Bur n. 44 del 03 aprile 2020

Materia: Settore secondario

Deliberazione della Giunta Regionale n. 399 del 31 marzo 2020

POR FESR 2014-2020. Asse 3. Azione 3.4.2 - DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019, Allegato A "Bando per il sostegno all'acquisto di servizi per l'internazionalizzazione da parte delle PMI". Riprogrammazione delle date di apertura e chiusura del 1° sportello per la presentazione delle domande di sostegno.

L'Assessore Federico Caner, di concerto con l'Assessore Roberto Marcato, riferisce quanto segue.

Il POR FESR Veneto 2014-2020, nell’ambito dell’obiettivo specifico “Incremento del livello di internazionalizzazione dei sistemi produttivi”, identifica l’azione 3.4.2 “Incentivi all’acquisto di servizi di supporto all’internazionalizzazione in favore delle PMI” finalizzata all’aumento del numero di PMI venete che intraprendono processi di internazionalizzazione e di penetrazione o consolidamento nei mercati esteri.

In attuazione della citata azione 3.4.2, con deliberazione della Giunta Regionale n. 1967 del 23 dicembre 2019 è stato approvato il “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”. Detto bando, in conformità al decreto legislativo 31 marzo 1998, n. 123, articolo 5, comma 3, prevede, ai fini dell’ammissione al beneficio delle domande di sostegno, una procedura valutativa “a sportello”; in particolare, l’articolo 13 “Formazione degli elenchi delle domande ammesse e non ammesse e concessione del sostegno” del bando, stabilisce che le domande valutate idonee per l’avvenuto conseguimento dei punteggi minimi previsti sono, ai fini della loro finanziabilità, “ordinate sulla base della domanda presentata prima in relazione alla data e all’orario di presentazione definiti secondo i requisiti tecnici esplicitati all’articolo 11, comma 2”.

L’articolo 11 “Termini e modalità di presentazione delle domande” descrive la procedura di presentazione delle domande nel “Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria” (SIU) e individua n. 3 sportelli per la presentazione delle domande di sostegno.

Ciascuno sportello prevede una fase preliminare di compilazione della domanda all'interno del sistema informativo “SIU”. Per il 1° sportello, il bando ha stabilito la durata di tale fase dal giorno 24 febbraio 2020 al giorno 19 marzo 2020. Entro tale arco temporale i potenziali beneficiari dovevano effettuare le operazioni di compilazione della domanda di sostegno e confermarne i contenuti.

L’esito positivo delle predette operazioni determina l’ottenimento da parte del sistema informativo “SIU” del “link univoco” per la presentazione della domanda di sostegno, così come previsto all’articolo 11, comma 2, del bando. Come comunicato dal Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale con nota prot. n. 0131963 del 24 marzo 2020, il sistema informativo SIU ha fornito il “link univoco” a 151 domande compilate. Pertanto, sono 151 le imprese potenziali beneficiarie che potevano presentare la domanda di sostegno all’apertura dello sportello programmata alle ore 10.00 del 24 marzo 2020.

Tuttavia, alla data e ora di apertura dello sportello, come comunicato con la stessa nota prot. n. 0131963 del 24 marzo 2020 del Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale, si è verificato un problema tecnico nell’applicativo del sistema informativo SIU imputabile al fornitore esterno del servizio, non dipendente quindi né dalla Struttura Responsabile di attuazione dell’Azione, né dall’Autorità di Gestione del POR  FESR 2014/2020, né dall’Organismo intermedio Avepa incaricato di gestire il bando.

Ciò premesso, al fine di consentire ai 151 potenziali beneficiari che hanno ottenuto il “link univoco” di presentare la domanda di sostegno, è quindi necessario riprogrammare le date di apertura e chiusura del 1° sportello del bando in parola, dando atto che al momento previsto per l’apertura del 1° sportello non si sono verificate le condizioni per la presentazione di alcuna domanda.

Con il presente provvedimento, si provvede pertanto a ridefinire il periodo di apertura e chiusura del 1° sportello di presentazione delle domande di sostegno a valere sul “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI” – Azione 3.4.2 del POR FESR 2014/2020, precisando che potranno essere presentate solo le 151 domande alle quali è stato fornito il “link univoco”.

Tenuto conto dell’attuale situazione di emergenza e delle Misure adottate allo scopo di contrastare e contenere il diffondersi del virus COVID-19, che hanno determinato la sospensione di molte attività produttive, si ritiene opportuno riprogrammare e rinviare l’apertura dello sportello concedendo agli istanti una tempistica congrua per organizzare la presentazione della domanda eventualmente anche in luogo diverso dalla sede dell’impresa. In ogni caso, come affermato dalla Direzione ICT e Agenda Digitale, si evidenzia che l'interfaccia per la presentazione della domanda è accessibile via Internet da personal computer o dai più comuni dispositivi mobili e non richiede di allegare e/o presentare ulteriore documentazione rispetto a quanto già inserito nella precedente fase di compilazione della domanda. Pertanto l’utilizzo del “link univoco” per la presentazione della domanda può essere effettuato in luogo diverso dalla sede aziendale, senza che ciò possa compromettere il corretto espletamento della procedura.

