020-2022, approvato con L.R. n. 46 del 25 novembre 2019, a valere sull’esercizio 2020, vi erano, alla data del 7 aprile 2020, 581.000,00 Euro non ancora impegnati, 300.000,00 dei quali sono stati destinati nella DGR n. 213/2020 al finanziamento dei progetti sopra descritti.

Ciò premesso, considerato che la programmazione avviata con DGR n. 213/2020 si configura come iniziativa non urgente e in relazione alla quale non sono ancora stati assunti impegni verso terzi, si propone di rideterminare l’importo destinato ai progetti di ampliamento dell’offerta formativa da realizzare nell’Anno Scolastico-Formativo 2020/2021 e che saranno presentati entro il 30/06/2020, in Euro 51.000,00 in luogo dell’importo previsto di Euro 300.000,00, confermando ogni altra disposizione contenuta nella citata DGR n. 213/2020.

L’economia da stanziamento di Euro 249.000,00, dovrà essere destinata all’integrazione dello stanziamento  del capitolo n. 071208 “Azioni regionali per il diritto allo studio universitario e per la mobilità degli studenti - Trasferimenti correnti (Art. 30, L.R. 07/04/1998, n. 8)”, al fine di consentire il pagamento di borse di studio agli studenti idonei.

Conformemente alla proposta presentata alla Presidenza dal Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria, in occasione della ricognizione di cui alla DGR n. 435/2020, dovranno inoltre affluire al capitolo n. 071208 ulteriori Euro 281.000,00, per complessivi Euro 530.000,00, quali quota parte dello stanziamento approvato per la legge regionale n. 11 del 13/04/2001, programma 04.07, iscritto nel Bilancio gestionale nel capitolo n. 100171.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO il D.Lgs. 31 marzo 1998, n. 112, art. 138 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n. 59”;

VISTA la Legge 7 agosto 1990 n. 241 “Nuove norme in materia di procedimento amministrativo e di diritto di accesso ai documenti amministrativi” e in particolare l’art. 12, e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 23 giugno 2011, n. 118 “Disposizioni in materia di armonizzazione dei sistemi contabili e degli schemi di bilancio delle Regioni, degli enti locali e dei loro organismi, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 5 maggio 2009, n. 42” e s.m.i.;

VISTO il D.Lgs. 6 settembre 2011, n. 159 “Codice delle leggi antimafia e delle misure di prevenzione, nonché nuove disposizioni in materia di documentazione antimafia, a norma degli articoli 1 e 2 della legge 13 agosto 2010, n. 136” e s.m.i.;

VISTO l’art. 35 del Decreto Legge 30 aprile 2019, n. 34 “Misure urgenti di crescita economica e per la risoluzione di specifiche situazioni di crisi” (cd. Decreto crescita) convertito in Legge 28 giugno 2019, n. 58 che ha modificato l’art. 1, commi da 125 a 129 della Legge 4 agosto 2017, n. 124;

VISTA la L.R. n. 11 del 13 aprile 2001 “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi alle autonomie locali in attuazione del decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 112” e, in particolare, l’art. 138, comma 1, lett. f);

VISTA la L.R. n. 39 del 29 novembre 2001 “Ordinamento del bilancio e della contabilità della Regione” e s.m.i.;

VISTA la L.R. n. 8 del 31 marzo 2017 “Il sistema educativo della Regione Veneto”, come modificata con legge regionale 20 aprile 2018, n. 15, e, in particolare l’art. 2, comma 4;

VISTA la L.R. n. 44 del 25 novembre 2019 “Collegato alla legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 45 del 25 novembre 2019 “Legge di stabilità regionale 2020”;

VISTA la L.R. n. 46 del 25 novembre 2019 “Bilancio di Previsione 2020”;

VISTA la DGR n. 1716 del 29/11/2019 “Approvazione del documento tecnico di accompagnamento al bilancio di previsione 2020/2022”;

VISTO il Decreto del Segretario Generale della Programmazione n. 10 del 16/12/2019 di approvazione del Bilancio Finanziario Gestionale 2020/2022;

VISTA la DGR n. 30 del 21/01/2020 “Direttive per la gestione del bilancio di previsione 2020/2022”;

