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Scarica versione stampabile Deliberazione della Giunta Regionale

Bur n. 139 del 03 dicembre 2019


Materia: Ambiente e beni ambientali

Deliberazione della Giunta Regionale n. 1737 del 29 novembre 2019

Concessione di contributi per iniziative attivate nel 2019 afferenti la comunicazione idonea all'informazione ai cittadini delle misure temporanee da applicare a livello locale per il miglioramento della qualità dell'aria ed il contrasto all'inquinamento da PM10. Approvazione criteri.

Note per la trasparenza

L’iniziativa individua i criteri di assegnazione alle amministrazioni comunali di contributi per l’attuazione di iniziative, attivate nel 2019, finalizzate all’informazione delle misure temporanee da applicare a livello locale per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento da PM10; nonché l’assegnazione di un contributo ad A.R.P.A.V. per il monitoraggio, la promozione, l’informazione e l’educazione ambientale collegati al P.R.T.R.A.

L'Assessore Gianpaolo E. Bottacin riferisce quanto segue.

Il tema dell'inquinamento atmosferico, come noto, accomuna il territorio nazionale, in particolare le regioni del Bacino Padano che presentano specifiche condizioni orografiche e meteoclimatiche (con scarsità di venti, instaurarsi di frequenti situazioni di inversione termica, ecc.), che favoriscono la formazione e l’accumulo nell’aria di inquinanti, con particolare riferimento a quelli secondari quali le polveri sottili, producendo così situazioni di inquinamento particolarmente diffuse, tali da rendere difficile il conseguimento del rispetto dei valori limite di qualità dell'aria previsti dalla Direttiva 2008/50/CE.

E’ opportuno ricordare che il mancato rispetto dei valori limite di alcuni inquinanti previsti dalla vigente normativa ha determinato nel 2014 l’avvio della procedura di infrazione nei riguardi dell’Italia - conclusasi nel maggio 2018 con il deferimento dello Stato Italiano alla Corte di Giustizia Europea, per la non corretta applicazione della Direttiva 2008/50/CE in riferimento ai superamenti continui e di lungo periodo dei valori limite del materiale particolato PM10 sul territorio italiano.

Considerato che la suddetta procedura interessa anche le Regioni del Bacino Padano, tra le quali la Regione del Veneto, la Giunta regionale, con deliberazione n. 836 del 6 giugno 2017, ha approvato il “Nuovo Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano” (di seguito Accordo).

L’Amministrazione regionale, nell’ambito degli impegni assunti con la sottoscrizione in data 9 giugno 2017 del citato Accordo, ritiene opportuno esercitare un’azione di sostegno a favore dei Comuni che sono chiamati ad attivare le misure temporanee omogenee al verificarsi di condizioni di accumulo e di aumento delle concentrazioni di PM 10.

Dette misure risultano aggiuntive rispetto a quelle già previste dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell’Atmosfera (P.R.T.R.A.), approvato con deliberazione del Consiglio regionale n. 57 dell’11.11.2004, il quale in conformità ai principi stabiliti dal D.Lgs. del 13.08.2010 n. 155 attuativo della Direttiva 2008/50/CE “relativa alla qualità dell’aria ambiente e per un’aria più pulita in Europa”, è stato successivamente aggiornato con deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19 aprile 2016.

Il predetto Accordo tra i numerosi adempimenti prevede anche l’attuazione di iniziative dedicate all’informazione al pubblico dei contenuti del documento in parola e particolarmente delle misure attuate in caso di situazioni di perdurante accumulo degli inquinanti con particolare riferimento al PM10. Oltre a ciò, si ritiene comunque che l’informazione effettuata dalle amministrazioni sulle buone pratiche che il cittadino può adottare per il miglioramento della qualità dell’aria costituisca una forma partecipativa della collettività alle tematiche ambientali.

La comunicazione delle azioni per il miglioramento della qualità dell’aria, in particolare quelle relative alle limitazioni alla circolazione dei veicoli privati e commerciali (che variano per classe emissiva e livello di allerta), necessita di risorse economiche adeguate per informare i cittadini, mediante messaggistica su telefonia mobile, informazione sui media, cartellonistica a contenuto variabile o fisso, dei provvedimenti assunti dalle Amministrazioni locali.