Alla luce di quanto sopra esposto il periodo di apertura del 1° sportello del “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI” – Azione 3.4.2 del POR FESR 2014/2020, approvato con DGR 1967/2019, è riprogrammato come di seguito indicato:

• apertura periodo di presentazione della domanda: ore 10.00 del giorno 21 aprile 2020;
• chiusura periodo di presentazione della domanda: ore 17.00 del giorno 23 aprile 2020.

Per la presentazione della domanda l’utente dovrà utilizzare lo stesso “link univoco” già ricevuto via posta elettronica.

La Direzione Programmazione Unitaria ha rilasciato il visto di conformità per il presente provvedimento.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato, con i visti rilasciati a corredo del presente atto, l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la comunicazione COM (2010) del 3 marzo 2010 della Commissione europea;

VISTI i regolamenti (UE) n. 1301/2013 e n. 1303/2013 del Parlamento e del Consiglio europei;

VISTO il regolamento delegato (UE) n. 240/2014 della Commissione europea;

VISTE le decisioni C(2015) 5903 final del 17 agosto 2015, C(2018) 4873 final, del 19 luglio 2018, C(2019) 4061 final, del 5 giugno 2019 della Commissione europea;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2011, n. 26;

VISTO l’articolo, 2 comma 2, della legge regionale 31 dicembre 2012, n. 54;

VISTA la legge regionale 25 novembre 2019, n. 46;

VISTO il DPCM 22 marzo 2020;

VISTA la deliberazione n. 77/CR del 17 giugno 2014 della Giunta regionale;

VISTA la deliberazione n. 42 del 10 luglio 2014 del Consiglio regionale;

VISTE le deliberazioni n. 942 del 17 giugno 2013, integrata con deliberazione n. 406 del 4 aprile 2014, n. 1148 del 1° settembre 2015, n. 1500 del 29 ottobre 2015, n. 2276 del 30 dicembre 2016, n. 226 del 28 febbraio 2017, n. 581 del 28 aprile 2017, n. 1140 del 31 luglio 2018, n. 1967 del 23 dicembre 2019, n. 166 del 14 febbraio 2020 della Giunta regionale;

VISTO il decreto n. 35 del 18 maggio 2017 del Direttore della Direzione Programmazione Unitaria che approva il contenuto dei format del visto di conformità e del visto di monitoraggio finanziario, giusta DGR n. 581/2017;

VISTA la nota Direttore della Direzione ICT e Agenda Digitale prot. n. 0131963 del 24 marzo 2020;

delibera

1. di considerare le premesse quale parte integrante del presente provvedimento;

2. di prendere atto che nessuna domanda è stata presentata a valere sul 1° sportello del “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI” – Azione 3.4.2 del POR FESR 2014/2020 approvato con DGR n. 1967 del 23 dicembre 2019, a causa di un problema tecnico verificatosi nel “Sistema Informativo Unificato per la Programmazione Unitaria” (SIU), come esposto in premessa;

3. di approvare, conseguentemente, la riprogrammazione delle date di apertura e chiusura del periodo di presentazione delle domande di sostegno in relazione al 1° sportello del “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, approvato con DGR n. 1967/2019, come di seguito indicato:

• apertura periodo di presentazione della domanda: ore 10.00 del giorno 21 aprile 2020,
• chiusura periodo di presentazione della domanda: ore 17.00 del giorno 23 aprile 2020;

4. di dare atto che nell’arco temporale di apertura del 1° sportello, come sopra definito, potranno essere presentate solo le domande che alla data del 24 marzo 2020 hanno ottenuto il “link univoco” di cui all’articolo 11, comma 2, dell’Allegato A alla DGR n. 1967/2019 “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”;

5. di incaricare dell'esecuzione del presente atto, ad esclusione delle funzioni delegate ad AVEPA di cui alla DGR n. 226/2017, il Direttore della Direzione Ricerca Innovazione ed Energia, dando atto che lo stesso potrà adottare eventuali disposizioni attuative o integrative che si rendessero necessarie sia in relazione al presente provvedimento che al “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI”, giusta DGR n. 1967/2019;

6. di dare atto che la presente deliberazione non comporta spesa a carico del bilancio regionale;

7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26, comma 1, del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;

8. di informare che avverso il presente provvedimento può essere proposto ricorso giurisdizionale avanti il Tribunale Amministrativo Regionale entro 60 giorni dall’avvenuta conoscenza ovvero, alternativamente, ricorso straordinario al Capo dello Stato entro 120 giorni;

9. di pubblicare il presente provvedimento nella pagina dedicata al “Bando per il sostegno all’acquisto di servizi per l’internazionalizzazione da parte delle PMI” all’interno della sezione “Bandi, Avvisi e Concorsi” del sito Internet della Regione del Veneto;

10. di pubblicare il presente provvedimento nel Bollettino ufficiale della Regione.

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