VISTO il Decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 556 del 15/05/2017 “Approvazione del ‘Vademecum beneficiari contributi regionali’ e della relativa modulistica per la rendicontazione dei progetti cofinanziati con contributi regionali, compresi i progetti presentati a valere sulla DGR n. 900 del 14 giugno 2016 e a valere sulla DGR n. 453 del 14 aprile 2017”;

RICHIAMATA la DGR n. 213 del 18/02/2020 “Interventi per l’ampliamento dell’offerta formativa negli Istituti scolastici statali e paritari di ogni ordine e grado e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto. Approvazione dell’Avviso pubblico per la presentazione di progetti da realizzare negli Anni Scolastici-Formativi 2019-2020 e 2020-2021 ed approvazione della Direttiva di riferimento. Legge regionale 13 aprile 2001, n. 11, art. 138, comma 1, lett. f). Legge regionale 31 marzo 2017, n. 8, art. 2, comma 4, e s.m.i..”;

RICHIAMATO il decreto del Direttore della Direzione Formazione e Istruzione n. 256 del 12/3/2020 “Interventi per l'ampliamento dell'offerta formativa negli Istituti scolastici statali e paritari di ogni ordine e grado e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto, da realizzare negli Anni Scolastici-Formativi 2019-2020 e 2020-2021. DGR 213 del 18/02/2020. Rideterminazione della programmazione degli interventi in conseguenza dell'emergenza sanitaria COVID-19.”;

RICHIAMATA la DGR 435 del 7/4/2020 “Emergenza da COVID-19. Determinazioni su procedimenti amministrativi e procedure in corso.”;

VISTO l’art. 2, comma 2, lett. f), della L.R. n. 54 del 31 dicembre 2012, come modificata con L.R. n. 14 del 17 maggio 2016;

delibera

1. di stabilire che le premesse al presente dispositivo siano parti integranti e sostanziali del provvedimento;
2. di rideterminare in Euro 51.000,00, in luogo dell’importo previsto di Euro 300.000,00, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa derivanti dalla DGR n. 213 del 18/2/2020, aventi natura non commerciale, alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Formazione e Istruzione, disponendo la copertura finanziaria a carico del Bilancio regionale di previsione 2020/2022, approvato con L.R. n. 46 del 25/11/2019, esercizio 2020, a valere sul capitolo n. 100171 “Istruzione scolastica, funzioni della Regione per la promozione, la programmazione ed il sostegno (art. da 135 a 142, L.R. 13/04/2001, n. 11)”;
3. di confermare la data del 30 giugno 2020 quale termine ultimo di presentazione dei progetti di ampliamento dell’offerta formativa da realizzare nell’Anno Scolastico-Formativo 2020/2021 e ogni altra disposizione contenuta nella DGR n. 213/2020;
4. di dare atto che l’economia da stanziamento di Euro 249.000,00, dovrà essere destinata all’integrazione dello stanziamento  del capitolo n. 071208 “Azioni regionali per il diritto allo studio universitario e per la mobilità degli studenti - Trasferimenti correnti (Art. 30, L.R. 07/04/1998, n. 8)”, al fine di consentire il pagamento di borse di studio agli studenti idonei;
5. di dare atto che, conformemente alla proposta presentata alla Presidenza dal Direttore dell’Area Capitale Umano, Cultura e Programmazione Comunitaria, in occasione della ricognizione di cui alla DGR n. 435/2020, dovranno inoltre affluire al capitolo n. 071208 ulteriori Euro 281.000,00, per complessivi Euro 530.000,00, quali quota parte dello stanziamento approvato per la legge regionale n. 11 del 13/04/2001, programma 04.07, iscritto nel Bilancio gestionale nel capitolo n. 100171;
6. di dare atto che la spesa di cui si prevede l’impegno con il presente atto non rientra nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. n. 1/2011;
7. di incaricare la Direzione Formazione e Istruzione dell’esecuzione del presente atto, autorizzandone il Direttore ad assumere tutti i provvedimenti necessari al fine della migliore attuazione delle iniziative di ampliamento dell’offerta formativa negli Istituti scolastici statali e paritari e nelle Scuole di Formazione Professionale del Veneto programmate con la DGR n. 213/2020 e con il presente provvedimento;
8. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’art. 26, comma 1, del D.Lgs. 14 marzo 2013, n. 33, così come modificato dal Decreto Legislativo 25 maggio 2016, n. 97;
9. di pubblicare il presente atto nel Bollettino ufficiale della Regione, nonché nel sito istituzionale della Regione del Veneto.

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