Per tali finalità si ritiene opportuno promuovere la “Concessione di contributi per iniziative attivate nel 2019 afferenti la comunicazione idonea all’informazione ai cittadini delle misure temporanee da applicare a livello locale per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento da PM10”, secondo i criteri e le modalità di partecipazione indicate nell’allegato A che costituisce parte integrante del presente provvedimento.

Giova ricordare che in molteplici occasioni, da ultimo nel corso della riunione del Comitato di Indirizzo e Sorveglianza del 26.09.2019, le Amministrazioni locali soprattutto quelle prioritariamente assoggettate all’Accordo hanno manifestato le difficoltà economiche per una idonea informazione al cittadino anche tramite l’installazione di cartellonistica finalizzata a rendere noto, come previsto dal D.Lgs 285/92, i provvedimenti attuativi delle limitazioni del traffico indicate dall’Accordo in parola.

Contestualmente, in linea con quanto già promosso con deliberazione n. 1977 del 6 dicembre 2016, con la quale la Giunta regionale sosteneva l’iniziativa presentata da A.R.P.A.V. per la comunicazione e l’informazione alla cittadinanza sulle azioni e i contenuti del P.R.T.R.A, si ritiene di approvare una analoga proposta, presentata dalla suddetta Agenzia in data 25.11.2019, per le attività connesse al citato Piano inerenti il monitoraggio, la divulgazione, l’informazione alla cittadinanza delle misure previste dallo stesso, nonché l’educazione ambientale e tutte le indicazioni necessarie per stimolare il cambiamento di stile di vita del singolo cittadino il quale, strategicamente parlando, può contribuire al miglioramento della qualità dell’aria, assegnando un contributo economico per lo svolgimento delle attività sopradescritte.

Il citato documento pianificatorio, infatti individua nelle azioni B5.2 “favorire iniziative di comunicazione volte al consenso sociale sulle misure del Piano” e “B5.3 “attuare campagne informative su specifiche tematiche: campagna informativa sull’utilizzo della legna, campagna informativa sulle diverse offerte di trasporto pubblico locale; campagna informativa sul fenomeno di inquinamento da polveri sottili nella Pianura Padana” misure dirette all’informazione al pubblico delle politiche ambientali della Regione del Veneto per fronteggiare la criticità determinate dal superamento dei valori del PM10.

Pertanto, in stretta relazione con le finalità di promuovere una adeguata informazione ed educazione ambientale diretta a tutelare il benessere dei cittadini e la qualità dell’aria, si ritiene di accogliere la richiesta di A.R.P.A.V., che nell’ambito delle funzioni assegnate alla medesima con l’articolo 2, lettera v) della L.R. del 18.10.1996 n. 32, ha presentato al protocollo regionale in data 25.11.2019 al n. 505496, istanza per un contributo a titolo di anticipazione pari a Euro 32.000,00 (trentaduemila/00 Euro) per le attività proposte, impegnandosi a restituire eventuali somme che non venissero utilizzate per le citate iniziative.

Viene determinato in Euro 382.000,00 (trecentottanduemila/00 Euro) di cui Euro 32.000,00 (trentaduemila/00 Euro) assegnato ad A.R.P.A.V. a titolo di anticipazione, l’importo massimo delle obbligazioni di spesa a valere sul capitolo di spesa n. 100717 denominato “Trasferimenti per finanziamenti di attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70, D.Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario che presenterà sufficiente disponibilità non appena perfezionata l’avviata procedura di variazione di cassa/competenza dal capitolo di Bilancio regionale 100051. Detta somma sarà impegnata con successivo provvedimento del Direttore della Direzione Ambiente, a seguito dell’istruttoria delle istanze dei Comuni svolta dagli uffici e della formazione della graduatoria, secondo le modalità e criteri contenuti nell’allegato A.

Il relatore conclude la propria relazione e propone all'approvazione della Giunta regionale il seguente provvedimento.

LA GIUNTA REGIONALE

UDITO il relatore, il quale dà atto che la struttura competente ha attestato l'avvenuta regolare istruttoria della pratica, anche in ordine alla compatibilità con la vigente legislazione statale e regionale, e che successivamente alla definizione di detta istruttoria non sono pervenute osservazioni in grado di pregiudicare l'approvazione del presente atto;

VISTO la DGR n. 836 del 6 giugno 2017 avente ad oggetto l’Approvazione del nuovo Accordo di programma per l’adozione coordinata e congiunta di misure di risanamento per il miglioramento della qualità dell’aria nel Bacino Padano;

VISTA la L. 7 agosto 1990 n. 241 Nuove norme sul procedimento amministrativo e s.m.i.;

VISTA la Deliberazione del Consiglio regionale n. 90 del 19.04.2016;

VISTA la L.R. 18 ottobre 1996 n. 32;

VISTA la deliberazione della Giunta regionale n. 1977 del 6 dicembre 2016 avente ad oggetto "Attivazione di un'iniziativa di comunicazione rivolto alla cittadinanza veneta inerente le azioni specifiche previste dal Piano Regionale di Tutela e Risanamento dell'Atmosfera (P.R.T.R.A.)" ;

VISTA la richiesta di A.R.P.A.V. pervenuta il 25.11.2019;

VISTO l’art. 2 comma 2 della legge regionale n. 54 del 31 dicembre 2012;

delibera

  1. di dare atto che le premesse costituiscono parte integrante del presente atto;
  2. di approvare i criteri per la “Concessione di contributi per iniziative attivate nel 2019 afferenti la comunicazione idonea all’informazione ai cittadini delle misure temporanee da applicare a livello locale per il miglioramento della qualità dell’aria ed il contrasto all’inquinamento da PM10” indicati nell’allegato A, il quale riporta le modalità per la presentazione della domanda da parte dei Comuni, la predisposizione delle graduatorie e l'assegnazione dei contributi alle amministrazioni comunali che presenteranno istanza di partecipazione, dando atto che i contenuti del presente provvedimento e la relativa modulistica saranno pubblicati nel sito internet della Regione;
  3. di determinare in Euro 382.000,00 (trecentottanduemila/00 Euro), di cui Euro 32.000,00 (trentatuemilamila/00 Euro) per ARPAV, l'importo massimo delle obbligazioni di spesa alla cui assunzione provvederà con propri atti il Direttore della Direzione Ambiente, disponendo la copertura finanziaria a carico dei fondi stanziati sul capitolo n. 100717 denominato “Trasferimenti per finanziamenti di attività di informazione, sperimentazione e monitoraggio nel campo della tutela ambientale (art. 70, D. Lgs. 31/03/1998, n. 112 – L.R. 21/01/2000, n. 3)” del corrente esercizio finanziario, che presenterà sufficiente disponibilità non appena perfezionata l’avviata procedura di variazione di cassa/competenza dal capitolo di Bilancio regionale 100051;
  4. di approvare, in linea con la precedente deliberazione della Giunta regionale n. 1977/2016, la proposta di A.R.P.A.V. relativa alle attività connesse al P.R.T.R.A., assegnando un contributo pari ad Euro 32.000,00 ((trentaduemila/00 Euro) per le spese sostenute per l’attuazione della stessa, incaricando il Direttore della Direzione Ambiente della liquidazione del suddetto importo a titolo di anticipazione;
  5. di demandare la gestione di tutti gli adempimenti necessari e conseguenti per l’attuazione del presente provvedimento secondo quanto descritto in premessa, alla Direzione Ambiente;
  6. di dare atto che le spese di cui, con il presente atto, si prevede il successivo impegno, non rientrano nelle tipologie soggette a limitazioni ai sensi della L.R. 1/2011;
  7. di dare atto che il presente provvedimento è soggetto a pubblicazione ai sensi dell’articolo 26 del decreto legislativo 14 marzo 2013, n. 33;
  8. di pubblicare la presente deliberazione in forma integrale nel Bollettino Ufficiale della Regione.

(seguono allegati)

Dgr_1737_19_AllegatoA_409045.pdf

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